Nella vita non bisogna mai demordere, anche quando le cose non stanno andando bene. L’idea geniale, quella che può farti svoltare la vita, non arriverà se la aspetti restando fermo. È soltanto attraverso la pratica, l’esercizio e gli errori che si arriva a fare qualcosa prima e meglio degli altri. Solo in questo modo potrai fare soldi ed arrivare al successo.
Se stai cercando un metodo su come fare soldi, in questo articolo puoi trovare 4 modelli di business. Nel panorama digitale in continua evoluzione, le opportunità per generare reddito online si moltiplicano costantemente. Questo articolo esplora quattro modelli di business innovativi che stanno ridefinendo il concetto di imprenditorialità nell’era digitale. Che siate imprenditori esperti alla ricerca di nuove frontiere o aspiranti businessman desiderosi di entrare nel mondo degli affari online, questi approcci offrono percorsi promettenti verso il successo finanziario.
Quello che voglio dirti è che gli uomini più ricchi del mondo non hanno raggiunto il successo tramite il proprio lavoro. Riuscire davvero a guadagnare denaro significa non barattare il proprio tempo per denaro, ma piuttosto investire il proprio denaro in sistemi che possono moltiplicarlo. Ecco alcuni modelli da sviluppare che vanno in questa direzione.
Indice degli Argomenti
Quali sono i principali modelli di business online per fare soldi
Prima di tutto è opportuno precisare che non esiste un modello di business migliore degli altri. Ognuno ha delle caratteristiche proprie, valore degli investimenti, competenze richieste e tempo da impiegare diverso. Per questo è opportuno valutare bene, da soli o con un consulente preparato, l’applicazione concreta di ognuno di questi business.
Le modalità per fare soldi esistono, sia online che offline, ma devi prestare attenzione ad essere nello stato mentale e personale giusto per avviare un’attività. Non tutte le strade possono essere giuste per tutti. Devi individuare il business migliore per te, per le tue caratteristiche e per gli investimenti che puoi fare. Ne ho individuati alcuni:
- Business legati alla vendita di oggetti online;
- Sviluppo e vendita di applicazioni;
- Monetizzazione di un sito web;
- Trading online.
Fare soldi online con la vendita di oggetti
Se non hai aspirazioni di tipo professionale e vuoi solo racimolare qualche soldo, puoi vendere oggetti usati (come libri, giochi, cellulari, etc.) su uno dei tanti servizi di annunci o aste disponibili online: eccone alcuni che potrebbe fare al caso tuo.
- Subito, Kijiji e Shpock — si tratta di alcuni dei più famosi portali di annunci online. Tutti e tre consentono di vendere oggetti pubblicando inserzioni in modo gratuito ma, volendo, è possibile promuovere i propri annunci per aumentarne la visibilità pagando.
- Etsy — se sei bravo nel creare oggetti realizzati a mano, puoi provare a “piazzarli” su questa piattaforma, che è diventata un vero e proprio punto di riferimento per la compravendita di piccoli oggetti di artigianato. L’apertura di un negozio su Etsy è gratuita: bisogna pagare, però, una commissione fissa di 0,17 euro per ogni inserzione pubblicata, più una commissione sul valore finale pari al 5% (spese di spedizione escluse), se la vendita va a buon fine, alla quale bisogna aggiungere anche una commissione del 4%+0,30 euro per la gestione del pagamento.
- eBay — il famosissimo portale di aste online è una delle migliori soluzioni per vendere oggetti usati. Permette di pubblicare gratuitamente gli annunci ma, quando le vendite vanno a buon fine, bisogna pagare una commissione del 10% sulla vendita finale (esclusi i costi di spedizione).
- Autoscout24 — se devi vendere la tua auto o la tua moto, puoi rivolgerti a questo famosissimo portale per la compravendita di veicoli usati. Autoscout24 non prevede il pagamento di spese fisse, né commissioni sulle inserzioni pubblicate.
Questo tipo di attività sono per lo più legate alla vendita di oggetti realizzati a mano, vedi il caso degli hobbisti che possono occasionalmente trovarsi di fronte alla vendita di un loro oggetto, oppure alla vendita di vecchi oggetti posseduti in casa.
In entrambi i casi occorre prestare attenzione al fatto che, indipendentemente dal volume di denaro raccolto, se l’attività di vendita è abituale e continuativa nel tempo, allora è necessario interrogarsi sulla necessità di operare con una partita IVA. Inoltre, occorre tenere in considerazione i limiti di vendita che fanno scattare l’obbligo di comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate in virtù della direttiva UE, c.d. “DAC 7“.
Fare soldi online sviluppando applicazioni web
La tecnologia è sicuramente uno dei metodi migliori per guadagnare. Per questo un business interessante è legato allo sviluppo di applicazioni. Il concetto che voglio farti passare è semplice: è possibile guadagnare dalle applicazioni che milioni di persone hanno sul proprio smartphone.
Se ci pensi bene oggi è sufficiente un click su una delle tante app che si occupano di trovare un artigiano, oppure per portarti il cibo dalla pizzeria direttamente alla porta di casa.
Creare una piattaforma in grado semplificare la vita alle persone che la utilizzano può essere molto remunerativo. Pensa che la creazione di app non riguarda soltanto i servizi alla persona, ma anche il gaming online. Oggi, infatti, moltissimi giochi si sviluppano attraverso applicazioni.
Per procedere con questo tipo di business, è indispensabile conoscere, o almeno avere un’infarinatura minima, dei linguaggi di programmazione usati per realizzare app e giochi per Android o per IOS.
Solitamente, nella mia attività di consulenza, ho visto molti creatori di app avere successo. Molti di essi hanno venduto le loro creazioni a società informatiche multinazionali, oppure hanno deciso di trasferirsi negli USA per trovare finanziatori o per sviluppare meglio la propria attività. Si tratta, più che altro di ingegneri informatici o comunque persone che conoscono i linguaggi di programmazione. Tuttavia, non voglio limitare questo business solo a questi soggetti.
Se hai una buona idea da sviluppare puoi trovare un partner che possa affiancarti nella creazione dell’app, mettendo su una società.
Da un punto di vista fiscale quello che devi sapere è che devi necessariamente inquadrarti come impresa, attraverso l’apertura di una posizione IVA. Per approfondire: “Vendita di applicazioni web: la guida fiscale“.
Fare soldi attraverso un sito web
Un altro metodo di business per guadagnare online è quello legato alla realizzazione di un sito web. Oggi, sul world wide web ci sono tantissimi portali, dall’informazione, all’approfondimento, dall’intermediazione fino ai siti vetrina di professionisti o imprenditori.
La creazione di un sito web non è una scelta facile. Negli ultimi anni sono nati tantissimi portali online e la concorrenza sul web è molto forte. I più grandi player del settore hanno monopolizzato le serp e per questo emergere non è semplice. Tuttavia, voglio segnalarti questa strada per dirti che non devi pensare in grande per avere successo, ma piuttosto in piccolo.
Molti imprenditori che si lanciano in questo settore vogliono creare portali molto grandi, ma si scontrano con una concorrenza molto forte. Per questo motivo i progetti lasciati a metà o falliti sono tantissimi. Tuttavia, se hai un’idea puoi sopperire alla mancanza di investimenti. Quello che voglio dire è che se pensi a soddisfare un bisogno, non generico, ma di una nicchia puoi ancora avere successo.
Un sito web non ha per forza bisogno di milioni di visualizzazioni per avere successo. I modelli di business possono essere molti. Voglio farti qualche esempio pratico.
Sito web editoriale
È possibile creare un sito web con contenuti editoriali. Può trattarsi, ad esempio informazioni scientifiche, mediche, enciclopediche, ecc. Attraverso il sito web puoi sviluppare diversi modelli di business diversi.
In questi anni il suo sito ha aiutato tantissime persone ad utilizzare meglio internet e gli strumenti tecnologici. Il suo modello di business è basato essenzialmente sulla vendita di spazi pubblicitari. Un metodo classico per chi decide di aprire un sito web. Tuttavia, ci possono essere anche delle alternative. Per inserire dei banner sul tuo sito Web, puoi affidarti a servizi come Google AdSense. Altrimenti ci sono tantissime aziende che offrono servizi alternativi.
Guadagnare con il paywall
Il paywall è un meccanismo che oggi viene utilizzato da un grande numero di portali di informazione. Sostanzialmente si sceglie di far pagare l’utente, abbonandosi al sito, nel momento in cui va a visitare una pagina web.
Il portale non è più ad accesso libero, ma riservato soltanto agli abbonati. Questo modello di business presenta il vantaggio di aumentare la monetizzazione attraverso gli abbonamenti. Tuttavia, devono essere considerati anche alcuni elementi negativi. Primo tra tutti il fatto che si esce dalle serp di Google, in quanto il contenuto protetto da password non può essere indicizzato.
Il caso più frequente di utilizzo di un paywall è quello delle testate giornalistiche online. Diversi giornali online chiedono ai visitatori una remunerazione per accedere ai contenuti online al fine di compensare la costante diminuzione della sottoscrizione degli abbonamenti cartacei e la conseguente riduzione dei profitti generati dalla pubblicità. La “barriera” serve a generare l’acquisto dell’edizione o la sottoscrizione di un abbonamento.
Uno degli interrogativi principali circa l’utilizzo dei paywall riguarda il fatto che gli utenti, cioè i potenziali sottoscrittori, alla vista di un blocco potrebbero abbandonare il sito e andare alla ricerca di un’altra fonte – gratuita – di notizie.
Servizi di affiliate marketing
È possibile fare soldi su Internet anche partecipando ai programmi di affiliate marketing. Di che si tratta? Te lo spiego subito.
Alcune grandi aziende, come ad esempio Amazon ed Apple, permettono di creare dei link sponsorizzati e di guadagnare delle piccole percentuali sugli oggetti e/o i contenuti digitali che vengono acquistati tramite questi ultimi (se ciò avviene in un lasso di tempo più o meno corto).
YouTube
Hai caricato dei video su YouTube con un discreto successo e stai pensando di iniziare a guadagnare da questa attività aderendo al programma Partner della piattaforma web?
È bene che tu sappia, innanzitutto, che guadagnare con YouTube non è affatto semplice. Occorre un gran numero di iscritti e visualizzazioni per ottenere un minimo di guadagno dalla pubblicità: può risultare più semplice, invece, guadagnare attraverso la promozione personale che YouTube permette, grazie al suo enorme potenziale di pubblico.
Devi anche considerare che, per poter guadagnare col programma Partner di YouTube, non devi aver compiuto infrazioni relative al copyright o al regolamento interno della piattaforma. Inoltre, tutto ciò che guadagnerai dovrà essere dichiarato al fisco e tassato, e sarai obbligato ad aprire la partita Iva anche se i tuoi introiti risulteranno molto bassi.
I guadagni per chi carica video su YouTube e aderisce al programma Partner, infatti, derivano principalmente dalla pubblicità. Questo comporta che non possano essere considerati dei proventi occasionali, ma siano considerati dalla normativa italiana come proventi commerciali.
È vero che le leggi italiane non disciplinano specificamente come devono essere tassati i proventi derivanti dalla pubblicità su YouTube ma, considerando anche che i video sono presenti sulla piattaforma 365 giorni l’anno, qualificarli come redditi diversi derivanti da lavoro occasionale non è possibile. In pratica, dato che lo youtuber che ha caricato il video può incassare tutti i giorni, deve aprire la partita Iva. Per approfondire: “Guadagnare con YouTube: disciplina fiscale“.
E-commerce
Guadagnare con un negozio online, o meglio con un’attività di E–commerce, non è facile. Grandi sono le opportunità di questo settore, ma enorme è la concorrenza, che non viene solo dall’Italia, ma da tutti i Paesi del mondo.
Fare concorrenza ad Amazon, è davvero difficile se devi partire da zero. Devi puntare, allora, sulla qualità, su un’idea particolare, sulla personalizzazione dei prodotti. Creare qualcosa di unico, che non può essere acquistato da nessun’altra parte, oppure vendere qualcosa di utile e originale può essere un buon punto di partenza, ma non basta.
Non si può prescindere dalla cura del sito web, dal posizionamento su Google, dalla presenza nei social. Offrire non solo prodotti, ma anche contenuti, sicuramente servirà a qualificarti come esperto del campo, ma dovrai farti aiutare da professionisti, per quanto riguarda gli aspetti tecnici ed informatici.
Se puoi vuoi esportare i tuoi prodotti, è indispensabile rivolgersi a un esperto di export, che ti consiglierà se rivolgerti a un corriere o a uno spedizioniere, a seconda dei prodotti commerciati.
Se non te la senti di aprire un negozio online “autonomo” puoi anche aprirlo all’interno di una piattaforma, come Ebay, Etsy o Amazon: questo ti darà una visibilità maggiore, ma comporterà dei costi più alti.
In ogni caso, devi sapere che l’apertura di un negozio online, o lo svolgimento di una qualsiasi attività di e-commerce, comportano, dal punto di vista fiscale e previdenziale, gli stessi adempimenti necessari per aprire un negozio.
Non ha dunque importanza che tu apra “fisicamente” al pubblico: eviterai soltanto le pratiche amministrative e tecniche riguardanti i locali in cui si esercita l’attività (gli adempimenti ed i requisiti sono molto più semplici per l’e-commerce), ma dovrai ugualmente iscriverti al Registro delle imprese, alla gestione speciale dei commercianti dell’Inps e segnalare l’avvio dell’attività allo sportello unico delle attività produttive del tuo Comune.
Per approfondire: “E-commerce: guida all’avvio dell’attività” e “E-commerce: guida alla disciplina fiscale“.
Vendita di infoprodotti
Un altro dei metodi, delle idee di business che voglio consigliarti per fare soldi è la vendita di infoprodotti. Un infoprodotto è composto da contenuti formativi (audio, video, testi…) che risolvono un problema del cliente. Per esempio: un video-corso all’uso di Photoshop, un metodo di allenamento per addominali scolpiti, un libro di ricette.
Tra tutti i tipi di infoprodotti, l’ebook è probabilmente il più indicato per cominciare. E non solo. Un infoprodotto non deve essere necessariamente un ebook. Può essere anche un audio o video corso. Come puoi intuire, l’ebook è l’opzione più facile, sia dal punto di vista tecnico che “personale”.
Nel corso della guida citerò gli strumenti da usare per creare la tua opera. Vedrai che sono tutti di semplice utilizzo e molto economici, se non gratuiti.
Anche nel caso dell’audio e del video la situazione è migliorata negli ultimi anni. Però, per creare contenuti multimediali hai bisogno di più software, più attrezzatura e in genere di strumenti a pagamento. Spesso quelli gratuiti, infatti, sono molto difficili da usare o non hanno tutte le funzionalità necessarie.
Un ulteriore aspetto che voglio segnalarti è quello fiscale. Infatti, quando realizzi un’opera, come autore, puoi sfruttare un particolare regime fiscale. Mi riferisco alla disciplina legata al diritto d’autore. Sostanzialmente, se sei l’autore di un opera e cedi i diritti di sfruttamento economico della stessa ad un altro soggetto puoi fruire di un regime fiscale particolarmente vantaggioso. Te ne parlo approfonditamente in questo articolo: “Diritto di autore: disciplina fiscale e vantaggi“.
Fare soldi online con il trading online
Se il mondo della finanza e degli investimenti online è sempre stato ritenuto un “lavoro ad alto rischio”, oggi grazie alla moderna industria del trading online e alle nuove piattaforme di trading (eToro, iqoption, XTB…) investire online è davvero un opportunità per migliaia di persone.
Se ti avvicini per la prima volta a questo settore e non hai intenzione di rischiare di perdere denaro, ti consigliamo di Provare il conto demo gratuito di eToro, che ti da modo di capire il principio chiave del trading online e operare con consapevolezza senza correre inutili rischi.
Il Trading significa fare soldi stando davanti al computer e investire piccolissime somme di denaro sui mercati finanziari.
Senza alcuna necessità di esperienza, per cominciare a guadagnare con il trading è sufficiente prevedere se il prezzo di “Asset” quali le Valute (Forex), le Materie Prime (oro, argento, rame, ecc …), Indici (Dow jones, Nikkey, ecc …) o quello delle semplici Azioni (Microsoft, Apple, Ibm, ecc …) andranno verso l’alto o verso il basso.
Il guadagno è espresso in “percentuale” al capitale investito, e deriva dalla corretta interpretazione dell’andamento del mercato (valore di ogni singolo asset scelto), in relazione ad un lasso di tempo prestabilito.
Prendendo come esempio il titolo azionario “Google”, investire su questo “asset” consiste nel prevedere se il prezzo di acquisto corrispondente salirà oppure no. Effettuando la corretta previsione, con questo tipo di investimento si possono guadagnare velocemente ottime somme di denaro.
Il Forex trading
Il mercato Forex o mercato dei cambi, è il mercato finanziario più grande e più negoziato nel mondo. Il mercato forex a un volume di scambi giornalieri di oltre $ 5 trilioni al giorno.
Storicamente, i principali investitori nel mercato dei cambi erano solo le grandi banche centrali, multinazionali e istituzioni finanziarie. Anche se queste organizzazioni sono ancora i principali investitori nei mercati forex, grazie alla rapida crescita dei broker e della tecnologia online ora anche l’investitore comune può investire nel mercato e negoziare proprio come le grandi istituzioni.
Il Forex Trading è il mercato delle valute, cioè si investe su una valuta per poi rivenderla quando si è ottenuto un profitto dovuto all’impennarsi del valore della stessa.
Facciamo un piccolo esempio di come funziona una transazione di Forex Trading:
- Supponiamo di investire sulla coppia di valute Euro/Dollaro (Eur/USD);
- acquistiamo per ipotesi un valore di 1.000 euro e li andremo a rivendere in dollari effettuando una speculazione;
- consideriamo per ipotesi che il cambio sia a 1,30;
- con il valore ipotetico di 1000 andremo ad acquistare 1.300$;
- facciamo ipoteticamente che questa valuta arrivi a 1,40;
- avendo investito 1000€ a 1,30 (1300$) se andiamo a rivendere avremo un guadagno pari allo 0,10 della cifra investita, perchè otterremmo 1400$, 100$ di guadagno effettivo.
Come fare soldi online con le Cripto attività
Inizia a guadagnare lavorando da casa e guadagnare con le Cripto attività. Il trading con le criptovalute nel 2017 ha registrato una crescita superiore al 200% rispetto ad altre tipologie di trading.
Le criptovalute sono delle monete virtuali decentralizzate, cioè prive di un’entità regolatrice come una banca centrale. Possono essere intese sia come mezzo di pagamento che come strumento negoziabile attraverso il trading online. Come ricorda il nome, si affidano alla crittografia per garantire la sicurezza delle transazioni e per prevenire le truffe. In sostanza, queste monete digitali sono criptate dietro ad un codice; i possessori conservano la serie numerica su un indirizzo e-mail che serve per fare o ricevere pagamenti.
Fare soldi online comprando azioni
Se ne sta parlando molto sul web, anche i nostri lettori ci hanno inviato molte domande su come comprare azioni online, che non è altro che investire sui titoli azionari attraverso il trading online o nello specifico attraverso il Trading CFD.
Ma in questo settore bisogna sempre stare attenti e per questo vogliamo scoprire insieme a voi quali sono i broker regolamentati e sicuri utilizzati già da milioni di trader in tutto il mondo.
Sul web puoi trovare molte opinioni e recensioni sui tanti broker che popolano la rete, sia positive che negative, non ci sono molte notizie riguardanti la loro regolamentazione. Nello scegliere il broker giusto ci vuole prudenza, pazienza e farsi consigliare da esperti.
Sebbene molti trader siano entusiasti quando si tratta di trading azionario, tenete presente che questi non è il modo per diventare ricchi nel breve tempo. Il trading online che sia su azioni, materie prime, o coppie di valute (Forex) è un vero e proprio lavoro, ci vuole molta pratica, studio, tempo libero e dedizione.
L’utilizzo di strumenti come gli oscillatori e i grafici vi saranno molto utili, e non sottovalutate l’aspetto emotivo e psicologico del trader.
Trading immobiliare
Il settore immobiliare sta vivendo una rivoluzione digitale, offrendo nuove opportunità per gli imprenditori che desiderano operare online. Il trading immobiliare digitale combina le tradizionali strategie di investimento immobiliare con le moderne tecnologie, creando un mercato dinamico e accessibile. Tra le principali piattaforme di trading immobiliare troviamo:
- I real estate investment trusts (REITS): I REITs offrono un modo per investire in portafogli immobiliari diversificati senza la necessità di possedere direttamente le proprietà. Molti REITs sono quotati in borsa e possono essere acquistati e venduti come azioni attraverso piattaforme di trading online;
- Crowdfunding immobiliare: Le piattaforme di crowdfunding immobiliare permettono agli investitori di partecipare a progetti immobiliari con importi relativamente bassi. Questo democratizza l’accesso agli investimenti immobiliari di grande scala.
Se guardiamo, invece, alle principali strategie di trading immobiliare troviamo:
- Il flipping digitale: Il “flipping” tradizionale si adatta all’era digitale. Gli imprenditori possono identificare proprietà sottovalutate online, acquisirle, ristrutturarle (spesso coordinando i lavori da remoto) e rivenderle per un profitto;
- Affitti a breve termine: Piattaforme come Airbnb hanno creato un mercato florido per gli affitti a breve termine. Gli imprenditori possono acquistare proprietà in località turistiche e gestirle completamente online.
Conclusioni e consulenza fiscale online
In questo articolo ho cercato di fornirti tutte le informazioni a mia disposizione, ma soprattutto frutto della mia esperienza professionale per fare soldi online. Come sicuramente hai visto online ci sono tantissime guide su questo argomento.
Non si tratta di guide realizzate con l’obiettivo di essere davvero utili, anche perché sono redatte per il web, e non per l’utente. In questo caso, invece, ho cercato di inserire in questa guida anche alcuni consigli da un punto di vista fiscale che possono esserti utili per capire quale modello di business attuare.
Naturalmente mi rendo conto che tramite questa guida non sia possibile scegliere immediatamente quale sia il modello di business migliore. Tuttavia, sono a disposizione per fissare una consulenza assieme a me per sciogliere i tuoi dubbi e nel caso per affiancarti nella crescita della tua attività.
Segui il link sottostante per metterti in contatto con me, e ricevere il preventivo per una consulenza personalizzata per aiutarti ad individuare come sviluppare nel modo migliore la tua attività.