I soggetti residenti fiscalmente in Italia sono obbligati, ai fini del monitoraggio fiscale, a dichiarare nel modello Redditi i patrimoni mobiliari ed immobiliari detenuti all'estero. L'obbligo sorge in relazione a qualsiasi attività finanziaria detenuta all'estero e suscettibile di produrre redditi imponibili in Italia. In particolare, in questo articolo voglio concentrare la mia attenzione sulla dichiarazione degli investimenti finanziari esteri.
I soggetti residenti titolari di un investimento finanziario estero (es. un conto corrente o una gestione patrimoniale, ma anche fondi pensione privati, valute virtuali, etc) sono tenuti alla compilazione del quadro RW della propria dichiarazione (modello Redditi P.F). L'investimento all'estero deve essere dichiarato indipendentemente dalle modalità della sua acquisizione (acquisto, successione, etc), in relazione al versamento dell'imposta patrimoniale dovuta sul valore dei prodotti finanziari dei conti correnti e dei libretti di risparmio detenuti all'estero (IVAFE).
Presupposto affinché scatti l'obbligo di monitoraggio fiscale è che gli investimenti finanziari esteri siano detenuti senza l'intervento di intermediari finanziari residenti. Intermediari finanziari che, qualora chiamati in causa, sarebbero tenuti a fungere da sostituto di imposta e quindi ad applicare le ritenute fiscali sui redditi derivanti da questi investimenti esteri.
Come avrai capito la detenzione di investimenti esteri da parte di soggetti residenti presuppone l'adempimento ad una serie di obblighi. Ancora oggi sull'argomento c'è ancora tantissima confusione. Basti pensare che molte persone ancora oggi pensano che pagando l'IVAFE si possa evitare di compilare il quadro RW, o peggio ancora, ci sono soggetti che non sono a conoscenza dei rischi e delle sanzioni a cui vanno incontro dall'omessa compilazione del quadro.
L'obiettivo di questo contributo è essenzialmente quello di sciogliere questi dubbi legati al monitoraggio fiscale degli investimenti finanziari esteri. Non si tratta di un articolo esaustivo sull'argomento, ma utile a fornirti un primo inquadramento sulla questione.
Il quadro RW del modello Redditi PF
La compilazione del quadro RW del modello Redditi P.F. è disciplinata sulla base del Provvedimento n 151663 dell'Agenzia delle Entrate. Successivamente, è intervenuta sull'argomento anche la Circolare n. 38/E/2013 che tratta in dettaglio la disciplina del monitoraggio fiscale. In particolare, il quadro RW del modello Redditi P.F. è il prospetto che deve essere compilato per la dichiarazione dei patrimoni mobiliari detenuti all'estero da parte dei soggetti residenti fiscalmente residenti in Italia.
Tale quadro comprende sia i dati sul valore iniziale e finale delle attività finanziarie e patrimoniali detenute all'estero, sia i dati utili per il calcolo dell'IVAFE (imposta sulle attività finanziarie estere) per le persone fisiche residenti in Italia. All'interno di questo quadro devono trovare indicazione, distintamente,...
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