HomeFisco InternazionaleMonitoraggio fiscale e quadro RWImmobile estero non dichiarato: il ravvedimento

Immobile estero non dichiarato: il ravvedimento

Analisi sulle implicazioni fiscali e le soluzioni possibili legate alla mancata indicazione in dichiarazione di immobili detenuti all'estero da parte di persone fisiche residenti. Le diverse tipologie di sanzioni da applicare per perfezionare la procedura di ravvedimento operoso e presentazione della dichiarazione integrativa.

La mancata indicazione da parte del contribuente del proprio immobile detenuto all'estero può comportare delle problematiche per quanto riguarda diverse tipologie di violazioni fiscali. In linea generale, abbiamo affrontato la tematica del ravvedimento operoso del quadro RW in questo articolo: "Mancata compilazione del quadro RW: il ravvedimento". In questo contributo, invece, andremo ad approfondire le peculiarità che riguardano il ravvedimento legato alla mancata indicazione di beni immobili situati all'estero. Casistica nella quale devono essere analizzati specifici aspetti che influenzano il ravvedimento.

Nel panorama fiscale attuale, la corretta dichiarazione degli immobili detenuti all'estero rappresenta un aspetto cruciale per i contribuenti italiani. La presente analisi si propone di esaminare le conseguenze legali e fiscali derivanti dalla mancata dichiarazione di tali beni e di delineare le procedure di regolarizzazione disponibili.

Implicazioni della mancata dichiarazione dell'immobile detenuto all'estero

L'omissione della dichiarazione degli immobili esteri nel quadro RW (e negli eventuali quadri reddituali collegati) può comportare per il contribuente diverse fattispecie di violazione che (a seconda dei casi) devono essere analizzate singolarmente. In particolare, si tratta di quelle riportate nella tabella seguente. Il caso è quello di un contribuente fiscalmente residente che ha presentato la dichiarazione omettendo l'indicazione dell'immobile estero messo a reddito tramite locazione.

VIOLAZIONESANZIONEMancata compilazione quadro RW per il monitoraggio fiscaleSanzione dal 3% al 15% del valore dell'immobile non dichiarato, dal 6% al 30% se l'immobile è detenuto in paese "black list", ex art. 5 del D.L. n. 167/90.Infedele dichiarazione IVIEIl mancato versamento dell'IVIE comporta, in caso di dichiarazione infedele, una sanzione dal 90% al 180% dell'imposta dovuta (art. 19, co. 17 del D.L. n. 201/11.Infedele dichiarazione reddito da locazioneIl reddito diverso di fonte estera non dichiarato comporta una sanzione dal 120% al 240% dell'imposta dovuta e non versata (opera l'aumento di 1/3 della sanzione da infedele dichiarazione, ex art. 1, co. 8 D.Lgs. n. 471/97).

Deve essere evidenziato che, mentre le prime due violazioni scattano in ogni caso di omessa indicazione di immobile estero, la terza opera solo nel caso in cui l'immobile estero sia stato messo a reddito nel periodo. Appare opportuno ricordare che la fattispecie è quella di dichiarazione infedele, per poter intervenire con il ravvedimento operoso. Situazione diversa, invece, sarebbe quella di dichiarazione omessa, non oggetto di an...

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Federico Migliorini
Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.

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