Amazon รจ diventato uno dei principali marketplace al mondo, offrendo a milioni di venditori l’opportunitร  di raggiungere clienti in tutto il globo. Ma รจ possibile iniziare a vendere su Amazon senza possedere una Partita IVA? Scopriamolo insieme.


รˆ possibile vendere su Amazon senza partita IVA?

Riceviamo tantissime domande su questo argomento da molte persone che iniziano a vendere online senza partita Iva. Come saprai Amazon รจ la piattaforma di vendita online maggiormente utilizzata nelle economie occidentali. Si tratta di una gigantesca vetrina virtuale, dove gli utenti di ogni parte del mondo possono effettuare, ogni giorno, i propri acquisti scegliendo tra una vasta gamma di negozi virtuali.

Dal un punto di vista struttura del gruppo, ogni marketplace di Amazon fa riferimento ad una precisa nazione. Per cui, ad esempio, Amazon.fr, risulta essere il marketplace per la Francia, Amazon.it per l’Italia e via dicendo. In una ottica generale, Amazon รจ una agorร , ove domanda e offerta si possono felicemente incontrare. Oltre ad Amazon ovviamente ci sono altre piattaforme dove, per vendere, si puรฒ utilizzare lo stesso sistema. Vediamo, in questo articolo se e come รจ possibile vendere su Amazon senza partita Iva.

Come vendere online sui marketplace?

Indiscutibilmente, la vendita online affascina e, nel contempo, rende molto piรน facile la possibilitร  di raggiungere ottimi risultati. Non a caso, secondo delle recenti statistiche, a livello mondiale oltre il quaranta per cento gli utenti web acquista prodotti online. Anche per questo, lโ€™opzione di poter andare a vendere online i propri prodotti รจ sempre piรน considerata come una grande soluzione per svolgere la propria attivitร . Tuttavia, ancora oggi molte persone, ancora, non sanno cosa fare per iniziare un’attivitร  di vendita online. La vendita online, sostanzialmente, racchiude due facce della stessa medaglia. Ovvero nel comprendere il come vendere online vi รจ lโ€™aspetto tecnico e quello burocratico.

In quello tecnico si debbono includere aspetti quali, ad esempio, tecniche di vendita, mentre in quello burocratico ci sono questioni legate ad aspetti giuridici, amministrativi e fiscali. Per poter ovviare al meglio quelle che possono essere i molteplici aspetti tecnici inerenti al come vendere online, una delle migliori soluzioni a cui ogni utente puรฒ facilmente ricorrere, รจ quella offerta da Amazon, il numero uno in fatto di vendite online.

Amazon FBA e FBM: differenze

Su Amazon, vi sono due specifiche tipologie di venditori. La prima รจ quella del Seller Individuale (Amazon FBM), che non ha bisogno di utilizzare i servizi di magazzino e inventario di Amazon. Lโ€™altra invece รจ il Seller Pro (Amazon FBA) che necessita di servizi di magazzino e controllo di inventario per cui accede agli strumenti di controllo messi a disposizione da Amazon per fare consultazioni, report e quanto altro contro il pagamento di una fee fissa di $ 39,99 mensile. Invece, per quanto riguarda le questioni burocratiche, giuridiche e fiscali del commercio elettronico, รจ da ricordare che in Italia, queste seguono esattamente le medesime regole che sono in essere per il commercio tradizionale. In pratica, chi decide di vendere online, dovrร , necessariamente, compiere i medesimi passi e fare le medesime procedure che vengono ad essere richieste per il commercio tradizionale, con qualche particolare accorgimento in piรน.

Vendere su Amazon senza partita IVA รจ possible?

Provando ad essere piรน specifici l’attivitร  di vendita di prodotti a privati tramite Amazon costituisce, a tutti gli effetti, attivitร  di commercio elettronico indiretto. Questo significa che il soggetto che avvia questa attivitร  deve necessariamente inquadrarsi come imprenditore ed essere in possesso di tutte le autorizzazioni:

  • Amministrative (Comunicazione in Camera di Commercio, SCIA, etc);
  • Fiscali (apertura della partita IVA):
  • Previdenziali (iscrizione alla gestione commercianti INPS).

L’esercizio in forma non imprenditoriale di vendita su Amazon รจ possibile soltanto qualora si venda un bene, ma non si eserciti attivitร  commerciale. Ad esempio, se decido di vendere un oggetto che non utilizzo piรน non sono un imprenditore e posso operare senza partita Iva. Tuttavia, se acquisto o produco oggetti per poi venderli online sono un imprenditore, e come tale devo operare necessariamente con partita Iva. Quindi, in conclusione, si deve essere in possesso della partiva Iva, fare le varie comunicazioni di prassi, cioรจ al Registro delle Imprese, al Comune e all’Agenzia delle Entrate, oltre che provvedere a versare i contributi INPS e via dicendo. Ma non spaventarti.

La disciplina fiscale per vendere su Amazon

Nel nostro Paese la disciplina delle vendite online รจ stata introdotta dal c.d. “Decreto Bersani” (articolo 21 del D.Lgs n. 114/98), che per primo ha introdotto il concetto di commercio elettronico (E-commerce). Da un punto di vista normativo il commercio elettronico rientra nel commercio a distanza e non si differenzia in alcun modo dalle altre forme di vendita. Per commercio elettronico si intende lo svolgimento di attivitร  commerciali e di transazioni per via elettronica e comprende attivitร  diverse, quali:

  • La commercializzazione di beni e servizi per via elettronica;
  • La distribuzione online di contenuti digitali;
  • L’effettuazione per via elettronica di operazioni finanziarie e di borsa;
  • Gli appalti pubblici per via elettronica ed altre procedure di tipo transattivo delle P.A..

Lo svolgimento di queste attivitร  attraverso l’ausilio di portali come Amazon offre ai commercianti la possibilitร  di sfruttare la moltitudine di visitatori che ogni giorno visitano il sito alla ricerca di “affari“. Molto spesso i negozi che aprono per vendere su Amazon sono delle vere e proprie estensioni di negozi esistenti fisicamente, che vogliono estendere la propria clientela, e quindi i propri profitti sul web senza tentare la strada dell’apertura di un sito proprio. Amazon offre sicuramente una maggiore visibilitร  e semplicitร  di utilizzo, basta infatti registrarsi e iniziare a vendere. Questa facilitร  di utilizzo ha permesso anche a molti giovani e giovanissimi di iniziare l’avventura della vendita online su Amazon.

I costi di apertura sicuramente inferiori rispetto all’apertura di un vero e proprio negozio fisico hanno incentivato molto questo tipo di business online. Se avete bisogno di maggiori informazioni per capire come funziona l’iscrizione al portale potete consultare questo link: “Amazon service“.

Vendere su Amazon: adempimenti fiscali

In Italia, chiunque svolga un’attivitร  commerciale o professionale in modo abituale e indipendente รจ tenuto ad aprire una partita Iva. Questo vale anche per la vendita online.

La prima cosa che ci si chiede di solito quando vogliamo vendere qualcosa รจ se dobbiamo obbligatoriamente aprire una partita Iva. La risposta non puรฒ che essere affermativa. La posizione Iva, per la vendita di beni in E-commerce รจ necessaria, in ogni caso. Questo perchรฉ l’attivitร  di vendita rientra tra le attivitร  di tipo commerciale. Si tratta di attivitร  che possono essere svolte esclusivamente attraverso l’utilizzo di una partita Iva esercitando l’attivitร  in modo professionale.

La vendita online “occasionale

Ebbene, se vendiamo in maniera occasionale, magari beni usati, allora non si deve adempiere ad alcun obbligo fiscale. In questo caso sarร  sufficiente eventualmente rilasciare una ricevuta non fiscale all’acquirente. Ricevuta nella quale certificherai il bene venduto e il compenso percepito dalla vendita. รˆ bene ricordare che in caso di vendita di beni non รจ possibile usufruire delle c.d. “prestazioni occasionali” e che non vi รจ alcun limite al di sopra del quale รจ necessario aprire una partita Iva. L’unico aspetto da tenere in considerazione deve essere la non abitualitร  della vendita.

Se hai bisogno di maggiori info sulla compilazione della ricevuta: “Compilazione della ricevuta: guida“.

Amazon e apertura della partita IVA

Come detto, quando l’attivitร  commerciale volta a vendere su Amazon viene svolta in modo abituale e continuativo, si rende necessaria l’apertura di una partita Iva. Questo in quanto i beni venduti dovranno soggiacere alle regole Iva del DPR 633/72. Ricordo sempre, a tale scopo, che l’apertura della partita Iva รจ indipendente dal volume dei guadagni ottenuti o dal numero di ordini ricevuti nell’attivitร .

La partita Iva si apre quando si esercita un’attivitร  abituale e continuativa di vendita, ovvero quando siamo organizzati e pronti a vendere, indipendente dal numero di operazioni concluse. In ogni caso, se intendi aprire un negozio online su Amazon, devi fare attenzione a rispettare alcuni passaggi burocratici obbligatori. Si tratta di adempimenti che riguardano tutti gli e-commerce e che consentono di essere in regola con la normativa fiscale. Una volta superati questi adempimenti sarai finalmente in grado di dedicarti esclusivamente alla tua attivitร  di vendita.

Il consiglio che posso darti รจ quello di affidarti ad un dottore commercialista esperto in questo settore. In modo che possa essere lui, sotto tua delega, ad adempiere a queste formalitร . Se non hai un consulente di fiducia non esitare a contattarmi. Vediamo comunque, i passaggi da effettuare per avviare un’e-commerce su Amazon.

Vendere su Amazon: i passaggi da effettuare

Qualsiasi business online per essere svolto in regola necessita di alcuni adempimenti e passaggi burocratici da espletare. Si tratta essenzialmente di adempimenti di natura fiscale, previdenziale, assistenziale e amministrativa. Ognuno di questi adempimenti ha natura obbligatoria e richiede molto spesso competenze specialistiche. Per questo motivo ed anche per evitare futuri problemi in caso di controlli, vi consiglio di affidarvi ad un esperto che possa seguirvi per gli adempimenti fiscali futuri dell’attivitร .

Gli adempimenti amministrativi di un e-commerce

Vediamo, in sintesi i principali adempimenti amministrativi legati all’avvio di un’attivitร  di E-commerce (anche attraverso piattaforme come Amazon):

  1. Apertura della partita IVA – Per aprire partita Iva รจ necessario presentare all’Agenzia delle Entrate lo specifico modello AA7/11 nel quale dovranno essere compilati specifici campi riguardanti il codice di attivitร  da utilizzare (codice ATECO 47.91.10 – “Commercio al dettaglio di qualsiasi prodotto effettuato via internet“) e l’eventuale adesione al regime forfettario;
  2. Compilazione della SCIA – Si tratta della comunicazione di inizio attivitร  da inviare allo sportello unico per le attivitร  produttive del comune (c.d. “SUAP“) dove ha sede l’attivitร . Per gli e-commerce il comune di riferimento รจ quello ove รจ posta la tua residenza anagrafica, non essendoci un luogo fisico di esercizio;
  3. Iscrizione al Registro delle Imprese – Essendo la vendita di beni un’attivitร  commerciale รจ necessario comunicare l’inizio della vostra attivitร  al Registro delle Imprese. Il registro รจ tenuto presso la Camera di commercio di competenza. Camera di commercio che vi rilascerร  un numero di iscrizione. L’iscrizione al Registro delle imprese ha un costo che si aggira attorno alle โ‚ฌ. 100,00;
  4. Iscrizione all’Inps nella sezione gestione commercianti – L’Inps richiede l’iscrizione obbligatoria alla gestione commercianti. Tale gestione prevede il pagamento di quattro rate annuali di contributi fissi di circa โ‚ฌ. 900 ciascuna, se non si superano i โ‚ฌ. 15.000 di reddito annuo. Tali contributi sono dovuti obbligatoriamente a prescindere dal reddito percepito dall’attivitร .

L’apertura della partita Iva, l’iscrizione al Registro delle Imprese, e l’iscrizione all’Inps devono essere compiuti in maniera unica attraverso la c.d. Comunicazione Unica.

E-commerce e business plan

Naturalmente, di tutti questi aspetti si occuperร  il vostro consulente fiscale di fiducia, con cui potrete avviare anche business plan per programmare l’andamento della vostra attivitร  nei primi anni di vita. Attraverso un business plan ben fatto potrai avere un riscontro immediato sulle potenzialitร  e sul ritorno economico del business che vuoi avviare. E’ indispensabile effettuare un business plan prima dell’avvio dell’attivitร . Ti consentirร  di avere maggiore sicurezza nelle scelte che andrai ad effettuare.

Regime fiscale da adottare per un E-commerce

Una volta effettuati questi adempimenti iniziali sarai libero di avviare la tua attivitร  online di vendita. Tuttavia, esercitando un’attivitร  economica dovrai scegliere il regime fiscale migliore secondo le tue caratteristiche personali e dell’attivitร  che hai intrapreso.

La scelta del regime fiscale รจ molto importante perchรฉ influirร  sulla gestione della tua attivitร . Se non riesci ad aderire al Regime Forfettario sarร  necessaria la registrazione contabile di tutte le operazioni attive e passive legate all’attivitร . Per questo motivo vi raccomando di affidarvi a professionisti (dottori Commercialisti abilitati), esperti nel settore dell’E-commerce. Altrimenti contattami cosรฌ potrรฒ aiutarti ad individuare il migliore regime fiscale per te, e potrรฒ assisterti nell’avvio della tua attivitร  e poi per tutti gli adempimenti fiscali successivi.

Contributi previdenziali per gli E-commerce

Per gli esercenti attivitร  commerciale, oltre agli adempimenti amministrativi รจ anche obbligatoria l’iscrizione a una forma previdenziale. Se l’attivitร  svolta รจ al 100% di  vendita online, allora รจ obbligatoria la scelta della Gestione Commercianti dell’INPS. Si tratta di un regime previdenziale che prevede il versamento di 4 rate obbligatorie annue per complessivi โ‚ฌ. 4.000 circa. Il versamento di questi contributi copre un minimale di circa โ‚ฌ. 15.000 annue, superato il quale รจ necessario versare ulteriori contributi, calcolati in percentuale.

Un aspetto importante da considerare รจ quello legato alla prevalenza dell’attivitร . Tali contributi sono dovuti dai soggetti che effettuano E-commerce, come attivitร  prevalente. Questo significa, in pratica, che da tale contribuzione sono esonerati soggetti che sono giร  iscritti alla gestione previdenziale dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato. Questo perchรฉ รจ prevalente l’attivitร  di lavoro dipendente rispetto a quella dell’attivitร  imprenditoriale. Si tratta di un aspetto molto importante su cui puรฒ dipendente l’avvio o meno della tua attivitร . E’ di fondamentale importanza che tu possa consigliarti con un esperto, per valutare la prevalenza o meno dell’attivitร  nel tuo caso.

Come creare un account venditore su Amazon?

Vediamo adesso la seconda parte di questa guida, ovvero come creare il proprio account venditore su Amazon. Una volta espletate tutte le formalitร  burocratiche รจ necessario andare ad avviare la propria attivitร . Indispensabile per vendere su Amazon รจ possedere un proprio account venditore. Vediamo insieme come creare l’account in pochi minuti.

Procedura per vendere su Amazon

Crea il tuo Account personale

Il primo passo per la creazione del tuo account venditore su Amazon รจ quella di collegarti al sito di shopping online. A questo punto devi cercare la voce Account e liste che si trova in alto a destra e fare clic sul pulsante Accedi. Nella nuova pagina aperta, inserisci le tue credenziali dโ€™accesso nei campi Indirizzo e-mail o numero di cellulare Password e pigia sul pulsante Accedi.

Se non hai mai fatto un acquisto su Amazon e non hai ancora un account, fai clic sul pulsante Crea il tuo account Amazon. Devi digitare i tuoi dati nei campi Il tuo nomeEmail e Password. Successivamente devi cliccare sul bottone Crea il tuo account Amazon. A questo punto la creazione del tuo account personale su Amazon รจ conclusa.

Crea il tuo account venditore Amazon

A questo punto per vendere su Amazon non ti resta che creare il tuo account venditore. Fai nuovamente accesso al tuo account, fai clic sulla voce Account e liste, scorri la pagina verso il basso e seleziona lโ€™opzione Vendere su Amazon presente nel box Altri account.

Nella nuova pagina aperta, devi cliccare sul pulsante Registrati ora. Inserisci nuovamente la password del tuo account Amazon e fai clic sul pulsante Successivo. Adesso, specifica il tuo Paese di cittadinanza e il tuo Paese di nascita tramite i menu a tendina Seleziona una paese e digita la tua data di nascita nel campo apposito. Seleziona, quindi, un tuo documento dโ€™identitร  tramite il menu a tendina sotto la voce Documento dโ€™identitร  e seleziona una delle opzioni disponibili tra Carta dโ€™identitร  e Passaporto. Dopodichรฉ dovrai inserire il Numero e la Data di scadenza. Prosegui nella registrazione indicando il tuo indirizzo di residenza e il tuo numero di telefono. Devi scegliere unโ€™opzione tra Chiamatemi e Inviatemi un SMS per verificare la tua identitร . Digita, quindi, il codice di verifica ricevuto nel campo PIN a utilizzo unico e fai clic sui pulsanti Verifica e Salva.

Opzioni di pagamento e fatturazione

A questo punto dovrai fare molta attenzione, perchรฉ i passaggi seguenti avranno implicazioni fiscali. Quindi, se non sai cosa stai facendo ti consiglio di parlarne prima con il tuo Commercialista di fiducia. Nella sezione Imposta metodo di pagamento, devi inserire i dati della tua carta di credito nei campi Numero di cartaData di scadenza e Nome del titolare della carta di credito. Devi assicurarti che lโ€™indirizzo di fatturazione mostrato sotto la voce Indirizzo di fatturazione sia corretto e fai clic sul pulsante Salva. Adesso, indica il nome da dare al tuo negozio Amazon nel campo Inserisci il nome del tuo negozio e clicca sul pulsante Inizia a pubblicare offerte per salvare i dati inseriti. Per concludere la registrazione, fai clic sul pulsante Attiva la verifica a due fasi e apponi il segno di spunta accanto a una delle opzioni tra Numero di telefono e App di autenticazione per ricevere il codice di verifica utile per effettuare lโ€™accesso al tuo account.

Conclusa lโ€™attivazione della verifica a due fasi sei pronto per vendere su Amazon!

La restituzione dei beni venduti e la disciplina IVA

Laddove il cessionario restituisca i beni al venditore, ad esempio esercitando il diritto di recesso, occorre esaminare quali sono i riflessi nella normativa Iva. Nel caso in cui il venditore abbia emesso fattura, allo stesso รจ consentito utilizzare la procedura di variazione (nota di credito) prevista dall’art. 26 del DPR n. 633/1972. Se invece il venditore non ha emesso fattura od altro documento fiscale (classico esempio di cessione B2C), lo stesso dovrร  fornire la documentazione che consenta lโ€™identificazione degli elementi necessari a correlare la restituzione al medesimo bene risultante dal documento che prova la vendita originaria quali:

  • Generalitร  del soggetto acquirente;
  • Ammontare del prezzo rimborsato;
  • Codice dellโ€™articolo oggetto di restituzione;
  • Codice di reso (quest’ultimo deve essere riportato su ogni documento emesso per certificarne il rimborso).

In questo caso occorre andare a modificare il registro corrispettivi tenuto dal venditore, in quanto non appare particolarmente agevole l’emissione di una nota di credito non collegata all’emissione di una precedente fattura.

E’ possibile pagare zero imposte su Amazon?

Tra i tanti vari sogni che gli italiani sono soliti fare, senza dubbio, uno dei primi รจ proprio quello di pagare meno tasse. Un qualcosa che potrebbe divenire, perรฒ, anche una concreta realtร . Quando si pensa, ad esempio, sul come pagare zero tasse su Amazon, entrano in gioco vari problemi. Primo fra tutti quello della residenza fiscale del venditore. Infatti, se la legge italiana non preclude affatto la possibilitร  di avere una societร  all’estero, dall’altro, se si ha la residenza in Italia, si deve sapere che si รจ obbligati a pagare le imposte:

  • Sui redditi che sono prodotti in Italia;
  • Sui redditi prodotti all’estero.

Inoltre, vi possono essere delle problematiche importanti legate all’utilizzo di una societร  estera, come ad esempio la disciplina sulle CFC, oppure l’esterovestizione. Per questo motivo occorre prestare la dovuta attenzione (se vuoi saperne di piรน contattami per una consulenza).

Societร  all’estero inutile se si ha residenza fiscale in Italia

Quindi, nel come pagare zero tasse su Amazon, non solo si deve ipotizzare di avviare una societร  allโ€™estero, ovviamente andando a preferire un luogo prodigo in agevolazioni fiscali, ma si deve anche considerare e valutare la questione della propria residenza. Quindi, in poche parole, seppure si abbia una societร  in un paradiso fiscale, se si รจ residenti in Italia si รจ costretti a pagare le tasse.

Perciรฒ, con la sola costituzione di una societร  offshore, alla fine, in tema di fisco e tasse, non si รจ risolto un granchรฉ! Ovviamente, scelte del genere, non possono essere fatte a cuor leggero e, tanto meno, dall’oggi al domani. Infatti, seppure si possa prendere la residenza all’estero sulla carta, ovvero in maniera fittizia, e di casi piรน o meno famosi ve ne sono davvero tanti, non ci si deve dimenticare che questo preclude il fatto di rimanere sempre in Italia.

Non a caso, il centro della propria vita dovrร  essere sostanzialmente diviso tra il paese estero e il proprio, dato che si potrร  restare in Italia meno di 6 mesi allโ€™anno. Quindi, se da un lato รจ una grande opportunitร  da un punto di vista fiscale, dallโ€™altro comporta una radicale modifica del proprio stile di vita. In linea generale, dunque, prima di adottare la decisione di prendere la propria residenza allโ€™estero, sarร  bene consolidare il proprio business su Amazon, cioรจ รจ opportuno arrivare ad un certo volume di affari.

L’importanza della pianificazione fiscale internazionale

A tal proposito, รจ da mettere in evidenza come con la vendita su Amazon si possono raggiungere, in pochi mesi, delle cifre di considerevole valore. Pertanto, in conclusione, il come pagare zero tasse su Amazon, viene ad essere concretizzato da due fattori, il primo quello della costituzione di societร  all’estero, preferibilmente in un paradiso fiscale, e il secondo dal prenderne la residenza.

Sul punto รจ opportuno precisare che questo tipo di soluzione non รจ applicabile per tutti. Pensare a soluzioni di questo tipo รจ possibile soltanto pensando ad un cambiamento radicale della propria vita, prendendo in considerazione il fatto che l’apertura di una societร  all’estero รจ costoso, e si devono tenere in considerazioni le implicazioni legate a dover comunque operare in mercati come l’Europa e gli Stati Uniti. Se volete approfondire questi aspetti e valutare con un esperto la vostra situazione personale per operare in regola con le normative fiscali nazionali e convenzionali, contattatemi.

Posso operare su Amazon con una societร  offshore?

Vendere su Amazon, offre, indiscutibilmente, enormi vantaggi come, ad esempio, quello di poter raggiungere facilmente diversi mercati. Ma posso operare su Amazon con una societร  offshore?

Senza dubbio, per sfuggire a quelle che possono essere le tassazioni e ad ogni altro tipo di adempimento in materia fiscale, sono molte le persone che sognano di avviare una societร  offshore. Tuttavia una cosa รจ fantasticare e unโ€™altra รจ diventare un imprenditore di una societร  offshore. Quindi, per comprendere se si possa operare su Amazon con una societร  offshore, la prima cosa che รจ indispensabile fare e proprio quella di sapere di cosa si tratta.

Cos’รจ una societร  offshore?

Per societร  offshore, si intende un ente che รจ andato a stabilire quella che รจ la propria sede legale presso un paese che risulterร  essere diverso rispetto a quello in cui, solitamente, si vanno a sviluppare i propri affari principali. Di solito, quando si ipotizza di stabilire la propria sede legale in un altro paese, si pensa di andarlo a fare in quello che  viene ad essere considerato come paradiso fiscale.

Per paradiso fiscale, un imprenditore italiano, fa riferimento preciso ad un qualsiasi paese ove la tassazione media risulti essere inferiore di almeno la metร  rispetto a quella italiana o nulla. In pratica, per godere dei vantaggi derivanti dallโ€™avvio di una societร  offshore, non sempre รจ richiesto il trasferimento di ricchezze, ma sarร  sufficiente che nel paese prescelto abbia la sede legale la struttura della societร .

In piรน, tra i vari benefici offerti dai paradisi fiscali, spicca il fatto che le amministrazioni locali impediscono uno scambio totale delle informazioni con le autoritร  appartenenti ad altri paesi e anche se ci sono accordi di scambio informazioni, hanno lasciato una back door o uscita dโ€™emergenza.

Funzionamento di una societร  offshore

Sempre sul tema  se posso operare su Amazon con una societร  offshore, รจ utile conoscere come concretamente funzioni una societร  offshore. Principalmente, il meccanismo di funzionamento che va a regolare lโ€™attivitร  svolta da una societร  offshore, รจ identificabile nella separazione tra la proprietร  e la detenzione di tutti cui beni che, in sostanza, si desidera tutelare, oppure si vuole sfruttare economicamente.

Il fatto che il mercato di riferimento con Amazon sia il mondo, automaticamente, questo non comporta il fatto che si sia una multinazionale. Per godere di agevolazioni fiscali, quindi, sarร  necessario avere una societร  con sede legale magari, basata a Dubai oppure ad Hong Kong.

Amazon, dunque, andando a concludere, consente di vendere, attraverso il suo marketplace a nazioni, praticamente, in quasi tutto il mondo.

ATTENZIONE!
In ogni caso, il consiglio che posso darti รจ sempre quello di prestare la massima attenzione. Le autoritร  fiscali nazionali ed europee contrastano fortemente l’utilizzo di societร  offshore per scopi di evasione o elusione fiscale internazionale. Devi considerare vari aspetti se hai intenzione di aprire una societร  di questo tipo per evitare di ritrovarti in accertamenti fiscali difficilmente superabili.

Consulenza fiscale online

Vuoi aprire un negozio online e vuoi essere in regola con il Fisco?

Vuoi vendere su Amazon?

Hai dubbi sull’applicazione della disciplina fiscale riguardante il commercio elettronico (E-commerce)?

Se hai risposto in modo affermativo ad una di queste domande, allora non aspettare!

Se hai un sogno nel cassetto, non cercare solo informazioni online, confrontati con un esperto. Puoi contattarmi direttamente attraverso l’apposta pagina di consulenza online. Ti risponderemo nel piรน breve tempo e risolvere insieme i tuoi dubbi, e ti consentiremo di avviare la tua attivitร  di commercio elettronico. Avrai inoltre la possibilitร  di ricevere un preventivo personalizzato per la nostra assistenza fiscale continuativa per il tuo business online.

Domande frequenti

Posso vendere su Amazon come privato?

Sรฌ, รจ possibile vendere come privato, ma le vendite devono essere occasionali e non finalizzate al profitto.

Se vendo solo all’estero attraverso Amazon, ho bisogno della Partita IVA in Italia?

Anche se vendi esclusivamente all’estero, se risiedi in Italia e svolgi un’attivitร  commerciale in modo continuativo, dovresti aprire una Partita IVA. Tuttavia, le operazioni intracomunitarie e le esportazioni possono godere di particolari regimi IVA.

Ho sentito parlare del regime forfettario. Potrebbe essere una soluzione per vendere su Amazon?

Il regime forfettario รจ una forma di tassazione agevolata per piccoli imprenditori e professionisti. Se rispetti i requisiti, potresti optare per questo regime, che offre vantaggi come una tassazione ridotta e semplificazioni contabili. Tuttavia, dovrai comunque aprire una Partita IVA.

Se vendo su Amazon come privato, devo dichiarare questi guadagni nella mia dichiarazione dei redditi?

Sรฌ, i guadagni derivanti dalla vendita su Amazon, anche se effettuati come privato, devono essere dichiarati nella tua dichiarazione dei redditi nella sezione dedicata ai redditi diversi.

8 COMMENTI

  1. Sono estetista ed ho la partita iva per la mia dita individuale forfetaria e vorrei vendere dei kit per la cura a casa dei servizi che offro online sul mio sito e Amazon ed anche la possibilitร  di prenotazione e pagamento sia online anticipato sul sito che di persona per i servizi offerti e chiedevo un consiglio giร  che il mio commercialista non รจ riuscito a farlo perchรฉ mi sconsiglia di fare la fattura dicendo che devo aprire unโ€™altra festa tuonerร  separata per commerciante e pagare raddoppiato inps…

    Per vendere online prodotti che riguardano i servizi che svolgo in negozio per la cura a casa, in questi casi sia sul sito che su Amazon (o solo sul sito) come devo comportarmi fiscalmente per essere in regola?

    Per la prenotazione online con il pagamento anticipato devo fare lo scontrino al momento della conferma della vendita oppure posso farlo al momento che il cliente usufruisce del servizio?
    Le spiego il sito funziona per la prenotazione 24/7 e non riesco a fare lo scontrino quando il negozio รจ chiuso e non ho il registratore con me con me, il mio commercialista dice che devo farlo subito anche se i soldi mi arrivano dopo 3/5 giorni lavoratovi, ogni lunedรฌ di ogni settimana tramite la piattaforma che gestisce le i pagamenti online.

    Inoltre ho visto svariati siti online di centri estetici che vendono i prodotti per la cura a casa e anche prenotazione con il pagamento anticipato per i loro servizi e al momento del pagamento per entrambi inviano un comprovante di vendita che arriva per email, poi se compri i prodotti hai la possibilitร  di chiedere o meno la fattura al momento del pagamento dellโ€™ordine oppure inviano automaticamente con lโ€™email di conferma del pagamento oppure mi รจ capitato di ricevere lo scontrino perรฒ con la data evasione dellโ€™ordine e non quella in cui ho effettuato il pagamento.

    Potresti consigliarmi cosa fare per essere in regola, per favore?

  2. Per l’analisi di situazioni personali per le quali รจ richiesto maggiore dettaglio, come nel suo caso, se vuole ci scriva in privato per una consulenza. La aiuteremo a risolvere i suoi dubbi.

  3. Alla vostra cortese attenzione come si puรฒ vendere su amazon senza partita IVA si deve fare una dichiarazione alla camera di commercio per vendita occasionale e nello stampo vendere in modo continuativo e senza e sufficiente questa dichiarazione e ฤบ”,assenza di una ricevuta fiscale nรฉ basta una non fiscale e in tal modo siamo aggirando la ege sempre in regola oppure fanno dei controlli e farci delle multe io personalmente non posso avere una partita IVA perchรฉ come invalida civile perderei tutte le pensioni alte che percepisco esiste un modo che mi permetta di vendere su amazon ed ebay senza partita IVA la ringrazio per il suo interessamento e rimanendo in attesa di una sua gentile risposta le invio i miei piรน sentiti cordiali saluti Giuliana Lucci email [email protected]

  4. La possibilitร  di operare senza partita Iva รจ legata ad un periodo di tempo limitato, 30 giorni, e solo se il Comune e la Camera di commercio di competenza lo prevedono (aspetto da verificare con attenzione!). Senza queste condizioni si deve aprire partita Iva da subito, altrimenti si rischiano sanzioni.

  5. Se desidera inquadrare gli aspetti legati all’avvio dell’attivitร , la scelta del regime fiscale ed effettuare una simulazione reddituale, ci contatti in privato per una consulenza. La aiuteremo a risolvere i suoi dubbi.

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