La nuova Legge di Bilancio 2025 si presenta come un provvedimento ampio e articolato, volto a rispondere alle sfide economiche e sociali del Paese. Partono le audizioni alla Camera sul disegno di legge che contiene importanti novità fiscali per famiglie ed imprese. Il passo successivo sarà poi quello del passaggio in Senato per l’approvazione definitiva che deve avvenire entro fine anno (pena l’esercizio provvisorio). L’obiettivo dei passaggi parlamentari è quello di portare correzioni, integrazioni ed ulteriori novità, ferme restando le coperture: far quadrare i conti resta fondamentale.
Vediamo in dettaglio le misure previste per aiutare a comprendere come queste possono essere utili a cittadini e imprese. Di seguito il link al testo con i principali commenti alle misure maggiormente rilevanti.
Testo Disegno di Legge di Bilancio 2025
Indice degli Argomenti
Lo schema di Legge di Bilancio: iter in corso
Lo schema delle Legge di Bilancio approvato dal Consiglio dei ministri, passa adesso attraverso la fase parlamentare iniziata ieri con le audizioni alla Camera delle varie commissioni.
Entro il 31 dicembre il Governo dovrà approvare la Legge di Bilancio 2025 che entrerà in vigore dal prossimo 1° gennaio. Il cammino per la definizione delle misure sarà scandito da molti appuntamenti cruciali.
I risparmi di spesa arriveranno da una rimodulazione delle detrazioni fiscali in base al reddito e ad altre condizioni. Pare che ci sarà anche una revisione delle rendite catastali relativa agli immobili con superbonus. I maggiori investimenti sono destinati, invece, alla sanità.
Saltando al 30 novembre, la Commissione UE deve esprimere il primo parere sulla misura, al fine anche di verificare l’aderenza agli impegni presi sul fronte dei vincoli di finanza pubblica.
Infine, giungiamo al 31 dicembre: giorno in cui verrà dato l’ok definitivo alla manovra 2025.
Le principali novità fiscali delle Legge di bilancio
La legge prevede una serie di misure volte a ridurre il carico fiscale per cittadini e imprese, con l’obiettivo di stimolare i consumi e migliorare la competitività delle aziende.
Riduzione dell’IRPEF e nuove aliquote
Per i lavoratori e le famiglie, si introducono nuovi scaglioni IRPEF con aliquote più basse per le fasce di reddito medio-basso, riducendo di fatto la pressione fiscale per una larga parte della popolazione. Questa misura è destinata a incrementare il potere d’acquisto delle famiglie e stimolare i consumi interni.
Con risorse per circa 4,3 miliardi di euro, la conferma degli scaglioni IRPEF è assicurata. Serviranno, tuttavia, ben altre risorse per estendere gli sgravi anche ai ceti medi con redditi fino a 50.000 euro: attualmente, la soglia massima è fissata a 40.000 euro.
Inoltre, se vi saranno coperture il Governo sta ipotizzando di:
- Cambiare la seconda aliquota dal 35 al 33%;
- e, agendo sugli scaglioni, alzare il secondo gradino fino a 60.000 euro.
Riuscire a realizzare entrambe le ipotesi, potrebbe comportare un taglio delle tasse per i redditi superiori a 28.000 euro e un taglio delle imposte per i redditi superiori a 50.000 e inferiori a 60.000 euro.
Rimodulazione delle detrazioni fiscali
La Legge di Bilancio 2025 introduce una revisione delle detrazioni fiscali, con una rimodulazione basata sul reddito e altre condizioni, come il quoziente familiare. Questa misura vuole rendere il sistema fiscale più equo, bilanciando il supporto per chi ne ha più bisogno e riducendo le agevolazioni per i redditi più alti.
Detrazioni parametrate al numero di componenti del nucleo familiare: In base al numero dei figli, sarà possibile accedere a detrazioni più elevate. Ad esempio, per le famiglie con due o più figli, la soglia di detrazione massima sarà più alta rispetto a chi non ha figli a carico.
Sgravi fiscali e bonus per le famiglie
Le famiglie italiane saranno tra i principali beneficiari delle nuove misure. Tra le novità più rilevanti ci sono:
- Bonus Mamma: Confermato ed esteso alle lavoratrici autonome, con sgravi contributivi per le mamme con due figli, anche nel 2025. Questo rappresenta un incentivo importante per sostenere la natalità e la partecipazione delle donne al mondo del lavoro;
- Carta per i Nuovi Nati: Un bonus di 1.000 euro per ogni nuovo nato per le famiglie con ISEE fino a 40.000 euro, che punta a incentivare la natalità e migliorare il supporto economico alle nuove famiglie;
- Bonus asilo nido: Aumento delle soglie di reddito per l’accesso e rimborsi maggiori per le famiglie con redditi medio-bassi, con l’obiettivo di facilitare l’accesso all’educazione per i più piccoli.
Incentivi per lavoro e innovazione
L’occupazione è un tema centrale della Legge di Bilancio 2025, con particolare attenzione ai giovani e alle donne, categorie spesso svantaggiate nel mercato del lavoro. Tra le principali misure troviamo:
- Bonus Assunzioni per Giovani e Donne: Sono previsti nuovi incentivi per le aziende che assumono giovani sotto i 35 anni e donne, con sgravi contributivi fino al 100% per i primi tre anni di contratto. Questa misura mira a ridurre la disoccupazione giovanile e a sostenere l’inclusione delle donne nel mondo del lavoro.
- Crediti d’Imposta per Innovazione e Digitalizzazione: Le PMI potranno beneficiare di crediti d’imposta per investimenti in innovazione e digitalizzazione, promuovendo la competitività delle aziende italiane sui mercati esteri.
Revisione rendite catastali per immobili con superbonus
Dal Piano Strutturale di Bilancio arriva, tra le varie ipotesi al vaglio per aumentare il gettito, l’aggiornamento degli archivi catastali, tuttavia, il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha chiarito che “non c’è un aumento” ma si tratterà di “andare a cercare le case fantasma e soprattutto a precisare una norma della scorsa legge di bilancio” (art. 1, comma 86 e 87, della Legge 30 dicembre 2023, n. 213).
Si tratta dell’aggiornamento delle rendite catastali legata agli immobili oggetto di bonus edilizi.
Tassa di scopo sulle sigarette
Per finanziare la sanità e per disincentivare dal vizio del fumo, nella Legge di Bilancio potrebbe arrivare la tassa di scopo sulle sigarette che colpirebbe il singolo pacchetto venduto con un aumento di 5 euro. L’obiettivo del Governo è sia di disincentivare i cittadini dal vizio del fumo e finanziare il Sistema Sanitario Nazionale con le maggiori entrate ricavate dalla vendita delle sigarette.
Tassazione su Criptovalute e Web Tax
La Legge di Bilancio introduce un aumento della tassazione sulle plusvalenze delle criptovalute, che passa dal 26% al 42%, e prevede un’estensione della web tax per tutte le imprese che generano ricavi da servizi digitali. Queste misure mirano a incrementare il gettito fiscale e garantire una maggiore equità tra le diverse tipologie di reddito.
Carta “dedicata a te”
La carta “dedicata a te” è rifinanziata per il 2025 nella misura di 500 milioni, questo è quanto ha comunicato il Mef al termine del Consiglio dei ministri a proposito degli interventi della manovra.
Agevolazioni per l’acquisto della prima casa
Le famiglie, soprattutto giovani coppie e nuclei con almeno un componente disabile, possono accedere a incentivi e sgravi fiscali per l’acquisto della prima casa. Questa misura mira a facilitare l’accesso alla proprietà immobiliare per chi ha difficoltà ad accedere al credito.
Tax Credit Cinema: novità
Con la Legge di Bilancio 2025, il panorama del tax credit per il settore cinematografico e audiovisivo è destinato a cambiare significativamente. Il Disegno di Legge di Bilancio (DdL) introduce nuovi meccanismi di incentivazione, modifica le aliquote del credito d’imposta e rafforza il ruolo dello Stato nella titolarità dei diritti delle opere finanziate. In questo articolo, esploreremo in dettaglio tutte le novità, gli aggiornamenti e le implicazioni per gli operatori del settore.
Dimensioni e coperture della manovra di bilancio 2025
Già noto da un po’, la manovra 2025 dovrebbe attestarsi sui circa 24-25 miliardi di euro. I risparmi di spesa arriveranno soprattutto da una rimodulazione delle detrazioni fiscali e dagli sconti per famiglie e cittadini che hanno redditi più alti. Secondo l’Ufficio parlamentare di Bilancio le agevolazioni e detrazioni per famiglie imprese ammonterebbero a circa 105 miliardi di euro in termini di perdita di gettito fiscale. Escludendo le agevolazioni non eliminabili, come quelle dedicate a previdenza, casa, salute, istruzione, rimangono 412 le detrazioni su cui poter intervenire, riducendole e eliminandole.
In queste ore si parla di un nuovo meccanismo per limitare l’utilizzo di sconti fiscali con un tetto parametrato al reddito dichiarato dal contribuente.
Inoltre, la rimodulazione delle detrazioni fiscali sarà accompagnata dalla cancellazione dei bonus minori. Secondo le prime anticipazioni, sarà abbassata la soglia di progressiva riduzione dei bonus che attualmente parte dai 120mila euro e arriva all’azzeramento a 240mila euro. Attualmente il tetto copre solo alcune delle spese detraibili, con l’eccezione per le spese sanitarie e quelle per interessi passivi sui mutui.
Conclusioni
La Legge di Bilancio 2025 rappresenta un’importante occasione di crescita e sviluppo per il Paese, grazie a incentivi mirati e agevolazioni fiscali per famiglie e imprese. Le novità in ambito fiscale, occupazionale, ambientale e tecnologico evidenziano un approccio globale alle sfide economiche e sociali.