Impatriati autonomi: contributi sull’imponibile IRPEF

Con l'approssimarsi del termine di versamento di...

Al via la maxi-deduzione del costo del lavoro

Il Decreto Attuativo del 25 Giugno 2024,...

Incentivi auto, le agevolazioni disponibili per il 2024

Ѐ tempo di incentivi sulle auto. Il...

Consultazione dati del cassetto fiscale

Fisco NazionaleConsultazione dati del cassetto fiscale

Decreto Coronavirus: proroga 730 e CU e scadenze fiscali del 16 marzo. Per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da il Governo ha varato un pacchetto di misure, alcune delle quali rivolte alle imprese ed ai professionisti. DPCM 11 marzo 2020 con attività commerciali aperte e chiuse.

Nell’era digitale, l’accesso alle informazioni fiscali personali non è mai stato così semplice grazie ai servizi online offerti dall’Agenzia delle Entrate. Il “cassetto fiscale” rappresenta uno strumento indispensabile per i contribuenti italiani, permettendo loro di consultare e gestire una vasta gamma di dati fiscali con pochi click. In questo articolo, esploreremo il funzionamento del cassetto fiscale, illustrando come i contribuenti possano sfruttare al meglio questa piattaforma per rimanere aggiornati sulla propria situazione fiscale, verificare documenti importanti e assicurarsi che le proprie informazioni siano sempre corrette e aggiornate.

Che tu sia un professionista, un libero professionista o un semplice cittadino, comprendere come accedere e utilizzare il cassetto fiscale è fondamentale per una gestione efficiente e trasparente delle tue obbligazioni fiscali.

Quali sezioni sono contenute nel cassetto fiscale?

Il cassetto fiscale si compone di una serie di sezioni dove e possibile effettuare la consultazione di moltissimi dati. Ognuna di queste sezioni è molto importante e contiene informazioni diverse. Ogni sezione ha un preciso scopo e per questo è fondamentale che si un intermediario abilitato a leggere queste informazioni. Vediamo le singole sezioni di libera consultazione.

Anagrafica del contribuente

In questa sezione è possibile consultare i propri dati anagrafici:

  • Nome e cognome;
  • Data di nascita;
  • Codice fiscale;
  • Indirizzo di residenza,
  • Infine, eventualmente, il proprio numero di partita Iva. Questo qualora tu eserciti un’attività imprenditoriale o di lavoro autonomo.

La sezione anagrafica può essere importante proprio per verificare i dati riguardanti la propria attività economica. Infatti, in questa sezione è possibile vedere il proprio “codice attività” e la data di apertura della partita Iva. Nella sezione “precedenti domicili fiscali” sono indicati in ordine cronologico tutti gli indirizzi per i quali sei stato reperibile per l’Agenzia delle Entrate nel tempo. Questo può esserti utile se vuoi verificare la notifica di un atto di accertamento, ad esempio. Sempre nella sezione anagrafica è possibile verificare quale ufficio dell’Agenzia delle Entrate è associato al tuo domicilio fiscale. Un dato importante anche se quasi tutte le pratiche possono essere svolte in un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

Partita Iva

Se sei titolare di partita Iva in questa sezione è possibile consultare tutti i dati riguardanti la tua attività. In particolare, puoi trovare:

  • Numero di partita Iva;
  • Tipo di attività esercitata;
  • Luogo di esercizio e residenza;
  • Autorizzazione all’esercizio di operazioni intracomunitarie (VIES).

Sono presenti anche le date di avvio e di eventuale cessazione dell’attività.

Dichiarazioni fiscali del contribuente

In questa sezione puoi consultare tutti i dati delle dichiarazioni fiscali presentate negli ultimi anni. Nelle varie sotto sezioni puoi trovare le dichiarazioni dei redditi: modello 730, 730 precompilato, modello Redditi Persone fisiche, le eventuali dichiarazioni Iva presentate. Ma anche le eventuali dichiarazioni Irap e il modello 770 (semplificato e ordinario). A partire dall’anno 1998 è possibile trovare l’indicazione di tutti i redditi dichiarati per ciascun periodo di imposta, sia nel modello 730 che nel modello Redditi PF. Nella sezione è possibile trovare le informazioni pervenute dai modelli 770 inviati dai vari sostituti di imposta.

Selezionando l’anno di interesse è possibile trovare il sostituto di imposta, in caso di lavoro dipendente, o i tuoi clienti, in caso di lavoro autonomo, che hanno certificato il reddito che hai percepito in quell’anno. Per ciascuna di queste dichiarazioni è possibile scaricare in formato PDF l’intera dichiarazione. Oppure singolarmente ciascuno dei singoli quadri di cui è composta.

Dichiarazione dei redditi precompilata

In una sezione apposita, nella schermata iniziale vi è la possibilità di accedere alla tua dichiarazione dei redditi precompilata. Sia che si tratti del modello Redditi precompilato o del modello 730 precompilato, potrai, da questa sezione, accedere alla tua dichiarazione. Da qui potrai visionarla, modificarla ed accettarla. Motivo in più per dotarti dell’accesso alla tua posizione fiscale personale. Non dimenticarlo!

Certificazione unica

In una sezione apposita puoi trovare anche tutte le varie certificazioni uniche rilasciate dai datori di lavoro o dai vari committenti. Si tratta di un aspetto molto importante. Qualora il committente o datore di lavoro non dovesse inviarti la certificazione unica riguardante i redditi attribuiti e le ritenute operate, potrai recuperare la certificazione unica direttamente dal cassetto. In questo modo potrai evitarti problematiche legate al contatto con i datori di lavoro.

Comunicazioni di irregolarità

Per ciascuna dichiarazione dei redditi presentata è possibile trovare l’eventuale comunicazione di irregolarità emessa dall’Agenzia delle Entrate. Attraverso il cassetto puoi monitorare tutte le comunicazioni di irregolarità ricevute dall’Agenzia delle Entrate. Questo sia che si tratti di controlli formali della dichiarazione, sia che si tratti di controlli sostanziali. In questo caso, comunque ti consiglio di far vedere queste comunicazioni al tuo commercialista di fiducia.

Per approfondire: “Avvisi bonari: guida a definizione e rateazione“.

Crediti fiscali

Dentro questa sezione è possibile consultare tutti i dati riguardanti i crediti fiscali utilizzabili in compensazione. Può trattarsi di credito Irpef, cedolare, secca, oppure per i titolari di partita Iva anche il credito Iva. Inoltre, in questa sezione puoi trovare tutte le compensazioni di crediti effettuate ogni anno.

Comunicazioni

All’interno di questa sezione sono riportate le informazioni riguardanti le comunicazioni relative a:

Versamenti di imposta

Dentro questa sezione troverai i modelli F24 ed F23 presentati con le relative quietanze di versamento. Si tratta di un modo semplice per sapere ciò che hai pagato ogni anno. Le quietanze spesso finiscono per essere perdute nel tempo. In questa sezione, invece, in pochi secondi avrai tutto a portata di mano. Ricorda che potrai effettuare anche effettuare ricerche tributi F24 per data versamento o per anno riferimento.

Dati del registro catastale

In questa sezione sono riportati i dati catastali degli immobili. Questa sezione può essere utile per il pagamento dell’Imu per visualizzare la rendita catastale detenuta dai vari immobili.

Sezione “Agenzia delle Entrate scrive

Una sezione del cassetto di recente introduzione è quella denominata “l’Agenzia delle Entrate scrive“. Si trova sulla barra laterale sinistra del cassetto fiscale, in alto. Si tratta di una iniziativa volta ad incentivare la collaborazione tra contribuenti ed Agenzia delle Entrate. Attraverso queste comunicazioni l’Agenzia vuole incentivare la “tax compliance” dei contribuenti. Attraverso la condivisione di informazioni con il contribuente, l’Agenzia invoglia lo stesso a prevenire anomalie. Ed eventualmente a  provvedere autonomamente a sanarle attraverso:

In questo modo il contribuente attraverso il proprio cassetto ha la possibilità di avere sotto controllo le posizioni critiche. Posizioni su cui l’Agenzia delle Entrate potrebbe inviare comunicazioni più serie in seguito.

Perché è utile avere i propri accessi al cassetto-fiscale?

So che probabilmente penserai che il cassetto fiscale sia uno strumento online di scarsa utilità. La tua principale critica è il fatto che non sia possibile  interagire direttamente con l’Agenzia delle Entrate. Questi, infatti, rappresenta uno strumento di sola consultazione e non anche di interazione con gli Uffici. Tuttavia, i documenti ivi contenuti possono essere sia consultati online che salvati e stampati in formato PDF per l’archiviazione personale. Questo aspetto può essere particolarmente utile in caso di accertamento fiscale. In questo caso avere l’accesso al cassetto permette di accedere immediatamente a tutta la documentazione occorrente. Mi riferisco a documenti, le quietanze di pagamento o gli atti registrati di cui ha bisogno per portare prove o documenti utili volti a giustificare la tua posizione, ed eventualmente, sanarla.

Il cassetto, quindi, trova la sua massima utilità nel poter portare una notevole mole di informazioni che possono essere salvate e stampate, in pochissimo tempo. Informazioni che possono essere utili in caso di controlli, avvisi di irregolarità o accertamenti fiscali. Per questo motivo, se ancora non sei in possesso delle credenziali per l’accesso a questo strumento, affrettati a richiederle!

Anomalie da segnalare

Lo strumento in commento è sempre in continuo aggiornamento, che l’Agenzia delle Entrate compila continuamente con nuove informazioni. Ad esempio, ogni volta che presenti una dichiarazione fiscale, registri un contratto di locazione o effettui un pagamento di imposte o contributi con modello F23, F24 o F24 Elide, l’Agenzia delle Entrate, in circa 10 giorni è in grado di aggiornare i dati del cassetto. L’aspetto particolare di questo strumento è che non può essere aggiornato direttamente dal contribuente. Il quale, in caso di anomalie deve recarsi presso l’Agenzia delle Entrate, con apposita istanza di modifica dei dati presenti.


Delega cassetto fiscale editabile

Nel caso in cui tu debba delegare il tuo consulente all’accesso alla tua posizione personale è necessaria una tua delega scritta che lo autorizzi. Di seguito puoi trovare il link per scaricare il modello di Delega Editabile. Scarica subito il modello di delega editabile online:

Potrebbe interessarti

Abbonati a Fiscomania

Oltre 500, tra studi e professionisti, hanno scelto di abbonarsi a Fiscomania per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi.
Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure
Accedi con il tuo account.

I più popolari

I nostri tools

Importante

Fiscomania.com ha raccolto, con ragionevole cura, le informazioni contenute nel sito. Il materiale offerto (coperto da leggi sul copyright) è destinato ai lettori, solo a scopo informativo. Non può in nessun caso sostituire una adeguata consulenza o parere professionale che resta indispensabile. Il portale non accetta alcuna responsabilità in relazione all’utilizzo di tale pubblicazioni senza la collaborazione dei suoi professionisti. Si prega di leggere Termini e condizioni e informativa sulla privacy.

Contattaci

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    Potrebbe interessarti da altre Categorie:

    OPA: cos’è e come funziona

    Con il termine OPA si indica una componente della materia finanziaria, ovvero è l’Offerta Pubblica di Acquisto. Si tratta...

    Fiscalità Internazionale: cos’è ed implicazioni pratiche

    La fiscalità internazionale è un campo complesso e dinamico che riguarda le imposte e le questioni fiscali legate alle...

    Impatriati autonomi: contributi sull’imponibile IRPEF

    Con l'approssimarsi del termine di versamento di imposte e contributi legati alla dichiarazione dei redditi può essere importante andare...

    Invalidità delle decisioni dei soci Srl

    L'art. 2479-ter c.c. disciplina i casi di nullità e annullabilità delle decisioni dei soci di SRL. La SRL è una società...

    Startup online nel 2024: migliori 5 paesi dove aprire

    Dove dovresti registrare la tua startup online? Puoi registrarla da remoto? Abbiamo analizzato vari Paesi e stilato una lista di 5...

    Cumulo contributi maturati presso organi internazionali

    Si applica ai cittadini dell'Unione europea, ai cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti nell'UE, ai beneficiari di protezione internazionale...