Con capitale sociale si intende il patrimonio, la dotazione di beni e denaro, di una società. Esso identifica l’ammontare dei conferimenti che i soci hanno promesso o eseguito. In base a quanto conferito da ciascuno dei soci viene diviso in quote alla luce dell’entità del conferimento effettuato. Principalmente, quindi, è composto principalmente dai conferimenti, i quali sono definiti dal codice civile stesso.
All’art. 2253 c.c. introduce l’obbligo dei soci di:

“ eseguire i conferimenti determinati nel contratto sociale. Se i conferimenti non sono determinati, si presume che i soci siano obbligati a conferire, in parti uguali tra loro, quanto è necessario per il conseguimento dell’oggetto sociale”.

I conferimenti non necessariamente sono in denaro. Talvolta, infatti, possono essere realizzati anche tramite beni in natura e crediti.
Il socio è obbligato anche alla garanzia per vizi e risponde per il perimento nei confronti degli altri soci. Invero, il conferimento può anche avere ad oggetto diritti di credito. In questo caso, grava sul socio il rischio di insolvenza del debitore.
Vediamo, brevemente, cosa c'è da sapere sul capitale sociale.
Cos'è il capitale sociale?
La definizione di capitale sociale è il contribuito, consistente in somme di denaro e beni, che sono conferiti in società da parte dei soci.
Per convenzione contabile, è una voce del passivo dello stato patrimoniale di ammontare pari ai conferimenti di denaro, beni in natura o crediti da parte dei titolari di una società di capitali. La cifra destinata al capitale è una quota ideale del patrimonio netto, rappresentato dalla differenza positiva tra le attività e le passività reali della società.
Esso, inoltre, individua le risorse su cui l’azienda può contare da parte dei propri azionisti.
Il capitale sociale è il capitale contribuito alla società da parte dei soci e che viene impiegato nelle attività a meno che si creino delle riserve in base a quanto pattuito e dichiarato nello statuto societario.
Il capitale sociale è anche definito capitale di rischio in quanto può essere perso interamente o aumentato se le attività generano profitti/utili dai ricavi. Il capitale è indicativo delle risorse su cui l’azienda può contare da parte dei propri azionisti. In caso di cessazione della attività, una volta liquidato l’attivo vengono prima rimborsate le passività secondo il loro grado di privilegio, e per ultimo il capitale sociale, che è più a rischio.
Il capitale sociale può essere formato da beni tangibili, come denaro, edifici, terreni, veicoli, macchinari, ma anche da beni intangibili (brevetti), beni liquidabili attraverso la vendita a compratori o in un’asta e hanno un valore in denaro (in inglese, si dicono “asset”).
Il capitale sociale non coincide con il patrimonio della società, in quanto solo il capitale sociale resta fisso, mentre il patrimonio può oscillare,...

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