Le affiliazione commerciale sono una delle principali fonti di guadagno per chi decide di monetizzare un sito internet o un blog. Il vantaggio principale deriva dal fatto che non devi vendere nessun prodotto direttamente. Tutto quello che devi fare è promuovere un link legato alla vendita di un prodotto. Il guadagno dell’affiliato, dipende da quante vendite riesce a concludere per il suo tramite l’azienda che offre i prodotti sul mercato.
Il programma Amazon Associates ti permette infatti, di inserire i link ad articoli in vendita sul tuo blog o sito internet. Qualora chi sta visitando il tuo blog o sito internet ci clicca sopra e compra quel prodotto, o altri prodotti, Amazon ti riconoscerà una percentuale sul costo del prodotto.
Indice degli Argomenti
Cos’è un programma di affiliazione?
Un programma di affiliazione è una piattaforma messa a disposizione da un e-commerce e ti permette di vendere i prodotti dello stesso e guadagnare una commissione su ogni vendita. Nel caso di Amazon ad esempio, una volta iscritto, potrai vendere qualsiasi prodotto presente sul marketplace e guadagnare una commissione su ogni prodotto venduto. In altre parole, con questo tipo di programmi puoi vendere qualsiasi cosa tuo voglia e guadagnare a costi prossimi allo zero. Esistono, migliaia di programmi di questo tipo online. Alcuni gestiti direttamente dai siti di e-commerce, altri da appositi siti raccoglitori su cui puoi trovare i migliori programmi relativi a molti siti diversi.
La formula vincente dell’affiliate marketing
Ogni marketer che vuole ottenere guadagni sa benissimo che l’equazione da sfruttare al massimo è la seguente:
Il primo passo è quello di scriversi al programma prescelto. Fatto questo devi trovare prodotti in linea con il tuo blog e promuoverli. Per poter individuare la giusta campagna è indispensabile trovare una zona di mercato, dove offrire determinati prodotti, in linea con il target, e compatibili la linea editoriale del vostro sito.
Puoi utilizzare uno dei tanti strumenti messi a disposizione da Google. Ovvero, Google Keywords Tool. Si tratta di uno strumento indispensabile per analizzare quante e quali ricerche vengono effettuate dagli utenti di Google nelle ricerche di prodotti da acquistare. Tutto questo però, da solo non è sufficiente. Se non hai un pubblico molto vasto le possibilità di ottenere guadagni non sono molte. Ecco allora che devi investire. Devi puntare sulle campagne pubblicitarie a pagamento.
Cosa sono le campagne pubblicitarie a pagamento?
Attraverso il paid advertising è possibile acquisire visitatori in modo targhettizzato, misurabile e preciso. Rientrano all’interno del mondo del paid advertising:
In pratica il paid advertising non è altro che l’insieme delle strategie di marketing legate alla promozione a pagamento di prodotti o servizi. Tramite il corretto utilizzo di questi strumenti è possibile portare visite a pagamento proprio sito web.
L’importanza del traffico per l’affiliate marketing
Nel linguaggio del web, avere visitatori, e quindi traffico è l’elemento alla base di qualsiasi campagna di advertisting. La formula che ti ho indicato sopra, quindi, se adeguatamente sfruttata può portare notevoli risultati in termini di guadagno. Non tutto è così semplice però!
Saper agire sulle leve di questa equazione non è da tutti. È necessario saper maneggiare e conoscere bene il web, la SEO, il social media marketing. Argomenti che richiedono esperienza e approfondite conoscenze tecniche. Detto questo, il consiglio che posso darti è che guadagnare con le affiliazioni è possibile e potenzialmente molto remunerativo. Tuttavia, vale la pena aderirvi solo nel caso in cui non dobbiate effettuare paid advertising. Le affiliazioni sono davvero vantaggiose quando hai a disposizione una lista di utenti in target con i prodotti o servizi da affiliare.
Che cos’è l’affiliazione Amazon?
Amazon Associates è il programma commerciale ufficiale di Amazon, lanciato nel 1996. È uno dei più antichi e più grandi programmi al mondo. Essenzialmente, si tratta di un sistema di marketing che permette ai creatori di contenuti online di guadagnare commissioni promuovendo i prodotti disponibili su Amazon.
Il programma funziona su un modello di revenue sharing: quando un utente acquista un prodotto tramite il link di affiliato di un associate, quest’ultimo riceve una percentuale del prezzo di vendita come commissione.
Vantaggi
Il programma presenta diversi importanti vantaggi per gli affiliati:
- Amazon paga sempre, se hai raggiunto la soglia minima, non esiste che per un mese il pagamento venga saltato, problema riscontrato, invece, in altri programmi;
- Generare i link e consultare i rapporti è molto semplice;
- Gli strumenti per vendere sono molteplici, dai link testuali, alle immagini, ai banner, e sono gratuiti;
- Assistenza è rapida, gentile e precisa,
- Esistenza di un forum apposito in cui scambiarsi consigli, aiuto e opinioni;
- Guadagni per qualsiasi acquisto fatto dopo un clic su un tuo link, per guadagnare non serve che l’utente acquisti proprio il prodotto a cui hai messo il link di affiliato.
Amazon ti accredita solo le commissioni sulle vendite fatte all’interno di una singola sessione. Oppure puoi guadagnare da articoli inseriti nel carrello e comprati fino a 90 giorni dopo.
Il programma ha dei vantaggi anche per la stessa Amazon:
- Espansione della rete di marketing a costo relativamente basso;
- Aumento delle vendite attraverso raccomandazioni personalizzate;
- Maggiore visibilità del brand Amazon su diverse piattaforme online.
Chi può partecipare
Il programma Amazon Associates è aperto a una vasta gamma di creatori di contenuti e proprietari di piattaforme online. In particolare, possono partecipare:
- Blogger e proprietari di siti web;
- Influencer sui social media;
- Creatori di contenuti su YouTube;
- Sviluppatori di app;
- Editori di newsletter;
- Podcast host.
Alcune categorie di siti web sono escluse (ad esempio, siti con contenuti per adulti o illegali). Ci sono restrizioni sull’uso dei link in determinati contesti (come email o libri stampati)
Differenze con altri programmi
Amazon Associates si distingue da altri programmi commerciali per diverse ragioni:
- Accesso a milioni di prodotti in diverse categorie;
- Possibilità di promuovere praticamente qualsiasi cosa venduta su Amazon;
- Amazon è un marchio globalmente riconosciuto e fidato;
- Gli utenti sono più propensi a completare gli acquisti su una piattaforma familiare;
- Commissioni variabili basate sulle categorie di prodotti;
- Sistema di cookie che attribuisce le vendite all’affiliato per un periodo di tempo dopo il click;
- Vasta gamma di strumenti per la creazione di link e il tracciamento delle prestazioni;
- Supporto dedicato e risorse educative per gli affiliati.
Funzionamento di base
L’affiliazione è un modello di business basato sulla performance in cui un’azienda (in questo caso Amazon) ricompensa uno o più affiliati per ogni visitatore o cliente portato attraverso gli sforzi di marketing dell’affiliato stesso. Il programma funziona in questo modo:
- L’affiliato guadagna una percentuale su ogni vendita generata attraverso i suoi link
- Il guadagno è basato sul principio “pay-per-performance“: si viene pagati solo quando si genera effettivamente una vendita.
Come effettuare l’iscrizione?
Per affiliarsi ad Amazon, bisogna innanzitutto iscriversi al portale di e-commerce e creare un account apposito. La cosa prende pochi minuti e basta inserire le solite informazioni richieste per la creazione di un account, più quelle relative alla modalità di accredito dei soldi guadagnati. Puoi scegliere tra due modalità:
- Buoni regalo Amazon;
- Accredito su conto corrente.
In entrambi i casi, ogni mese dovrai aver guadagnato almeno 25 euro, altrimenti i soldi verranno aggiunti a quelli che guadagnerai il mese successivo, fino a quando non raggiungerai la soglia minima di 25 euro. Dopo che sarai riuscito a raggiungere la soglia dei 25 euro Amazon ti corrisponderà il dovuto entro 60 giorni. L’iscrizione è gratuita ed il programma non prevede nessun costo per l’affiliato.
I passaggi da seguire
Una volta creato il tuo account, puoi iniziare a mettere i link dei prodotti Amazon sul tuo blog e cominciare a guadagnare. Amazon ti fornisce una serie di strumenti comunicativi per far raggiungere i suoi prodotti attraverso il tuo blog o sito internet. Potrai, scegliere tra:
- Inserire semplicemente il classico link in un articolo, che potrai poi far girare anche sui tuoi social;
- Optare per una vasta gamma di banner pubblicitari, di diverse dimensioni e forma, già pronti per l’utilizzo.
Il meccanismo commerciale comporta che, una volta inseriti i link al prodotto, nel momento in cui un lettore del tuo blog, ci clicca sopra e lo acquista, ti sarà corrisposta una commissione sulla vendita, che varia in base alla categoria dell’articolo. Il tuo lettore, in ogni modo, non dovrà comprare necessariamente quel bene e non dovrà farlo subito.
Amazon riconosce che quell’utente è arrivato sul portale di e-commerce attraverso il tuo blog o il tuo sito. A questo punto, se quell’utente copra qualcosa entro le 24 ore successive, allora ti sarà corrisposta una somma in percentuale, qualsiasi cosa l’utente acquisti!
Se entro il primo giorno, l’utente salva un prodotto nel carrello, ma non lo acquista subito, potrai ancora ricevere la commissione. E’ sufficiente che entro 90 giorni l’utente paghi quello che ha messo nel carrello. Per poter sfruttare al meglio tutti i vantaggi delle affiliazioni Amazon è necessario avere un blog. In quanto, senza un blog non otterresti i massimi risultati. Occorre, avere un blog specializzato in una nicchia di mercato. Grazie al blog riuscirai ad essere credibile. Con il tempo potrai diventare un esperto di quel settore di mercato. Le persone inizieranno a fidarsi delle tue opinioni e dei tuoi consigli.
La creazione dei link
La creazione dei link di affiliazione è il cuore pulsante del programma Amazon Associates. È attraverso questi link che gli affiliati connettono i loro contenuti con i prodotti su Amazon, generando potenziali vendite e, di conseguenza, guadagnando commissioni. La bellezza di questo sistema risiede nella sua versatilità e nella varietà di opzioni disponibili per gli affiliati.
Amazon offre una gamma diversificata di tipi di link per adattarsi a varie esigenze e contesti. I link testuali tradizionali sono perfetti per essere integrati naturalmente all’interno di recensioni o articoli, permettendo agli affiliati di menzionare prodotti specifici senza interrompere il flusso del testo. Per chi preferisce un approccio più visuale, i banner pubblicitari e i widget di prodotto offrono soluzioni accattivanti che possono catturare l’attenzione dei visitatori, mostrando immagini, prezzi e dettagli dei prodotti direttamente sul sito dell’affiliato.
La generazione di questi link è stata resa sorprendentemente semplice da Amazon. Il Product Linking Tool, accessibile dal dashboard di Amazon Associates, permette di cercare prodotti e creare link in pochi clic. Per chi naviga frequentemente su Amazon, lo strumento SiteStripe è una vera manna dal cielo: questa barra degli strumenti appare direttamente sul sito di Amazon quando si è loggati come affiliati, consentendo di generare link istantaneamente mentre si esplora il catalogo.
Ma la vera magia avviene quando si personalizzano questi link. L’aggiunta di tag di monitoraggio permette agli affiliati di tracciare le prestazioni di campagne specifiche, offrendo preziose intuizioni su quali contenuti o canali generano più conversioni. Tecniche come il link cloaking possono essere utilizzate per creare URL più brevi e personalizzati, migliorando l’estetica e potenzialmente aumentando la fiducia degli utenti.
L’uso efficace dei link di affiliazione va oltre la mera generazione e personalizzazione. Le best practices giocano un ruolo cruciale nel massimizzare il potenziale di questi strumenti. La rilevanza del contesto è fondamentale: inserire link in modo naturale e pertinente all’interno dei contenuti non solo migliora l’esperienza dell’utente, ma può anche aumentare significativamente i tassi di conversione. Allo stesso tempo, la trasparenza è essenziale. Gli affiliati devono dichiarare chiaramente la natura dei loro link, non solo per rispettare le linee guida di Amazon, ma anche per mantenere la fiducia del loro pubblico.
Per gli affiliati più avanzati, Amazon offre strumenti sofisticati come OneLink, che reindirizza automaticamente gli utenti al marketplace Amazon appropriato in base alla loro posizione geografica, una funzionalità particolarmente utile per siti con un’audience internazionale. La Link Builder API, d’altra parte, apre un mondo di possibilità per siti con grandi volumi di prodotti o contenuti dinamici, permettendo la generazione programmatica di link.
Tuttavia, con grandi poteri vengono grandi responsabilità. L’uso dei link deve sempre rispettare norme legali ed etiche. Negli Stati Uniti, ad esempio, la Federal Trade Commission richiede una divulgazione chiara delle relazioni di affiliazione, e regolamenti simili esistono in molti altri paesi. Inoltre, con l’avvento di normative sulla privacy come il GDPR, gli affiliati devono essere consapevoli delle implicazioni dell’uso di cookie per il tracciamento e assicurarsi di avere le necessarie politiche sulla privacy in atto.
A quanto ammontano le commissioni pagate da Amazon?
Non c’è una percentuale fissa che Amazon paga sul prodotto. La percentuale del costo del prodotto che Amazon paga sugli acquisti arrivati dagli affiliati, varia da categoria a categoria. A titolo esemplificativo:
CATEGORIE DI PRODOTTI | PERCENTUALE |
---|---|
Buoni regalo, kindle | 3% |
Grandi elettrodomestici, sui prodotti elettronici, di informatica, fotocamere, video giochi e console, software | 3,5% |
Beni della casa, libri, arredamento, fai da te, DVD, alimentari, birra, vino e alcolici, strumenti musicali | 5% |
Articoli per ufficio, cura della persona, sport e tempo libero, giocattoli, prima infanzia, giardino, auto, | 7% |
Prodotti fatti a mano, capi di abbigliamento e di moda, orologeria, valigeria | 10% |
Per l’abbigliamento, però, valgono alcune differenze speciali, sia relative a quanti articoli l’affiliato fa vendere attraverso i suoi link, sia se l’acquisto è diretto o indiretto.
Acquisto diretto e indiretto per gli affiliati Amazon
Amazon paga agli affiliati il 10% del costo del prodotto, per quanto riguarda l’abbigliamento, questo vale fino a 250 articoli venduti al mese. Superata questa soglia, la percentuale sale a ben il 12%, qualora gli acquisti siano diretti. Con acquisto diretto, Amazon, intende un prodotto acquistato attraverso il link di un affiliato, quando quel link porta a un articolo della stessa categoria.
Per esempio, se nel mio blog ho aggiunto il link a una vestito ed il lettore ci clicca sopra e alla fine decide di comprare un jeans, questo è un acquisto diretto, la percentuale è del 12% del costo sostenuto per il jeans.
Se il mio link, invece, è a uno smartphone e il mio lettore alla fine acquista una camicia, questo è considerato un acquisto indiretto, l’acquisto è un prodotto di un’altra categoria. In questo ultimo caso, mi sarà pagata una commissione sull’acquisto della camicia, ma solo del 2%. Qualsiasi sia la percentuale corrisposta da Amazon ad ogni affiliato, non è pagata dall’acquirente, né aumenterà il costo del bene, essa è totalmente a carico di Amazon.
Regime fiscale italiano delle affiliazioni Amazon
Vediamo adesso qual è il regime fiscale italiano legato alle vendite tramite Amazon. Da un punto di vista fiscale non esiste una disciplina propria dell’affiliate marketing. La sua regolamentazione deve passare da normative simili ed esistenti. Il punto di partenza di ogni analisi fiscale è il contratto di affiliazione commerciale. In questo modo è possibile capire il regime fiscale da applicare a questi tuoi guadagni. Per quanto riguarda Amazon il suo contratto prevede una tipizzazione dell’attività di tipo imprenditoriale. Scopriamo, quindi, cosa bisogna fare per essere in regola fiscalmente.
La gestione fiscale dei guadagni da Amazon
Partiamo da un presupposto. La realizzazione di una campagna di affiliazione commerciale richiede sempre l’apertura di una partita IVA. L’apertura della partita IVA è necessaria perché l’attività è esercitata in forma abituale e continuativa.
Le prestazioni di lavoro autonomo occasionale non sono applicabili per le attività di imprese svolte in modo abituale. Dimenticati di questi due falsi miti del web:
- Non esistono limiti minimi di reddito con i quali è possibile operare senza partita Iva;
- Non esistono limiti di tempo per i quali è possibile operare senza partita Iva.
Le campagne commerciali hanno una durata costante nel tempo. Per questo motivo l’Agenzia delle Entrate non ammette deroghe su questi aspetti. Per questo motivo l’Agenzia richiede necessariamente l’apertura di una partita IVA per dichiarare i guadagni derivanti da programmi commerciali.
Apertura della partita IVA
L’apertura della partita IVA è il primo adempimento fiscale di cui devi occuparti. Stai tranquillo, puoi benissimo delegare qualcuno per te ad adempiere a tutti i tuoi obblighi fiscali. Si, hai capito bene, è arrivato il momento di sceglierti un Commercialista!
Non farlo, nel lungo periodo potrebbe costarti caro! Il mondo del web è pieno di problematiche e se non hai qualcuno che le conosce al tuo fianco, difficilmente ti saprà aiutare!
Detto questo, vediamo perché è così importante la partita Iva. Questa è lo strumento con il quale devi dichiarare all’Erario i guadagni dell’affiliate marketing. Grazie alla partita Iva deve essere emesso un documento che si chiama fattura. Questa deve essere emessa per ogni operazione effettuata. La fattura deve essere emessa esclusivamente in formato elettronico. Dopo aver proceduto all’apertura della partita Iva è arrivato il momento di scegliere il regime fiscale.
I regimi fiscali
I regimi fiscali tra cui puoi scegliere sono essenzialmente due:
Sono due regimi fiscali molto diversi tra loro. Il mio obiettivo in questo momento non è quello di parlarti in dettaglio di questi regimi. Voglio fornirti soltanto qualche informazione generale.
Vediamo, di seguito, qualche dettaglio su questi due regimi fiscali.
Regime forfettario
Il regime forfettario è un regime agevolato, per le partite Iva minori. Questo regime è adatto per chi prevede di restare entro il limite di 85.000 euro di fatturato annuo. Il tutto con una tassazione davvero conveniente. Il 5% per i primi cinque anni per poi passare al 15%.
Ulteriori vantaggi sono dati da:
- Esonero da Iva, IRAP e dalle ritenute di acconto;
- Infine, l’esonero dagli ISA.
Sono, tuttavia, previsti particolari requisiti di accesso e permanenza in questo regime fiscale, che ti invito a verificare con accuratezza. In questo regime è necessario versare contributi previdenziali obbligatori. Te ne parlo in questo articolo: “Regime forfettario e contributi INPS“. Tuttavia, in alcuni casi è possibile beneficiare di una riduzione contributiva. Scopri se puoi beneficiarne anche tu in questa guida dedicata: “Agevolazione contributiva per imprenditori individuali in regime forfettario“.
Lo svantaggio di questo regime fiscale, per chi opera con le affiliazioni, è dato dalla possibilità di non dedursi i costi in maniera analitica. In questo caso, appunto, i costi sono forfettari legati in percentuale al fatturato. Capirai bene che per chi effettua campagne pubblicitarie non potersi dedurre il costo della spesa pubblicitaria è svantaggioso.
Tieni presente, però, che il vantaggio in termini di minore tassazione rispetto al regime ordinario sono importanti. Per questo occorre fare una valutazione accurata.
Passiamo a vedere adesso la contabilità semplificata.
Contabilità semplificata
Accanto al regime forfettario è possibile optare per il regime di tassazione ordinario. Mi riferisco alla contabilità semplificata. Si tratta del regime adottabile per imprenditori e professionisti che non rispettano i requisiti di accesso e permanenza nel regime forfettario.
Questo regime fiscale è sicuramente più costoso e più complesso del precedente, in quanto vi è:
- L’applicazione dell’Iva;
- La fatturazione elettronica;
- La tenuta della contabilità Iva;
- La tassazione IRPEF dei compensi.
L’aspetto positivo di questo regime è la possibilità di dedursi i costi dell’attività in modo analitico. In questo caso il costo delle campagne pubblicitarie può essere portato a riduzione del tuo reddito.
Quale regime fiscale scegliere
Il consiglio che posso darti è quello di analizzare la tua situazione con un Commercialista esperto. Ogni mese faccio questo tipo di valutazioni con clienti che mi chiedono aiuto. La simulazione dell’aspetto fiscale è il primo passo di una pianificazione fiscale accurata. Se credi che per fare pianificazione fiscale sia sufficiente aprire una società in un Paese offshore stai sbagliando. Se non hai i giusti requisiti rischi solo di perdere i tuoi soldi e subire un pesante accertamento fiscale.
Il tuo punto di partenza deve essere quello di iniziare la tua attività nel Paese ove risiedi. Successivamente puoi pensare a soluzioni alternative. Consiglio a tutti di iniziare in regime forfettario, a meno che i costi della propria attività non siano elevati. Ma come detto, è di fondamentale importanza la simulazione del reddito.
Un progetto imprenditoriale estero non è vietato ma deve essere adeguatamente strutturato e richiede investimenti rilevanti. Altrimenti, il rischio è quello di cadere all’interno delle normative antielusive adottate dall’Italia e rischiare l’applicazione di sanzioni veramente importanti. Per questi motivi è importante non fare da soli, non avviare società estere senza una adeguata e preventiva attività di pianificazione, avendo ponderato i rischi e le azioni da intraprendere per superare in modo ottimale il rispetto dei requisiti delle norme applicabili.
Fatturazione
Una volta definito il tuo regime fiscale devi pensare alla fatturazione delle operazioni. Naturalmente non voglio entrare nel merito di questo aspetto. Ne parleremo insieme in dettaglio. Quello che voglio sottolineare è che devi prestare attenzione ad alcune variabili. Mi riferisco alle seguenti:
- Emissione della fattura verso un soggetto estero, Amazon;
- Obblighi fiscali collegati, gli Intrastat.
Se vuoi approfondire la modalità di fatturazione verso l’estero puoi fare riferimento alle informazioni che ho messo a disposizione in questo articolo: “Fatturare a Google Adsense“.
Conclusioni
Quello che faccio è rispondere di solito per quella che è l’esperienza dei tanti clienti che seguo che operano con le affiliazioni. In assoluto, il miglior modo per guadagnare con i programmi di affiliazione è creare recensioni dei prodotti e inserire link affiliati dentro queste recensioni. Se vuoi guadagnare con le affiliazioni devi scrivere recensioni. Inutile dire che devono essere recensioni sincere.
La cosa migliore è aver provato direttamente il prodotto. Solo in questo modo puoi davvero scrivere in maniera convincente. Solo questo tipo scrittura genera acquisti.
Per acquistare le persone devono arrivare a fidarsi di te. Per farlo dovrai costruirti giorno per giorno un brand forte. Attorno a questo brand piano piano si creerà una community di persone. Solo questi gli utenti su cui devi puntare per ottenere gli acquisti.
Non devi cercare di vendere a tutti i costi, le persone lo capiscono. Devi cercare di essere sincero e di offrire consigli utili. Solo in questo modo sarai ripagato. Insomma, se crei uno dei tanti siti che scrive recensioni senza aver provato i prodotti non otterrai molto successo.
Consulenza fiscale online
In questo articolo ho cercato di fornirti molte informazioni di base sull’affiliate marketing in generale. Ma soprattutto sulla tassazione dei guadagni dell’affiliazione Amazon. Si tratta di informazioni relativamente generiche che possano essere di ausilio per tutti i lettori. Tuttavia, se vuoi avere maggiori info o se vuoi parlarmi dell’attività di affiliate che vuoi intraprendere, contattami!
Ne parleremo insieme e se vorrai potrai contare sulla mia consulenza continuativa, per al tua gestione fiscale!
Soltanto con l’ausilio di un consulente preparato potrai delegare gli aspetti fiscali del tuo business con tranquillità. In questo modo potrai dedicarti appieno alla tua attività!
Domande frequenti
I guadagni dal programma di Associates di Amazon sono considerati redditi da lavoro autonomo e quindi soggetti a tassazione secondo le leggi fiscali del paese di residenza del beneficiario. Questo può includere l’obbligo di dichiarare tali entrate nella dichiarazione dei redditi annuale.
Sì, tutti i redditi devono essere dichiarati, indipendentemente dall’importo. Tuttavia, in molti paesi esistono soglie minime sotto le quali non si pagano imposte.
In genere, Amazon non trattiene le tasse dalle commissioni pagate. È responsabilità dell’affiliato gestire le proprie obbligazioni fiscali.
In alcuni casi, costituire una società può offrire vantaggi fiscali e di responsabilità. Tuttavia, comporta anche costi e complessità aggiuntive. Valutate attentamente con un professionista.