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Società irregolare per SNC e SAS

Fisco NazionaleDiritto societarioSocietà irregolare per SNC e SAS

La SNC o la SAS è irregolare quando l'atto costitutivo non viene iscritto nel Registro delle imprese. Questa omessa iscrizione, come detto, non pregiudica la nascita della società ma, piuttosto, prevede l'applicazione di una disciplina giuridica diversa per la tipologia societaria adottata.

Quando si parla di società, le forme più comuni che vengono in mente sono la SNC (Società in Nome Collettivo) e la SAS (Società in Accomandita Semplice). Tuttavia, una variante che merita particolare attenzione è rappresentata dalle SNC e SAS irregolari. Ma cosa significa effettivamente per una società essere irregolare? E quali sono le differenze tra una SNC e una SAS irregolare? In questo articolo esploreremo a fondo questi concetti, illustrando le implicazioni legali, fiscali e amministrative che ne derivano.

Scopriamo insieme il significato di SNC e SAS irregolare, le differenze, i vantaggi e le criticità di ciascuna opzione societaria. Attraverso una panoramica completa, forniremo anche utili indicazioni su come regolarizzare la posizione di una società irregolare e quali sono i passi da compiere per mettersi in regola.

Cos’è una società irregolare?

La società irregolare è una forma di società che viene costituita senza rispettare le norme previste dalla legge. In particolare, per poter costituire una società regolare, è necessario rispettare una serie di obblighi previsti dalla normativa vigente. Tra questi, vi sono l’adozione di uno statuto, la registrazione presso il Registro delle Imprese, la pubblicazione dell’avviso di costituzione su un quotidiano di diffusione nazionale, l’apertura di un conto corrente bancario intestato alla società, l’emissione delle azioni o delle quote e il versamento del capitale sociale.

Il nostro sistema giuridico non disciplina l’ambito di applicazione della società irregolare. Tuttavia, nella pratica, possiamo affermare che possono assumere tale fattispecie esclusivamente le società in nome collettivo (SNC) e in accomandita semplice (SAS) non iscritte nel registro delle imprese. Devono ritenersi escluse da questa casistica le società di capitali. Queste ultime, infatti, vengono a giuridica esistenza e acquistano la personalità giuridica al momento dell’iscrizione nel Registro delle imprese (si tratta della c.d. pubblicità costitutiva). Prima di quel momento per le operazioni compiute in nome della società sono responsabili coloro che hanno agito per conto della società.

Le società irregolari devono avere come oggetto sociale l’esercizio di un’attività economica che può essere commerciale o non commerciale. Tuttavia, la distinzione tra società di fatto commerciale e non commerciale è priva di rilievo concreto per la ragione che la società di fatto non commerciale è la società semplice.

Pubblicità e inscrizione

Sinteticamente, allora, affermare che:

  • Una società si costituisce mediante atto avente forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata, che deve prevede le attività imprenditoriali che possono essere svolte e devono esser registrati nel registro delle imprese;
  • Tuttavia, possono iniziare ad esercitare l’attività, però fin quando non saranno iscritte saranno “irregolare”, ciò comporta l’inopponibilità a terzi dell’esistenza della società, con relative conseguenze in punto di responsabilità

La situazione cambia, evidentemente, quando la società di persone si “regolarizza”, completando il proprio iter di “nascita” mediante l’iscrizione al registro delle imprese.

La disciplina della società irregolare

l codice civile non disciplina espressamente la figura della società irregolare. Questa, infatti, si limita a richiamare le norme che possono essere applicate anche se la società non è iscritta. Tuttavia, dobbiamo evidenziare che l’irregolarità comporta alcune significative modifiche alla disciplina ordinaria.

Le società irregolari e di fatto, come affermato poc’anzi, infatti, si caratterizzano per la mancata iscrizione nel registro delle imprese. Tale elemento, che si sostanzia in un onere di pubblicità detta dichiarativa, non escludere il sorgere della società, ma ha significative ripercussioni nel rapporto con i terzi. Ciò comporta delle conseguenze in punto di capitale sociale, ma anche in ambito processuale possono esservi rilevanti ripercussioni.

Ad esempio, la legge prevede che i soci della società irregolare dovranno provvedere a conferire parte del capitale per il conseguimento dell’oggetto sociale. Ciascuno partecipa in parti uguali e rispondono solidalmente, come previsto ai sensi dell’art. 2253 co. 2 c.c.

Inoltre, dal punto di vista processuale, giacché non è possibile provare l’esistenza della società mediante l’sicrizione, è previsto che si possa offrire la prova dell’esistenza della struttura in questione mediante ogni mezzo previsto dall’ordinamento, anche mediante presunzioni o prova testimoniale, ai sensi degli artt. 2721 e 2724 c.c. (Cass. 08/10/1973, n. 2511).

Che cos’è una SNC irregolare?

La SNC irregolare è una forma societaria che, nonostante l’esistenza tra i soci di un rapporto di società, non ha eseguito tutti gli adempimenti richiesti dalla legge per la costituzione formale della società. La mancata iscrizione al Registro delle Imprese è la principale causa di irregolarità. Questa situazione può sorgere a causa di una scarsa consapevolezza normativa o di una precisa scelta imprenditoriale volta a ridurre i costi amministrativi iniziali.

In particolare, l’art. 2297 c.c., prevede che fino al momento in cui la società non viene iscritta al registro delle imprese si applichi:

  • La disciplina delle disposizioni relative alla società semplice per i rapporti tra la società ed i soci;
  • La responsabilità illimitata e solidale di tutti i soci e si presume che ciascun socio che agisca per la società abbia la rappresentanza sociale, anche in giudizio. Di fatto, i patti volti a limitare la rappresentanza di alcuni soci sono inopponibili ai terzi, salvo che questi ne fossero a conoscenza.

Caratteristiche principali della SNC irregolare

  • Responsabilità illimitata dei soci: I soci della SNC irregolare rispondono in modo illimitato e solidale per le obbligazioni societarie, sia con il patrimonio della società che con il patrimonio personale. Questo implica che, in caso di debiti non pagati dalla società, i creditori possono agire anche sui beni personali dei soci;
  • Mancanza di personalità giuridica: La mancata iscrizione al Registro delle Imprese impedisce alla società di ottenere la personalità giuridica, limitando i suoi rapporti con i terzi. Questo significa che la società non è considerata come un’entità distinta dai suoi soci, il che comporta una serie di svantaggi in termini di gestione delle responsabilità e delle relazioni con altri attori economici;
  • Difficoltà nei rapporti con terzi: Essendo irregolare, la SNC potrebbe avere problemi a stipulare contratti e ad accedere a finanziamenti. Le banche e i fornitori, infatti, possono considerare rischioso instaurare rapporti con una società che non ha ottenuto un riconoscimento formale.

La disciplina della società semplice e responsabilità dei soci

Come abbiamo visto la SNC irregolare applica la disciplina della società semplice nel rapporto tra società e soci. In particolare, le disposizioni applicabili sono le seguenti:

  • Non può trovare applicazione il beneficio di preventiva escussione “automaticadi cui all’art. 2304 c.c., bensì quello più attenuato di cui all’art. 2268 c.c., con la conseguenza che il creditore sociale può agire direttamente nei confronti del socio illimitatamente e solidalmente responsabile, spettando a quest’ultimo domandare che venga preventivamente escusso il patrimonio sociale, mediante indicazione dei beni della società sui quali il creditore possa agevolmente soddisfarsi;
  • Il creditore particolare del socio può chiedere “in ogni tempo“, anche durante la vita della società, la liquidazione della quota del socio suo debitore, previa allegazione e dimostrazione dell’insufficienza degli altri beni di quest’ultimo a soddisfare i suoi crediti ex art. 2270 co. 2 c.c.;
  • Si presume che ciascun socio che agisca per la SNC irregolare abbia la rappresentanza della società, anche in giudizio.

Per quanto riguarda la responsabilità dei soci viene previsto che:

  • Tutti i soci sono illimitatamente e solidalmente responsabili per le obbligazioni sociali (in via sussidiaria rispetto al patrimonio sociale, nei termini sopra considerati);
  • Gli eventuali patti tesi a limitare la responsabilità di uno o alcuni dei soci non assumono efficacia esterna, ma producono effetti solo all’interno della società.

Adempimenti e conseguenze dell’irregolarità

La mancata registrazione della SNC comporta una serie di conseguenze legali, tra cui l’impossibilità di agire in giudizio in nome della società e una maggiore esposizione a responsabilità personali per i soci. È fondamentale notare che l’irregolarità non libera i soci dai loro obblighi verso terzi. Anzi, la mancata iscrizione rende la gestione delle controversie ancora più difficile, dato che la società non può agire come soggetto autonomo in sede giudiziaria.

Inoltre, la mancata registrazione della società può influire sulla credibilità della stessa. Partner commerciali e clienti potrebbero evitare di avere rapporti con una società irregolare per timore di eventuali problemi legali o fiscali.

Regolarizzazione

La condizione di irregolarità della SNC può essere sempre sanata dai soggetti che esercitano l’amministrazione (o dal notaio) mediante un’iscrizione tardiva nel Registro delle imprese. Qualora tali soggetti non provvedano, ciascun socio può provvedervi a spese della società o far condannare gli amministratori a eseguire tale adempimento (art. 2296 co. 2 c.c.).

Differenza tra società irregolare, occulta e di fatto

Possiamo anche svolgere ulteriori considerazioni sulla differenza che esiste tra società irregolare, occulta e di fatto.

In primo luogo, possiamo distinguere tra società irregolari e di fatto, che sebbene possano sembrare simili, è possibile effettuare una nette distinzione tra queste due categorie. Infatti, queste due figure giuridiche tendono spesso ad essere confuse, nonostante le società di fatto sono del tutto distinguibili dalle società irregolari.

In particolare, le società di fatto, come per le irregolari, non sono iscritte nel Registro delle Imprese. Tuttavia, a differenza di queste, non sono costituite mediante atti formali che ne sanciscono la costituzione. Quindi, possiamo affermare che le società di fatto, a differenza delle società irregolari, non sono costituite mediante atto costitutivo. La loro nascita viene dunque fatta discendere dal semplice consenso espresso tra soggetti che intendono svolgere un’attività imprenditoriale in comune.

Per quanto riguarda invece la seconda distinzione, facciamo riferimento alle società occulte. Queste ultime si caratterizzano per la circostanza per cui i soci pattuiscono che la società debba rimanere, appunto, segreta. Ciò significa che nei rapporti esterni, la società occulta si caratterizza per essere un imprenditore individuale, che si assume il compito di intrattenere rapporti con i terzi.

La società occulta si caratterizza per l’assenza di solidarietà esterna, quindi formalmente i creditori potranno rivalersi solo nei confronti dell’imprenditore individuale. La solidarietà, infatti, connota solo i rapporti tra i soci formali di una società. Quindi la società occulta ha come principale effetto quella di limitare la responsabilità dei soci. Occultando la società, l’unico patrimonio aggredibile dai creditori è quello dell’imprenditore individuale, cioè del socio che è l’unico ad apparire formalmente quale titolare dell’attività imprenditoriale.

Che cos’è una SAS irregolare?

La SAS irregolare, come la SNC, è una società che non ha adempiuto a tutti gli obblighi formali di costituzione, in particolare la mancata iscrizione nel Registro delle Imprese. Tuttavia, la struttura interna e le responsabilità dei soci differiscono dalla SNC, rendendo la SAS una scelta differente in base alle esigenze imprenditoriali.

In particolare, l’art. 2297 c.c., prevede che fino al momento in cui la società non viene iscritta al registro delle imprese si applichi:

  • La disciplina delle disposizioni relative alla società semplice per i rapporti tra la società ed i soci;
  • La responsabilità illimitata e solidale di tutti i soci e si presume che ciascun socio che agisca per la società abbia la rappresentanza sociale, anche in giudizio. Di fatto, i patti volti a limitare la rappresentanza di alcuni soci sono inopponibili ai terzi, salvo che questi ne fossero a conoscenza. I soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita, salvo che abbiano partecipato alle operazioni sociali.

Come detto per la SNC irregolare, anche per la SAS si applicano le stesse disposizioni viste sopra legate all’applicazione della disciplina connessa alla società semplice. L’effetto è che per i rapporti tra la società ed i terzi si applicano le disposizioni indicate nei paragrafi precedenti (relativi alla società semplice), la responsabilità illimitata e solidale graverà a carico di tutti i soci, ed non assumono valenza i patti che attribuiscono la rappresentanza ad alcuni dei soci. Nell’atto costitutivo della sas irregolare, però, devono essere regolarmente indicate le posizioni giuridiche delle due categorie di soci ex art. 2313 c.c. La validità della distinzione tra soci accomandatari e accomandanti, infatti, non necessita di alcuna forma di pubblicità.

La condizione di SAS irregolare non comporta modifiche per quanto riguarda la distinzione di responsabilità tra soci accomandatari e accomandanti. Ai sensi dell’art. 2317 co. 2 c.c. che limita la responsabilità del socio accomandante, anche in assenza degli effetti del regime pubblicitario conseguenti all’iscrizione nel Registro delle imprese, è sufficiente l’enunciazione nell’atto costitutivo del tipo sociale e della qualifica rivestita, per rendere conoscibile ai terzi la presenza di soci accomandanti, limitatamente responsabili.

Caratteristiche principali della SAS irregolare

  • Due tipi di soci: La SAS irregolare si distingue per la presenza di due categorie di soci: gli accomandatari, che rispondono illimitatamente delle obbligazioni sociali, e gli accomandanti, che rispondono solo limitatamente alla quota conferita. Questa distinzione è molto importante, in quanto permette di avere un maggiore controllo sui rischi, almeno teoricamente;
  • Mancanza di riconoscimento ufficiale: Anche la SAS irregolare, senza l’iscrizione al Registro delle Imprese, non è formalmente riconosciuta e ha limitazioni nei rapporti con terzi. La mancanza di riconoscimento riduce la capacità della società di operare in maniera efficace nel mercato, in quanto le sue azioni sono vincolate dalla mancanza di legittimazione formale.

Regolarizzazione

La condizione di irregolarità della sas può essere sempre sanata dagli amministratori (o dal notaio) mediante un’iscrizione tardiva nel Registro delle imprese. Qualora tali soggetti non provvedano, ciascun socio può provvedervi a spese della società o far condannare gli amministratori a eseguire tale adempimento (art. 2296 co. 2 c.c.).

Differenze tra SNC e SAS irregolare

Comprendere le differenze tra una SNC e una SAS irregolare è fondamentale per determinare quale forma societaria è più adatta alle proprie esigenze. La scelta tra queste due tipologie dipende dalla tipologia di attività, dal livello di rischio che si è disposti a sostenere e dalle preferenze in termini di gestione della società.

Responsabilità dei soci

  • SNC irregolare: Tutti i soci rispondono in maniera illimitata e solidale delle obbligazioni sociali, senza distinzione tra responsabilità personali e societarie. Questo comporta un rischio elevato per tutti i soci, poiché ogni obbligazione sociale può coinvolgere l’intero patrimonio personale di ciascun socio;
  • SAS irregolare: Gli accomandatari rispondono in maniera illimitata, mentre gli accomandanti potrebbero teoricamente limitare la loro responsabilità, ma in caso di irregolarità questa distinzione potrebbe non essere pienamente rispettata. In altre parole, la sicurezza offerta agli accomandanti dalla struttura della SAS potrebbe venire meno in caso di mancata registrazione.

Modalità di gestione

  • SNC irregolare: Tutti i soci hanno potere di amministrazione, tranne che non si sia stabilito diversamente. Questa situazione rende la gestione della società estremamente partecipativa, ma può anche generare conflitti, soprattutto in mancanza di una chiara distribuzione delle responsabilità;
  • SAS irregolare: Solo gli accomandatari hanno poteri di gestione, mentre gli accomandanti sono esclusi dalla gestione attiva della società. Questa distinzione consente una maggiore efficienza nella gestione, ma può creare attriti tra soci attivi e soci passivi, soprattutto in caso di divergenze sugli obiettivi aziendali.

Aspetti fiscali delle SNC e SAS irregolari

Fiscalità delle SNC irregolari

Le SNC, sia regolari che irregolari, sono soggette a imposta sul reddito delle società. Tuttavia, la mancata registrazione può creare problemi nella contabilità e nell’accesso ai benefici fiscali disponibili per le società regolarmente costituite. Inoltre, le SNC irregolari potrebbero essere sottoposte a verifiche fiscali più stringenti, proprio per la loro natura irregolare che può destare sospetti presso l’Agenzia delle Entrate.

Le SNC irregolari non godono di tutte le agevolazioni fiscali previste per le società regolari. Ad esempio, potrebbero non poter usufruire di incentivi o detrazioni disponibili per le imprese che rispettano tutti gli obblighi di registrazione.

Fiscalità delle SAS irregolari

Nel caso delle SAS irregolari, la responsabilità fiscale dei soci potrebbe subire delle complicazioni. Gli accomandanti, solitamente responsabili solo per la quota conferita, potrebbero vedersi attribuire responsabilità maggiori in caso di mancata iscrizione. Questo significa che, in caso di debiti fiscali della società, anche gli accomandanti potrebbero essere chiamati a rispondere, contrariamente a quanto previsto dalla struttura regolare della SAS.

Inoltre, una SAS irregolare potrebbe avere problemi nella deduzione dei costi e nelle agevolazioni fiscali, complicando ulteriormente la gestione della contabilità aziendale.

Come regolarizzare una SNC o SAS irregolare

È possibile regolarizzare una SNC o una SAS irregolare procedendo all’iscrizione presso il Registro delle Imprese. Vediamo quali sono i passaggi necessari:

  1. Redazione dell’atto costitutivo: È necessario predisporre un atto costitutivo che contenga tutte le informazioni essenziali sulla società, come denominazione, sede, attività svolta, capitale sociale e la struttura interna della società;
  2. Registrazione presso il Registro delle Imprese: Occorre depositare l’atto costitutivo presso la Camera di Commercio competente. Questo passo è essenziale per ottenere il riconoscimento ufficiale della società e poter operare legalmente nel mercato;
  3. Attribuzione del codice fiscale e partita IVA: La società deve ottenere un codice fiscale e, se necessario, aprire una partita IVA per le attività commerciali. Questo permette alla società di adempiere a tutti gli obblighi fiscali e di emettere fatture legalmente;
  4. Pubblicazione degli atti: Alcuni atti societari devono essere pubblicati per rendere pubblici alcuni dati rilevanti sulla società e per rispettare i principi di trasparenza.

Regolarizzare una società consente di ottenere vantaggi come l’accesso al credito bancario, la limitazione delle responsabilità per i soci accomandanti (nel caso di SAS) e una maggiore fiducia da parte di clienti e fornitori. Inoltre, la regolarizzazione riduce il rischio personale per i soci, in quanto la società diventa un’entità giuridica distinta.

Come evitare la costituzione di una società irregolare

Per evitare la costituzione di una società irregolare è necessario rispettare scrupolosamente le norme previste dalla legge. In particolare, è importante seguire i seguenti passi:

  1. Adottare uno statuto che rispetti i requisiti previsti dalla legge;
  2. Registrare la società presso il Registro delle Imprese;
  3. Pubblicare l’avviso di costituzione su un quotidiano di diffusione nazionale;
  4. Aprire un conto corrente bancario intestato alla società;
  5. Emettere le azioni o le quote e versare il capitale sociale.

Conclusioni

Optare per una SNC o una SAS irregolare può apparire vantaggioso per ridurre le formalità e i costi iniziali, ma è fondamentale comprendere le conseguenze di tale scelta. Le società irregolari presentano significative limitazioni in termini di responsabilità dei soci, possibilità di accesso al credito e riconoscimento legale. Le difficoltà operative e i rischi legali superano spesso i benefici derivanti dalla ridotta burocrazia iniziale.

Regolarizzare la propria società non solo aumenta le opportunità di crescita, ma riduce anche il rischio personale e legale per i soci. Inoltre, una società regolare è più attraente per investitori e partner commerciali, aumentando le possibilità di successo nel lungo periodo.

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    Elisa Migliorini
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    Laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Firenze. Approfondisce i temi legati all'IVA ed alla normativa fiscale domestica oltre ad approfondire aspetti legati al diritto societario.
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