Imposta sostitutiva rivalutazione TFR: acconto il 16 dicembre

La gestione dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione del...

Esenzione IMU per coniugi con residenze separate

L'IMU (Imposta Municipale Unica) rappresenta un'imposta significativa...

Superbonus 2025: novità e aggiornamenti

Il Superbonus ha rappresentato una delle principali...

Soci non residenti con reddito in trasparenza: tassazione

Soci non residenti con reddito in trasparenza: tassazione

Dove devono essere tassati i redditi dei soci non residenti di società? Il socio estero di società di persone italiana, dove deve dichiarare il reddito percepito?

Dove devono essere tassati i redditi dei soci non residenti di società? Il socio estero di società di persone italiana, dove deve dichiarare il reddito percepito? I soci non residenti di SRL italiana in trasparenza, devono dichiarare il reddito in Italia?
Il reddito da partecipazione societaria imputato per trasparenza a soci non residenti fiscalmente in Italia impone la presentazione della dichiarazione dei redditi in Italia. In particolare, il socio non residente è chiamato alla presentazione del modello Redditi PF.
Come sappiamo il regime di trasparenza fiscale rappresenta il regime ordinario di tassazione delle società di persone. Per per le società di capitali la trasparenza, invece, costituisce soltanto un regime opzionale. Con l'utilizzo del regime di trasparenza fiscale il reddito della società viene attribuito pro quota si soci per essere assoggettato ad imposizione diretta.
Ma, che cosa succede se la compagine sociale è formata da soci non residenti? Il reddito della società italiana deve essere tassato nello Stato di residenza fiscale della società, oppure, nello Stato di residenza fiscale dei soci non residenti?
In questo contributo voglio andare ad analizzare la situazione per offrire risposta a questi dubbi. Dubbi che riguardano l'identificazione del corretto criterio di collegamento del reddito percepito da soci non residenti, in regime di trasparenza fiscale.

Come funziona il regime di trasparenza fiscale per le società di persone e di capitali?
Il regime di trasparenza fiscale prevede che il reddito derivante dalla società, sia attribuito pro quota ai soci. In questo modo la tassazione diretta sulla società viene imputata ai soci, in relazione alla quota di partecipazione. L'attribuzione del reddito ai soci avviene indipendentemente dall'effettiva percezione del reddito societario da parte degli stessi. Quindi, il regime di trasparenza porta la tassazione del reddito societario sui soci, indipendentemente dal fatto che questi abbiano percepito il reddito ad essi imputato.
Il vantaggio di questo regime di tassazione, deriva dal fatto che il reddito generale societario possa essere suddiviso in più parti (secondo le quote di partecipazione dei soci alla società). In questo modo il reddito societario scomposto sui vari soci viene tassato progressivamente attraverso gli scaglioni dell'IRPEF. A questo punto la tassazione IRPEF consente di poter sfruttare oneri deducibili e detraibili in relazione agli oneri sostenuti da ciascun socio.
Trasparenza fiscale per le società d capitali
Come detto, il regime di trasparenza fiscale rappresenta il regime naturale di tassazione per le società di persone: SNC e SAS. Lo stesso regime, ai sensi degli articoli 115 e 116 del DPR n. 917/86 (TUIR), può essere applicato, su opzione, anche dalle società di capitali. Infatti, al sussistere di specifici requisiti, il regime di trasparenza fiscale può essere adottato nelle:

Società di capitali i cui sono altre società di capitali (articolo 115...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Login
I più letti della settimana

Abbonati a Fiscomania

Oltre 500, tra studi e professionisti, hanno scelto di abbonarsi a Fiscomania per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi.
Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure
Accedi con il tuo account.
I nostri tools

Importante

Fiscomania.com ha raccolto, con ragionevole cura, le informazioni contenute nel sito. Il materiale offerto (coperto da leggi sul copyright) è destinato ai lettori, solo a scopo informativo. Non può in nessun caso sostituire una adeguata consulenza o parere professionale che resta indispensabile. Il portale non accetta alcuna responsabilità in relazione all’utilizzo di tale pubblicazioni senza la collaborazione dei suoi professionisti. Si prega di leggere Termini e condizioni e informativa sulla privacy.

 

Federico Migliorini
Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
Leggi anche

Imposta sostitutiva rivalutazione TFR: acconto il 16 dicembre

La gestione dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è un aspetto cruciale per i datori...

Immobili non locati: alternatività tra IMU e IRPEF

I soggetti che possiedono immobili non locati nello stesso comune in cui si trova l’abitazione principale devono prestare attenzione. Tali soggetti...

Lavoratori italiani all’estero: tassazione e obblighi fiscali

Lavorare all'estero rappresenta una straordinaria opportunità di crescita professionale, che consente di acquisire nuove competenze, ampliare la propria rete...

Reverse charge nella cessione di fabbricati: normativa

La cessione di fabbricati nell'esercizio dell’attività di impresa o professionale costituisce operazione rilevante ai fini dell'Iva. Questo tipo di...

Esenzione IMU per coniugi con residenze separate

L'IMU (Imposta Municipale Unica) rappresenta un'imposta significativa per i proprietari immobiliari in Italia. Negli ultimi anni, la normativa sull'esenzione...

Finta malattia del lavoratore: social network e licenziamento 

L'uso dei social media è ormai parte integrante della vita quotidiana, ma i contenuti pubblicati possono avere ripercussioni anche...