Aperto il bando SIMEST, con scadenza al 31 dicembre 2024, rivolto alle PMI che, in presenza di specifici requisiti, intendano richiedere finanziamenti agevolati per partecipare a fiere ed eventi internazionali. L’agevolazione mira a favorire l’internazionalizzazione delle imprese e del loro business.
SIMEST, la società del Gruppo CDP che dal 1991 sostiene la crescita delle imprese italiane attraverso l’internazionalizzazione della loro attività, ha lanciato un bando per i contributi promossi per la partecipazione a fiere ed eventi internazionali, che consiste in un’agevolazione economica per sostenere le imprese italiane nel loro impegno all’estero. Le spese ammissibili includono il costo dello stand, trasporto, materiale promozionale e alloggio del personale.
Per poter godere dei finanziamenti agevolati devono essere rispettati alcuni requisiti da parte delle PMI, e vanno anche tenute presenti le spese non ammissibili. Vediamo dunque di seguito tutti i dettagli.
Indice degli Argomenti
Finanziamenti PMI: a chi sono rivolti e come funzionano
I finanziamenti SIMEST sono rivolti alle sole PMI italiane, che abbiano depositato presso il Registro imprese, alla data di presentazione della domanda, almeno un bilancio relativo a un esercizio completo. L’impresa richiedente deve avere sede legale e operativa in Italia.
Si tratta di finanziamenti agevolati in regime “de minimis”, con co-finanziamento a fondo perduto in regime di “Temporary Framework” – subordinatamente alla preventiva autorizzazione da parte della Commissione europea – per sostenere la partecipazione a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale, tra fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia, attraverso l’erogazione di un finanziamento destinato per almeno il 30% a spese digitali connesse al progetto. Tale vincolo non si applica nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali.
Nello specifico l’agevolazione, diretta a sostenere tutte le imprese, le Micro, Piccole e Medie Imprese, è destinata a sostenere la partecipazione, fino a un massimo di 3 eventi, di carattere internazionale, anche virtuali, tra:
- Fiere; Mostre;
- Eventi e missioni di carattere internazionale;
- Promozione di beni e servizi prodotti in Italia o a marchio italiano registrato.
Le agevolazioni consistono in un finanziamento agevolato 4 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.
Finanziamenti Simest: gli importi
L’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che la PMI può chiedere è pari al minore tra:
- Il 20% dei ricavi risultanti dall’ultimo Bilancio (voce A1 del conto economico) per domande fino a € 150.000;
- Il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico) per domande superiori a € 150.000;
- € 500.000.
Il contributo a fondo perduto arriva fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000, che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei requisiti: PMI (anche Micro Impresa), con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 (sei) mesi;PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);PMI (anche Micro Impresa), giovanile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque anni).
La scadenza entro cui presentare la richiesta di finanziamento è il 31 dicembre 2024 come indicato nel bando SIMEST.
Condizioni di ammissibilità
Ai fini dell’ammissibilità all’intervento l’impresa richiedente:
- Dev’essere una PMI con sede legale in Italia;
- Deve aver depositato presso il Registro imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo;
- Deve avere un fatturato (voce A1 del conto economico) rappresentato per una quota almeno pari al 50% dalla produzione (di beni e servizi) in Italia, anche se con marchio di proprietà estera, oppure
- Commercializzare – per una quota almeno pari al 50% – prodotti con marchio italiano anche se prodotti all’estero;
- Alla data di presentazione della domanda non deve
- Essere coinvolta in una procedura concorsuale,
- Essere nelle condizioni perché una tale procedura possa essere richiesta nei suoi confronti,
- Essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria;
- Non deve rientrare nei Settori esclusi dalla misura.
È PMI l’impresa che con i collegamenti a monte e/o a valle risulta avere meno di 250 dipendenti e almeno:
- Un fatturato inferiore a € 50 mln, o
- Un totale di bilancio inferiore a € 43 mln.
Finanziamenti SIMEST: esclusioni dalle spese ammissibili
Come abbiamo detto nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali, il vincolo del 30% minimo di spese digitali non si applica.
Sono comunque escluse dalle spese ammissibili le seguenti:
- Per attività connesse all’esportazione, ossia le attività direttamente collegate ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione, o le spese correnti connesse con l’attività di esportazione;
- Per consulenze finalizzate alla presentazione della richiesta di intervento;
- Oggetto di altra agevolazione pubblica;
- Connesse ad attività e attivi e settori esclusi;
- Non conformi ai requisiti previsti.
Conclusioni
SIMEST ha aperto anche per il 2024 il bando rivolto alle PMI che intendano beneficiare di finanziamenti agevolati per partecipare a fiere ed eventi internazionali. La scadenza è fissata per il 31 dicembre 2024.
Le spese ammissibili includono il costo dello stand, trasporto, materiale promozionale e alloggio del personale. Nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali, il vincolo del 30% minimo di spese digitali non si applica