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Bandi Invitalia, quali sono aperti nel 2024

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato i bandi Invitalia 2024, che mettono a disposizione oltre 1 miliardo di euro per finanziare la crescita e l'innovazione delle imprese italiane. Scopri in questo articolo come ottenere bandi e finanziamenti per la tua azienda!

Previsti anche per il 2024 diversi bandi messi a disposizione da Invitalia per erogare finanziamenti a fondo perduto a favore delle più svariate realtà imprenditoriali, nascenti o già affermate, in un’ottica di innovazione, supporto e promozione.


Invitalia, società partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che si occupa della crescita economica dell’Italia attraverso il finanziamento di nuove imprese e l’attrazione di investimenti esteri, anche per il 2024 ha aperto i bandi per offrire contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati rivolti a Start-up, Imprese Femminili, Start-up Innovative, ma anche Imprese On.going (Grandi Imprese, Microimpresa e PMI), Associazioni e Consorzi, ed Enti Pubblici.

I settori imprenditoriali coinvolti sono i più svariati, e spaziano da Agricoltura, Agroindustria/Agroalimentare, Artigianato, Commercio, Cultura, Industria, Pubblico, Servizi/No Profit e Turismo. Le tipologie di spese con cui usufruire dei contributi riguardano attrezzature e macchinari, avvio attività, opere edili e impianti, innovazione Ricerca e Sviluppo, promozione/export, risparmio energetico/fonti rinnovabili, consulenze/servizi.

Vediamo di seguito tutti i dettagli sul ruolo svolto da Invitalia e i bandi aperti per il 2024.

Il ruolo di Invitalia

Invitalia gestisce fondi nazionali che vengono messi a disposizione delle imprese che ne fanno richiesta. Nella maggior parte dei casi si tratta di bandi per la creazione di nuove imprese e per favorire la ripresa economica delle aree depresse.

Tra gli obiettivi di Invitalia ci sono il sostegno all’occupazione, la promozione dell’innovazione e il supporto alle piccole e medie imprese, soprattutto quelle gestite da giovani e donne.

Gli interventi di Invitalia sono finalizzati alla crescita economica delle imprese e delle startup innovative dei settori più strategici. Si concretizzano con la concessione di finanziamenti a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

L’elenco delle principali funzioni:

  • Creare nuove aziende;
  • Sostenere i grandi investimenti;
  • Rafforzare le imprese;
  • Sviluppare i territori;
  • Rilanciare le aree di crisi industriale;
  • Attrarre gli investimenti esteri;
  • Affiancare la PA per gestire i fondi europei e nazionali.

Bandi Invitalia attivi nel 2024

La proposta per lo sviluppo delle imprese è molto ampia e privilegia giovani imprenditori, donne e i settori più innovativi, soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno.

Tra i bandi Invitalia attivi nel 2024 troviamo:

  • ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero: è il bando rivolto a giovani e donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili;
  • Smart e Start Italia: l’incentivo sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative. Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. La domanda si può presentare esclusivamente online sulla piattaforma di Invitalia;
  • Smart Money: l’incentivo per le startup innovative in fase pre-seed o seed che vogliono avvalersi dei servizi specialistici e del know-how degli attori dell’ecosistema dell’innovazione per realizzare un progetto di sviluppo e prepararsi al lancio sul mercato. La Fase 2 (chiamata Capo III nell’Avviso pubblico del Mise) è riservata solo alle startup che hanno completato l’intervento precedente. Queste imprese possono infatti richiedere un secondo contributo a fondo perduto se ricevono capitali di rischio da parte di enti abilitati, oltre ad investitori qualificati o business angels, per finanziare i loro piani di sviluppo;
  • Resto al Sud: il bando sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in specifiche aree italiane: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni;
  • Nuovo SELFIEmployment: già operativo dal 22 febbraio 2021, finanzia l’avvio di piccole imprese promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lunga durata su tutto il territorio nazionale con prestiti a tasso zero fino a 50.000 euro.  L’incentivo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL);
  • Fondo Impresa Femminile: l’incentivo nazionale che sostiene la nascita e il consolidamento delle imprese guidate da donne, promosso dal Ministero dello sviluppo economico. Sono finanziati programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo. Il Fondo mette a disposizione delle imprese femminili, nuove o già avviate, 200 milioni di euro;
  • Cultura Crea 2.0: la versione aggiornata e migliorata di “Cultura Crea”. L’incentivo sostiene la nascita di nuove imprese e iniziative no-profit nel settore turistico-culturale. I finanziamenti sono attivi nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. La domanda può essere presentata esclusivamente online a partire già dal 26 aprile 2021.

L’accesso ai bandi Invitalia

Una volta individuato il bando Invitalia più adatto alle proprie esigenze imprenditoriali e verificate le condizioni per procedere con la richiesta, all’interno del provvedimento si può trovare l’elenco degli interventi e delle spese ammissibili, le tempistiche e le modalità di accesso al contributo. Per avere maggiori possibilità che la domanda venga accolta occorre rispettare tutti i requisiti indicati nel bando, primo tra tutti l’avere una struttura organizzativa adeguata, come nella maggior parte dei finanziamenti a fondo perduto, ed essere in grado di gestire il progetto per cui si chiede il finanziamento.

La procedura per la presentazione delle richieste di finanziamento varia a seconda del tipo di agevolazione richiesta. In generale però è possibile presentare la domanda online attraverso la piattaforma dedicata presente sul sito di Invitalia. È possibile anche contattare direttamente l’agenzia per avere maggiori informazioni sulla procedura di richiesta.

Per accedere ai finanziamenti Invitalia è necessario registrarsi nell’area riservata “Invitalia per te”. Dall’area riservata è possibile scaricare i moduli per la presentazione della domanda da inviare direttamente ad Invitalia al fine di richiedere i fondi.

La domanda di finanziamento sarà oggetto di una prima verifica formale e di una successiva valutazione di merito che comprende un colloquio via Skype con gli esperti di Invitalia. All’interno di ogni bando sono specificati i criteri con cui sarà esaminata la richiesta e le modalità di comunicazione dell’esito.

Bandi Invitalia: ulteriori dettagli

Una volta aderito al bando d’interesse occorre capire come si svolge l’iter di concessione del finanziamento Invitalia.

Innanzitutto il tempo medio di erogazione dei finanziamenti di Invitalia varia a seconda del tipo di agevolazione richiesta e della complessità del progetto. In generale, il tempo medio di istruttoria è di alcune settimane, ma la procedura può richiedere anche alcuni mesi.

Quanto al limite massimo di finanziamento che si può richiedere a Invitalia questo varia a seconda del tipo di agevolazione richiesta. In generale, il finanziamento massimo erogabile dipende dalle dimensioni dell’impresa, dalla natura del progetto e dal budget disponibile di Invitalia. Le modalità di erogazione dei finanziamenti di Invitalia variano a seconda del tipo di agevolazione richiesta. In generale, il finanziamento può essere erogato in forma di contributo a fondo perduto, finanziamento a tasso agevolato, garanzie sul credito, oppure come anticipazione di agevolazioni fiscali.

Va infine precisato che è possibile richiedere più finanziamenti contemporaneamente a Invitalia, a patto che i progetti siano distinti e non si sovrappongano tra di loro.

Conclusioni

Anche per il 2024 Invitalia ha messo a disposizione diversi bandi permettendo a diverse realtà imprenditoriali di beneficiare di finanziamenti a fondo perduto.

I requisiti di adesione sono indicati all’interno di ciascun bando e non è preclusa la possibilità di richiedere più finanziamenti in contemporanea, purchè i progetti siano tra loro distinti.

Lo scopo di queste agevolazioni si fonda sulla necessità di supportare le piccole e medie imprese, favorendone la creazione ex novo e dando slancio alle aree geografiche più depresse, come ad esempio il Mezzogiorno.

Domande frequenti

Cosa sono i bandi Invitalia?

I bandi Invitalia sono dei concorsi pubblici che mettono a disposizione finanziamenti e contributi a fondo perduto per le imprese italiane che vogliono realizzare progetti di investimento in vari settori, come l’innovazione, la digitalizzazione, l’internazionalizzazione, la transizione ecologica e lo sviluppo del Mezzogiorno.

A chi si rivolgono i bandi Invitalia?

I bandi Invitalia si rivolgono a micro, piccole, medie e grandi imprese di tutti i settori produttivi, con sede legale in Italia.

Quali sono i tipi di finanziamenti previsti?

I bandi Invitalia prevedono diverse tipologie di finanziamenti, tra cui:
Contributi a fondo perduto: somme di denaro che non devono essere restituite
Prestiti agevolati: finanziamenti a tassi d’interesse inferiori a quelli di mercato
Garanzia sui finanziamenti: Invitalia può garantire i finanziamenti richiesti dalle imprese alle banche

Come si partecipa ai bandi Invitalia?

Per partecipare ai bandi Invitalia è necessario presentare una domanda online sul sito web di Invitalia. La domanda deve essere corredata da una serie di documenti, tra cui il progetto di investimento e il business plan.

Quali sono le scadenze per la presentazione delle domande?

Le scadenze per la presentazione delle domande variano a seconda del bando. È importante consultare il bando di interesse per conoscere la scadenza specifica.

Come si viene a conoscenza dei bandi Invitalia?

È possibile rimanere aggiornati sui bandi Invitalia consultando il sito web di Invitalia, iscrivendosi alla newsletter di Invitalia o seguendo i canali social di Invitalia.

Dove posso trovare maggiori informazioni sui bandi Invitalia?

Per maggiori informazioni sui bandi Invitalia è possibile consultare il sito web di Invitalia, contattare il call center di Invitalia o rivolgersi a un consulente specializzato.

Quali sono i vantaggi di partecipare ai bandi Invitalia?

I vantaggi di partecipare ai bandi Invitalia sono molteplici, tra cui:
Accesso a finanziamenti agevolati
Possibilità di ottenere contributi a fondo perduto
Sostegno alla crescita e all’innovazione delle imprese
Miglioramento della competitività delle imprese

Quali sono i rischi di partecipare ai bandi Invitalia?

I rischi di partecipare ai bandi Invitalia sono:
La complessità della procedura di presentazione della domanda
L’elevata concorrenza
Il rischio di non ottenere il finanziamento

Quali sono i consigli per partecipare ai bandi Invitalia con successo?

Di seguito puoi trovare alcuni consigli per partecipare ai bandi Invitalia con successo:
Leggere attentamente il bando di interesse
Preparare una domanda completa e accurata
Presentare la domanda entro la scadenza prevista
Richiedere assistenza a un consulente specializzato

Sabrina Maestri
Sabrina Maestri
Classe 1986, vogherese, aspirante consulente del lavoro. Appassionata di giornalismo, scrivo da anni per portali di informazione e testate giornalistiche online occupandomi di temi legati al mondo del lavoro, al fisco e bonus fiscali.

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