Nella vita di una persona può sicuramente accadere che motivi di lavoro o di famiglia portino ad abbandonare l’Italia. Mettere radici in un altro Paese non è semplice, per tanti motivi. Tra questi gli aspetti burocratici sicuramente assumo un rilievo importante. Essere un cittadino straniero comporta il fatto di non poter svolgere alcune funzioni o partecipare a bandi o concorsi. Si fa maggiore fatica ad ottenere i documenti per avviare un’attività, e tutto si complica. Per questo motivo, la strada da seguire, in questi casi è cercare di ottenere la doppia cittadinanza. Naturalmente, la stessa cosa può essere vista anche al contrario, ovvero come ottenere la cittadinanza italiana, se la tua cittadinanza di origine è straniera.
In questo articolo scoprirai sia in quali Stati è possibile conservare la cittadinanza italiana, se effettui un trasferimento di residenza e acquisisci cittadinanza estera. Oppure, se sei uno straniero che vive in Italia, scoprirai come ottenere la cittadinanza italiana. Naturalmente non sempre è possibile ottenere la cittadinanza congiunta in due stati diversi. Alcuni Paesi, anche all’interno dell’Unione Europea, vietano il doppio passaporto. Altri, invece, hanno stretto degli accordi con l’Italia che – a certe condizioni – consentono di averlo.
Indice degli Argomenti
- Cittadinanza e residenza fiscale: differenze
- Doppia cittadinanza per i cittadini italiani
- Lo status di cittadino apolide
- Doppia cittadinanza in Italia per stranieri
- Quali stati permettono la doppia cittadinanza?
- Quali stati non permettono la doppia cittadinanza?
- Quali sono i vantaggi della doppia cittadinanza?
- Con doppia cittadinanza, quale passaporto devo usare quando viaggio?
- Come si ottiene la cittadinanza italiana
- Come ottenere un doppio passaporto?
- Domande frequenti
Cittadinanza e residenza fiscale: differenze
Capita molto spesso che persone che richiedono la mia consulenza per il proprio trasferimento di residenza all’estero facciano confusione tra questi due concetti:
- Cittadinanza;
- Residenza fiscale.
Ebbene, si tratta di due aspetti molto diversi, che è opportuno non confondere.
La cittadinanza
l termine cittadinanza indica il rapporto tra un individuo e lo Stato. E’ in particolare uno status, denominato civitatis. Status al quale l’ordinamento giuridico ricollega la pienezza dei diritti civili e politici. In Italia il moderno concetto di cittadinanza nasce al momento della costituzione dello Stato unitario ed è attualmente disciplinata dalla Legge n. 91/1992. La cittadinanza italiana si acquista iure sanguinis. Cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani.
Esiste una possibilità residuale di acquisto iure soli, se si nasce sul territorio italiano da genitori apolidi o se i genitori sono ignoti o non possono trasmettere la propria cittadinanza al figlio secondo la legge dello Stato di provenienza. La cittadinanza può essere richiesta anche dagli stranieri che risiedono in Italia da almeno dieci anni e sono in possesso di determinati requisiti. In particolare, il richiedente deve dimostrare di avere redditi sufficienti al sostentamento, di non avere precedenti penali, di non essere in possesso di motivi ostativi per la sicurezza della Repubblica. Si può diventare cittadini italiani anche per matrimonio. La cittadinanza per matrimonio è riconosciuta dal prefetto della provincia di residenza del richiedente.
Per approfondire puoi visionare il sito del Ministero dell’Interno.
La residenza fiscale
La residenza fiscale è un concetto diverso da quello di cittadinanza. La residenza fiscale di un soggetto rappresenta lo Stato che per il soggetto ha potestà impositiva su di lui. Ipoteticamente un soggetto, cittadino italiano, che vive stabilmente a Londra, ha cittadinanza italiana, ma residenza fiscale nel Regno Unito.
La residenza fiscale è un concetto prettamente fiscale ed identifica lo Stato che ha facoltà di tassare i redditi percepiti dal soggetto. Per determinare la propria residenza fiscale è necessario rispettare i requisiti dettati dalla normativa fiscale interna (articolo 2, comma 2 del TUIR), ed internazionale (convenzioni contro le doppie imposizioni). Per approfondire il concetto di residenza fiscale ti rimando a questo contributo: “Residenza fiscale delle persone fisiche“.
Doppia cittadinanza per i cittadini italiani
Una volta chiariti i concetti di cittadinanza e residenza fiscale vediamo come si ottiene la doppia cittadinanza se sei un cittadino italiano. Se stai pensando di trasferirti all’estero è opportuno sapere che in alcuni casi è possibile ottenere la cittadinanza nel Paese in cui emigri mantenendo anche quella italiana. Questo può avvenire ai sensi della Legge n. 91/1992. Norma che permette di acquistare una cittadinanza straniera senza perdere quella italiana. In pratica, questa legge permette di ottenere una doppia cittadinanza.
La legge italiana riconosce la possibilità di essere cittadini di più stati. Ovvero è riconosciuto il diritto di avere la doppia o la plurima cittadinanza. Questo vale sia per i cittadini italiani che si trasferiscono all’estero in modo stabile, e vogliono ottenere anche la cittadinanza del paese in cui vivono. Sia anche per coloro che arrivano in Italia e decidono di viverci senza rinunciare a essere cittadini del loro paese di origine.
Accordi internazionali sulla cittadinanza
L’opportunità di ottenere una doppia cittadinanza non è scontata: esistono infatti molti stati che non la ammettono per i propri cittadini. In questi casi c’è la conseguenza che in caso di ottenimento di una nuova cittadinanza estera per naturalizzazione, si perde immediatamente la cittadinanza nel Paese di origine. Questo è quanto accade ad esempio per la Cina, l’India e l’Ucraina.
Le leggi in materia variano molto da stato a stato e possono anche dipendere da accordi internazionali tra i paesi. Alcuni ad esempio prevedono la perdita automatica della cittadinanza nel caso in cui la persona sia naturalizzata cittadina di un altro stato. Mentre consentono di avere la seconda cittadinanza quando la seconda derivi da un matrimonio.
Ci sono poi stati che riconoscono più di una cittadinanza, ma prevedono delle limitazioni all’esercizio di alcuni diritti. Come, ad esempio, il diritto quello di votare o candidarsi alle elezioni. Infine, esistono normative che ammettono eccezioni o la possibilità di ottenere un permesso o una dispensa; per esserne informati bisogna quindi considerare i singoli casi. Attraverso fonti ufficiali come i consolati, le ambasciate o gli esperti di diritto dello stato interessato.
Possibilità per l’immigrato italiano all’estero
Le due uniche eccezioni sono: che l’italiano emigrato all’estero rinuncia alla propria cittadinanza o, come accennato poco fa, che ci siano degli accordi internazionali che vietano questa possibilità. Un esempio concreto è quello della Spagna. Madrid concede il passaporto spagnolo a certe condizioni a patto che chi lo sollecita rinunci alle proprie radici. Tra la Spagna ed il resto del mondo (Italia compresa, ovviamente) non esiste alcun tipo di rapporto che consenta questa possibilità. Nonostante si tratti di due Paesi appartenenti all’Unione Europea.
In Italia le cose viaggiano diversamente. La denuncia da parte dello Stato italiano della Convenzione di Strasburgo del 1963 comporta che, dal 4 giugno 2010, i cittadini che si naturalizzano nei Paesi firmatari non perdano più la cittadinanza italiana. A seguito della denuncia di Svezia, Germania, Belgio, Francia e Lussemburgo, risultano attualmente firmatari l’Austria, la Danimarca, la Norvegia e i Paesi Bassi.
Lo status di cittadino apolide
In contesti come questi, però, può anche succedere che una persona perda la cittadinanza del paese di origine senza aver nel frattempo acquisito quella del paese in cui vive. Situazione che accade molto più frequentemente di quanto si possa pensare. Questa è una delle situazioni che determinano lo status di apolide, definito dall’articolo 1 della Convenzione del 1954. Si tratta di una convenzione che definisce Apolide “una persona che nessuno Stato considera come suo cittadino per applicazione della sua legge”. Essere Apolide è una condizione che può verificarsi a causa di un trasferimento di residenza all’estero.
Minoranze etniche
Tuttavia, nella maggioranza dei casi sono apolidi persone appartenenti a minoranze etniche che non hanno mai lasciato il paese in cui sono nate. Per loro l’apolidia è spesso il risultato di riforme sulla cittadinanza pensate anche per essere discriminatorie nei loro confronti. Di solito, chi è apolide non può godere di una serie di diritti né può partecipare pienamente alla vita sociale: la Convenzione del 1954 è stata fatta allo scopo di garantire i diritti minimi e stabilire i doveri degli apolidi all’interno degli stati che hanno aderito alla convenzione. Non esistono dati precisi e ufficiali sul numero degli apolidi in Italia, ma secondo l’UNHCR (l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) la maggioranza si trova all’interno delle comunità Rom provenienti dalla ex Jugoslavia, o tra persone originarie dell’ex URSS, della Palestina, del Tibet, dell’Eritrea e dell’Etiopia.
Doppia cittadinanza in Italia per stranieri
Come detto, la cittadinanza italiana è basata principalmente sullo “ius sanguinis”. Si tratta del diritto di sangue, grazie al quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano. Per questo motivo il figlio di genitori stranieri, anche se nato in Italia (il principio del “ius soli”), non diviene alla nascita cittadino italiano, a meno che si tratti di un apolide o di un figlio di ignoti abbandonato sul territorio italiano e di cui non si riesca ad individuare la cittadinanza. È possibile ottenere la cittadinanza anche per residenza (se si vive in Italia da almeno 10 anni) o per matrimonio, oltre che per adozione.
Quali stati permettono la doppia cittadinanza?
Altro vincolo per avere la cittadinanza italiana (e quindi ottenere la doppia cittadinanza) è quello di essere nato in un Paese con cui ci sono rapporti in merito. La lista dei Paesi che permettono questa fattispecie di più di una cittadinanza sono riportati nella seguente tabella:
Stato | Condizioni per la doppia cittadinanza |
---|---|
Albania | La legge albanese consente a tutti i cittadini albanesi di acquisire qualsiasi altra cittadinanza senza perdere la cittadinanza albanese (a meno che non sia richiesto dalla legge dello stato in cui la persona acquisisce la nuova cittadinanza). |
Antigua e Barbuda | È consentita dalla Costituzione del paese. |
Argentina | Fattispecie accettata dall’Argentina. Tuttavia, i cittadini con cittadinanza doppia sono riconosciuti come cittadini argentini solo all’interno del territorio argentino e devono entrare in Argentina utilizzando un passaporto argentino, tranne quando viaggiano con un passaporto in paesi con i quali l’Argentina ha accordi reciproci. Il Paese ha firmato accordi di cittadinanza doppia con Italia e Spagna. La cittadinanza argentina non può essere rinunciata, quindi un cittadino argentino non può ottenere un passaporto da un paese che richiede la rinuncia ad altre cittadinanze. |
Armenia | Condizione che stata consentita in Armenia il 26 febbraio 2007. |
Australia | I cittadini australiani possono detenere la cittadinanza di un altro paese o paesi se consentito dalle leggi di tali paesi, ma un cittadino australiano in Australia deve rispettare tutte le leggi australiane in ogni momento. |
Bangladesh | Fattispecie consentita in determinate circostanze in cui la persona non è cittadina di un paese SAARC. Tali cittadini con cittadinanza doppia del Bangladesh possono richiedere un certificato che rende legale l’uso di un passaporto straniero, ma le persone non sono perseguite per non aver richiesto tale certificato. |
Barbados | Possibilità sancita dalla Costituzione delle Barbados. |
Belgio | Dal 2008, la legislazione del paese ha consentito ai cittadini belgi di acquisire e detenere volontariamente un’altra cittadinanza senza perdere la cittadinanza belga. |
Belize | Fattispecie è consentita in Belize dal 2017. |
Benin | Il Benin riconosce la possibilità di avere più di una cittadinanza. |
Bolivia | Fattispecie consentita in Bolivia. |
Bosnia Erzegovina | I cittadini della Bosnia ed Erzegovina possono avere più di una cittadinanza in conformità con le decisioni sulla ratifica degli accordi tra la Bosnia ed Erzegovina e altri paesi. Finora tali accordi sono stati ratificati con Croazia, Serbia e Svezia. |
Brasile | Consentita se la cittadinanza straniera è acquisita da una persona automaticamente (ad esempio, per nascita o discendenza) o l’altro paese richiede la naturalizzazione affinché la persona rimanga residente o vi eserciti i diritti civili. In altri casi, il governo brasiliano può revocare la cittadinanza, ma di solito lo fa su richiesta di una persona o in circostanze eccezionali. |
Isole Vergini Britanniche | I residenti delle Isole Vergini britanniche sono classificati come cittadini dei territori britannici d’oltremare e detengono la cittadinanza britannica dal 2002. |
Bulgaria | Consentita solo ai cittadini per nascita, ai cittadini dell’UE, al SEE e alla Svizzera e ai coniugi di cittadini bulgari. I cittadini naturalizzati che non appartengano ad almeno uno dei suddetti gruppi sono tenuti a rinunciare a tutte le altre cittadinanze. |
Burkina Faso | È consentita la cittadinanza doppia. |
Burundi | Un cittadino del Burundi, che per legge ha lo status di nativo, ha diritto alla cittadinanza doppia. |
Cambogia | Possibilità consentita dal 1996. Il parlamento della Cambogia nell’ottobre 2021 ha adottato emendamenti alla Costituzione che vietano alle persone che ricoprono posizioni elevate nel paese, compreso il Primo Ministro, di essere cittadini di altri paesi. |
capo Verde | Possibilità consentita dal 1992. L’unica restrizione è che il presidente deve avere solo la cittadinanza capoverdiana. |
Canada | In Canada è consentita la cittadinanza doppia o multipla. |
Chad | Fattispecie è consentita in Ciad dal 1962. Ai candidati alla carica di presidente del paese è condizione vietata. |
Chile | Fattispecie consentita dalla legge cilena. |
Colombia | La legge sulla nazionalità colombiana riconosce che i colombiani, per nascita o per naturalizzazione, possono avere anche altre cittadinanze. I colombiani per nascita non possono essere privati della cittadinanza in nessun caso. |
Comore | Fattispecie nelle Comore. |
Costa Rica | Fattispecie consentita in Costa Rica dal 1995. |
Croazia | I cittadini croati possono avere la cittadinanza oltre a quella croata. Quando si ottiene la cittadinanza croata attraverso la naturalizzazione, è richiesta la rinuncia alla cittadinanza di un altro paese, se consentito dalla sua legislazione. Ma questo non si applica in un certo numero di situazioni: per esempio, per i discendenti di emigrati croati, gli interessi nazionali della Croazia e gli ex croati che hanno rinunciato alla cittadinanza croata per svolgere una professione in un altro paese. |
Cuba | Nel 2019, la Costituzione cubana è stata modificata per prevedere l’acquisizione di un’altra cittadinanza senza perdere la cittadinanza cubana ma stabilendo che solo la legge cubana si applica ai cittadini cubani nel paese. |
Cipro | I cittadini ciprioti possono avere la cittadinanza doppia. |
Repubblica Ceca | Fattispecie consentita, ma il governo ceco mantiene un registro dei suoi cittadini che hanno cittadinanza straniera oltre a quella ceca. |
Danimarca | Da settembre 2015, i cittadini danesi che desiderano acquisire la cittadinanza straniera possono farlo senza perdere la cittadinanza danese. A questo proposito, non devono intraprendere alcuna azione nei confronti delle autorità danesi. |
Gibuti | Fattispecie consentita dal 2004. Il presidente del paese non può avere un’altra cittadinanza. |
Dominica | Dominica riconosce pienamente la cittadinanza doppia e multipla. |
Repubblica Dominicana | Fattispecie consentita in conformità con la Costituzione del 1994. |
Timor Est | Fattispecie è consentita a Timor orientale. |
Ecuador | La legislazione attuale consente ai cittadini ecuadoriani che hanno acquisito la cittadinanza di un altro paese di mantenere la cittadinanza ecuadoriana. |
Egitto | È consentita previa autorizzazione del governo egiziano. Il Presidente del Consiglio e la sua famiglia, così come i parlamentari, non possono usufruirne. |
El Salvador | Secondo la Costituzione del paese, i salvadoregni per nascita hanno il diritto alla doppia o multipla cittadinanza se anche le leggi del paese straniero lo consentono. |
Figi | Consentita dal 2009. |
Finlandia | È consentita in Finlandia dal 2003. |
Francia | È consentita dal 1973. |
Gabon | È consentita in Gabon dal 1962. Il presidente deve essere di origine gabonese, discendente di quattro generazioni di antenati gabonesi. |
Il Gambia | È consentita in Gambia dal 2001 per i gambiani nati in Gambia. I cittadini naturalizzati del Gambia sono tenuti a rinunciare alla cittadinanza di un altro paese e non possono ricoprire la carica di presidente del Gambia. Le persone con più di una cittadinanza non possono candidarsi alla presidenza del paese e non possono servire come ministro nel governo. |
Georgia | Nel 2018 sono state apportate modifiche alla legislazione della Georgia, consentendo ai cittadini della Georgia di mantenere il loro status giuridico se, prima di ottenere la cittadinanza di un altro paese, una persona riceve il consenso in tal senso dalle autorità georgiane. Per quanto riguarda i bambini che hanno ricevuto la cittadinanza di un altro paese per nascita, avranno un passaporto georgiano fino all’età di 18 anni. Per un’ulteriore conservazione della cittadinanza, i rappresentanti legali dei bambini dovranno rivolgersi in anticipo alle autorità georgiane con una domanda corrispondente . |
Ghana | È consentita dal 2000. Il governo del Ghana obbliga i suoi cittadini a segnalare l’acquisizione della cittadinanza di un altro paese. Alle persone che ricoprono cariche pubbliche o posizioni amministrative elevate nei servizi diplomatici, giudiziari, legislativi o di sicurezza è generalmente vietato ricoprire un’altra nazionalità e il presidente deve essere ghanese di nascita. |
Grecia | La Grecia consente ai suoi cittadini di avere la cittadinanza straniera oltre a quella greca. |
Granata | È consentita. |
Guatemala | I cittadini del Guatemala possono avere la cittadinanza di un altro paese se consentito dalle leggi di quel paese. |
Guinea Bissau | Dal 2010 è consentita senza restrizioni. |
Haiti | Nel 2012, la costituzione haitiana è stata modificata per rimuovere il divieto di cittadinanza straniera da parte degli haitiani. |
Città del Vaticano | Fattispecie ammessa. |
Honduras | Firmato accordo con la Spagna. Dal 2002, la costituzione dell’Honduras è stata modificata per consentire la cittadinanza doppia per diritto di nascita agli honduregni, ma i cittadini naturalizzati non possono avere più di una cittadinanza. |
Ungheria | L’Ungheria consente ai suoi cittadini di avere la cittadinanza straniera oltre alla cittadinanza ungherese. |
Islanda | A partire dal 1 luglio 2003, non ci sono restrizioni per i cittadini islandesi con più di unacittadinanza. |
Iraq | Fattispecie riconosciuta. |
Irlanda | L’Irlanda consente ai suoi cittadini di avere la cittadinanza straniera oltre alla cittadinanza irlandese. |
Israele | È consentita a qualsiasi ebreo immigrato in Israele che diventa israeliano per diritto al ritorno. |
Italia | In Italia è consentita la doppia cittadinanza. |
Giamaica | Fattispecie consentita. |
Giordania | Non ci sono state restrizioni in Giordania dal 1954. |
Kenia | I cittadini kenioti con cittadinanza doppia devono denunciare la cittadinanza straniera entro tre mesi dall’ottenimento. |
Kiribati | Tutte le persone di discendenza Kiribati possono detenere la cittadinanza doppia, ma le persone naturalizzate che non hanno acquisito la cittadinanza per eredità devono rinunciare a qualsiasi altra cittadinanza. |
Kosovo | Fattispecie ammessa. |
Kirghizistan | Un cittadino della Repubblica del Kirghizistan può acquisire la cittadinanza di un altro Stato estero, rimanendo cittadino della Repubblica del Kirghizistan, se l’acquisizione della cittadinanza di un altro Stato non contraddice la legislazione della Repubblica del Kirghizistan e la legislazione di uno Stato estero, o se esistono trattati internazionali tra gli Stati entrati in vigore secondo le modalità previste dalla legge, di cui la Repubblica del Kirghizistan è parte. La cittadinanza doppia nella Repubblica del Kirghizistan non è riconosciuta se una persona ha la cittadinanza di stati di confine, che includono Cina, Kazakistan, Uzbekistan e Tagikistan. In presenza di cittadinanza di altri paesi, la legislazione del Kirghizistan non richiede la rinuncia alla cittadinanza della Repubblica del Kirghizistan. È vietata al presidente, ai deputati, ai giudici, alle forze dell’ordine e ad altri incarichi nelle autorità pubbliche. |
Lettonia | Dal 2013, la cittadinanza lettone può essere conservata da persone che hanno acquisito la cittadinanza di paesi membri dell’UE, EFTA, NATO, nonché Australia, Brasile, Nuova Zelanda, o previa autorizzazione a mantenere la cittadinanza straniera dal Gabinetto di ministri, o per acquisizione automatica della cittadinanza a seguito di matrimonio o adozione. I bambini lettoni possono avere qualsiasi cittadinanza, ma per età inferiore ai 25 anni, per i paesi non inclusi nell’elenco degli ammessi, è necessario selezionare una cittadinanza. I cittadini lettoni devono segnalare l’acquisizione della cittadinanza straniera. |
Libano | Anche se la legge sulla cittadinanza libanese consente la cittadinanza multipla, a un cittadino libanese che detiene anche la cittadinanza di un altro paese potrebbe essere richiesto di rinunciare alla cittadinanza straniera ai sensi della legge sulla cittadinanza straniera. |
Lesoto | Nel 2018, la Costituzione del Lesotho è stata modificata per consentire ai cittadini del Lesotho di detenere la cittadinanza di qualsiasi altro paese oltre alla cittadinanza del Lesotho. |
Liberia | Fattispecie ammessa, da verificare l’iter di approvazione della norma del 2021. |
Libia | È consentita previa autorizzazione del governo libico. |
Liechtenstein | I cittadini del Liechtenstein naturalizzati in un altro paese possono mantenere la cittadinanza del Liechtenstein se consentito dall’altro paese. Ma la rinuncia alla vecchia cittadinanza è un prerequisito per la naturalizzazione in Liechtenstein. |
Lussemburgo | Dal 2009, il governo lussemburghese ha consentito a tutti i cittadini lussemburghesi di acquisire la doppia (o multipla) cittadinanza senza dover rinunciare all’attuale cittadinanza lussemburghese. |
Malawi | A partire da novembre 2021, sono entrate in vigore le modifiche alle leggi del Malawi che consentono ai suoi cittadini di acquisire la cittadinanza di un altro paese oltre alla cittadinanza malawiana. |
Maldive | È riconosciuta alle Maldive e qualsiasi cittadino maldiviano che acquisisce la cittadinanza non perde la cittadinanza originaria alle Maldive. |
Mali | Dal 1995, è fattispecie ammessa. |
Malta | Dal 2000, secondo le leggi di Malta, non ci sono restrizioni per i suoi cittadini che hanno un’altra cittadinanza. |
Mauritania | Dal 2010, è consentita con il permesso del governo mauritano. I cittadini di origine possono perdere la cittadinanza mauritana per aver ottenuto la cittadinanza plurima senza il permesso delle autorità. |
Maurizio | I cittadini che hanno acquisito la cittadinanza mauriziana per origine possono avere una cittadinanza doppia e non possono essere privati della cittadinanza mauriziana. Alle persone naturalizzate è vietata la cittadinanza plurima e la sua presenza potrebbe essere la ragione della privazione della cittadinanza di Mauritius. |
Messico | La legge sulla nazionalità messicana riconosce che i messicani nativi possono avere altre nazionalità, ma lo stato li considererà sempre come cittadini messicani. Devono sempre entrare e uscire dal paese come messicani, in alcuni casi non possono rivendicare protezione da uno stato straniero e non possono ricoprire cariche pubbliche. |
Moldavia | La Moldova consente ai suoi cittadini di avere la cittadinanza straniera oltre alla cittadinanza moldava. |
Marocco | Fattispecie consentita dal 1958. |
Mozambico | È stata riconosciuta in Mozambico dal 2004. Il presidente del Mozambico deve avere solo la cittadinanza mozambicana. |
Namibia | È possibile per i cittadini namibiani per nascita o discendenza. |
Nauru | Fattispecie consentita dal 2005. |
Nuova Zelanda | Fattispecie consentita come anche la cittadinanza multipla. |
Nicaragua | È regolata dal principio di reciprocità e dai trattati internazionali. Il Nicaragua ha firmato accordi con Argentina, Italia, Spagna e alcuni paesi dell’America centrale. I cittadini provenienti da paesi in cui i nicaraguensi non sono tenuti a rinunciare alla cittadinanza per acquisire un’altra cittadinanza hanno diritto a un trattamento simile, con conseguente rimozione dell’obbligo di rinuncia alla cittadinanza nella legge nicaraguense. In questi casi viene abolito il requisito della perdita della cittadinanza acquisita per discendenza. Anche i bambini nati all’estero che acquisiscono la cittadinanza alla nascita altrove sono riconosciuti come cittadini. Nel caso in cui i loro genitori siano naturalizzati nicaraguensi, devono confermare la loro scelta della cittadinanza nicaraguense al raggiungimento dell’età di 16 anni.I nicaraguensi devono utilizzare i documenti nicaraguensi per entrare o uscire dal Nicaragua. |
Niger | Fattispecie consentita dal 2014. |
Nigeria | È riconosciuta solo ai cittadini della Nigeria per origine. |
Macedonia del Nord | I cittadini con cittadinanza doppia sono considerati esclusivamente macedoni mentre si trovano nel paese. |
Norvegia | Dal 1 gennaio 2020 è fattispecie consentita. Un cittadino norvegese che acquisisce la cittadinanza straniera non perde la cittadinanza norvegese. |
Pakistan | È consentita con altri 21 paesi: Australia, Bahrain, Belgio, Canada, Danimarca, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Irlanda, Italia, Giordania, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Siria, Svezia, Svizzera, Regno Unito, USA . Ai pakistani con cittadinanza doppia è vietato candidarsi a cariche pubbliche, partecipare alle assemblee, partecipare alle elezioni o arruolarsi nell’esercito pakistano. |
Palau | Fattispecie consentita dal 2008. |
Panama | I cittadini di Panama per diritto di nascita possono avere la cittadinanza di un altro paese e non possono perdere o rinunciare alla cittadinanza panamense. I panamensi naturalizzati non possono detenere più cittadinanze e possono perdere la cittadinanza panamense dopo aver acquisito la cittadinanza straniera. |
Papua Nuova Guinea | A partire dal 2014, Papua Nuova Guinea è possibile ma per un numero limitato di paesi: Australia, Figi, Germania, Nuova Zelanda, Samoa, Regno Unito, USA, Vanuatu. |
Perù | I peruviani di nascita che accettano la cittadinanza di un altro paese non perdono la cittadinanza peruviana a meno che non dichiarino la rinuncia davanti all’autorità governativa competente. |
Filippine | La legge sulla conservazione e la riacquisizione della cittadinanza del 2003 consente ai filippini nativi che diventano cittadini naturalizzati di un altro paese di mantenere la cittadinanza filippina. |
Portogallo | Fattispecie consentita. |
Repubblica del Congo (Brazzaville) | Fattispecie consentita dal 2002. |
Romania | Fattispecie consentita dal 1991. |
Russia | La legislazione della Russia non vieta di avere la cittadinanza di qualsiasi altro stato, ma è tenuto a notificare per iscritto alle autorità competenti in Russia entro 60 giorni dalla data di ottenimento della cittadinanza di uno stato straniero o se si è all’estero entro 30 giorni dal il tuo primo ingresso nel paese. Un cittadino della Federazione Russa che ha anche un’altra cittadinanza è considerato dalla Federazione Russa solo come cittadino della Federazione Russa, ad eccezione dei casi previsti da un trattato internazionale della Federazione Russa o dalla legge federale. La Russia ha firmato accordi sulla cittadinanza con due paesi: Tagikistan e Turkmenistan. |
Ruanda | Fattispecie consentita. |
Saint Kitts e Nevis | Fattispecie consentita. |
Santa Lucia | Fattispecie consentita. |
Saint Vincent e Grenadine | Fattispecie consentita. |
Samoa | Fattispecie consentita dal 2004. |
São Tomé e Principe | São Tomé e Principe ha consentito la cittadinanza doppia ai cittadini dalla nascita nella maggior parte dei casi dal 2003. La principale restrizione è che il presidente e il primo ministro devono avere solo la cittadinanza di São Tomé e Principe. |
Senegal | Dal 2013, il Senegal consente ai cittadini di avere la cittadinanza doppia, a meno che l’altro paese non vieti la cittadinanza multipla. |
Serbia | Fattispecie consentita. |
Seychelles | Fattispecie consentita. |
Sierra Leone | La legislazione è stata modificata nel 2006 per consentire ai cittadini della Sierra Leone di detenere la cittadinanza di un altro paese. |
Slovenia | Fattispecie consentita per i cittadini sloveni per nascita o eredità nella maggior parte dei casi. Le persone che acquisiscono la cittadinanza slovena attraverso la naturalizzazione sono tenute a rinunciare alla loro precedente cittadinanza. |
Isole Salomone | Fattispecie consentita dal 2018. |
Somalia | È tecnicamente possibile poiché la Costituzione del 2012 ha la precedenza e stabilisce che la cittadinanza somala non può essere persa. |
Sud Africa | Fattispecie consentita, ma i cittadini di età superiore ai 18 anni devono prima richiedere e ottenere il permesso dal Dipartimento degli affari interni sudafricano per mantenere la cittadinanza sudafricana prima di ottenere la cittadinanza straniera, altrimenti rischiano di perderla. Avere la cittadinanza sudafricana, l’uso del passaporto di un altro stato quando si entra e si esce dal paese è considerato un reato penale. |
Sudan del Sud | Fattispecie consentita. |
Spagna | Consentita a tutti gli spagnoli di origine se dichiarano il desiderio di mantenere la cittadinanza spagnola entro tre anni dall’acquisizione di un’altra cittadinanza. Questo requisito non si applica quando si ottiene la cittadinanza di paesi dell’America Latina, Andorra, Filippine, Guinea Equatoriale, Portogallo o Francia, o qualsiasi altro paese con cui la Spagna può firmare un accordo bilaterale. I cittadini stranieri che acquisiscono la cittadinanza spagnola devono rinunciare alla cittadinanza precedente a meno che non siano cittadini di nascita di un paese dell’America Latina, Andorra, Filippine, Guinea Equatoriale o Francia. Le persone con cittadinanza spagnola e di un altro paese nate al di fuori della Spagna da un genitore cittadino spagnolo nato al di fuori della Spagna devono dichiarare il mantenimento della cittadinanza spagnola di età compresa tra 18 e 21 anni. |
Sri Lanka | Fattispecie consentita. |
Sudan | Consentita in Sudan dal 1993, ma coloro che acquisiscono la cittadinanza sud-sudanese perdono la cittadinanza sudanese. |
Svezia | Fattispecie consentita sia per i nativi che per i cittadini naturalizzati. |
Svizzera | In Svizzera è consentita dal 1992 e, quando si ottiene una cittadinanza straniera, non è necessario rinunciare alla cittadinanza svizzera, a meno che la legislazione di un altro stato non vieti anche la cittadinanza doppia. |
Siria | Fattispecie consentita. |
Taiwan | Fattispecie consentita, ma a tali cittadini è vietato ricoprire la maggior parte degli incarichi governativi nel paese. Tuttavia, i cittadini naturalizzati sono tenuti a rinunciare a tutte le altre nazionalità, ad eccezione di alcuni specialisti stranieri altamente qualificati. |
Tailandia | Secondo la legge attuale, un cittadino thailandese nato con una nazionalità diversa, una persona naturalizzata come cittadino thailandese o un cittadino thailandese che assume una cittadinanza straniera può generalmente mantenere la cittadinanza thailandese senza eredi. |
Tonga | Fattispecie consentita dal 2007. |
Trinidad & Tobago | Fattispecie consentita non è riconosciuta ai cittadini naturalizzati o iscritti. |
Tunisia | Fattispecie consentita dal 1995, tranne che al Presidente della Tunisia. |
Tacchino | Fattispecie consentita in Turchia, ma i cittadini devono informare il governo se decidono di prendere un’altra cittadinanza. I cittadini con cittadinanza plurima non sono tenuti ad entrare e uscire dal Paese con passaporto turco. |
Tuvalù | La cittadinanza plurima è consentita a Tuvalu dal 2009. |
Uganda | Dal 2009 in Uganda è consentita la cittadinanza plurima se consentita dalle leggi dell’altro paese. Il possesso di una terza cittadinanza priva una persona del diritto di detenere la cittadinanza ugandese a meno che non rinunci alla terza cittadinanza. Entrata e uscita dal Paese solo con passaporto ugandese. I cittadini con cittadinanza plurima non possono ricoprire un certo numero di posizioni di governo ed esecutive in Uganda. |
Regno Unito | Fattispecie consentita. |
Uruguay | Fattispecie consentita. |
Vanuatu | Fattispecie consentita dal 2013 a Vanuatu, ma solo per coloro che hanno registrato il proprio status presso la Commissione Cittadinanza. |
Venezuela | Fattispecie consentita dalla Costituzione del paese. Entrata e uscita dal Paese solo con passaporto venezuelano. |
Vietnam | Fattispecie consentita in casi limitati dal 1 luglio 2009. |
Zambia | Nel 2016 sono stati adottati emendamenti alla Costituzione dello Zambia per consentirla ma richiedono la segnalazione della cittadinanza di un altro paese. |
Elenco dei paesi in cui non è vietato ottenere la cittadinanza di un altro Stato
Algeria | Non vi è alcuna disposizione nella legge algerina che vieti la cittadinanza plurima. Ma con una seconda cittadinanza, gli algerini ei loro coniugi non possono ricoprire determinate posizioni politiche ed esecutive. I cittadini algerini possono essere privati della cittadinanza commettendo un crimine contro la sicurezza nazionale; nell’attuazione di azioni che dimostrano lealtà verso un’altra nazione; o commettendo un atto criminale grave, compresa la frode. |
Angola | La legislazione dell’Angola non vieta la cittadinanza plurima ma stabilisce che la cittadinanza di un altro paese non ha alcun effetto legale durante il soggiorno in Angola. Gli angolani che hanno acquisito la cittadinanza per diritto di nascita sono protetti dalla perdita involontaria della cittadinanza. |
Bielorussia | In conformità con l’attuale legislazione della Repubblica di Bielorussia, l’acquisizione da parte di cittadini bielorussi della cittadinanza di uno stato straniero non comporta la perdita della cittadinanza bielorussa. Allo stesso tempo, una persona che è cittadina della Repubblica di Bielorussia non è riconosciuta come appartenente alla cittadinanza di uno stato straniero. Dall’agosto 2021 è stata attuata la procedura di perdita della cittadinanza bielorussa per le persone naturalizzate che hanno partecipato ad attività estremiste o lese gli interessi della Bielorussia. |
Polonia | La legge polacca non consente esplicitamente la cittadinanza plurima, ma è consentito il possesso di un’altra cittadinanza, poiché solo il suo possesso non comporta punizione. Tuttavia, sono previste sanzioni per l’esercizio della cittadinanza straniera, come l’identificazione presso le autorità polacche utilizzando un documento di identità straniero. |
Stati Uniti d’America | La legge statunitense non menziona la cittadinanza plurima e non richiede a una persona di scegliere l’una o l’altra cittadinanza. Un cittadino statunitense può naturalizzare in un paese straniero senza alcun rischio per la cittadinanza statunitense. |
Gli Stati Uniti permettono la doppia cittadinanza con l’Italia?
Un cittadino italiano può ottenere la doppia cittadinanza italiana e americana. Un cittadino americano per nascita può ottenere la cittadinanza italiana e americana se nato da genitori italiani (in alcuni casi, anche se da ascendenti italiani). La legge statunitense non menziona la cittadinanza plurima e non richiede a una persona di scegliere l’una o l’altra cittadinanza. Un cittadino statunitense può naturalizzare in un paese straniero senza alcun rischi per la cittadinanza statunitense.
Quali stati non permettono la doppia cittadinanza?
C’è, infatti, una lunga lista di Stati con cui non ci sono degli accordi ed i cui cittadini, acquistata la cittadinanza italiana, perdono quella propria. Ecco un elenco di Stati in cui è impossibile avere più di una cittadinanza:
Stati | Fattispecie legate all’impedimento della doppia cittadinanza |
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Afghanistan | – |
Andorra | – |
Austria | La legislazione austriaca limita notevolmente i casi in cui è possibile. L’ottenimento della cittadinanza di un altro paese a volontà comporta automaticamente la perdita della cittadinanza austriaca. |
Azerbaigian | Fattispecie non è consentita in Azerbaigian e chiunque richieda e ottenga volontariamente la cittadinanza straniera perde automaticamente la cittadinanza azerbaigiana. |
Bahamas | Fattispecie non consentita alle Bahamas dopo i 21 anni. Al raggiungimento della maggiore età, i cittadini delle Bahamas devono scegliere un’unica cittadinanza. |
Bahrein | Il paese non consente la cittadinanza plurima e una persona perde la cittadinanza del Bahrein dopo aver acquisito la cittadinanza straniera. |
Bhutan | I cittadini bhutanesi che hanno acquisito la cittadinanza straniera cessano di essere cittadini bhutanesi e i loro coniugi e figli possono rimanere cittadini, a condizione che siano residenti permanenti in Bhutan e siano registrati annualmente nel registro di cittadinanza tenuto dal Ministero degli affari interni. |
Botswana | Il Botswana non ammette la cittadinanza plurima a meno che il minore non debba dichiarare la propria scelta al raggiungimento della maggiore età, o laddove la cittadinanza straniera sia acquisita automaticamente a seguito del matrimonio. |
Brunei | Il Brunei non riconosce la cittadinanza plurima. La cittadinanza del Brunei può essere tolta se una persona acquisisce volontariamente la cittadinanza di un altro paese. |
Costa d’Avorio | Generalmente non è consentita in Costa d’Avorio, ad eccezione della concessione automatica della cittadinanza a donne sposate o naturalizzate. I cittadini della Costa d’Avorio per origine possono perdere la cittadinanza per aver acquisito volontariamente un’altra cittadinanza o per aver svolto attività come votare o ricoprire cariche pubbliche che indicano che sono cittadini di un altro paese. |
Camerun | Il Camerun attualmente non la consente. Le persone possono essere private della cittadinanza per l’acquisizione volontaria della cittadinanza doppia. |
Repubblica Centrafricana | È consentita solo se la moglie sposa un cittadino centroafricano e non rinuncia alla cittadinanza per discendenza. I cittadini della Repubblica Centrafricana possono essere privati della cittadinanza per avere la cittadinanza doppia. |
Cina | Condizione non riconosciuta. I cittadini sono automaticamente privati della cittadinanza al momento dell’acquisizione volontaria della cittadinanza straniera. |
Repubblica Democratica del Congo (Kinshasa) | Dal 2007 è in vigore una moratoria sulla privazione della cittadinanza congolese se i cittadini della Repubblica Democratica del Congo hanno la cittadinanza di un altro paese. |
Guinea Equatoriale | Secondo una modifica del 2011, la cittadinanza equatoriale si perde volontariamente dal momento dell’acquisizione di un’altra cittadinanza, a meno che non vi sia un accordo sulla cittadinanza plurima tra il rispettivo paese e la Guinea equatoriale. |
Eritrea | Non riconosciuta. Le autorità possono decidere di revocare la cittadinanza a un eritreo che acquisisce volontariamente la cittadinanza di un paese straniero. |
Estonia | Secondo la legislazione del paese, un cittadino estone non può avere contemporaneamente la cittadinanza di un altro stato. I bambini che hanno ricevuto automaticamente la cittadinanza plurima, di età compresa tra 18 e 21 anni, devono rinunciare a una di esse. L’acquisizione volontaria della cittadinanza straniera e l’ingresso nel servizio militare o civile in un altro stato comporta la privazione della cittadinanza estone. La cittadinanza estone acquisita per nascita è inalienabile e non può essere sottratta. |
Eswatini | Secondo la legge dell’Eswatini, la cittadinanza doppia non è espressamente consentita. Quando si ottiene la cittadinanza straniera, è possibile privare volontariamente la cittadinanza eswatina solo di coloro che l’hanno ricevuta non per nascita. |
Etiopia | I cittadini etiopi possono essere privati della cittadinanza per aver ottenuto la cittadinanza di un altro paese. |
Germania | Sebbene la legge tedesca si basi sul principio di non ammissione della cittadinanza multipla, allo stesso tempo consente diverse eccezioni alla regola generale. Acquisendo volontariamente la cittadinanza di uno stato straniero, i cittadini tedeschi possono mantenere la cittadinanza tedesca, previa autorizzazione a mantenere la cittadinanza da parte del governo. |
Guinea | Fattispecie non ammessa in Guinea per le persone che hanno acquisito la cittadinanza guineana alla nascita. |
Guyana | – |
Hong Kong | – |
India | La Costituzione dell’India non consente a un cittadino di detenere sia la cittadinanza indiana che la cittadinanza di un paese straniero. |
Indonesia | I cittadini dell’Indonesia possono essere privati della cittadinanza per aver ottenuto la cittadinanza di un altro paese. Dal 2006 è consentita la cittadinanza doppia per i figli, ma quelli di età compresa tra 18 e 21 anni devono rinunciare a una delle cittadinanze. |
Iran | L’Iran considera i cittadini iraniani con cittadinanza straniera solo come cittadini iraniani. |
Giappone | I bambini che hanno ricevuto automaticamente la cittadinanza doppia, di età inferiore ai 22 anni, devono rinunciare a una di esse. |
Kazakistan | – |
Kuwait | – |
Laos | – |
Lituania | – |
Madagascar | Fattispecie che non è consentita in Madagascar per la discendenza malgascia, che può essere privata della cittadinanza malgascia acquisendo volontariamente la cittadinanza di un altro paese. Le persone naturalizzate possono mantenere la cittadinanza precedente. |
Malaysia | – |
Isole Marchall | Fattispecie vietata nelle Isole Marshall, con una rara eccezione alla regola generale: cittadini naturalizzati sulla base di un eccezionale servizio alla nazione e persone che hanno acquisito automaticamente la cittadinanza straniera al momento del matrimonio. I bambini che hanno ricevuto automaticamente la cittadinanza di un altro paese dopo i 17 anni devono scegliere una cittadinanza durante l’anno. |
Micronesia | – |
Monaco | Avendo ricevuto la cittadinanza straniera, i monegaschi perdono automaticamente la cittadinanza di Monaco. |
Mongolia | La Mongolia vieta la cittadinanza doppia. |
Montenegro | Fattispecie vietata in Montenegro. Un’eccezione è fatta per coloro che hanno ottenuto la cittadinanza montenegrina attraverso investimenti nell’ambito del programma di cittadinanza del paese. |
Myanmar (ex Birmania) | – |
Nepal | Dopo aver ottenuto la cittadinanza di un altro paese, i cittadini nepalesi perdono automaticamente la cittadinanza nepalese. |
Olanda | Il governo olandese vuole limitare il più possibile la cittadinanza doppia, consentendola solo in pochi casi. L’ottenimento della cittadinanza straniera può comportare la perdita automatica della cittadinanza olandese. In alcuni casi, i cittadini olandesi possono essere privati della cittadinanza olandese. |
Corea del nord | – |
Oman | La legge sulla cittadinanza dell’Oman, emanata nel 2014, vieta agli omaniti di detenere un’altra cittadinanza se non approvata da regio decreto. In tal caso, i cittadini dell’Oman potrebbero essere privati della cittadinanza dell’Oman. |
Paraguay | Se il Paraguay non ha un accordo bilaterale con un altro stato, non è consentito avere la cittadinanza doppia. Il Paraguay ha solo due accordi di reciprocità: con la Spagna e l’Italia. La cittadinanza del Paraguay può essere persa quando si ottiene la cittadinanza di un altro paese. Il Paraguay non riconosce la cittadinanza doppia ai cittadini naturalizzati. |
Qatar | Il possesso di un’altra nazionalità può comportare la revoca della nazionalità del Qatar. |
San Marino | San Marino non riconosce la cittadinanza doppia e qualsiasi cittadino che ottenga la cittadinanza straniera perde la cittadinanza sammarinese. I cittadini naturalizzati sono tenuti a risiedere stabilmente nel Paese per almeno 30 anni. |
Arabia Saudita | I sauditi non possono acquisire la cittadinanza straniera senza il permesso del primo ministro. |
Singapore | Se la cittadinanza doppia è stata ottenuta automaticamente per nascita o discendenza, all’età di 21 anni è necessario scegliere una delle cittadinanze. I cittadini di Singapore che acquisiscono volontariamente la cittadinanza di un altro paese possono essere privati della cittadinanza di Singapore. |
Slovacchia | La Slovacchia vieta ai suoi cittadini di acquisire un’altra cittadinanza e se mostrano la volontà di acquisirne un’altra (attraverso una dichiarazione o con qualsiasi altro mezzo di acquisizione), la cittadinanza slovacca viene automaticamente persa. È consentita in tutti gli altri casi, ad esempio quando una persona ha acquisito una cittadinanza aggiuntiva alla nascita o attraverso il matrimonio, o se aveva una cittadinanza aggiuntiva prima di diventare cittadina slovacca. Se un cittadino slovacco ha un’altra cittadinanza, la sua cittadinanza slovacca è considerata dominante. |
Corea del Sud | La Repubblica di Corea riconosce la cittadinanza doppia, ma solo per coloro che hanno ricevuto la cittadinanza alla nascita e per defunto, e all’età di 18 anni per gli uomini e 22 per le donne, ha dichiarato l’intenzione di mantenere entrambe le cittadinanze a vita. Quando ottengono volontariamente la cittadinanza straniera, gli adulti perdono automaticamente la cittadinanza della Repubblica di Corea dalla data di ricezione del certificato di naturalizzazione e sono tenuti a segnalare anche tale cambiamento di stato al Ministero della Giustizia. Tuttavia, gli stranieri che diventano cittadini della Repubblica di Corea nell’ambito del programma per gli investitori immigrati possono conservare la cittadinanza acquisita alla nascita. Inoltre, gli espatriati che hanno vissuto nel paese per cinque anni, o due anni se sono sposati con un sudcoreano, possono avere la cittadinanza doppia. |
Suriname | – |
Tagikistan | È consentita solo con i paesi che hanno firmato un doppio accordo con il Tagikistan: ad esempio con la Russia. Le persone che acquisiscono volontariamente la cittadinanza di un altro paese perdono automaticamente la cittadinanza del Tagikistan. |
Tanzania | Fattispecie non riconosciuta, ad eccezione delle donne che hanno acquisito la seconda cittadinanza attraverso il matrimonio. I cittadini che acquisiscono la cittadinanza alla nascita devono rinunciare a qualsiasi altra cittadinanza o perdere automaticamente la cittadinanza tanzaniana dopo i 18 anni di età. |
Andare | Fattispecie generalmente vietata, ma consentita alle donne sposate che acquisiscono automaticamente un’altra nazionalità al momento del matrimonio con un coniuge straniero. |
Turkmenistan | La legge sulla cittadinanza del Turkmenistan generalmente vieta la cittadinanza plurima ai suoi cittadini. Se i viaggiatori hanno la cittadinanza doppia, potrebbe essere loro negato l’uscita dal Turkmenistan fino a quando non rinunciano alla cittadinanza turkmena, che può richiedere da sei mesi a un anno. |
Ucraina | Le autorità locali considereranno le persone con cittadinanza plurima che entrano nel paese con passaporti ucraini come cittadini ucraini. L’acquisizione volontaria di un altro da parte di un cittadino ucraino è la base per la perdita della cittadinanza ucraina. La legge ucraina afferma inoltre che dopo aver ottenuto la cittadinanza ucraina, un cittadino straniero deve rinunciare alla cittadinanza non ucraina entro due anni. |
Emirati Arabi Uniti | Fattispecie consentita dal 2021 negli Emirati Arabi Uniti a un gruppo limitato di individui di talento e alle loro famiglie. In caso di perdita o acquisizione di un’altra cittadinanza, le autorità degli Emirati Arabi Uniti devono essere informate senza fallo. |
Uzbekistan | – |
Yemen | – |
Zimbabwe | – |
Quali sono i vantaggi della doppia cittadinanza?
Se ti stai chiedendo perché avere la doppia cittadinanza, devi pensare che questa non è altro che una polizza assicurativa contro imprevisti, come ad esempio una pandemia, una crisi economica, un default bancario, etc. Avere un piano di riserva è importante, e per questo avere un secondo passaporto (collegato alla seconda cittadinanza), può essere una sorta di polizza assicurativa per emigrare all’estero (in caso di necessità).
La doppia cittadinanza, inoltre, può essere un valido sistema per superare la tassazione del tuo paese di origine. Infatti, ottenere la cittadinanza plurima ti offre la possibilità di avere a portata di mano una strategia di exit dal tuo Paese di origine qualora dovesse, ad esempio, inasprire le sue normative fiscali.
Nell’era dei nomadi digitali e dei viaggiatori perpetui, molti paesi sviluppati che utilizzano la tassazione basata sulla residenza fiscale hanno considerato di rendere più difficile per i propri cittadini diventare non residenti fiscali. Se non hai a disposizione un secondo passaporto (o almeno una seconda residenza stabilita), allora potresti incappare in problematiche fiscali importanti. La cittadinanza doppia, quindi, funge da polizza assicurativa anche sotto il profilo tributario.
Da non sottovalutare, infine, la possibilità di sfruttare la questa possibilità per favorirti l’effettuazione di investimenti in altri paesi. Ad esempio, è possibile sicuramente sfruttare maggiori opportunità sia commerciali che bancarie se sei hai ottenuto la cittadinanza nel Paese in cui investi.
Con doppia cittadinanza, quale passaporto devo usare quando viaggio?
Dopo aver ricevuto la cittadinanza, una persona ha il diritto di richiedere un passaporto, un documento statale che prova l’identità e la cittadinanza del proprietario quando attraversa i confini dello stato e soggiorna all’estero. I viaggiatori con doppia cittadinanza di solito portano con sé entrambi i passaporti e usano quello che rende più facile visitare un determinato paese.
Nella maggior parte dei paesi, al controllo di frontiera all’ingresso e all’uscita dallo Stato, è richiesto di presentare lo stesso passaporto per apporre gli appositi contrassegni o scansionare il documento. Ciò consente allo stato di scoprire se l’ospite straniero ha oltrepassato il soggiorno nel paese. Quando visiti un paese di cui hai la cittadinanza, di norma, devi entrare e uscire solo con il passaporto di quel paese. Molti Stati, in caso di mancato rispetto di tale obbligo, applicano l’una o l’altra sanzione: dalla multa alla responsabilità penale.
Come si ottiene la cittadinanza italiana
Veniamo ora alla procedura per avere la cittadinanza italiana. Ovvero come ottenere la doppia cittadinanza se si è in possesso dei requisiti necessari. La domanda deve essere assolutamente presentata per via telematica. Dal 18 giugno 2015, infatti, non è più permesso consegnarla su modelli cartacei. Il richiedente deve registrarsi sul portale dedicato, compilare la domanda ed inviarla insieme a:
- Estratto dell’atto di nascita, completo di tutte le generalità. Le donne che hanno cambiato cognome dopo il matrimonio, devono presentare il certificato sia con il cognome da nubile sia con quello da sposata. Altrimenti, devono allegare anche il certificato di matrimonio. Il tutto, tradotto e legalizzato dalla Rappresentanza diplomatica o consolare del Paese di origine, o apostillato per i Paesi che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja ;
- Certificato penale del Paese di origine e di eventuali altri Paesi in cui hanno residenza. Questo documento scade dopo sei mesi dalla legalizzazione. Deve essere sempre tradotto e legalizzato oppure apostillato come l’atto di nascita;
- Titolo di soggiorno, il certificato di riconoscimento dello status di rifugiato o apolide. Oppure l’eventuale attestato di iscrizione anagrafica per i cittadini comunitari;
- Ricevuta del pagamento del contributo di € 200 versato in un ufficio postale sul conto corrente 809020 intestato a “Ministero dell’Interno DLCI – cittadinanza”.
Ulteriore documentazione per la cittadinanza italiana
Verranno richiesti altri documenti che possono essere autocertificati:
- Lo stato di famiglia;
- La data del primo ingresso in Italia;
- II certificato di residenza di tutti i Comuni in cui il richiedente è stato residente nei tempi necessari per ottenere la cittadinanza. Indicando giorno, mese e anno dei vari trasferimenti da un Comune all’altro (basta chiederlo ai vari uffici dell’anagrafe comunale). I tempi richiestidi residenza sono:
- 10 anni per i cittadini extracomunitari;
- 4 anni per i cittadini Ue;
- 5 anni per apolidi o rifugiati;
- 5 anni successivi all’adozione per i maggiorenni accolti da cittadini italiani;
- Redditi percepiti negli ultimi tre anni e regolarmente dichiarati ai fini fiscali;
- Marca da bollo da 16 euro.
Per avere la cittadinanza italiana e, quindi, poter ottenere la doppia cittadinanza, a seconda dei casi potrebbero essere anche chiesti:
- l certificato di cittadinanza italiana del genitore o dell’ascendente in linea diretta fino al II° grado;
- Tutto ciò che riguarda la prestazione di servizio alle dipendenze dello Stato, anche all’estero;
- Una sentenza di adozione;
- Un certificato che riconosca lo status di apolide o di rifugiato.
Tutti questi documenti, se fosse il caso, dovranno essere tradotti da un’autorità consolare, nel Paese di origine o in Italia, oppure da un traduttore ufficiale del Tribunale competente.
L’analisi del Ministero dell’interno
La Prefettura, dopo aver consultato la Questura, invierà il fascicolo al Ministero dell’Interno. Ministero che chiederà un parere al Consiglio di Stato. In caso di parere positivo, il Viminale emanerà il decreto con cui verrà concessa la cittadinanza al richiedente (il quale potrà, così, ottenere la doppia cittadinanza), con la firma del presidente della Repubblica. Decreto che, poi, tornerà indietro prima alla Prefettura e, infine, al Comune di residenza dell’interessato. Il quale avrà 6 mesi di tempo per prestare giuramento.
Come ottenere un doppio passaporto?
Una volta ottenuta la doppia cittadinanza è possibile richiedere, ed ottenere, un secondo passaporto. Il passaporto è il segno distintivo del fatto di possedere la cittadinanza del paese che lo rilascia. Ci sono persone che sono già in possesso di una seconda nazionalità e quindi automaticamente legittimate a possedere anche un altro passaporto. Tra i vantaggi di possedere un doppio passaporto, il principale è sicuramente quello di avere il diritto legale di fare affari all’estero senza essere sottoposti ad alcuna restrizione. Oltre ad essere esente da tasse, perché molti stati offrono l’esenzione fiscale ai propri cittadini, avrai in pratica l’opportunità di crearti due identità d’affari differenti.
Quale passaporto devo usare per acquistare un biglietto aereo?
Un altro discorso va fatto per il passaporto da utilizzare al momento dell’acquisto di un volo. L’ideale sarebbe acquistare un biglietto aereo con il passaporto corrispondente al paese di residenza del soggetto. Ciò significa per esempio che i cittadini italiani con doppio passaporto, in entrata o in uscita dal nostro Paese, dovrebbero essere dotati ed esibire il passaporto italiano (o carta d’identità per i Paesi che la accettano) piuttosto che l’altro. Quest’ultima restrizione molto spesso è a discrezione dell’aeroporto da cui si decida di partire e delle autorità.
Ad ogni modo, se il paese verso cui si è diretti richiede un visto o un’autorizzazione di viaggio specifica e tra la documentazione necessaria per ottenerli figura anche la prenotazione di un volo, bisognerà usare lo stesso passaporto per entrambe le pratiche.
Attenzione! |
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Si prega di notare che gli elenchi di cui sopra si basano su ricerche open source e sono solo a scopo informativo. Gli Stati cambiano spesso le regole sulla cittadinanza plurima modificando il quadro legislativo. Controlla il sito web del governo o dell’ambasciata del rispettivo paese per scoprire se è attualmente consentita la doppia cittadinanza o se esiste il divieto di ottenere la cittadinanza di un altro stato. |
Domande frequenti
Sì, i cittadini con doppia cittadinanza hanno la doppia nazionalità e quindi due passaporti.
Si tratta dello status giuridico quando un cittadino possiede la cittadinanza di più di un paese. Non tutti i paesi consentono di avere contemporaneamente più di una cittadinanza.
Può aiutarti a ridurre le tasse, fungere da piano di riserva o polizza assicurativa e come metodo per sbloccare nuove opportunità di business o di investimento. Inoltre, hai diritto legale di fare affari all’estero, senza essere sottoposti a limitazioni o restrizioni e la possibilità di viaggiare nei Paesi in questione, senza limiti di tempo e senza svolgere un’attività lavorativa o di affari.
E’ possibile ottenerla anche per residenza (se si vive in Italia da almeno 10 anni) o per matrimonio, oltre che per adozione. Altro vincolo per avere la cittadinanza italiana (e quindi ottenere la cittadinanza doppia) è quello di essere nato in un Paese con cui ci sono rapporti in merito.
L’apolidia può essere originaria, se sussiste fin dalla nascita, o successiva, se tale condizione si verifica in un momento diverso, ossia quando la persona perde la cittadinanza che aveva precedentemente, senza acquisire quella di un altro Stato.
Rinunciare alla cittadinanza italiana è possibile, ma solo a patto che si acquisisca la cittadinanza di un’altra nazione. Anche chi va all’estero deve iscriversi all’Aire, ossia il registro dei cittadini italiani residenti all’estero. Insomma, una persona senza cittadinanza è, almeno in linea teoria, impossibile.