Isee 2024 piĆ¹ alto con l’assegno unico

Fisco NazionaleIsee 2024 piĆ¹ alto con l'assegno unico

Il Governo ha commesso un grave errore nella disciplina dell’Isee che ha penalizzato numerose famiglie che versano in condizioni di povertĆ , ma che vedendosi conteggiato anche l’Assegno Unico Universale si sono visti l’indicatore gonfiato, perdendo la possibilitĆ  di beneficiare di misure a sostegno del reddito e bonus. Da Palazzo Chigi, riconosciuto lo scivolone, sembra esserci l’intenzione di intervenire.


Lā€™assegno unico per i figli che gonfia lā€™Isee e taglia fuori le famiglie da altri aiuti e bonus, come raccontato i giorni scorsi da Repubblica, ĆØ diventato un caso politico. Tanto che i viceministri Maurizio Leo (Economia) e Maria Teresa Bellucci (Lavoro) hanno incontrato il presidente del Forum delle associazioni familiari Adriano Bordignon, raccogliendo la sua richiesta di un intervento urgente.

Le famiglie chiedono al governo Meloni di cambiare lā€™Isee. Da quando infatti ingloba anche lā€™assegno unico per i figli, lā€™indicatore cresce e cosƬ in diversi casi taglia fuori molti nuclei da altri benefici e bonus. La richiesta di modifiche profonde allā€™unico strumento che esiste in Italia per disciplinare lā€™accesso alle prestazioni del welfare non ĆØ nuova. Ma ora sembra esserci una necessitĆ  piĆ¹ seria.

Vediamo meglio nel dettaglio.

PerchĆ© l’assegno unico aumenta l’Isee

Dal momento che viene preso in considerazione lā€™anno 2022, per la prima volta sul valore dellā€™attestazione incide anche lā€™Assegno unico universale (Auu). Ed ĆØ proprio questo ad aver inciso sul valore dell’indicatore portando ad una sua lievitazione.

Ricordiamo infatti che lā€™assegno unico ĆØ entrato in vigore, sostituendo gli assegni al nucleo familiare, da marzo 2022. Questo sta garantendo alle famiglie un sostegno importante e soprattutto esentasse. Ma il fatto che lā€™Assegno unico non faccia reddito non deve far pensare che non se ne tenga conto dellā€™Isee. Nonostante fosse in programma da tempo, infatti, a oggi non vi sono novitĆ . Il governo Meloni non ha ancora pensato a un modo per escludere lā€™Assegno unico dal calcolo dellā€™Isee. Dunque questā€™anno lā€™Isee di molte famiglie ĆØ risultato essere piĆ¹ alto.

Ma perchĆ© nello specifico l’assegno unico va ad innalzare l’Isee?

A prescindere dal fatto che ogni caso ĆØ a sĆ©, cā€™ĆØ un elemento che accomuna gran parte delle famiglie. Si tratta del fatto che nella Dsu di questā€™anno si sia tenuto conto, per la prima volta, dellā€™Assegno unico universale.

ƈ vero infatti che negli anni precedenti le famiglie prendevano gli assegni familiari (Anf) e che anche questi erano considerati nellā€™Isee. Tuttavia, deve essere anche detto che ciĆ² valeva per i soli lavoratori subordinati per i quali allo stesso tempo non si teneva conto delle detrazioni per figli a carico considerate in busta paga. Lā€™Assegno unico universale, comprendendo anche autonomi e disoccupati, interessa un maggior numero di famiglie. Il tutto, senza poi trascurare il fatto che generalmente lā€™importo percepito ĆØ piĆ¹ alto rispetto a quello che veniva erogato con gli assegni familiari.

Da qui lā€™amara sorpresa: un Isee piĆ¹ alto che paradossalmente incide negativamente sullā€™Assegno unico stesso visto che lā€™importo della prestazione dipende da quello dellā€™attestazione. E non solo, con un Isee piĆ¹ alto si riducono inevitabilmente le possibilitĆ  di beneficiare di altre agevolazioni.

PerchĆ© lā€™assegno unico universale ĆØ ancora nellā€™Isee?

A far riflettere ĆØ il fatto che la possibilitĆ  di non considerare lā€™Assegno unico nellā€™Isee, totalmente o parzialmente, era prevista persino dalla legge delega del 2021 che ha istituito la misura. Tale decisione veniva perĆ² rimandata a un successivo decreto attuativo. Dello stesso perĆ² non si ĆØ occupato nĆ© il governo Draghi, caduto a luglio del 2022, nĆ© tantomeno quello Meloni. Quest’ultimo, nonostante la promessa di revisione dellā€™intero Isee, e il possibile passaggio al cosiddetto quoziente familiare, ha lasciato tutto cosƬ comā€™ĆØ oggi.

Per la prima volta quindi le famiglie sono state esposte al rischio di avere lā€™Assegno unico considerato nellā€™Isee, facendo scattare le proteste delle opposizioni. In particolare del Partito Democratico che ha depositato al Senato unā€™interrogazione, a firma di Graziano Delrio, alla ministra del Lavoro Marina Calderone, chiedendo quali sono le intenzioni del governo rispetto alla possibilitĆ  di ridurre, fino ad azzerare, il peso dellā€™Assegno unico nellā€™Isee: “Chiediamo se intenda ridurre il computo dellā€™assegno nel calcolo dellā€™Isee, fino a prevedere il suo azzeramento, intervenendo su una situazione di palese irragionevolezza“.

E anche Stefano Lepri, tra gli autori della legge delega del 2021, ex deputato e ora in direzione Pd, ha spiegato: “fino allā€™anno scorso venivano conteggiati nellā€™Isee gli assegni familiari, ma non le detrazioni per i figli a carico“. Da questā€™anno quelle due misure sono confluite nellā€™assegno unico, con lā€™aggiunta di 6 miliardi (lā€™assegno unico costa 6 miliardi in piĆ¹ dei vecchi bonus assemblati) e la rivalutazione allā€™inflazione. Lā€™Isee ĆØ per forza di cose lievitato. “Il governo ha avuto un anno e mezzo per intervenire, ma non lā€™ha fatto”.

Isee: cosa farĆ  a questo punto il governo?

Alla luce del clamoroso errore il governo sembra essere perlomeno pronto a discutere di modifiche da apportare al calcolo dellā€™Isee.

La conferma arriva da Maurizio Leo (viceministro dellā€™Economia) e da Maria Teresa Bellucci (viceministra al Lavoro) che dopo essersi confrontati lo scorso 14 febbraio con Adriano Bordignon, presidente del Forum delle associazioni familiari riguardo allā€™importanza di escludere lā€™Assegno unico dallā€™Isee per evitare il paradosso di una misura che anzichĆ© sostenere le famiglie le penalizza, hanno aperto alla possibilitĆ  di una riforma dellā€™Isee, senza perĆ² scendere nel dettaglio sul quando e come.

Per il momento, quindi, lā€™Isee 2024 continuerĆ  a tener conto di quanto percepito di sostegno nel corso del 2022. E se non dovessero esserci novitĆ  il prossimo anno potrebbe andare ancora peggio. Questo in considerazione che lā€™Assegno unico verrebbe considerato per tutte le 12 mensilitĆ  (mentre oggi solo da marzo a dicembre 2022) e a fronte di un importo piĆ¹ alto tenuto conto della rivalutazione avvenuta a gennaio 2023.

Possibile futura riforma dell’Isee

Una soluzione, quindi, sembra essere necessaria, specialmente per non penalizzare le famiglie piĆ¹ povere. Non sarebbe infatti una bella immagine quella di un Paese che favorisce i piccoli risparmiatori escludendo i Btp dal calcolo dellā€™Isee, dimenticando invece chi avrebbe maggiormente bisogno di un sostegno.

Come ha riportato Il sole 24 ore Bellucci e Leo hanno detto di confidare sul fatto che “il tavolo tornerĆ  a riunirsi molto presto. Nel frattempo lavoreremo in sinergia per individuare quelle aree di intervento critiche e prospettare contestualmente le possibili soluzioni. Dobbiamo lavorare in una direzione in grado di coniugare semplificazione, efficacia e tecnologia, mettendo tutte le famiglie che ne hanno bisogno nelle condizioni di poter usufruire di uno strumento fondamentale per la piena realizzazione delle politiche di welfare“. Stando ad alcune fonti vicine al dossier, il governo punterebbe in primo luogo a ridurre il peso che la prima casa ha attualmente sullā€™Indicatore della situazione economica equivalente. Il tavolo ha anche lā€™obiettivo di individuare le eventuali coperture. La norma di riferimento dellā€™Isee ricordiamo che ĆØ il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 159/2013. Lā€™Isee ĆØ un indicatore che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie.

In merito allā€™incontro avuto al ministero dellā€™Economia e delle Finanze con Bellucci e Leo, dal canto suo il presidente del Forum dellā€™Associazioni Familiari Adriano Bordignon ha spiegato che “si ĆØ convenuto sulla criticitĆ  dellā€™inverno demografico che il nostro Paese sta affrontando, sulla necessitĆ  di individuare risorse nuove da dedicare al rilancio natalistico e alla connessione delle azioni inerenti la riforma fiscale, assegno Unico, riforma dellā€™Isee, in unā€™ottica di medio periodo.

Tavolo tecnico di lavoro

Nel corso dellā€™incontro – ha aggiunto Bordignon – il focus si ĆØ concentrato sulla necessitĆ  impellente di una riforma dellā€™Isee che il Forum delle Associazioni Familiari richiede da molti anni segnalandone i numerosi limiti soprattutto in merito alle scale di equivalenza utilizzate, al pesante impatto della prima casa, allā€™utilizzo dei redditi netti anzichĆ© lordi, ma anche per molto altro. Non entrando nello specifico dei nodi emergenti abbiamo raccolto con soddisfazione la disponibilitĆ  dei Viceministri ad affrontare questo nodo cosƬ importante per le famiglie e a istituire un tavolo di lavoro tecnico interministeriale sul tema specifico della riforma Isee“.

Conclusioni

Il Governo ha commesso un grave errore in merito a ciĆ² che rientra nel conteggio dell’Isee. Da quest’anno infatti vi rientra anche l’Assegno Unico Universale istituito a marzo 2022. Il risultato ĆØ stato un aumento dell’indicatore con la conseguente impossibilitĆ  di rientrare nella soglia per poter beneficiare di misure a sostegno del reddito e bonus. Ed ĆØ un controsenso se consideriamo che invece, da quest’anno, sono stati esclusi dal calcolo i Btp, investititi solitamente da nuclei familiari piĆ¹ benestanti.

Al riguardo il Governo, a seguito anche dell’incontro col Forum delle Associazioni Familiari, sembra intenzionato a voler intervenire con una riforma dell’Isee. A breve dovrebbe essere aperto un tavolo tecnico per trovare una soluzione che elimini ogni paradosso.

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