Madeira: paradiso fiscale per le imprese

HomeFiscalità InternazionaleMadeira: paradiso fiscale per le imprese

La zona franca di Madeira in Portogallo può essere considerata, probabilmente, un paradiso fiscale situato all'interno dell'Europa. Vediamo quali sono i vantaggi fiscali per le imprese.

Il principale strumento che rende Madeira attraente per le imprese internazionali è il suo Centro Internazionale d'Affari (CINM), noto anche come Zona Franca da Madeira (ZFM). Questo regime speciale, pienamente approvato e regolamentato dal Portogallo e dall'Unione Europea, offre un pacchetto di incentivi fiscali specificamente progettati per attrarre investimenti esteri e promuovere l'internazionalizzazione delle imprese. Sotto il profilo giuridico Madeira è una regione autonoma con una giurisdizione che trae origine dal Codice Napoleonico. La moneta ufficiale è l’Euro. Storia e sviluppo Situata al largo delle coste del Portogallo, Madeira è un arcipelago portoghese che fa parte dell'Unione Europea (UE) ed è ufficialmente qualificato come regione ultraperiferica. Le circostanze particolari della sua posizione e del suo sviluppo consentono alla regione di offrire una varietà di regimi fiscali favorevoli, vale a dire zone di libero scambio, aliquote fiscali più basse e incentivi fiscali specifici. La Zona Franca di Madeira è stata creata ufficialmente negli anni '80 come parte di un programma economico approvato dall'Unione Europea. L'obiettivo era quello di trasformare l'economia dell'isola, principalmente dipendente dal turismo e dall'agricoltura, introducendo nuovi settori economici. Tassazione delle società residenti a Madeira Le società residenti ma che non hanno la licenza ad operare nella zona di libero commercio di Madeira sono assoggettate all’imposta societaria del 21%. Si tratta dell'aliquota ordinaria di tassazione in Portogallo. Le società costituite a Madeira dal 1° gennaio 2015 (Regime IV) sono assoggettate all’imposta societaria del 5% e all’imposta sulle plusvalenze del 5%. Questa aliquota si applica ai profitti derivanti da operazioni internazionali (cioè con entità non residenti in Portogallo o con altre società operanti nel CINM). Si tratta di una delle aliquote fiscali più basse in Europa e rappresenta un notevole risparmio rispetto all'aliquota standard portoghese. Inoltre, le società di Madeira sono esenti dalle seguenti imposte:

Imposta sul trasferimento di proprietà, Imposta sul reddito da investimenti, Imposta di bollo, Ritenute su dividendi e interessi a condizione che siano collegati ad attività comprese nell’oggetto sociale della società, imposte locali, dazi, imposte su donazioni e lasciti.

Le distribuzioni di reddito da parte delle società sono assoggettate a ritenuta. I dipendenti sono assoggettati all’imposta sul reddito e ai versamenti dei contributi per la previdenza sociale. Anche il datore di lavoro versa i contributi per la previdenza sociale a favore dei dipendenti. Tutte le società registrate secondo la legislazione della zona di libero commercio di Madeira devono ottemperare a tutti gli obblighi di legge in materia di dichiarazione dei redditi. Reddito massimo agevolabile Le aliquote ridotte restano in vigore fino al 31 dicembre 2027, sulla base dei requisiti relativi a creazione di posti di lavoro e...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Accesso
I più letti della settimana

Abbonati a Fiscomania

Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

I nostri tools

 

Federico Migliorini
Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
Leggi anche

Residenza fiscale Dubai 2026: requisiti e certificato TRC

Residenza fiscale negli Emirati 2025: test di permanenza, requisiti per persone fisiche e società, procedura certificato TRC e convenzioni...

Regime Branch Exemption: come funziona

Opzione per l'esenzione dei redditi e delle perdite delle stabili organizzazioni estere, la cui tassazione avverrà, quindi, nel solo...

Tassazione non residenti in Italia: guida completa 2026

Vivi all'estero ma hai redditi prodotti in Italia? La normativa fiscale distingue tra redditi tassabili e non tassabili in...

Olanda: tassazione degli investimenti immobiliari

I Paesi Bassi offrono regimi fiscali competitivi per investimenti immobiliari tramite veicoli societari come BV e FBI con aliquote...

Esenzione IMU per residenti all’estero dal 2026: nuove regole approvate

Il 4 dicembre 2025 la Camera ha approvato all'unanimità la proposta di legge che riforma le agevolazioni IMU e...

Smart working e legislazione UE in materia di sicurezza sociale

Lavori da remoto per un'azienda estera o hai dipendenti in smart working transfrontaliero? L'Accordo Quadro multilaterale 2024 ha innalzato...