Partecipazione in società e regime forfettario

HomeFisco NazionaleProfessioniPartecipazione in società e regime forfettario

Partecipazione in società di persone e di capitali e regime forfettario: possono coesistere? La partecipazione in società deve essere ceduta nell'anno precedente a quello di utilizzo del regime forfettario. Nello stesso anno la partecipazione in società ed il regime forfettario non possono coesistere.

Il regime forfettario è un particolare regime agevolato per le persone fisiche che svolgono attività di impresa o esercenti arti o professioni in forma individuale. Si tratta di un regime fiscale di vantaggio che può essere applicato andando a verificare alcuni specifici requisiti. In particolare, l'applicazione del regime forfettario, è subordinata a le seguenti condizioni:

Non aver conseguito ricavi o percepito compensi, ragguagliati ad un anno, non superiori a 85.000 euro;
Non aver sostenuto spese per un ammontare superiore a 20.000 euro, per lavoro accessorio, lavoro dipendente e compensi a collaboratori (il limite dei 20.000 euro si calcola al lordo di spesa sostenuta, nell'anno precedente);
Aver percepito redditi da lavoro dipendente o da pensione per un ammontare non superiore a 35.000 euro, nell'anno precedente;
Infine, non detenere redditi da partecipazione in società in trasparenza ai sensi dell'art. 5 del TUIR o comunque partecipazioni in SRL con controllo.

Rimando ad un precedente articolo, di cui trovi il link di seguito, in cui viene dettagliatamente spiegato quali sono i requisiti ed i vantaggi del regime forfettario:
Regime forfettario: requisiti e vantaggi
In questo articolo, invece, affronterò il tema specifico della possibilità di coesistenza della partecipazione in società di persone con il regime forfettario.
La partecipazione in società di persone
Costituiscono cause ostative all'applicazione del regime forfettario, la titolarità in partecipazione in:

Società di persone;
Associazioni professionali;
Imprese familiari e aziende coniugali ai sensi dell'art. 1 co. 57, lett. d) della Legge n. 190 del 2014 e Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 9 del 2019.

Al fine di vanificare gli effetti di questa causa ostativa, è necessario che la partecipazione venga dismessa nell'anno precedente a quello in cui si intenda avvalersi del regime agevolato. In particolare, la Legge n. 145 del 2018 ha previsto che, il regime forfettario può trovare applicazione anche in caso di possesso di partecipazioni societarie ostative, tuttavia tali partecipazioni devono essere cedute nel corso dell'anno, ai fini dell'applicazione del regime forfettario a partire dall'anno successivo a quello di cessione.
Quindi, se nell'anno in corso il soggetto detiene una partecipazione in una società di persone gli è precluso il regime forfettario per questa annualità. Qualora il soggetto, sempre nell'anno in corso, dismetta tale partecipazione può applicare il regime della flat tax a partire dell'annualità successiva. Per questo motivo è importante effettuare valutazioni di convenienza alla fine di ogni anno, al fine di pianificare correttamente la fiscalità dell'annualità successiva.
Casi specifici di coesistenza della partecipazione in società di persone e regime forfettario
Nella tabella seguente, sono riportate alcune fattispecie concrete in cui opera la causa ostativa di partecipazione in società di persone e regime forfettario.

Caso specific...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Accesso
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

    I nostri tools

     

    Federico Migliorini
    Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
    Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
    Leggi anche

    Procedura di intimazione di sfratto: le fasi

    La procedura di intimazione di sfratto è diretto ad ottenere dal giudice un provvedimento che convalidi la licenza ovvero...

    7 casi di esonero dal modello 730/2025 anno 2024

    Sei un lavoratore dipendente o un pensionato e vuoi sapere se sei obbligato a presentare il Modello 730? ...

    Mancata dichiarazione dei redditi: conseguenze

    La dichiarazione dei redditi in Italia è un obbligo per tutti i soggetti fiscalmente residenti che hanno percepito redditi....

    Retribuzione convenzionale ai fini previdenziali

    Il reddito da lavoro dipendente, prestato all'estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, da soggetti che...

    Polizze casa contro eventi calamitosi: la detrazione

    I premi assicurativi versati per l'assicurazione casa contro eventi calamitosi consente di fruire di una detrazione fiscale ai fini...

    Bonus donne 2025: a chi e quanto spetta?

    L'Inps, con la Circolare n. 91/2025, ha fornito le istruzioni operative per beneficiare del Bonus donne, previsto dal Decreto Coesione (D.L....