Content creator: nuove indicazioni sui contributi INPS

Con la Circolare n. 44 del 19 febbraio...

Tassa di concessione governativa sociali 2025 al 17 marzo

Le società di capitali (comprese quelle in...

Reddito energetico nazionale per le famiglie in disagio economico

Il reddito energetico nazionale è una misura...

Le sanzioni amministrative tributarie

Fisco NazionaleLe sanzioni amministrative tributarie

Come funziona il sistema sanzionatorio in ambito tributario? Le sanzioni amministrative e tributarie applicabili per le violazioni in ambito delle imposte dirette ed indirette.

Il D.Lgs. n. 87/24, attuativo della Legge n. 111/23 (c.d. "delega fiscale") in tema di revisione del sistema sanzionatorio tributario ha apportato modifiche al D.Lgs. n. 472/97. Si tratta di una revisione delle sanzioni amministrative tributarie, ispirata al principio di proporzionalità.
Principi e regole di applicazione delle sanzioni tributarie
Il sistema sanzionatorio amministrativo è disciplinato dai D.Lgs. n 471, 472, 473 del 18 dicembre 1997. In particolare, l'art. 1 del D.Lgs. n. 472/97 prevede che: "il presente decreto stabilisce le disposizioni generali sulle sanzioni amministrative in materia tributaria". La sanzione consiste, generalmente, nel pagamento di una somma di denaro. Prima di analizzare le singole fattispecie, vediamo alcuni principi di carattere generale da considerare. In particolare i seguenti:

La personalità della sanzione. Le sanzioni hanno carattere personale e riguardano solo chi ha commesso l'infrazione. Le sanzioni non si trasmettono agli eredi;
La somma irrogata a titolo di sanzione non produce in nessun caso interessi;
L'irretroattività della sanzione, in forza del quale: "nessuno può essere assoggettato a sanzioni se non in forza di una legge entrata in vigore prima della commissione della violazione" (art. 3 co. 1 del DLgs. 472/97).
Il principio di legalità, ossia che le uniche condotte passabili di sanzioni sono previste, unicamente la legge o altra fonte del diritto primaria (decreto-legge, decreto legislativo).
Il principio di imputabilità. La sanzione non può essere irrogata nei confronti di chi "al momento in cui ha commesso il fatto, non aveva, in base ai criteri indicati nel codice penale, la capacità di intendere e di volere" (art. 4 del D.Lgs. n. 472/97);
Il cumulo delle sanzioni. In caso di concorso di più violazioni su un solo periodo di imposta, la sanzione è determinata applicando quella prevista per la violazione più grave, aumentata da un quarto al doppio. Se la violazione rileva rispetto a più tributi, la sanzione base viene preventivamente aumentata di un quinto. Se le violazioni della stessa natura vengono commesse in più periodi di imposta si applica la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata dalla metà al triplo. In ogni caso la sanzione concretamente irrogata non può essere superiore a quella risultante dal cumulo delle sanzioni previste per le singole violazioni commesse;
Le sanzioni sono ridotte anche in caso di applicazione del ravvedimento operoso da parte del contribuente, ma anche in caso di accettazione della sanzione o di rinuncia all'effettuazione di impugnazioni e ricorsi (in acquiescenza, accertamento con adesione, etc) secondo le specifiche normative.

Quando non si applicano le sanzioni
Le sanzioni non si applicano:

In caso di obiettiva incertezza sulla portata normativa;
Quando la violazione deriva da equivocità dei modelli o delle richieste di informazioni dell'Amministrazione finanziaria;
Quando le violazioni derivano da igno...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Accesso
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

    I nostri tools

     

    Federico Migliorini
    Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
    Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
    Leggi anche

    Employer of Record (EoR) nel lavoro da remoto

    L'Employer of Record (EoR) è un'azienda intermediaria che svolge la funzione di datore di lavoro, in questo caso in...

    Content creator: nuove indicazioni sui contributi INPS

    Con la Circolare n. 44 del 19 febbraio 2025, l’INPS ha fornito chiarimenti sulla disciplina previdenziale applicabile dei content creator. La circolare...

    Tassa di concessione governativa sociali 2025 al 17 marzo

    Le società di capitali (comprese quelle in liquidazione volontaria), sono tenute a versare, entro il 16 marzo (17 marzo per...

    Impatriati con lo stesso datore: residenza estera allungata

    L'impatrio in Italia del lavoratore che aveva già lavorato per la stessa società di un gruppo multinazionale prima del...

    Reddito energetico nazionale per le famiglie in disagio economico

    Il reddito energetico nazionale è una misura destinata ai nuclei familiari in disagio economico per consentire loro di realizzare...

    Bonus fotovoltaico 2025: guida agli incentivi

    L’incentivo previsto per l’installazione degli impianti fotovoltaici è il Bonus Ristrutturazioni (chiamato anche Bonus Fotovoltaico) e consiste nella possibilità di portare in detrazione fiscale una...