Indice degli Argomenti
- Che cos’รจ l’INAIL?
- Di cosa si occupa l’INAIL?
- Chi รจ obbligato a pagare lโINAIL?
- Servizi online INAIL
- Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
- Infortunio sul lavoro: come funziona l’assicurazione INAIL?
- Comunicazione di infortunio e denuncia di infortunio
- Infortunio in itinere
- Lโindennizzo INAIL in caso di danno biologico
- Malattia professionale
- Premio assicurativo INAIL
- Autoliquidazione INAIL
- Verificare la regolaritร contributiva – DURC ONLINE
Che cos’รจ l’INAIL?
L’INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, รจ un Ente pubblico non economico che gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Gli obiettivi dell’INAIL sono: ridurre il fenomeno infortunistico.
L’INAIL offre tutela ai lavoratori in caso di infortunio in relazione a quelle attivitร che sono classificate come rischiose. Tutti i lavoratori dipendenti e parasubordinati devono obbligatoriamente essere assicurati all’INAIL contro gli infortuni. L’istituto si occupa anche di garantire tutela in caso di malattie professionali contratte sul posto di lavoro. L’assicurazione INAIL tutela sia il lavoratore, in quanto gli garantisce, se legittimato, un risarcimento, sia il datore di lavoro esonerandolo dall’ eventuale risarcimento del danno ai dipendenti per i danni subiti sul lavoro.
Offre anche attivitร di prevenzione e di informazione con lo scopo di ridurre le possibilitร di incidenti sul posto di lavoro, monitorando i dati riguardanti lโoccupazione e il numero di infortuni, fornendo attivitร di consulenza e formazione al fine di prevenire gli incidenti allโinterno delle imprese, e supportando anche finanziariamente gli investimenti delle aziende riguardanti la sicurezza.
Di cosa si occupa l’INAIL?
Gli obiettivi dellโINAIL sono:
- Ridurre il fenomeno infortunistico;
- Assicurare i lavoratori che svolgono attivitร a rischio;
- Garantire il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro;
- Realizzare attivitร di ricerca e sviluppare metodologie di controllo e di verifica in materia di prevenzione e sicurezza.
I datori di lavoro sono obbligati a versare allโINAIL i contributi assistenziali necessari al fine di garantire lโassicurazione dei propri lavoratori dipendenti o parasubordinati, in caso di infortunio sul lavoro, malattia professionale o invaliditร . In caso di infortunio sul lavoro, assicura al lavoratore un indennitร nel periodo di astensione dallโattivitร lavorativa.
Il versamento dei contributi INAIL esonera il datore di lavoro dalla responsabilitร civile per i danni subiti dal lavoratore sul luogo di lavoro.
Lโassicurazione รจ necessaria per indennizzare coloro che subiscono un infortunio durante lโorario di lavoro. In caso di incidente non รจ il datore di lavoro a pagare un’indennitร al lavoratore, per il danno subito, ma รจ lโINAIL a riconoscere quanto dovuto. Lโistituto non indennizza solo i casi di infortuni sul lavoro, ma anche i quelli di malattie professionali e invaliditร a fronte delle quali riconosce prestazioni di diversa natura, economiche, sanitarie, integrative.
Per quando riguarda la prevenzione, oltre a occuparsi di strategie per della prevenzione degli infortuni e di formazione mirata, lโINAIL esercita la sua attivitร anche nei confronti degli SGSL, i Sistemi di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro.
Inoltre, dal 2010, per effetto della legge n.122, lโINAIL ha sostituito e acquisito le funzioni dellโIstituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (Ispesl), quindi ora realizza ricerche sulla salute e la sicurezza dei luoghi di lavoro.
Chi รจ obbligato a pagare lโINAIL?
I contributi INAIL devono essere pagati dalle aziende e non dai dipendenti. Questi ultimi possono usufruire delle prestazioni dellโente anche nel caso in cui il datore di lavoro sia inadempiente. Nel caso di erogazione di una prestazione nonostante la mancanza di regolari pagamenti, sarร lโINAIL che valuterร la possibilitร di rivalersi sullโazienda.
Lโobbligo di versare i contributi per lโassicurazione INAIL รจ disciplinato dal Decreto n. 1124 del 30 giugno 1965, il Testo Unico delle disposizioni per lโassicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, in cui vengono individuati i soggetti obbligati allโiscrizione e i diritti e le tutele per i lavoratori. Ricordiamo che lโart. 38 della Costituzione prevede che, ai lavoratori debbano essere garantiti, in caso di infortunio, malattia professionale o invaliditร , i mezzi adeguati alle proprie esigenze di vita.
Lโobbligo dellโadesione e del pagamento dei premi non รจ imposto solo alle imprese con dipendenti, ma anche agli artigiani che non hanno dipendenti e ai lavoratori autonomi dellโagricoltura.
Le tariffe da corrispondere allโINAIL cambiano in base al grado di rischio dellโattivitร lavorativa.
Servizi online INAIL
I servizi che si trovano sul sito dellโINAIL sono dedicati a:
- Lavoratore
- Datore di lavoro
- Consulente
- CAF e patronati
- Operatori della sanitร
- Altri utenti diversi da quelli elencati (es.: casalinghe, enti locali, sportivi)
Ognuna di queste categorie puรฒ eseguire una serie di attivitร inerenti allโambito di competenza dellโistituto, ad esempio il datore di lavoro puรฒ usufruire della funzione โgestione aziendaโ, di quella in cui sono presenti le informazioni sul โpremio assicurativoโ o di quella dedicata alle โdenunce e comunicazioni sul lavoroโ.
Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali รจ l’assicurazione obbligatoria avente l’obiettivo di tutelare il lavoratore in caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale. La sua disciplina รจ rinvenuta nel Testo Unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124 e ss.mm.ii., cosรฌ come integrato dal D.Lgs. n. 38/2000).
L’assicurazione offre ai lavoratori, in caso di infortunio o di malattia professionale, prestazioni sanitarie relative alle prime cure, prestazioni economiche e forniture di apparecchi di protesi. Inoltre, esonera il datore di lavoro dalla responsabilitร civile, salvo i casi in cui, in sede penale o, se occorre, in sede civile, sia riconosciuta la sua responsabilitร per reato commesso con violazione delle norme di prevenzione e igiene sul lavoro.
Lโassicurazione contro gli infortuni sul lavoro รจ obbligatoria per tutti i datori di lavoro che impiegano lavoratori dipendenti e parasubordinati in attivitร individuate come rischiose dalla legge.
Lโobbligo di assicurazione INAIL รจ rivolto anche ad artigiani e lavoratori in campo agricolo, i quali sono obbligati ad assicurare anche se stessi.
L’INAIL gestisce, altresรฌ, l’assicurazione contro gli infortuni domestici. Sono obbligati ad assicurarsi coloro, in etร compresa tra i 18 ed i 65 anni, che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, lavoro finalizzato alle cure della propria famiglia e dell’ambiente in cui dimora. Sono esclusi coloro che svolgono altra attivitร che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale.
Chi sono i soggetti interessati?
Devono essere assicurati i lavoratori, addetti ad attivitร rischiose, che svolgono un lavoro comunque retribuito alle dipendenze di un datore di lavoro, compresi i sovrintendenti ai lavori, i soci di cooperative e di ogni altro tipo di societร , i medici esposti a RX, gli apprendisti, i soggetti appartenenti all’area dirigenziale e gli sportivi professionisti.
L’obbligo di assicurazione INAIL รจ rivolto anche agli artigiani ed i lavoratori autonomi dell’agricoltura, i lavoratori che svolgono attivitร di lavoro occasionale di tipo accessorio nonchรฉ i lavoratori che svolgono attivitร di collaborazione coordinata e continuativa (parasubordinati) ad eccezione di coloro che intrattengono rapporti di collaborazione di carattere amministrativo gestionale, di natura non professionale, con societร e associazioni sportive dilettantistiche.
Il premio assicurativo รจ ad esclusivo carico del datore di lavoro, dell’artigiano o del lavoratore autonomo dell’agricoltura.
Per i lavoratori parasubordinati, il premio รจ ripartito nella misura di un terzo a carico del lavoratore e di due terzi a carico del committente. L’obbligo del versamento del premio รจ in ogni caso a carico del committente.
Infortunio sul lavoro: come funziona l’assicurazione INAIL?
Per infortunio sul lavoro si intende ogni lesione originata, in occasione di lavoro, da causa violenta che determini la morte della persona o ne menomi parzialmente o totalmente la capacitร lavorativa. Occorre che sussista un nesso causale tra il lavoro e il verificarsi dei rischio cui puรฒ conseguire l’infortunio. Il rischio considerato รจ quello specifico, determinato dalla ragione del lavoro.
Tale evento traumatico rientrerร nella definizione di infortunio sul lavoro solo nel caso in cui sia stato prodotto:
- da una causa violenta, quindi sia avvenuto in modo brusco e repentino;
- nel corso dello svolgimento della propria attivitร lavorativa;
- generando una condizione nella quale il lavoratoreย non sia in grado di lavorare per piรน di 3 giorni.ย
Infortunio in itinere
ร infortunio sul lavoro anche il cosรฌ detto “infortunio in itinere”, cioรจ quello occorso al lavoratore nel tragitto compiuto per recarsi o tornare dal luogo di lavoro a casa. Sono considerati infortuni sul lavoro anche quelli dovuti a colpa del lavoratore stesso.
In caso di infortunio, anche in itinere, il lavoratore deve avvisare o far avvisare il proprio datore di lavoro. La segnalazione dellโinfortunio deve essere fatta anche nel caso di lesioni di lieve entitร . In base alla gravitร dellโinfortunio, il lavoratore puรฒ:
- rivolgersi al medico dellโazienda, se รจ presente nel luogo di lavoro
- recarsi o farsi accompagnare al Pronto soccorso nellโospedale piรน vicino
- rivolgersi al suo medico curante.
Il medico che presta la propria assistenza ad un lavoratore infortunato sul lavoro รจ obbligato a rilasciare il certificato medico nel quale sono indicati la diagnosi e il numero dei giorni di inabilitร temporanea assoluta al lavoro e a trasmetterlo esclusivamente per via telematica allโIstituto assicuratore.
Il lavoratore, in caso di infortunio, deve fornire al datore di lavoro i riferimenti del certificato medico, ovvero il numero identificativo, la data di rilascio e i giorni di prognosi indicati nel certificato stesso. In tal modo potrร assolvere allโobbligo di dare immediata notizia al datore di lavoro di qualsiasi infortunio, anche di lieve entitร . Nel caso in cui il lavoratore non disponga del numero identificativo del certificato, dovrร fornire al datore di lavoro il certificato medico in forma cartacea.
Comunicazione di infortunio e denuncia di infortunio
La comunicazione di infortunio รจ l’adempimento con cui tutti i datori di lavoro, compresi i datori di lavoro privati di lavoratori assicurati presso altri enti o con polizze private e i loro intermediari, hanno lโobbligo di comunicare in via telematica allโINAIL e per il suo tramite al sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (Sinp), a fini statistici e informativi, i dati e le informazioni relativi agli infortuni sul lavoro dei lavoratori dipendenti o assimilati che comportano lโassenza dal lavoro di almeno un giorno escluso quello dellโevento.
L’obbligo di comunicazione deve avvenire entro 48 ore dalla ricezione dei riferimenti del certificato medico (obbligo che deriva dallโart. 21 del d.lgs. 151/2015), inviando i dati relativi agli infortuni che comportano un’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento.
Nel caso in cui lโinfortunio sul lavoro preveda unโassenza dal lavoro superiore ai tre giorni permane lโobbligo della denuncia di infortunio.
Lโobbligo della comunicazione di infortunio sul lavoro che comporti unโassenza dal lavoro superiore a tre giorni, si considera comunque assolto per mezzo della denuncia di infortunio di cui al richiamato art. 53 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 (art.18, co. 1, lett. r)).
Sanzioni
Il mancato rispetto dei termini previsti per lโinvio della comunicazione dโinfortunio di un solo giorno a fini statistici e informativi, determina lโapplicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 614,25 a 2.211,31 euro.
Nel caso di infortuni superiori ai tre giorni, il mancato rispetto dei termini previsti per lโinvio della comunicazione di infortunio comporta lโapplicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 1.228,50 a 5.528,28 euro.
La normativa in esame prevede inoltre – nel caso di infortuni superiori a tre giorni – lโesclusione dellโapplicazione delle sanzioni di cui al citato comma 5 lett. g) del d.lgs. 81/2008 e s,.m., conseguenti alla violazione dellโarticolo 53 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124.
Nellโipotesi di mancato rispetto dei termini previsti per lโinvio della comunicazione dโinfortunio di un solo giorno a fini statistici e informativi, di cui allโart. 18 comma 1, lettera r), o di omesso invio della stessa, competenti allโaccertamento e alla irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria sopra richiamata sono gli Organi di vigilanza di cui allโart. 13 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, con particolare riferimento alle Aziende sanitarie locali competenti per territorio.
Cosa fare se il datore di lavoro non denuncia lโinfortunio?
Il datore di lavoro ha lโobbligo di inoltrare la denuncia/comunicazione di infortunio entro due giorni dalla ricezione dei riferimenti del certificato medico (numero identificativo del certificato, data di rilascio e periodo di prognosi) giร trasmesso per via telematica allโIstituto direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria competente al rilascio.
Se il datore di lavoro non dovesse denunciare allโINAIL lโinfortunio, puรฒ farlo il lavoratore recandosi presso la sede INAIL competente con la copia del certificato rilasciato dal medico o dalla struttura sanitaria competente al rilascio.
Come deve comunicare lโinfortunio il lavoratore autonomo?
Gli artigiani e i soci titolari, nella loro duplice veste di assicuranti e assicurati, devono denunciare allโINAIL lโinfortunio da essi stessi subito entro 2 giorni dalla data del certificato medico che prognostica lโinfortunio non guaribile entro 3 giorni.
Nellโipotesi di infortunio occorso a lavoratore agricolo autonomo, lโobbligo di denuncia ricade sul titolare del nucleo di appartenenza dellโinfortunato.
Infortunio in itinere
Lโinfortunio sul lavoro in itinere รจ regolamentato dal decreto legislativo 38/2000 e possiamo distinguere tre ipotesi:
- infortunio nel tragitto casa-lavoro;
- infortunio nel tragitto tra due luoghi di lavoro;
- infortunio nel tragitto dal luogo di lavoro al luogo per la pausa pranzo.
In questi casi รจ possibile richiedere il risarcimento danni per infortunio sul lavoro in itinere. Tuttavia, non sussiste il diritto al risarcimento, se il soggetto segue un itinerario diverso da quello che risulta essere il piรน breve e il piรน diretto per raggiungere il posto di lavoro, oppure se ha compiuto una deviazione ingiustificata dal percorso che avrebbe dovuto seguire.
Il diritto al risarcimento del danno viene coperto dallโINAIL anche nel caso in cui sia necessario deviare dal tragitto abituale a causa di una direttiva data dal datore di lavoro, a causa di una deviazione/interruzione presente sul tragitto, o per cause di forza maggiore, come un guasto meccanico allโauto. Anche una breve sosta รจ concessa, purchรฉ questa non alteri le condizioni di rischio.
Lโindennizzo per infortunio sul lavoro in itinere รจ poi riconosciuto anche nel caso in cui il soggetto abbia scelto un mezzo privato, ma solo se questa decisione รจ strettamente necessaria, quindi se i mezzi pubblici che collegano casa e lavoro non esistono o se lโorario non coincide. In caso di infortunio in itinere in bicicletta, lโINAIL pagherร lโindennizzo solo se lโinfortunio รจ avvenuto su pista ciclabile o zona a traffico limitato o interdetta.
Infine, occorre sottolineare che LโINAIL copre lโindennizzo solo nel caso in cui il danno biologico riportato sia superiore al 6%.
Pagamento infortunio INAIL
Lโindennitร INAIL sostituirร la retribuzione spettante al lavoratore nei giorni in cui non potrร lavorare a causa dellโinfortunio subito per le giornate che sono state prescritte dal medico, a partire dal 4ยฐ giorno fino allโavvenuta guarigione.
Lโimporto dellโindennitร INAIL che si potrร ricevere in caso di infortunio sul lavoro dipende dalla durata dellโassenza del lavoratore.
Nello specifico, questโultimo avrร diritto:
- al 60% della retribuzione media giornaliera nel periodo compreso tra il 4ยฐ e il 90ยฐ giorno;
- al 75% della retribuzione media giornaliera dal 91ยฐ giorno fino alla guarigione clinica.
I primi 3 giorni di assenza dal lavoro, invece, non saranno indennizzati dallโINAIL, ma sarร il datore di lavoro che, per legge, dovrร erogare al proprio dipendente unโindennitร sostitutiva corrispondente al 60% della retribuzione media giornaliera percepita dal lavoratore.
Lโindennizzo INAIL in caso di danno biologico
Se lโinfortunio sul lavoro causa al lavoratore un danno biologico sotto forma di invaliditร permanente, lโindennizzo INAIL verrร erogato con una cifra proporzionata al danno e in modi diversi. Lโindennizzo INAIL in caso di danno biologico puรฒ essere una rendita o un capitale che il lavoratore percepisce dallโIstituto, non soggette a tassazione Irpef.
In caso di danno biologico compreso tra il 6% e il 15%, il lavoratore abbia diritto al pagamento di un indennizzo INAIL, mentre se il danno va dal 16% in su, il lavoratore dovrร percepire una rendita diretta. Le cifre dellโindennizzo INAIL e della rendita sono calcolate attraverso le tabelle INAIL molto precise che tengono in considerazione il tipo di menomazione e danno biologico subiti.
Malattia professionale
La malattia professionale รจ un evento dannoso che agisce sulla capacitร lavorativa della persona e trae origine da cause connesse allo svolgimento della prestazione lavorativa. La causa agisce lentamente e per gradi sull’organismo del soggetto e deve risultare in diretta relazione con l’esercizio di determinate attivitร . Il vigente sistema di tutela si fonda su una presunzione legale del nesso di causalitร tra la tecnopatia, elencata in un’apposita tabella, e le corrispondenti lavorazioni nocive.
La vigente tabella delle malattie professionali รจ stata approvata con Decreto ministeriale del 10 giugno 2014.
A seguito delle sentenze della Corte Costituzionale n. 179/88 e 206/88, sono comunque tutelate tutte le malattie che, seppure non comprese in detta tabella, il lavoratore provi abbiano un origine professionale.
Premio assicurativo INAIL
Il costo dell’assicurazione, (premio), รจ a carico del datore di lavoro, dell’artigiano senza dipendenti o del lavoratore autonomo dell’agricoltura. Il sistema introdotto dal decreto legislativo 38/2000 ha distinto le attivitร in quattro gestioni separate, con lโapplicazione di tariffe distinte determinate in misura corrispondente al rischio medio nazionale delle lavorazioni comprese in ogni tariffa:
- industria
- artigianato
- terziario
- altre attivitร di diversa natura.
Il premio da corrispondere si distingue in ordinario e speciale. Il premio ordinario รจ determinato dallโammontare delle retribuzioni, effettive o convenzionali corrisposte durante il periodo assicurativo, e dal tasso del premio.
Per i lavoratori parasubordinati, il premio ordinario รจ ripartito nella misura di un terzo a carico del lavoratore e due terzi a carico del committente. L’obbligo del versamento del premio รจ in ogni caso a carico del committente.
Sono soggetti al pagamento dei premi speciali:
- titolari artigiani, soci artigiani, familiari coadiuvanti del titolare artigiano, associati ad imprenditore artigiano
- facchini, barrocciai, vetturini ed ippotrasportatori riuniti in cooperative ed organismi associativi di fatto
- persone addette ai lavori di frangitura e spremitura delle olive soggette allโobbligo assicurativo
- pescatori autonomi o associati in cooperative o compagnie della piccola pesca marittima e delle acque interne (legge 250/1958)
- alunni e studenti delle scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, non statali, addetti ad esperienze tecnico-scientifiche od esercitazioni pratiche o di lavoro
- candidati allโemigrazione sottoposti a prova dโarte prima dellโespatrio
- medici radiologi, tecnici sanitari di radiologia medica e allievi dei corsi, esposti allโazione dei raggi X e delle sostanze radioattive.
- In caso di mancato o tardivo pagamento del premio sono applicate sanzioni civili.
- Qualora il datore di lavoro versi in situazione di temporanea difficoltร puรฒ chiedere di effettuare il pagamento rateale del premio.
Autoliquidazione INAIL
Il datore di lavoro soggetto allโassicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e lโartigiano senza dipendenti pagano ogni anno il premio mediante lโautoliquidazione INAIL.
Entro il 16 febbraio di ogni anno il datore di lavoro deve:
- calcolare il premio anticipato per lโanno in corso (rata), e il conguaglio per lโanno precedente (regolazione) sulla base delle retribuzioni effettive dell’anno precedente;
- conteggiare il premio di autoliquidazione dato dalla somma algebrica della rata e della regolazione, al netto di eventuali riduzioni contributive;
- pagare il premio di autoliquidazione utiizzando il โModello di pagamento unificato โ F24โ o il โModello di pagamento F24 EP (Enti Pubblici)โ in caso di Enti ed Organismi pubblici indicati nelle tabelle A e B allegate alla legge 720/1984.
I datori di lavoro che presumono di erogare nellโanno un importo di retribuzioni inferiore a quello corrisposto nellโanno precedente (ad esempio per riduzione o cessazione dellโattivitร , o per le imprese armatrici per previsione di disarmo per lโintero anno) devono inviare allโINAIL entro ilย 16 febbraioย la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte con il servizio โRiduzione presuntoโ, indicando le minori retribuzioni che prevedono di corrispondere. Tale importo costituisce la base per il calcolo del premio anticipato per lโanno in corso in sostituzione dell’importo delle retribuzioni erogate nellโanno precedente, salvo i controlli che l’Istituto intenda disporre in merito allโeffettiva sussistenza delle motivazioni addotte, al fine di evitare il pagamento di premi inferiori al dovuto.
Conguaglio
Entro il 28 febbraio o 29 febbraio in caso di anno bisestile si deve presentare la dichiarazione delle retribuzioni telematica, comprensiva dellโeventuale comunicazione del pagamento in quattro rate, nonchรฉ della domanda di riduzione del premio artigiani in presenza dei requisiti previsti.
I datori di lavoro titolari di PAT (posizioni assicurative territoriali) devono presentare le dichiarazioni delle retribuzioni esclusivamente con i servizi telematici โAlpi onlineโ che calcola anche il premio dovuto, e โInvio telematico dichiarazione salariโ.
Il premio di autoliquidazione puรฒ essere pagato inย quattro rate trimestrali,ย ognuna pari al 25% del premio annuale, dandone comunicazione direttamente con i servizi telematici previsti per la presentazione della dichiarazione delle retribuzioni. In questo caso sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi, calcolati applicando il tasso medio di interesse dei titoli di Stato. Gli utenti che utilizzano il servizio โInvio telematico dichiarazione salariโ qualora per lโautoliquidazione corrente non intendano piรน usufruireย del pagamento in quattro rate utilizzato per lโautoliquidazione precedente devono comunicare tale volontร con il servizio stesso.
Scadenze di versamento
Le scadenze dei versamenti delle quattro rate sono predeterminati come segue:
- I rata, 16 febbraio
- II rata, 16 maggio
- III rata, 16 agosto differita al 20 agosto (art. 3-quater, d.l. 16/2012 convertito dalla l. 44/2012)
- IV rata, 16 novembre.
Se il termine scade di sabato o di giorno festivo il versamento deve essere effettuato il primo giorno lavorativo successivo.
Al fine di consentire ai datori di lavoro titolari di PAT il pagamento del premio in autoliquidazione, lโINAIL, entro la fine dellโanno:
- Invia la comunicazione del tasso di premio che verrร applicato per lโanno successivo su ogni posizione assicurativa territoriale e i criteri applicati per determinarlo (Modello 20SM โClassificazione e tassazione rischio assicuratoโ)
- Rende disponibili nel โFascicolo aziendeโ le โComunicazioni delle basi di calcoloโ (art. 28, comma 3, dpr 1124/1965) con i dati per il conteggio dei premi e degli eventuali contributi associativi (modulo per la comunicazione delle basi di calcolo premi e dei contributi associativi).
Il saldo finale di autoliquidazione, se a credito, puรฒ essere utilizzato per compensare eventuali altri debiti per premi e accessori INAIL, purchรฉ non iscritti a ruolo esattoriale. La compensazione puรฒ riguardare anche quanto dovuto ad altre amministrazioni o i contributi dovuti alle associazioni di categoria titolari di apposita convenzione con lโIstituto.
Non รจ, invece, possibile utilizzare un credito relativo a contributi associativi per pagare un premio Inail, nรฉ effettuare compensazioni tra contributi associativi.
Il datore di lavoro deve verificare presso la sede INAIL lโeffettiva sussistenza del credito stesso e successivamente procedere alla compensazione, attraverso la compilazione del modello F24. Il modello F24 EP, invece, non consente di operare la compensazione tra importi a credito e a debito.
Per approfondire: “Autoliquidazione INAIL: istruzioni operative“.
Verificare la regolaritร contributiva – DURC ONLINE
Chiunque vi abbia interesse puรฒ verificare, con un’unica interrogazione e in tempo reale, la regolaritร contributiva di unโimpresa nei confronti di:
- Inps
- Inail
- Casse edili, per le imprese classificate o classificabili ai fini previdenziali nel settore industria o artigianato alle attivitร dell’edilizia, nonchรฉ per le imprese che applicano il relativo contratto collettivo nazionale sottoscritto dalle organizzazioni, per ciascuna parte, comparativamente piรน rappresentative.
Il documento di regolaritร contributiva deve essere richiesto tramite il servizio โDurc On Lineโ, indicando il codice fiscale del soggetto da verificare e lโindirizzo Pec al quale ricevere le notizie relative allo stato della richiesta.
Se, in base ai requisiti di regolaritร contributiva stabiliti dal decreto ministeriale del 30 gennaio 2015,ย il soggetto รจ regolare, lโesito positivo della verifica ha validitร di 120 giorni dalla data dellโinterrogazione. In tal caso i sistemi generano un documento in formato pdf denominato Durc On Line. Se, invece, per il soggetto di cui si deve verificare la regolaritร รจ stato giร emesso un Durc On Line in corso di validitร , il servizio rinvia allo stesso documento.
Invito a regolarizzare
Qualora non sia possibile attestare la regolaritร contributiva in tempo reale, l’Inps, l’Inail e le Casse edili trasmettono tramite Pec, allโinteressato (impresa, lavoratore autonomo, ecc.) o al soggetto da esso delegato, ai sensi dellโart. 1 della legge 12/1979, lโinvito a regolarizzare con indicazione analitica delle cause di irregolaritร rilevate da ciascuno degli enti tenuti al controllo. Per lโInail lโinvito a regolarizzare contiene anche la richiesta di fornire ogni elemento utile per lโesito positivo della verifica. L’interessato puรฒ regolarizzare la propria posizione e/o fornire gli elementi utili richiesti entro il termine di 15 giorni dalla notifica dell’invito.
L’invito a regolarizzare impedisce ulteriori verifiche e ha effetto per tutte le interrogazioni intervenute durante il predetto termine di 15 giorni e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dall’interrogazione che lo ha originato.
In caso di mancata regolarizzazione, e comunque entro il trentesimo giorno dallโinterrogazione, la risultanza negativa della verifica รจ comunicata ai soggetti che hanno effettuato lโinterrogazione con indicazione degli importi a debito e delle cause di irregolaritร .
In caso di irregolaritร contributiva le stazioni appaltanti e le amministrazioni procedenti devono attivare il procedimento previsto dallโart. 31, commi 3 e 8-bis del decreto legge 69/2013 convertito dalla legge 98/2013 con pagamento diretto delle somme agli enti previdenziali.
DURC online
Il Durc On Line sostituisce ad ogni effetto il documento unico di regolaritร contributiva regolamentato dal d.m. 24 ottobre 2007 (abrogato dal d.m. 30.1.2015) previsto:
- Per lโerogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici, di qualunque genere, compresi quelli di cui allโart. 1, comma 553, della legge 23 dicembre 2005, n. 266
- Nellโambito delle procedure di appalto di opere, servizi e forniture pubblici e nei lavori privati dellโedilizia
- Per il rilascio dellโattestazione SOA
- Per la fruizione di determinati benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e legislazione sociale.
Approfondimenti:
- Convenzione quadro tra Inail/Inps e soggetti pubblici e privati per la fornitura dati finalizzata alla verifica della regolaritร contributiva – Convenzione finalizzata a disciplinare i rapporti tra le parti relativi alla modalitร di fornitura dei dati per la verifica della regolaritร contributiva.
- Circolare Inail n. 48 del 14 dicembre 2016 – Semplificazioni in materia di documento unico di regolaritร contributiva. Modifiche al decreto interministeriale 30 gennaio 2015.
Essere in regola
I requisiti di regolaritร contributiva sono stabiliti dagli artt. 3 e 5 del d.m. 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 125 del 1ยฐ giugno 2015, cosรฌ come modificati dal d.m. 23 febbraio 2016, pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 245 del 19 ottobre 2016.
Dal 1ยฐ luglio 2015 la verifica della regolaritร in tempo reale riguarda i pagamenti dovuti dallโimpresa scaduti sino all’ultimo giorno del secondo mese antecedente a quello in cui la verifica รจ effettuata, a condizione che sia scaduto anche il termine di presentazione delle relative denunce retributive. I suddetti pagamenti comprendono tutte le somme dovute per premi ed accessori, incluse ad esempio quelle richieste a seguito di liquidazione di verbali ispettivi, riclassificazioni e simili.
Scostamento non grave
La regolaritร sussiste, inoltre, in presenza di unoย scostamento non graveย tra le somme dovute e quelle versate, con riferimento a ciascun Istituto previdenziale ed a ciascuna Cassa edile. Non si considera grave lo scostamento tra le somme dovute e quelle versate con riferimento a ciascuna Gestione nella quale l’omissione si รจ determinata che risulti pari o inferiore a 150,00 euro comprensivi di eventuali accessori di legge. Le gestioni dellโInail con riferimento alle quali si applica il limite di 150,00 euro sono:
- Industria
- Apparecchi radiologici e sostanze radioattive
- Navigazione.
La regolaritร sussiste comunque in caso di:
- a) rateizzazioni concesse dall’Inps, dall’Inail o dalle Casse edili ovvero dagli Agenti della riscossione sulla base delle disposizioni di legge e dei rispettivi regolamenti
- b) sospensione dei pagamenti in forza di disposizioni legislative
- c) crediti in fase amministrativa oggetto di compensazione per la quale sia stato verificato il credito, nelle forme previste dalla legge o dalle disposizioni emanate dagli Enti preposti alla verifica e che sia stata accettata dai medesimi Enti
- d) crediti in fase amministrativa in pendenza di contenzioso amministrativo sino alla decisione che respinge il ricorso
- e) crediti in fase amministrativa in pendenza di contenzioso giudiziario sino al passaggio in giudicato della sentenza, salva l’ipotesi cui all’art. 24, comma 3, del d.lgs 46/1999
- f) crediti affidati per il recupero agli Agenti della riscossione per i quali sia stata disposta la sospensione della cartella di pagamento o dell’avviso di addebito a seguito di ricorso giudiziario.
Contenuti del Durc online
Se in base ai requisiti di regolaritร contributiva stabiliti dal d.m. 30 gennaio 2015, il soggetto รจ regolare,ย lโesito positivo della verifica ha validitร di 120 giorniย dalla data dellโinterrogazione. In tal caso i sistemi generano un documento in formato pdf denominato Durc On Line. Se per il soggetto di cui si deve verificare la regolaritร รจ stato giร emesso un Durc On Line in corso di validitร , il servizio rinvia allo stesso documento.
Contenuto del DURC online
Il Durc On Line, in formato pdf, contiene i seguenti dati:
a)ย la denominazione o ragione sociale, la sede legale e il codice fiscale del soggetto nei cui confronti รจ effettuata la verifica di regolaritร contributiva.
b)ย lโiscrizione allโInps, allโInail e, ove previsto, alle Casse edili.
Tale informazione รจ implicita nella dichiarazione di regolaritร , originata dallโesito positivo della verifica. Nel caso in cui il soggetto non risulti iscritto allโInps o allโInail, nella sezione del documento relativa allโente interessato รจ riportato che il codice fiscale indicato โNon รจ iscrittoโ.
Nel caso in cui il codice fiscale non risulti presente negli archivi di entrambi gli Istituti รจ fornita lโindicazione che il soggetto non รจ iscritto e la richiesta di verifica della regolaritร contributiva รจ annullata.
c)ย la dichiarazione di regolaritร .
In caso di contemporanea iscrizione allโInps e allโInail nonchรฉ alle Casse edili per le imprese del settore edile, la regolaritร contributiva sussiste ovviamente se la verifica ha dato esito positivo nei confronti di tutti gli enti.
Nel documento รจ indicato che la regolaritร si riferisce alla risultanza dellโinterrogazione negli archivi degli enti, che รจ effettuata automaticamente ed in tempo reale dai sistemi nel momento in cui lโutente dal portale di Inps o Inail attiva con lo specifico servizio la richiesta di verifica della regolaritร contributiva, qualora non sia giร disponibile un Durc On Line in corso di validitร .
Il suddetto automatismo comporta che lโente per il quale il soggetto risulta regolare alla data di interrogazione, fornisca immediatamente lโesito positivo, che in tal modo viene โcristallizzatoโ, fermo restando che nellโipotesi in cui lโaltro o gli altri enti non possano attestare la regolaritร i sistemi restano in attesa dellโesito dellโistruttoria, che potrร essere di regolaritร qualora il soggetto regolarizzi la situazione prima del 30 giorno ovvero, in caso contrario, di irregolaritร .
d)ย il numero identificativo, la data di effettuazione della verifica e quella di scadenza di validitร del documento.
Nel documento รจ indicato il numero di protocollo della richiesta di verifica della regolaritร contributiva con evidenza del portale dellโente dal quale รจ stata effettuata (es. INAIL_XXXX, INPS_XXXX) e la relativa data.
La data di scadenza della validitร รจ calcolata a 120 giorni dalla data della richiesta stessa.