La fideiussione รจ un’obbligazione accessoria di garanzia ove un soggetto, detto fideiussore, si obbliga alla medesima prestazione dovute dal debitore principale. La funzione principale a cui assolve รจ quella di garantire l’adempimento del credito principale. Ciรฒ significa che ai sensi dell’art. 2740 c.c. il fideiussore garantisce l’obbligazione del debitore principale con tutto il suo patrimonio e – a differenza di quello che accade per le garanzie reali – il creditore non ha un diritto di seguito sul patrimonio del fideiussore.
Il fideiussore si obbliga alla medesima prestazione dovuta dal debitore. Ciรฒ denota che il garante รจ obbligato in solido con il debitore principale. Essa rientra nell’ipotesi di obbligazione solidale diseguale, ossia quelle obbligazioni sorte nell’esclusivo interesse di uno dei co-debitori e che, generalmente, derivano da titoli differenti. Tale stretto rapporto con l’obbligazione di garanzia con la principale si definisce accessorietร , in virtรน del quale la fideiussione non รจ valida se non รจ valida l’obbligazione principale, salvo che sia prestata per un’obbligazione assunta da un incapace.
Vediamo insieme la disciplina dell’istituto della fideiussione.
Indice degli Argomenti
Cos’รจ la fideiussione?
La fideiussione รจ una garanzia fornita da una terza parte (il fideiussore) per assicurare l’adempimento di un obbligo o di un debito da parte di un debitore. In caso di inadempienza del debitore, il fideiussore si impegna a soddisfare l’obbligazione nei confronti del creditore. Ai sensi dell’art. 1936 c.c. โรย fideiussoreย colui che,ย obbligandosi personalmenteย verso il creditore,ย garantisce l’adempimentoย di un’obbligazione altrui. La fideiussione รจ efficace anche se il debitore non ne ha conoscenzaโ. |
Mediante il rilascio della fideiussione, il fideiussore si impegna personalmente verso il creditore, garantendo lโadempimento di una obbligazione altrui. La fideiussione costituisce la figura contrattuale piรน diffusa nella prassi tra quelle mediante le quali รจ possibile attribuire una garanzia di tipo personale.
La fideiussione รจ un’obbligazione accessoria di garanzia ove un soggetto, detto fideiussore, si obbliga alla medesima prestazione dovute dal debitore principale. L’obbligazione รจ assunta nei confronti del creditore, dunque potrebbe essere del tutto estraneo al rapporto tra fideiussore e debitore. In breve sintesi, la fideiussione รจ una forma di garanzia personale, e ciรฒ รจ messo in rilievo dall’avverbio “personalmente” usato dall’articolo 1936. Ciรฒ significa che ai sensi dell’art. 2740 c.c. il fideiussore garantisce l’obbligazione del debitore principale con tutto il suo patrimonio e – a differenza di quello che accade per le garanzie reali – il creditore non ha un diritto di seguito sul patrimonio del fideiussore.
Caratteristiche legali e normative
Secondo l’art. 1936 del Codice Civile, la fideiussione bancaria prevede che il fideiussore si obblighi personalmente verso il creditore a garantire l’adempimento di un’obbligazione altrui, indipendentemente dalla conoscenza del debitore. Questo accordo รจ bilaterale, coinvolgendo solo fideiussore e creditore, e ha un carattere accessorio, ossia esiste solo in presenza dell’obbligazione principale
Tipologie di fideiussione
- Fideiussione personale: questa forma di fideiussione coinvolge un individuo che si impegna personalmente a garantire l’adempimento di un obbligo;
- Fideiussione bancaria: le banche spesso fungono da fideiussori per garantire prestiti o altre obbligazioni finanziarie;
- Fideiussione assicurativa: alcune compagnie assicurative offrono fideiussioni come prodotto per coprire diversi tipi di rischi.
Suddivisione per modalitร di garanzia
Sotto il profilo delle modalitร di garanzia comprese nell’istituto รจ possibile individuare diverse tipologie di fideisussione. Capire le differenze tra di esse permette di comprendere cosa comporta firmare una fideiussione e le relative garanzie da garantire al creditore. Le principali casistiche che si rientrano nella pratica sono le seguenti:
- Con beneficio di escussione: con questa modalitร il creditore รจ tenuto, preventivamente, a rivalersi sul patrimonio del debitore. Solo in caso di soddisfacimento nullo o parziale, ha la possibilitร di rivolgersi al fideiussore, che agisce solo previa escussione del debitore;
- Pro-quota: con questa modalitร il debito viene suddiviso tra piรน fideiussori dove ognuno puรฒ essere chiamato a rispondere del debito;
- Omnibus: probabilmente una delle forme piรน diffuse, dove viene determinato un importo massimale entro il quale il fideiussore garantisce i debiti presenti e futuri del debitore;
- Fiscale: una garanzia fideiussoria รจ richiesta da parte dell’Agenzia delle Entrate al contribuente che richiede il rimborso del credito Iva. Si tratta di una forma di tutela che l’Amministrazione finanziaria richiede per tutelarsi nei confronti di possibili frodi in ambito Iva.
Il ruolo della fideiussione nei contratti
La fideiussione รจ spesso richiesta in contratti commerciali, finanziari e immobiliari per assicurare che le parti adempiano ai loro impegni. Nel contesto dei contratti, la fideiussione funge da strumento di sicurezza per il creditore.
Identitร della prestazione
Il fideiussore si obbliga alla medesima prestazione dovuta dal debitore. Ciรฒ denota che il garante รจ obbligato in solido con il debitore principale. La fideiussione รจ una particolare tipologia di obbligazione naturalmente sussidiaria, dove appunto รจ previsto un beneficio dโordine. Essa, inoltre, รจ una obbligazione solidali diseguale, ossia quella obbligazione solidale sorta sulla base di un interesse non condiviso, ma esclusivo del debitore principale. Nella solidarietร diseguale, l’obbligazione contratta nellโesclusivo interesse di uno dei debitori, lโaltro co-debitore รจ solo garante, ad esempio io sono il fideiussore dellโaltro che compra la casa.ย
Il contenuto dell’obbligazione fideiussoria, dunque, consiste nell’adempimento di un debito identico a quello a carico del debitore principale, relativamente al quale sono tenuti sia il debitore principale che il fideiussore. Dunque, affinchรฉ vi sia identitร della prestazione si deve ragionevolmente presupporre che l’obbligazione principale abbia ad oggetto denaro o una serie di cose fungibili. Se il garante, infatti, si obbligasse ad una prestazione diversa, ad esempio a tenere indenne il creditore dall’inadempimento di un’obbligazione di facere del debitore, non si tratterebbe piรน di una garanzia fideiussoria. In tal caso potremmo parlare di un contratto autonomo di garanzia.
La prestazione, inoltre, puรฒ anche essere determinata per relationem, quindi rinviando alla stessa prestazione principale. Tale circostanza evidenzia il carattere accessorio dell’obbligazione di garanzia.
Accessorietร della fideiussione
L’accessorietร , come mettevamo in evidenza nel paragrafo precedente, รจ una caratteristica propria dell’obbligazione di garanzia del fideiussore. Questa, infatti, esiste in quanto esiste quella principale, ma comporta anche che il contenuto dell’obbligazione di garanzia sia determinato in misura corrispondente all’obbligazione principale. Dunque, il rapporto di accessorietร non solo deve sussistere quando sorge l’obbligazione di garanzia, ma durante l’intero rapporto.
La principale conseguenza della nozione di accessorietร attiene all’opponibilitร di tutte le eccezioni che spettano al debitore principale. Infatti, afferma l’art. 1939 c.c., che la fideiussione non รจ valida se non รจ valida l’obbligazione principale, salvo che sia prestata per un’obbligazione assunta da un incapace. Ciรฒ significa, che ogniqualvolta l’obbligazione non รจ valida, sorge il diritto del fideiussore ad eccepire l’invaliditร .
La limitazione prevista dalla norma, concernente l‘eccezione derivante dall’incapacitร del debitore principale, costituisce una significativa deroga al sistema. Questa, presumibilmente non รจ altro che il retaggio storico di un’antica norma di matrice romanistica, sopravvissuta nel codice senza una reale ragion d’essere. Un ulteriore corollario del principio di accessorietร รจ costituto dal fatto che l’obbligazione fideiussoria non puรฒ eccedere ciรฒ che รจ dovuto dal debitore, nรจ puรฒ essere prestata a condizioni deteriori. Si tratta di una norma sostanzialmente inderogabile, in quanto laddove prestata a condizioni deteriori verrebbe meno il criterio della medesimezza dell’obbligazione principale e di quella fideiussoria. Sembra opportuno, invero, precisare che per condizioni piรน o meno onerose si intende che l’adempimento alla garanzia comporti un aggravamento della prestazione socialmente apprezzabile.
Beneficium ordinis
In caso di fideiussione รจ garantito al garante il c.d. beneficium ordinis. Come la giurisprudenza ha evidenziato, questo caratterizza ogni obbligazione solidale di tipo diseguale. Il beneficio in questione รจ diverso dal beneficium excussionis, cioรจ il beneficio di preventiva escussione, che si sostanzia nella possibilitร di aggredire prima i beni di uno e di escutere l’altro co-debitore per la parte che residua. In questo caso, dunque, viene meno lโidentitร della prestazione, giacchรฉ l’uno sarร tenuto all’adempimento di una somma, l’altro invece verserร solo ciรฒ che residua dopo il primo adempimento.
Il benefium excussionis non รจ una caratteristica propria delle obbligazioni solidali, le quali devono avere ad oggetto una prestazione, non solo quantitativamente ma qualitativamente identica a quella dell’obbligato principale. Laddove si inserisce questo tipo di beneficio, il garante non รจ piรน garantire lโadempimento la medesima prestazione, ma a garantire l’inadempiente.
La caratteristica peculiare dell’istituto, tuttavia, รจ proprio che il fideiussore deve adempiere come se fosse egli stesso il debitore principale. Dunque, laddove nel contratto istitutivo della fideiussione si inserisse il beneficium excussionis, la fideiussione perderebbe il carattere di solidarietร . La disciplina della solidarietร non richiede, invece, la facoltร di scelta del debitore dal parte del creditore. Il diritto di scelta del creditore non รจ aspetto immancabile della solidarietร , ci puรฒ essere solidarietร anche se non cโรจ questo diritto di scelta non cโรจ. Pertanto, รจ normalmente garantito il beneficium ordinis al fideiussore.
Tabella riassuntiva: fideiussione
Aspetto | Dettagli |
---|---|
Definizione | Garanzia personale fornita da un soggetto (fideiussore) a favore di un creditore per garantire l’adempimento di un’obbligazione di un terzo (debitore). |
Normativa | Regolamentata dall’Art. 1936 del Codice Civile. |
Tipologie | Solidale, con beneficio di escussione, pro-quota, omnibus, per rimborso IVA. |
Parti coinvolte | Fideiussore, creditore, debitore. |
Costi | Comprende commissione dell’1% fino al 2,5% sulla cifra totale e un premio trimestrale con tassi di interesse. |
Estinzione | Si estingue con il pagamento del debito o per azioni in malafede del creditore |
Vantaggi e svantaggi della fideiussione
Vantaggi
- Sicurezza per il creditore: la fideiussione fornisce una garanzia aggiuntiva per il creditore nel caso in cui il debitore non sia in grado di adempiere al suo obbligo;
- Accessibilitร al credito: per i debitori, una fideiussione puรฒ facilitare l’accesso a prestiti e finanziamenti.
Svantaggi
- Rischio per il fideiussore: il fideiussore si assume un rischio significativo, potendo essere chiamato a soddisfare l’obbligazione in caso di inadempienza del debitore;
- Complessitร legale: le fideiussioni possono avere implicazioni legali complesse, sia per il fideiussore che per il debitore.
Fideiussione nel settore immobiliare e dei prestiti bancari
La fideiussione svolge un ruolo fondamentale in diversi settori, offrendo garanzie finanziarie essenziali. In particolare, รจ possibile osservare il suo impatto nel settore immobiliare, nel contesto delle imprese, nei prestiti bancari, analizziamo le sue differenze con altre forme di garanzia, la fideiussione assicurativa, e le conseguenze in caso di inadempienza del debitore.
Impatto nel settore immobiliare
Nel settore immobiliare, la fideiussione รจ essenziale per proteggere gli acquirenti di immobili in costruzione. Sul punto, il decreto ministeriale n. 125/2022 ha introdotto un modello standard di fideiussione obbligatoria per le compravendite immobiliari, garantendo agli acquirenti il rimborso delle somme versate in caso di inadempienze del costruttoreโโ.
Nelle transazioni immobiliari, le fideiussioni vengono spesso utilizzate per garantire il rispetto degli obblighi contrattuali, sia da parte dei venditori che degli acquirenti.
Per esempio, in una compravendita, una fideiussione puรฒ essere richiesta per assicurare il pagamento del prezzo di acquisto o per garantire la restituzione di eventuali acconti in caso di mancato rispetto degli accordi.
Contesto delle imprese
Per le imprese, la fideiussione funge da strumento di sicurezza nei rapporti commerciali, specialmente nelle transazioni di beni immobiliari. Questa garanzia รจ particolarmente rilevante per le societร edili, dove protegge le parti coinvolte in transazioni di alto valore.
Queste garanzie sono particolarmente utili per le piccole imprese, in quanto possono facilitare la vincita di contratti offrendo ai clienti una garanzia che il lavoro verrร completato come previsto.
Le fideiussioni sono utilizzate in vari contesti, come nei contratti di costruzione, garantendo la conformitร ai requisiti di licenza e permesso su livelli locali, statali o federali, e assicurando che tutti i pagamenti necessari vengano effettuati a subappaltatori o fornitori.
Procedura per ottenere una fideiussione bancaria
Per ottenere una fideiussione bancaria, รจ necessario presentare diversi documenti, che variano a seconda che si tratti di una persona fisica o giuridica. Ad esempio, nel caso di una persona giuridica, sono richiesti documenti come l’identitร e il codice fiscale dell’Amministratore, i bilanci aziendali, la situazione contabile, l’iscrizione alla Camera di Commercio, lo stato patrimoniale e il modello Redditi.
Estinzione del contratto
La fideiussione si estingue con il pagamento integrale del debito da parte del debitore. Tuttavia, puรฒ anche estinguersi in caso di comportamenti in malafede del creditore, come prevede l’articolo 1955 del codice civile. Inoltre, il fideiussore che ha pagato il debito ha il diritto di regresso verso il debitore per ottenere il rimborso della cifra pagata
La disciplina della rivalsa nella fideiussione
Il fideiussore che abbia pagato il debito ha diritto di regresso contro il debitore ed รจ surrogato nei diritti che il creditore aveva contro di questi. La consistenza di queste due azioni, aventi lo stesso fine, ha creato alcune incertezze applicative.
Il regresso
La regolamentazione stessa della fideiussione prevede l’insorgenza dell’azione di regresso. Ogni qualvolta ci si trovi di fronte a una pluralitร di codebitore, il pagamento dell’intero debito da parte di uno di essi determina l’insorgenza dell’azione di regresso. Normalmente, quest’ultima presuppone la possibilitร di agire nei confronti del co-debitore pro quota, quindi nei limiti della quota di partecipazione al debito. Tuttavia, nel caso di specie, trattandosi di obbligazione diseguale, la fideiussione grava interamente sul debitore principale, per quanto attiene al rapporto interno, cioรจ tra debitore e fideiussore. L’azione di regresso, dunque, puรฒ essere esercitata per intero, in considerazione del capitale, interessi e spese. L’art. 1952 c.c., inoltre, prevede una peculiare disciplina, poi estesa a tutte le obbligazioni solidali. Infatti, il diritto di regresso costituisce un diritto autonomo rispetto all’obbligazione originaria, quindi non potrร essere gravata dalle stesse garanzia, oneri ed accessori. Anche per quanto riguarda il regime delle eccezioni dovrebbe ritenersi che non possano essere fatte valere le eccezioni relative al primo rapporto originario.
Regresso ed eccezioni
Tuttavia, l’art. 1952 c.d. stabilisce che il fideiussore perde il diritto di regresso se, per avere omesso di denunziare il pagamento al debitore principale, questi ha pagato egualmente il debito. Inoltre, aggiunge la norma, se il fideiussore ha pagato senza aver fato avviso al debitore principale, questi puรฒ opporre in sede di regresso le eccezioni che avrebbe potuto opporre al creditore principale. Questa seconda evenienza si realizza quando, il debitore ha contezza dell’intenzione di pagare, ma non dell’avvenuto pagamento, da parte del fideiussore, oppure non ha avuto conoscenza di tale intenzione. Dunque puรฒ accadere che o il debitore comunica le eccezioni al fideiussore e questo non le fa valere, o non avendo notizia del pagamento non le comunica e non potranno esser fatte valere dal garante. Tale previsione ha la funzione di evitare fenomeno collusivi. Ove non sussistesse tale norma, il fideiussore potrebbe accordarsi con il creditore per eseguire un pagamento indebito. Al contempo resterebbe preclusa la possibilitร del debitore di far valere le eccezioni, in virtรน dell’autonomia del diritto di regresso. Il legislatore dunque, ha evitato suddetto rischio introducendo in materia di fideiussione l’art. 1952, poi esteso a tutte le obbligazioni solidali.
Surrogazione
Il fideiussore, nel momento in cui adempie al creditore, รจ surrogato nella posizione giuridica del creditore ex lege, ai sensi dell’art. 1203 c.c. Tale istituto prevede, quindi, una modifica del lato attivo dell’obbligazione pecuniaria, che produce un fenomeno successorio. Non nasce un nuovo diritto, come nel regresso, ma il fideiussore subentra nell’obbligazione originaria. Ciรฒ comporta che sono fatti salvi i privilegi, le garanzia, i pesi e gli accessori che gravano su suddetta obbligazione. Anche per quel che attiene il regime della prescrizione, รจ il medesimo di quello previsto per il diritto di credito principale.
Esempi di applicazione della fideiussione bancaria
- Affitto di immobili: utilizzata frequentemente nel settore immobiliare, dove il proprietario chiede una garanzia bancaria per tutelarsi da eventuali insolvenze degli inquilini;
- Erogazione di finanziamenti: le banche possono richiedere una fideiussione come forma di assicurazione per recuperare il credito nel caso in cui il debitore non riesca a rispettare gli obblighi presi.
Disciplina fiscale ai fini delle imposte dirette
I criteri di tassazione dei proventi per la prestazione di fideiussione divergono a seconda che il garante sia un soggetto non imprenditore, ovvero un’impresa. Nel primo caso i proventi hanno natura di redditi di capitale e sono tassati secondo il criterio di cassa; nel secondo, invece, i proventi rientrano nel reddito d’impresa e sono tassati secondo il principio di competenza.
Garanzia prestata da un soggetto non imprenditore
Ai sensi dell’art. 44, co. 1 lett. d) del TUIR i compensi per la prestazione di fideiussione rientrano nella categoria dei redditi di capitale. Sul punto, vedasi anche la Circolare n. 11/E/2012 dell’Agenzia delle Entrate. I redditi in questione sono determinati con il criterio di cassa previsto dall’art. 45 co. 1 del TUIR: sono, quindi imponibili in capo al garante i proventi percepiti in ciascun periodo d’imposta, indipendentemente dalla durata del debito garantito.
Se il percipiente non รจ residente in Italia, i compensi non sono imponibili a norma dell’art. 26-bis del DPR n. 600/73, a condizione che lo Stato di residenza del percipiente appartenga alla white list. |
Deve essere evidenziato che, in coerenza con le regole che disciplinano i redditi di capitale, dalle somme percepite il garante non puรฒ detrarre i costi connessi alla prestazione della fideiussione.
Garanzia prestata da un’impresa
Qualora la fideiussione venga prestata da parte di un’impresa, i compensi percepiti concorrono a formare il reddito d’impresa, dedotti i costi sostenuti per la prestazione della garanzia. In mancanza di chiarimenti ufficiali si ritiene che tali ricavi debbano essere imputati, ai fini fiscali, in proporzione alla durata del contratto di fideiussione (a sua volta legata alla durata dell’obbligazione principale, garantita dal fideiussore).
Disciplina Iva
La fideiussione rilasciata da un soggetto passivo nell’esercizio della sua attivitร di impresa o professionale รจ esente Iva (art. 10ย co. 1 n. 1 del DPR n. 633/72). In tal caso, l’imposta di registro รจ dovuta in misura fissa di 200 euro (art. 40ย del DPR n. 131/86). Deve essere evidenziato che il rilascio di una fideiussione non rileva ai fini del calcolo della percentuale di detrazione nelย pro-rataย Iva (art. 19ย co. 5 del DPR n. 633/72), qualora non formi oggetto dell’attivitร propria del soggetto passivo o sia accessoria a operazioni imponibili (art. 19-bisย co.ย 2ย del DPR n. 633/72). Resta ferma, tuttavia, l’indetraibilitร specifica dell’imposta relativa ai beni e servizi utilizzati esclusivamente per il rilascio della fideiussione.
Conclusioni
In conclusione, la fideiussione รจ uno strumento essenziale nel panorama degli affari, offrendo una solida garanzia di adempimento degli obblighi contrattuali. Essa fornisce un livello di sicurezza sia per chi svolge un’attivitร , sia per chi beneficia di quella attivitร , assicurando che le promesse fatte saranno mantenute. Nel caso in cui le promesse non vengano mantenute, il sistema di fideiussione interviene per coprire eventuali perdite, rendendolo un mezzo efficace per gestire i rischi nel mondo degli affari. Le fideiussioni sono, quindi, un pilastro fondamentale che sostiene la fiducia e la sicurezza nelle relazioni commerciali e professionali.
Domande frequenti
La fideiussione si ottiene solitamente attraverso una banca o una compagnia assicurativa, dopo un’attenta valutazione del rischio.
I costi variano in base al tipo di fideiussione e al rischio associato. Generalmente includono una commissione pagata al fideiussore.
La revoca di una fideiussione dipende dai termini del contratto e dalle leggi applicabili.
La fideiussione personale coinvolge un individuo come garante, mentre in quella bancaria รจ una banca a fornire la garanzia.
Il costo di una fideiussione bancaria puรฒ essere stimato allโ1%, fino al 2,5% dellโimporto totale richiesto. Inoltre, devono essere considerati interessi variabili applicati dall’istituto. Il calcolo viene effettuato dall’istituto bancario al momento della stipula del contratto.