Modello Redditi PF 2024: cos’รจ chi lo deve utilizzare

Fisco NazionaleModello Redditi PF 2024: cos'รจ chi lo deve utilizzare

Il Modello Redditi PF รจ un modello tramite il quale รจ possibile presentare la dichiarazione fiscale. Il 29 febbraio 2024, lโ€™Agenzia delle entrate ha reso disponibile il Modello Redditi PF che, nel 2024, si aggiorna di numerose novitร . Ha preso il via il restyling della dichiarazione dei redditi, nella quale debuttano le novitร  introdotte dalla riforma fiscale.

Tutte le informazioni circa lโ€™aggiornamento del modello e le novitร  sono state fornite dalla stessa Agenzia delle entrate, tramite la contestuale pubblicazione delle istruzioni di compilazione. La dichiarazione dei redditi prevede ogni anno che i contribuenti presentino un documento contenente tutte le informazioni relative ai guadagni ricavati durante lโ€™anno precedente. Nel caso di lavoratori dipendenti e pensionati, si tratta di del Modello 730.

Tuttavia per altri soggetti contribuenti รจ possibile utilizzare un altro documento, ovvero il Modello Redditi. Il Modello Redditi Persone Fisiche deve essere presentato entro il 15 ottobre 2024. Forniamo, quindi, una panoramica completa del Modello Redditi Persone Fisiche 2024, partendo dalle informazioni generali, fino ad arrivare alle novitร  in vigore da questโ€™anno. Infine, parliamo anche della dichiarazione precompilata.

Modello Redditi PF 2024

Il Modello Redditi Persone Fisiche, ex Unico, รจ il modello che permette di presentare la dichiarazione dei redditi per le persone fisiche. Si tratta di un modello dichiarativo principalmente utilizzato dai lavoratori titolari di Partita Iva e da tutti quei contribuenti che non possono utilizzare il Modello 730.

Lโ€™Agenzia delle entrate ha pubblicato il modello dichiarativo 2024, con il provvedimento n. 68687, del 28 febbraio 2024, con le relative istruzioni di compilazione.

Ci sono diverse tipologie di Modello Redditi:

  • Redditi Persone Fisiche (PF);
  • Redditi Societร  di Capitali (SC);
  • Redditi Societร  di Persone ed enti non commerciali (ENC).

Chi deve presentarlo

Il modello Redditi, deve essere presentato dai contribuenti che, durante lโ€™anno dโ€™imposta precedente (in questo caso, il 2023), hanno conseguito:

  • Redditi dโ€™impresa;
  • Redditi da lavoro autonomo;
  • Redditi diversi non dichiarabili utilizzando il Modello 730;
  • Plusvalenze derivanti da cessione di partecipazioni qualificate o da cessione di partecipazioni non qualificate in societร  residenti in Paesi o territori a fiscalitร  privilegiata;
  • Redditi provenienti da trust;
  • Redditi fondiari;
  • Redditi di capitale;
  • Redditi di lavoro dipendente e di pensione.

Come si compone

Il Modello Redditi PF presenta una struttura e unโ€™articolazione molto piรน complessa rispetto al 730. La dichiarazione รจ composta da tre Fascicoli.

Il Fascicolo 1 รจ obbligatorio per tutti i contributi ed รจ suddiviso in:

  • Frontespizio: costituito da tre facciate. La prima contiene tutti i dati che identificano il dichiarante e lโ€™informativa sulla privacy, la seconda e la terza contengono le informazioni relative al contribuente;
  • Prospetto dei familiari a carico: composta dai quadri RA, RB, RC,
  • RP, LC, RN, RV, CR, DI, RX.

Il Fascicolo 2 contiene:

  • I quadri necessari per dichiarare i contributi previdenziali e assistenziali e gli altri redditi da parte dei contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, nonchรฉ il quadro RW ed il quadro AC;
  • Le istruzioni per la compilazione della dichiarazione riservata ai soggetti non residenti.

Infine, il Fascicolo 3 contiene i quadri necessari per dichiarare gli altri redditi da parte dei contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili.

Casi particolari

I contribuenti che hanno percepito solo redditi di lavoro dipendente, terreni o fabbricati, compilano il Fascicolo 1. Quindi un lavoratore dipendente che possiede anche redditi di fabbricati, utilizza, oltre al frontespizio, anche il quadro RC, per indicare il reddito di lavoro dipendente; il quadro RB, per indicare il reddito di fabbricati e i quadri RN e RV per il calcolo dellโ€™IRPEF e delle addizionali regionale e comunale.

I titolari di partita IVA devono compilare il Fascicolo 1 e gli eventuali quadri aggiuntivi contenuti nei Fascicoli 2 e 3. I contribuenti tenuti a dichiarare investimenti allโ€™estero e trasferimenti da, per e sullโ€™estero, devono compilare il quadro RW contenuto nel Fascicolo 2. Chi รจ tenuto alle comunicazioni come amministratore di condominio, deve compilare il quadro AC contenuto nel Fascicolo 2.

Nei casi di esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, il quadro RW e il quadro AC devono essere presentati unitamente al frontespizio del Modello con le modalitร  e i termini previsti per la presentazione di tale modello.

I contribuenti che presentano il Modello 730/2024 in alcune ipotesi particolari come, ad esempio, quelle riguardanti i soggetti che devono dichiarare alcuni redditi di capitale di fonte estera, capital gains e/o investimenti allโ€™estero, devono presentare anche i quadri RM, RT e RW, insieme al frontespizio del Modello Redditi PF.

I docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, che hanno percepito compensi derivanti dallโ€™attivitร  di lezioni private e ripetizioni e che intendono fruire della tassazione sostitutiva, presentano anche il quadro RM, insieme al frontespizio. In alternativa alle modalitร  sopra descritte, i contribuenti possono utilizzare integralmente il Modello Redditi.

Effetto sostitutivo dellโ€™IMU sull’IRPEF

Come chiarito dalla circ. Agenzia delle Entrate 11.3.2013 n. 5, nel verificare il superamento del suddetto limite di 500,00 euro non bisogna considerare i redditi fondiari degli immobili per i quali รจ dovuta solo lโ€™IMU. Se non รจ dovuta lโ€™IMU, il limite di 500,00 euro in esame รจ da considerare al lordo della deduzione per lโ€™abitazione principale e relative pertinenze di cui allโ€™articolo 10 comma 3-bis del DPR n. 917/86.

Per approfondire: โ€œEffetto sostitutivo Imu/Irpef per gli immobili non locatiโ€œ.

Presentazione del modello 730 e del quadro RM del modello Redditi PF

Oltre al modello 730, devono presentare anche il quadro RM del modello Redditi PF i soggetti che, nel corso del periodo di imposta oggetto di dichiarazione:

  • Hanno percepito trattamenti di fine rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa, assoggettati a tassazione separata, corrisposti da soggetti non obbligati per legge ad effettuare le ritenute d’acconto in quanto non rivestono la qualifica di sostituti d’imposta (ad esempio, i trattamenti di fine rapporto corrisposti da persone fisiche “private” ai propri collaboratori domestici);
  • In qualitร  di docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, hanno percepito compensi derivanti dall’attivitร  di lezioni private e ripetizioni e intendono usufruire della tassazione sostitutiva al 15% ai sensi dell’art. 1 co. 13 della Legge n. 145/18;
  • Si sono avvalsi della possibilitร  di rideterminare il costo o valore di acquisto dei terreni agricoli ed edificabili posseduti alla data dell’1.1.2022, ai sensi dell’art. 7 della Legge n. 448/01 e successive modifiche ed integrazioni, per effetto della riapertura disposta l’art. 1
    co. 1122 – 1123 della Legge n. 178/20, al fine di indicare, nell’apposita sezione X, i dati relativi alle rivalutazioni effettuate, indipendentemente dal fatto che i terreni siano stati ceduti;
  • Hanno percepito redditi di capitale di fonte estera, per i quali si applica l’imposizione sostitutiva di cui all’art. 18 del TUIR, oppure interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, ai quali non sia stata applicata l’imposta sostitutiva di cui al D.Lgs. 1.4.96 n. 239, semprechรฉ, ove possibile, non si intenda optare per la tassazione ordinaria;
  • Hanno conseguito redditi derivanti dall’attivitร  di noleggio occasionale di navi e imbarcazioni da diporto, assoggettati all’imposta sostitutiva del 20%.

Presentazione del modello 730 e del quadro RT del modello Redditi PF

Oltre al modello 730, devono presentare anche il quadro RT del modello Redditi PF i soggetti che, nel nel corso del periodo di imposta oggetto di dichiarazione:

  • Hanno realizzato plusvalenze o altri redditi diversi ai sensi dell’art. 67 co. 1 del TUIR, soggetti alla relativa imposta sostitutiva nell’ambito del “regime della dichiarazione” (il contribuente non deve quindi aver optato per il regime del “risparmio amministrato” o del “risparmio gestito“, di cui, rispettivamente, agli artt. 6 e 7 del DLgs. 21.11.97 n. 461);
  • Si sono avvalsi della possibilitร  di rideterminare il costo o valore di acquisto delle partecipazioni non quotate possedute alla data dell’1.1.2023, ai sensi dell’art. 5 della Legge n. 448/01 e successive modifiche e integrazioni, per effetto della riapertura disposta l’art. 1 co. 1122 – 1123 della Legge n. 178/20, al fine di indicare, nell’apposita sezione VII, i dati relativi alle rivalutazioni effettuate, indipendentemente dal fatto che le partecipazioni siano state cedute;
  • Hanno realizzato solo minusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni “qualificate” e/o “non qualificate, ovvero perdite relative ad altri rapporti di natura finanziaria di cui all’art. 67 co. 1 del TUIR;
  • Intendono riportare tali minusvalenze o perdite agli anni successivi.

Novitร  2024 del Modello Redditi PF

Nel 2024, il Modello Redditi di arricchisce di numerose novitร . Per il periodo di imposta del 2023, infatti, sono state introdotte le seguenti novitร  relative a:

  • Il prospetto dei familiari a carico;
  • La proroga dellโ€™esenzione Irpef per i redditi dominicali e agrari di coltivatori diretti e I.A.P.;
  • Lโ€™imposta locale immobiliare autonoma ILIA;
  • La tassazione agevolata sulle mance;
  • Il lavoro sportivo dilettantistico e professionistico;
  • La rideterminazione della detrazione applicabile al Comporto sicurezza;
  • Il credito dโ€™imposta contributo unificato;
  • Il superbonus;
  • La detrazione del bonus mobili;
  • La detrazione acquisto dellโ€™abitazione principale.

Spiegazione di tutte le novitร , punto per punto

Il prospetto dei familiari a carico รจ stato modificato perchรฉ per lโ€™intero anno dโ€™imposta 2023, a seguito dellโ€™introduzione dellโ€™Assegno unico non sono piรน riconosciute le detrazioni per i figli fiscalmente a carico minori di 21 anni, nonchรฉ la maggiorazione riconosciuta per i figli con disabilitร .

รˆ stata prorogata per lโ€™anno dโ€™imposta 2023, lโ€™esenzione Irpef dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. A partire dal 1ยฐ gennaio 2023, per il Friuli Venezia Giulia รจ stata istituita lโ€™imposta locale immobiliare ILIA, in sostituzione dellโ€™IMU.

Un capito interessante riguarda quello della tassazione agevolata sulle mance. La novitร  riguarda i lavoratori dipendenti delle strutture ricettive e degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande del settore privato. Le mance sono soggette a unโ€™imposta sostitutiva dellโ€™Irpef con lโ€™aliquota del 5%, entro il limite del 25% del reddito percepito nellโ€™anno per le relative prestazioni di lavoro.

รˆ stato ridefinito lโ€™ambito fiscale del lavoro sportivo dilettantistico. Per quanto riguarda il comparto della sicurezza, per lโ€™anno dโ€™imposta 2023, la detrazione spettante al personale impiegato in tale settore รจ aumentata a 571,00 euro.

Viene riconosciuto un credito dโ€™imposta commisurato al contributo unificato versato dalla parte del giudizio estinto a seguito della conclusione di un accordo di conciliazione.

Per quanto riguarda il Superbonus, per le spese sostenute nel 2022, รจ prevista la possibilitร  di ripartire la detrazione in 10 rate annuali nella dichiarazione dei redditi.

Novitร  sulla detrazione del bonus mobili. Nel 2023, la spesa massima su cui calcolare la detrazione รจ pari a 8000 euro. Infine, per il 2023, รจ ripristinata la detrazione del 50 % dellโ€™IVA pagata per lโ€™acquisto di abitazioni in classe energetica A o B.

Quando presentare il Modello Redditi PF 2024

In base alle disposizioni del DPR n. 322/98 e le successive modifiche, la dichiarazione dei redditi utilizzando il Modello Redditi PF 2024 deve essere trasmesso:

  • Dal 2 maggio al 30 giungo 2024, se presentato in forma cartacea tramite gli Uffici Postali;
  • Entro il 15 ottobre 2024, se presentato per via telematica.

Tramite un Ufficio Postale, la dichiarazione puรฒ essere presentata solo dai contribuenti che:

  • Presentano la dichiarazione per conto di deceduti;
  • Pur potendo presentare il Modello 730, devono dichiarare redditi utilizzando i quadri RM, RS, RT e RU del Modello Redditi;
  • Pur possedendo redditi che possono essere dichiarati utilizzando il 730 non possono presentare il Modello 730.

Dichiarazione presentata dallโ€™estero

I cittadini italiani residenti allโ€™estero e i soggetti temporaneamente non residenti nel territorio dello Stato impossibilitati ad effettuare la trasmissione telematica, possono trasmettere la dichiarazione dallโ€™estero anche in modalitร  cartacea. In caso di spedizione postale, la dichiarazione deve essere inserita in una normale busta di corrispondenza di dimensioni idonee a contenerla senza piegarla.

La busta deve essere indirizzata allโ€™Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Venezia, via Giuseppe De Marchi n. 16, 30175 Marghera (VE) – Italia e deve recare scritto, a carattere evidente:

  • Cognome, nome e codice fiscale del contribuente;
  • La dicitura โ€œContiene dichiarazione Modello REDDITI 2024 Persone Fisicheโ€.

Modello Redditi PF precompilato: vantaggi

La versione precompilata del Modello Redditi Persone Fisiche sarร  resa disponibile dallโ€™Agenzia delle entrate entro il 30 aprile 2024, rivolta anche ai contribuenti titolari di redditi diversi da lavoro dipendente e assimilati.

In via sperimentale da questโ€™anno, la dichiarazione precompilata viene predisposta utilizzando le informazioni disponibili nellโ€™Anagrafe tributaria, i dati delle Certificazioni Uniche e i dati trasmessi da parte di soggetti terzi. Lโ€™Agenzia delle entrate rende disponibile entro il 30 aprile 2024, telematicamente.

Il modello precompilato contiene le seguenti informazioni:

  • I dati della CU;
  • I dati dei familiari a carico;
  • I redditi di lavoro dipendente, pensione, compensi e prestazioni di lavoro autonomo, indennitร  e provvigioni, i compensi di lavoro autonomo occasionale;
  • I dati delle locazioni brevi, delle ritenute Irpef e delle trattenute di addizionale regionale e comunale;
  • I dati contenuti nella richiesta dellโ€™Assegno Unico e Universale;
  • Gli oneri deducibili o detraibili.

Il Modello Redditi precompilato viene reso disponibile direttamente al contribuente. A partire dal 30 aprile 2024, รจ disponibile unโ€™apposita sezione dedicata sul sito dellโ€™Agenzia delle entrate, autenticandosi con Spid, Cie o Cns.

La precompilata puรฒ essere accettata cosรฌ come รจ stata predisposta dallโ€™Agenzia delle entrate oppure apportare le modifiche e le integrazioni necessarie.

Modalitร  e termini di versamento

Tutti i versamenti a saldo che risultano dalla dichiarazione, compresi quelli relativi al primo acconto, devono essere eseguiti entro il 30
giugno ovvero entro il 30 luglio.
Coloro che, decidono di versare le imposte dovute (saldo per lโ€™anno precedente e prima rata di acconto per l’anno in corso) nel periodo dal 1ยฐ luglio al 30 luglio devono applicare sulle somme la maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo. I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.

Gli importi delle imposte scaturenti dalla dichiarazione devono essere versati arrotondati allโ€™unitร  di euro. Per le imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi che non superano ciascuna lโ€™importo di euro 12,00, non vanno effettuati i versamenti nรฉ la compensazione delle singole imposte (IRPEF e addizionali).

Come si effettuano i versamenti

I contribuenti per il pagamento delle imposte devono utilizzare il modello F24. I titolari di partita Iva sono obbligati ad effettuare i versamenti in via telematica mediante:

  • Direttamente, mediante i servizi telematici messi a disposizione dallโ€™Agenzia delle Entrate (โ€œF24 webโ€ e โ€œF24 onlineโ€) utilizzando i canali Entratel o Fisconline mediante i servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con lโ€™Agenzia (banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione, prestatori di servizi di pagamento).
  • Tramite gli intermediari abilitati (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) che: sono abilitati al canale telematico Entratel dellโ€™Agenzia delle Entrate e aderiscono a una specifica convenzione con la medesima Agenzia (servizio โ€œF24 cumulativoโ€), sono abilitati al canale telematico Entratel dellโ€™Agenzia delle Entrate e utilizzano il servizio โ€œF24 addebito unicoโ€ (Provvedimento del direttore dellโ€™Agenzia delle entrate del 21 giugno 2007); si avvalgono dei servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con lโ€™Agenzia.

I contribuenti non titolari di partita IVA, possono effettuare i versamenti su modello cartaceo oppure possono adottare le modalitร  telematiche di versamento utilizzando i servizi online dellโ€™Agenzia delle Entrate o del sistema bancario e postale. Nel modello F24 รจ necessario indicare il codice fiscale, i dati anagrafici, il domicilio fiscale, lโ€™anno dโ€™imposta per il quale si versa il saldo o lโ€™acconto, i codici tributo, reperibili sul sito Internet dellโ€™Agenzia. Il versamento puรฒ essere effettuato in contanti o con addebito sul conto corrente bancario o postale:

  • Con carte Pago Bancomat, presso gli sportelli abilitati;
  • Con carta Postamat, assegni postali, assegni bancari su piazza, assegni circolari e vaglia postali;
  • Presso gli uffici postali;
  • Con assegni bancari e circolari nelle banche;
  • Con assegni circolari e vaglia cambiari, presso gli agenti della riscossione.

Principali codici tributo

4001: Irpef โ€“ Saldo
4033: Irpef โ€“ Acconto prima rata
4034: Irpef โ€“ Acconto seconda rata o unica soluzione
1668: Interessi pagamento dilazionato. Importi rateizzabili Sez. Erario
3801: Addizionale regionale
3844: Addizionale comunale – Saldo
3843: Addizionale comunale – Acconto
1792: Imposta sostitutiva regime fiscale forfetario โ€“ Saldo
1790: Imposta sostitutiva regime fiscale forfetario โ€“ Acconto prima rata
1791: Imposta sostitutiva regime fiscale forfetario โ€“ Acconto seconda rata o unica soluzione
1842: Cedolare secca locazioni โ€“ Saldo
1840: Cedolare secca locazioni โ€“ Acconto prima rata
1841: Cedolare secca locazioni โ€“ Acconto seconda rata o unica soluzione

Compensazione

รˆ prevista la possibilitร  di compensare nei confronti dei diversi enti impositori (Stato, INPS, Enti Locali, INAIL, ENPALS) i crediti e
i debiti risultanti dalla dichiarazione e dalle denunce periodiche contributive. Il modello F24 permette di indicare in apposite sezioni sia gli importi a credito utilizzati sia gli importi a debito dovuti. Il pagamento si esegue per la differenza tra debiti e crediti.

Il modello F24 deve essere presentato anche se il saldo finale indicato risulti uguale a zero per effetto della compensazione.
Per quanto riguarda i crediti contributivi, possono essere versate in modo unitario, in compensazione, le somme dovute, per esempio, allโ€™INPS da datori di lavoro, committenti di lavoro parasubordinato e concedenti e dagli iscritti alle gestioni speciali artigiani e commercianti e alla gestione separata dellโ€™INPS. รˆโ€™ compensabile anche lโ€™IVA che risulti dovuta in relazione agli ulteriori componenti positivi dichiarati ai fini degli indici sintetici di affidabilitร  fiscale.

I crediti che risultano dal Modello possono essere utilizzati per compensare debiti dal giorno successivo a quello della chiusura del periodo di imposta per cui deve essere presentata la dichiarazione da cui risultano i suddetti crediti. Quindi, tali crediti possono essere utilizzati in compensazione a partire dal mese di gennaio, purchรฉ ci siano le seguenti condizioni:

  • Il contribuente sia in grado di effettuare i conteggi relativi;
  • Il credito utilizzato per effettuare la compensazione sia quello effettivamente spettante sulla base delle dichiarazioni presentate successivamente.

Visto di conformitร 

In base allโ€™art. 3, comma 1, del decreto legge n. 124 del 2019, la compensazione del credito, per un importo superiore a 5.000 euro annui puรฒ essere effettuata a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione da cui il credito emerge.
Per utilizzare in compensazione un credito di importo superiore a 5.000 รจ necessario richiedere lโ€™apposizione del visto di conformitร  (Legge di stabilitร  2014, art. 1, comma 574).

Il visto di conformitร  non รจ richiesto con riferimento ai crediti dโ€™imposta derivanti da agevolazioni, ad eccezione di quelli il cui presupposto รจ riconducibile alle imposte sui redditi e alle relative addizionali. Tuttavia, con riferimento a questโ€™ultima tipologia di crediti dโ€™imposta, non รจ necessario il visto di conformitร  per lโ€™utilizzo del credito residuo derivante dalla precedente dichiarazione, se non sono maturati e utilizzati crediti nuovi di importo superiore al limite oltre il quale รจ richiesto il visto di conformitร .

Conclusioni

Il Modello Redditi PF 2024 si arricchisce di numerose novitร , recependo quanto introdotto dalla riforma fiscale. Le informazioni sullโ€™aggiornamento del modello e le novitร  sono state fornite dalla stessa Agenzia delle entrate, tramite la contestuale pubblicazione delle istruzioni di compilazione.

La dichiarazione puรฒ essere presentata entro il 15 ottobre 2024, direttamente dal contribuente oppure tramite intermediari, CAF e consulenti del lavoro.

Domande frequenti

Cosโ€™รจ il Modello Redditi PF?
รˆ definito solitamente come la dichiarazione dei redditi dei lavoratori autonomi titolari di partita IVA, ma viene in realtร  utilizzato da diverse tipologie di contribuenti.

Quando presentare il Modello Redditi PF?
La dichiarazione puรฒ essere trasmessa entro il 15 ottobre 2024.

Cosa cambia tra 730 e Modello Redditi PF?
Il 73 รจ dedicato a tutti i lavoratori dipendenti, pensionati, soggetti in cassa integrazione o mobilitร . Il Modello Redditi PF รจ riservato ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA e ai lavoratori con altri redditi, anche se puรฒ essere presentato da tutti.

Quando รจ disponibile la precompilata del Modello Redditi PF?
La precompilata sarร  disponibile dal 30 aprile 2024.

Cosa succede se non si presenta la dichiarazione redditi?
Cโ€™รจ il rischio di incorrere in sanzioni pecuniarie molto salate.

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