Saldo IMU 2024 con versamento al 16 dicembre

Il 16 dicembre 2024 scade il termine per...

Che cos’è l’interpello disapplicativo?

L'art. 11 co. 2 della Legge n. 212/00 consente...

Avvisi bonari nel cassetto fiscale: le istruzioni

Con il Provvedimento n. 419815 del 19 novembre l'Agenzia...

Dichiarazione dei redditi società di persone 2020

Fisco NazionaleDichiarazione dei redditi società di persone 2020

La dichiarazione dei redditi delle società di persone, periodo d'imposta 2019.

Dichiarazione dei redditi Società di persone 2020, le istruzioni per la compilazione del modello sono state pubblicate dall’Agenzia delle Entrate il 31 gennaio con il provvedimento n. 27807.

Le dichiarazioni fiscali che possono essere presentate nel 2020 sono relative ai:

  • Redditi;
  • Iva;
  • Irap;
  • Sostituti d’imposta (Modello 770).

I contribuenti, devono anche, qualora siano obbligati, a presentare i modelli ISA, la cui disciplina ha sostituito quella relativa agli studi di settore e parametri contabili.

Il Provvedimento del 31 gennaio 2020 dell’Agenzia delle Entrate, ha approvato il modello, con le relative istruzioni della Dichiarazione dei Redditi società di persone 2020.

Nella dichiarazione dei redditi Società di persone 2020 c’è l’inserimento di nuovi campi, chiamati di “documentazione”, per consentire l’indicazione della quota annuale deducibile relativa al patent box.

Inoltre, nel nuovo Modello Redditi Società di persone 2020 c’è posto per le detrazioni per le strutture di ricarica delle auto elettriche per le spese sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021 per l’acquisto e la posa in opera delle apparecchiature per la ricarica delle auto elettriche.

Dichiarazione dei redditi Società di persone 2020: il modello

La versione definitiva del Modello Redditi Società di persone 2020 è stata approvata dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento numero 27807 del 31 gennaio 2020.

Il modello SP 2020 è composto da:

  • Il frontespizio ed i quadri RF, RG, RE, RA, RB, RH, RL, RD, RJ, RT, RM, RQ, RV, RP, RN, RO, RS, RU, RW, AC, FC, TR, OP, DI, RX;
  • I modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli ISA, approvati con apposito provvedimento.

Quali soggetti devono presentare la dichiarazione dei redditi società di persone 2020?

La dichiarazione dei redditi tramite Modello Società di persone 2020 deve essere presentato ai fini della determinazione delle quote di reddito 2019 o della perdita, imputabili ai singoli soci o associati agli effetti dell’IRPEF o IRES.

Devono presentare la dichiarazione dei redditi società di persone, mediante il Modello Società di persone 2020:

  • Società semplici;
  • Società in nome collettivo e in accomandita semplice;
  • Le società di armamento (equiparate alle società in nome collettivo o alle società in accomandita semplice, a seconda che siano state costituite all’unanimità o a maggioranza);
  • Le società di fatto o irregolari (equiparate alle società in nome collettivo o alle società semplici a seconda che esercitino o meno attività commerciale);
  • Associazioni senza personalità giuridica, costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti e professioni le aziende coniugali, se l’attività è esercitata in società fra i coniugi (cointestatari della licenza o entrambi imprenditori);
  • Gruppi europei di interesse economico (Geie).

I soggetti sopra elencati, devono essere residenti nel territorio dello Stato.

Quindi, devono avere, per la maggior parte del periodo d’imposta:

  • La sede legale o la sede amministrativa o l’oggetto principale della propria attività nel territorio dello Stato.

La dichiarazione dei redditi delle Società di persone 2020 può essere presentata solo in via telematica tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite intermediario abilitato.

Aziende coniugali

Le aziende coniugali presentano il Modello redditi società di persone soltanto, nel caso in cui, i coniugi svolgano l’attività in forma di società, ad esempio, i coniugi cointestatari della licenza ovvero coniugi imprenditori.

In caso contrario:

  • Il coniuge imprenditore deve presentare il Modello Redditi 2020, PF, compilando il quadro RF o RG;
  • L’altro coniuge indica la quota di sua spettanza nel quadro RH della propria dichiarazione dei redditi.

Modello redditi Società di persone 2020: novità e istruzioni per la compilazione

Sono molte le novità inserite nel Modello della dichiarazione dei redditi per le Società di persone 2020 a cui bisogna prestare attenzione nel momento della compilazione.

Relativamente al reddito d’impresa in regime di contabilità ordinaria, nel quadro RF:

  • Patent box, al rigo RF50: deducibilità dei redditi in caso di opzione alternativa all’istanza di ruling;
  • Altre variazioni in diminuzione, al rigo RF55: maggiorazione del costo di acquisto per gli investimenti effettuati dal 1° aprile 2019 al 31 dicembre 2019 ovvero posti in essere entro il 30 giugno 2020;
  • Attività di enoturismo, ai righi RF9, RF11 e RF55: indicazione del reddito per le società che esercitano anche tale attività.

Nel quadro RP devono essere inserite le spese per le quali spetta una detrazione d’imposta:

  • Spese infrastrutture ricarica veicoli elettrici, alla colonna 7: vanno indicate le spese sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021 per l’acquisto e alla posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.

Per quanto riguarda i redditi della società o associazione da imputare ai soci o associati, nel quadro RN vanno inseriti:

  • Sport bonus al rigo RN24: è previsto il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche;
  • Bonus bonifica ambientale al rigo RN25: previsto il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi su edifici e terreni pubblici per la bonifica ambientale.

Modello dichiarazione dei redditi società di persone “non solari”

Le società di persone hanno il periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, tuttavia, il periodo di imposta può non coincidere con l’anno solare, qualora ci siano situazioni particolari, come:

  • La cessazione dell’attività in corso d’anno;
  • Liquidazione;
  • Trasformazione, scissione, fusione.

Per i soggetti con un periodo di imposta coincidente con l’anno solare, le dichiarazioni ai fini delle imposte dirette e dell’IRAP devono essere redatte su un modello conforme a quello approvato il 31 gennaio dell’anno successivo.

I soggetti con un periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, i modelli approvati entro il 31 gennaio devono essere utilizzati per le dichiarazioni dei redditi società di persone relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di approvazione.

Quindi, in caso di soggetti con un periodo d’imposta diverso dall’anno solare devono utilizzare i modelli di dichiarazione approvati nel corso dell’anno solare in cui si chiude il proprio esercizio di riferimento.

Per quel che concerne il Modello IVA ed il Modello 770, tali dichiarazioni devono essere presentate in forma autonoma, utilizzando i modelli approvati per il 2019.

Ad ogni modo tali modelli, riguardano il periodo di riferimento 1/1 -31/12, anche per i soggetti che ai fini reddituali hanno un periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare.

Anche in caso di esercizio non coincidente con l’anno solare, per il 2019:

  • La dichiarazione IVA deve essere presentata utilizzando il Mod. IVA 2020, approvato con il Provvedimento del 15 gennaio 2020;
  • La dichiarazione dei sostituti d’imposta deve essere presentata utilizzando il Mod. 770/2020, approvato con il Provvedimento del 15 gennaio 2020.

Casistiche particolari

Le società di persone devono seguire modalità diverse di presentazione della dichiarazione dei redditi, qualora nel corso dell’anno si verifichino:

  • Inizio dell’attività in corso d’anno;
  • Cessazione dell’attività in corso d’anno senza la messa in liquidazione;
  • Cessazione dell’attività con liquidazione;
  • Trasformazione.

Inizio dell’attività in corso d’anno

Nel caso in cui la società abbia iniziato la sua attività in corso d’anno, e termina il periodo d’imposta il 31 dicembre 2019, si realizza una delle fattispecie in cui il periodo d’imposta è coincidente con l’anno solare.

Il contribuente deve utilizzare il Modello dichiarazione Redditi 2020.

DichiarazioneModello da presentareI termini di presentazione
Dichiarazione dei redditi Modello Redditi società di persone 202030 novembre 2020
Dichiarazione IRAPModello IRAP 202030 novembre 2020
Dichiarazione del sostituto d’impostaModello 770/20202 novembre 2020

Cessazione dell’attività in corso d’anno senza messa in liquidazione

La società di persone che cessa la sua attività in corso dell’anno senza la messa in liquidazione, anteriormente al 31 dicembre 2019, deve presentare le singole dichiarazioni utilizzando, ai fini reddituali, il Modello Redditi società di persone 2019, approvato nel 2019.

Per stabilire i termini di presentazione e di versamento, delle imposte sui redditi e IRAP relative all’ultimo esercizio dell’attività, l’Agenzia delle Entrate ha dichiarato con la Circolare n. 48/2002, che la dichiarazione deve essere presentata in via telematica entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.

Dichiarazione Modello da presentareI termini di presentazione
Dichiarazione IVAModello IVA 202030 aprile 2020
Dichiarazione dei redditi Modello redditi società di persone 202030 novembre 2020
Dichiarazione IRAPModello IRAP 201930 novembre 2020
Dichiarazione del sostituto d’impostaModello 770/20202 novembre 2020

Cessazione dell’attività con messa in liquidazione

Le indicazioni sui tempi in cui presentare la dichiarazione in caso di cessazione dell’attività con messa in liquidazione, sono date dall’art. 5, co.1 del DPR. 322/1998, il quale stabilisce che:

“In caso di liquidazione di societa’ o enti soggetti all’imposta sul reddito delle persone giuridiche, di societa’ o associazioni di cui all’articolo 5 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e di imprese individuali, il liquidatore o, in mancanza, il rappresentante legale, presenta, secondo le disposizioni di cui all’articolo 3, la dichiarazione relativa al periodo compreso tra l’inizio del periodo d’imposta e la data in cui si determino gli effetti dello scioglimento della societa’ ai sensi degli articoli 2484 e 2485 del codice civile, ovvero per le imprese individuali la data indicata nella dichiarazione di cui all’articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a tale data in via telematica.
Lo stesso liquidatore presenta la dichiarazione relativa al risultato finale delle operazioni di liquidazione entro nove mesi successivi alla chiusura della liquidazione stessa o al deposito del bilancio finale, se prescritto, in via telematica”

Il liquidatore o in sua mancanza, il rappresentante legale, devono presentare due dichiarazioni:

  • La prima attinente al periodo compreso tra l’inizio del periodo d’imposta e la data di iscrizione nel Registro delle imprese della liquidazione;
  • La seconda riguarda il periodo compreso tra questa data e la chiusura della liquidazione.

Il termine di decorrenza di 9 mesi è dato da:

  • Data di iscrizione al registro delle imprese della dichiarazione con cui gli amministratori ne accertano la causa;
  • In caso di liquidazione disposta dall’assemblea dei soci, dalla data di iscrizione della delibera.

Modalità di presentazione della dichiarazione dei redditi società di persone 2020

Le società di persone devono presentare la dichiarazione dei redditi esclusivamente in modalità telematica.

La conseguenza è che le dichiarazioni presentate in modalità cartacea sono da considerarsi non redatte in conformità al modello approvato e pertanto, è applicabile al contribuente una sanzione da 250 a 2.000 euro.

I soggetti obbligati possono, agire in due diverse modalità per effettuare l’invio telematico:

  • Trasmettere direttamente la propria dichiarazione;
  • Avvalersi di un soggetto abilitato alla trasmissione.

Trasmissione diretta della propria dichiarazione dei redditi

Il contribuente può presentare direttamente la propria dichiarazione dei redditi tramite modalità telematica. In questo caso la dichiarazione è considerata presentata nel momento in cui è conclusa la ricezione dei dati dall’Agenzia delle Entrate.

La prova della presentazione della dichiarazione dei redditi società di persone è data dalla comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, la quale ne attesta l’avvenuto ricevimento.

Sono considerate tempestive le dichiarazioni trasmesse entro i termini previsti, ma scartate dall’Agenzia.

Quali sono le modalità di versamento delle imposte?

Per il versamento delle imposte deve essere utilizzato, obbligatoriamente il Modello F24.

Per effettuare i versamenti delle imposte e dei contributi, i titolari di Partita IVA, devono presentare, sempre il Mod. F24 telematico.

Il Mod. F24, può essere presentato:

  • Mediante i servizi telematici bancari, come home banking oppure remote banking. Il file telematico è cosi spedito alla banca che effettua l’addebito e invia il Modello F24 all’Agenzia delle Entrate;
  • Mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline -F24 web- F24 online., etc….)

I soggetti non titolari di partita IVA, inevece, possono presentare il Modello F24 cartaceo, a meno che non sia necessario utilizzare la compensazione, di qualsiasi importo, presso una banca, in posta o tramite qualsiasi sportello di riscossione.

Tabella riassuntiva

Tipologia di versamento Contribuente Modalità utilizzabile
Modello F24 con saldo a zero Titolare Partita IVA o privatoSoltanto servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, come Entratel, Fisconline
Modello F24 a debito, con compensazione di crediti IRPEF, IVA, IRES, IRAP, addizionali, imposte sostitutive, ritenuteTitolare di Partita IVA o privatoServizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, come Entratel, Fiscoonline
Modello F24 a debito con compensazione di altri crediti Titolare di Partita IVA o Privato Servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, come Entratel, Fiscoonline o bancari come home banking o remote banking
Modello F24 con saldo a debito senza compensazione Titolare di Partita IVA




Privato
Servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, come Entratel o Fisconline oppure servizi bancari come home banking o remote banking

Modello Carteceo oppure i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate oppure servizi bancari come home banking o remote banking

Gli importi delle imposte a saldo che scaturiscono dalla dichiarazione devono essere versati arrotondati all’unità di euro, cosi come determinati dalla dichiarazione stessa.

Quali sono i quadri da utilizzare?

Il Modello Redditi 2020, è composto da:

  • Frontespizio;
  • Alcuni quadri utili alla determinazione del reddito ed alcuni per il calcolo delle imposte;
  • Prospetti vari;
  • Quadro dedicato alle compensazioni e rimborsi.

Frontespizio

Il Frontespizio è formato da due pagine, contenenti:

  • Nella prima facciata, l’informativa sulla privacy;
  • Nella seconda facciata:
    • Tipologia di dichiarazione presentata;
    • Informazioni relative alla società o all’associazione;
    • Dati relativi al rappresentante firmatario della dichiarazione;
    • Sezione “altri dati”, per i grandi contribuenti, con un volume di affari non inferiore a 100 milioni di euro;
    • La firma della dichiarazione;
    • Visto di conformità, certificazione tributaria e l’impegno alla trasmissione telematica.

Determinazione del reddito

I quadri per la determinazione del reddito della società di persone o di un soggetto equiparato sono:

  • Quadro RF: per i redditi di impresa con contabilità ordinaria;
  • Quadro RG: redditi d’impresa con contabilità semplificata;
  • Il quadro RE: redditi di lavoro autonomo derivanti dall’esercizio di arti o professioni;
  • Quadro RA: redditi di terreni;
  • Quadro RB: redditi di fabbricati;
  • Il quadro RH: redditi di partecipazione in società di persone o equiparate;
  • Quadro RL: altri redditi;
  • Quadro RD: reddito di allevamento di animali e di produzione di vegetali o altre attività agricole;
  • Il quadro RJ: determinazione della base imponibile delle imposte marittime.

Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 500, tra studi e professionisti, hanno scelto di abbonarsi a Fiscomania per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi.
    Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure
    Accedi con il tuo account.
    I nostri tools

     

    Andrea Baldini
    Andrea Baldinihttps://fiscomania.com/
    Laurea in Economia Aziendale nel 2014 presso l'Università degli Studi di Firenze. Collabora stabilmente nella redazione giornalistica di RadioRadio nel ambito fiscale. Appassionato da sempre di Start-up, ha il sogno di diventare business angel per il momento opera come consulente azienda nel mondo delle Start up. [email protected]
    Leggi anche

    Legato di azienda per il passaggio generazionale

    Il legato di azienda rappresenta uno strumento estremamente efficace per il passaggio generazionale di un'impresa ai figli, specialmente per...

    Regimi opzionali: la scelta in dichiarazione dei redditi

    I c.d. "regimi opzionali" (trasparenza fiscale, consolidato nazionale, tonnage tax, opzione per determinazione della base imponibile IRAP delle società...

    Lavoro a turni: come viene regolamentato?

    Il lavoro a turni è una modalità lavorativa sempre più diffusa, soprattutto in settori come la produzione industriale, la...

    Bonifico parlante: di cosa si tratta, a cosa serve e come si compila

    Il bonifico parlante è un bonifico documentato che prova l'avvenuto pagamento di una determinata spesa. A differenza del normale...

    Spese non detraibili fiscalmente dalla dichiarazione dei redditi

    La dichiarazione dei redditi rappresenta un momento cruciale per ogni contribuente, poiché permette di determinare l'imposta effettivamente dovuta e...

    La leva fiscale nel passaggio da PMI a multinazionale

    Le società cercano di massimizzare il rendimento per i loro azionisti e ridurre al minimo la loro pressione fiscale...