Visita fiscale e smart working: obblighi e fasce di reperibilità

L’introduzione dello smart working ha trasformato il...

Ritorno del reddito di cittadinanza nel 2025: promessa o utopia?

L'annuncio di un possibile ritorno del Reddito...

Negata modifica atto agevolazione prima casa per espatrio

Un soggetto rientrato temporaneamente in Italia dall'estero,...

Cessione interna di beni in temporanea importazione

IVA nei rapporti con l'esteroCessione interna di beni in temporanea importazione

La determinazione della territorialità IVA nella cessione di beni vincolati al regime della temporanea importazione.

Nel caso in cui merce non comunitaria entri nel nostro Paese in regime di ammissione temporanea, il pagamento dell'IVA viene sospeso. Tuttavia, l’imposta deve essere comunque versata nell’ipotesi in cui l’importazione diventi definitiva. Accanto a questa regola generale vi sono delle deroghe legate alla cessione di questi beni importati temporaneamente.
Le cessioni di beni mobili (senza trasporto) in ammissione temporanea sono rilevanti ai fini IVA in Italia qualora i beni si trovino materialmente nel nostro Paese al momento dell'effettuazione dell'operazione. Ciò nondimeno, la cessione di tali beni, se effettuata nei confronti di soggetti d'imposta comunitari, non costituisce una cessione intracomunitaria ma una semplice cessione interna.
Per potersi realizzare una operazione di cessione intracomunitaria è necessario, infatti, che la stessa abbia ad oggetto un bene originario della Comunità o ivi immesso in libera pratica. Conseguentemente, all'operazione in questione si applicherà la sopra descritta regola (articolo 7-bis, comma 1, DPR n. 633/72), per cui la stessa costituirà, laddove i beni si trovino nel territorio nazionale, una "semplice" operazione rilevante territorialmente in Italia.
Occorre prestare attenzione, inoltre, alla circostanza che, per queste operazioni, la base imponibile è costituita dal corrispettivo della cessione diminuito del valore accertato dall'ufficio doganale all'atto della temporanea importazione (articolo 13, comma 2, lettera e), DPR n. 633/72). Ciò in quanto il valore accertato in dogana verrà assoggettato ad imposta soltanto nell'ipotesi in cui i beni vengano nazionalizzati.
La riduzione della base imponibile descritta non opera, tuttavia, nel caso in cui i beni oggetto di temporanea importazione siano oggetto di cessione all'esportazione (R.M. n. 109/98). Per queste ultime operazioni l'entità della base imponibile, in assenza dell'applicazione dell'imposta, assume comunque rilevanza al altri fini, primo tra tutti quello della formazione e dell'utilizzo del plafond.
Vediamo, quindi, le principali indicazioni che riguardano la determinazione della territorialità IVA nella cessione di beni vincolati al regime della temporanea importazione.
Territorialità IVA nella cessione interna di beni vincolati al regime della temporanea importazione
Per le cessioni, nel territorio dello Stato, dei beni ivi introdotti in regime di temporanea importazione l'imposta deve essere applicata esclusivamente sulla parte del corrispettivo pattuito per la cessione "interna" che eccede l'importo accertato dall'Ufficio doganale all'atto della temporanea importazione. Questo è quanto prevede l'art. 13, comma 2, lett. e) del DPR n. 633/72. In questo modo si evita la doppia imposizione in capo al soggetto importatore-cedente dei beni "nazionalizzati", immessi in consumo nel territorio dello Stato.
Vediamo quanto indicato con un esempio. Si ipotizzi la seguente situazione:
Valore dei beni accertato in dogana: €. 50...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Login
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 500, tra studi e professionisti, hanno scelto di abbonarsi a Fiscomania per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi.
    Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure
    Accedi con il tuo account.
    I nostri tools

     

    Federico Migliorini
    Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
    Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
    Leggi anche

    Riattribuzione delle ritenute nello studio associato: guida completa

    Le società di persone, in particolar modo gli studi associati, hanno la possibilità di utilizzare in compensazione le ritenute...

    Affrancamento riserve in sospensione d’imposta al 10%

    L'art. 14 dello schema di decreto di riforma di IRES e IRPEF è rubricato “Affrancamento straordinario delle riserve”. Tale...

    Visita fiscale e smart working: obblighi e fasce di reperibilità

    L’introduzione dello smart working ha trasformato il panorama lavorativo, ma non ha modificato gli obblighi dei dipendenti in caso...

    Ritorno del reddito di cittadinanza nel 2025: promessa o utopia?

    L'annuncio di un possibile ritorno del Reddito di Cittadinanza nel 2025 sta suscitando dibattiti in tutto il paese. Il...

    Disciplina contabile dei costi di ricerca e sviluppo

    I costi di ricerca e sviluppo rappresentano un’importante voce di bilancio, in particolar modo per le imprese che operano...

    Negata modifica atto agevolazione prima casa per espatrio

    Un soggetto rientrato temporaneamente in Italia dall'estero, che ha effettuato atto di acquisto della prima casa, indicando di voler...