HomeFisco NazionaleRiscossione dei tributiCartella di pagamento: cos'è e cosa fare e rimedi

Cartella di pagamento: cos’è e cosa fare e rimedi

La cartella di pagamento è l’atto che l’Agenzia delle Entrate - Riscossione invia ai contribuenti per recuperare i crediti vantati dagli enti creditori (Agenzia delle Entrate, Inps, Comuni, ecc.).

La cartella di pagamento è lo strumento attraverso il quale lo Stato attua la riscossione delle entrate pubbliche per le quali è stata effettuata l'iscrizione a ruolo delle somme. Il ruolo è un atto della pubblica amministrazione che viene messo a conoscenza del contribuente mediante la cartella di pagamento.

La cartella di pagamento viene prodotta dall'Agenzia delle Entrate Riscossione che si occupa di iscrivere a ruolo somme non versate dal contribuente nei termini ordinari oppure dalla liquidazione automatica delle dichiarazioni del contribuente, ma anche da avvisi di accertamento o liquidazione, oppure ancora da altri atti impositivi (o anche sentenze del giudice). La cartella di pagamento può anche essere il primo atto impositivo notificato al contribuente, quando la norma non prevede atti da comunicare precedentemente.

Deve essere evidenziato che accanto alla cartella di pagamento, per alcune tipologie di entrate vi è la notifica dell'avviso si accertamento esecutivo (per imposte sui redditi, IVA e IRAP, ma anche per i contributi INPS). Attraverso l'avviso di accertamento esecutivo, l'atto stesso è titolo esecutivo sostituendo il ruolo, con il venir meno della cartella di pagamento.

Che cosa è l'iscrizione a ruolo?

Il ruolo non è nient'altro che un elenco che l'ente aggiorna periodicamente ai fini della riscossione, e contiene i nominativi dei soggetti debitori e le relative somme dovute. Dunque, una volta che debitore e somme vengono iscritte a...

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Federico Migliorini
Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.

2 COMMENTI

  1. Salve, dal mio 730 senza sostituto emerge un credito Irpef di circa 3000 euro che mi è stato convalidato a metà novembre e che visualizzo nell’area privata del fisconline. Stamattina, quasi per caso, nell’estratto di ruolo online (Agenzia Riscossione) mi è comparso un debito di 1.000 euro per un omesso versamento Irpef di circa due anni fa ma per il quale ad oggi non ho mai ricevuto alcuna notifica a casa, tant’ è vero che sul sito il campo relativo alla data di notifica è vuoto. La mia domanda è, cosa succederà adesso? Riceverò una proposta di compensazione e vedrò il mio rimborso automaticamente scalato delle 1.000 euro? E’ lecito procedere ad una compensazione se a monte io non ho MAI ricevuto notifica della cartella di pagamento? In ultimo, le compensazioni avvengono per qualsiasi importo? Anche ad esempio con soli 200 euro di debito, si scalano ugualmente? Grazie

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