Proroga polizze catastrofali a scadenze differenziate

Il Decreto Legge approvato dal Governo sulla...

Bonus bollette da 200 euro dal 1 aprile: le novità

Da domani 1 aprile arriva il bonus...

Nuovi codici ATECO partite IVA 2025: dal 1 aprile

A partire dal 1° Aprile 2025 sarà operativa...

La redazione del bilancio di sostenibilità

HomeFisco NazionaleBilancioLa redazione del bilancio di sostenibilità

Guida pratica ed esaustiva per comprendere la struttura del bilancio di sostenibilità, gli obblighi normativi e le migliori pratiche di rendicontazione secondo i nuovi standard europei.

Il bilancio di sostenibilità è un documento sempre più rilevante per le aziende di ogni settore, chiamate a rendicontare le proprie performance ambientali, sociali e di governance (ESG) in un’ottica di trasparenza e responsabilità. Con l’entrata in vigore della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e l’introduzione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), la redazione del bilancio di sostenibilità diventerà obbligatoria per un numero crescente di aziende. Questo articolo offre una panoramica completa su come strutturare un bilancio di sostenibilità conforme alle nuove normative, con indicazioni su obblighi, stakeholder, temi materiali e modalità di comunicazione.
Cos'è il bilancio di sostenibilità?
Il bilancio di sostenibilità, o Sustainability Report, è un documento che fornisce informazioni non finanziarie relative all’impatto dell’azienda su ambiente, società e governance interna. Questo tipo di report viene utilizzato per:

Comunicare l'impegno dell'azienda verso la sostenibilità a tutti gli stakeholder;
Monitorare i risultati raggiunti in termini di ESG (Environmental, Social, Governance);
Orientare le decisioni strategiche e migliorare la gestione aziendale a lungo termine.

A livello europeo, i bilanci di sostenibilità stanno acquisendo un’importanza crescente, grazie anche alla normativa comunitaria che, attraverso la CSRD, ha esteso l'obbligatorietà della redazione del bilancio a molte imprese di grandi dimensioni e PMI quotate.
Il report di sostenibilità abbraccia un'ampia gamma di temi tra cui, solo a titolo esemplificativo, la riduzione dell'impatto ambientale, il rispetto dei diritti umani, la promozione di condizioni di lavoro eque e sicure, nonché la gestione trasparente e responsabile dell'azienda. 
Questo tipo di report permette alle imprese che lo redigono di mostrare, sia ai soggetti esterni che interni, il loro impegno e il  percorso di sostenibilità intrapreso dall’azienda, oltre a permettere un monitoraggio dei risultati raggiunti, al fine di definire percorsi di miglioramento sul medio-lungo termine.
Normativa europea e obblighi di rendicontazione
La prima direttiva europea che ha regolamentato la rendicontazione non finanziaria è la 2014/95/UE, nota come NFRD (Non-Financial Reporting Directive), obbligatoria per enti di interesse pubblico che superavano determinati parametri dimensionali. Nel 2021, la CSRD ha aggiornato e ampliato il campo di applicazione, includendo anche le PMI quotate e le grandi imprese non quotate che superano specifici requisiti. Gli obiettivi principali della CSRD sono:

Standardizzare la rendicontazione di sostenibilità attraverso gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), sviluppati dall'EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group);
Migliorare la comparabilità e la trasparenza delle informazioni non finanziarie;
Rendere digitale la rendicontazione, facilitandone l’accesso e l’analisi.

Tabella delle tempistiche di applicazione della CSRD

Categ...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Accesso
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

    I nostri tools

     

    Andrea Baldini
    Andrea Baldinihttps://fiscomania.com/
    Laurea in Economia Aziendale nel 2014 presso l'Università degli Studi di Firenze. Collabora stabilmente nella redazione di Fiscomania nel ambito fiscale. Appassionato da sempre di Start-up, ha il sogno di diventare business angel per il momento opera come consulente azienda nel mondo delle Start up. [email protected]
    Leggi anche

    Proroga polizze catastrofali a scadenze differenziate

    Il Decreto Legge approvato dal Governo sulla proroga dell'obbligo di stipula delle polizze assicurative contro i rischi catastrofali per...

    Bonus bollette da 200 euro dal 1 aprile: le novità

    Da domani 1 aprile arriva il bonus bollette da 200 euro per famiglie con ISEE fino a 25mila euro...

    Regime di franchigia Iva transfrontaliero: approvato il modello

    Dal 1° gennaio 2025, il sistema fiscale accoglie un importante aggiornamento normativo con l'introduzione del regime di franchigia Iva...

    Le prestazioni accessorie Iva: guida

    Il principio di accessorietà consente di ricondurre a un trattamento fiscale unitario un'operazione complessa composta da più elementi. Questo...

    Contrabbando Iva: nuova soglia penale a € 100.000 importazioni

    La soglia di rilevanza penale per il contrabbando relativo all'Iva all'importazione è stata significativamente innalzata a 100.000 euro dal...

    Ravvedimento esterometro: le sanzioni

    A decorrere dalle operazioni effettuate dall'1.7.2022 (DPCM 27 febbraio 2019), nel caso di omessa o di errata comunicazione dei...