Il test di residenza fiscale previsto dagli Emirati Arabi Uniti – Risoluzione n. (85/22) – per le persone fisiche e per le società entrato in vigore a partire dal 2023.
Con la risoluzione del Consiglio dei Ministri n. (85) del 2022 gli Emirati Arabi Uniti (UAE) hanno introdotto una serie di regole per determinare se una persona può essere considerata residente fiscale nel Paese. In particolare, il Primi Ministro, lo scorso 2 settembre ha pubblicato una specifica risoluzione che ha ad oggetto la determinazione della residenza fiscale negli Emirati Arabi Uniti.
Questa risoluzione delinea le regole per determinare quando una persona (ossia una persona fisica o giuridica) può essere considerata residente fiscale degli Emirati Arabi Uniti e le relative questioni amministrative, come le formalità per l’emissione di certificati di residenza fiscale (TRC) e come l’emanazione di ulteriori chiarimenti e direttive per l’attuazione della Delibera.
La residenza fiscale negli UAE
Gli Emirati Arabi Uniti non si sono, sino al 2023, dotati di una definizione legale nazionale di residenza fiscale per le persone fisiche o giuridiche. Il concetto di residenza fiscale è sempre stato legato all’esistenza di accordi internazionali (vale a dire, le Convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni) che gli Emirati Arabi Uniti hanno concluso con varie giurisdizioni nel mondo.
In assenza di norme legislative nazionali in materia di residenza fiscale, i certificati di residenza fiscale sono stati emessi sulla base dei criteri specifici di residenza previsti dai trattati fiscali pertinenti, insieme ad altri criteri di ammissibilità stabiliti dall’Autorità fiscale federale (FTA). I criteri includono la disponibilità di un contratto di locazione annuale e un minimo di 180 giorni di residenza negli Emirati Arabi Uniti (per le persone fisiche), nonché la disponibilità di conti certificati e un minimo di un anno di costituzione (per le persone giuridiche). Queste nuove disposizioni, che andiamo a vedere di seguito, entrano in vigore il 1° gennaio 2023.
Criteri di residenza fiscale per le persone giuridiche
Ai sensi della risoluzione, un’entità aziendale (ovvero una persona giuridica) dovrebbe essere considerata residente fiscale negli Emirati Arabi Uniti se è soddisfatta una delle seguenti condizioni:
- L’entità è stabilita, formata o riconosciuta negli Emirati Arabi Uniti, escluso il caso della costituzione di una branch negli Emirati Arabi Uniti registrata da un’entità straniera;
- L’entità è considerata residente fiscale ai sensi della legislazione fiscale (applicabile) degli Emirati Arabi Uniti.
La legislazione sull’imposta sulle società (CT) degli Emirati Arabi Uniti non è stata ancora emanata per determinare i requisiti di cui al secondo punto precedente. Tuttavia, sulla base del documento di consultazione pubblica rilasciato dal Ministero delle Finanze (MoF) il 28 aprile 2022, una società costituita al di fuori degli Emirati Arabi Uniti può ancora essere trattata come residente fiscale negli Emirati Arabi Uniti se è effettivamente gestita e controllata negli Emirati Arabi Uniti.
Criteri di residenza fiscale per le persone fisiche
L’articolo 4 della Risoluzione definisce le persone fisiche come residenti fiscali negli Emirati Arabi Uniti se è soddisfatta una delle seguenti condizioni:
- Il luogo di residenza abituale o principale dell’individuo è negli Emirati Arabi Uniti e il centro dei suoi interessi finanziari e personali si trova negli Emirati Arabi Uniti o altre condizioni e criteri previsti in una decisione specifica (che sarà) emessa dal Ministero delle Finanze degli Emirati Arabi Uniti;
- L’individuo è stato fisicamente presente negli Emirati Arabi Uniti per un periodo di 183 giorni o più in un periodo di 12 mesi consecutivi;
- L’individuo è stato fisicamente presente negli Emirati Arabi Uniti per un periodo di 90 giorni o più per un periodo di 12 mesi consecutivi ed è un cittadino degli Emirati Arabi Uniti, residente negli Emirati Arabi Uniti o cittadino del Gulf Cooperation Council (GCC) che
- (i) ha un luogo di residenza permanente negli Emirati Arabi Uniti o
- (ii) svolge un lavoro o un’impresa negli EAU.
Le definizioni fornite sembrano allinearsi alle migliori pratiche riconosciute a livello internazionale, sebbene siano state introdotte alcune sfumature specifiche (in particolare, rispetto al concetto di residenza convenzionale in un contesto di convenzione contro le doppie imposizioni). Poiché la risoluzione fa specifico riferimento, tra l’altro, al concetto di residenza fiscale “ai sensi della legge fiscale applicabile nello Stato” (articolo 3 (1) della risoluzione), la definizione di “residenza fiscale degli Emirati Arabi Uniti” dovrà essere ulteriormente rivista al momento dell’emissione e alla luce dell’imminente Legge sul CT degli Emirati Arabi Uniti.
Prevalenza nell’applicazione degli accordi internazionali
Laddove un accordo internazionale, come un trattato fiscale, specifichi determinate condizioni per determinare la residenza fiscale, la Risoluzione prevede che l’accordo internazionale continui ad applicarsi. Di conseguenza, nel valutare la propria residenza fiscale ai fini dell’applicazione di un accordo internazionale (incluso un trattato contro le doppie imposizioni), i cittadini degli Emirati Arabi Uniti dovrebbero fare riferimento ai criteri specifici stabiliti nell’accordo internazionale stesso.
Il ruolo dell’amministrazione fiscale UAE
Se una persona è considerata residente fiscale in una delle definizioni di cui sopra, può richiedere all’Autorità fiscale di ottenere un certificato di residenza fiscale, che è spesso un requisito formale per i residenti degli Emirati Arabi Uniti che desiderano richiedere benefici ai sensi del trattato fiscale pertinente o di altre forme di imposta sollievo (al di fuori degli Emirati Arabi Uniti).
L’Autorità fiscale approverà la domanda ed emetterà un certificato se è convinto che il richiedente soddisfi le condizioni pertinenti. L’Autorità sarà anche responsabile dell’emanazione di chiarimenti e direttive per l’attuazione della presente risoluzione. Inoltre, la Risoluzione prevede regole specifiche che facilitano la collaborazione tra l’Autorità fiscale e tutte le agenzie governative negli Emirati Arabi Uniti per consentire la raccolta di tutte le informazioni, i dati e i documenti pertinenti per attuare le disposizioni della Risoluzione.
Considerazioni conclusive
Le imprese e gli individui degli Emirati Arabi Uniti dovrebbero fare riferimento alle disposizioni della Risoluzione per valutare adeguatamente il loro stato di residenza negli Emirati Arabi Uniti ai fini fiscali degli Emirati Arabi Uniti. Le imprese degli Emirati Arabi Uniti che potrebbero essere soggette alla tassazione corporate (dopo l’attuazione dell’annunciata legislazione UAE CT) dovrebbero prendere in considerazione queste regole insieme a qualsiasi altra regola specifica sulla residenza fiscale che potrebbe essere inclusa nella prossima legislazione sulla tassazione degli enti societari.
Secondo la situazione attuale una persona fisica disposta a richiedere un certificato di residenza deve presentare un rapporto di immigrazione che mostri 180 giorni di presenza nel paese mentre la nuova risoluzione del Consiglio dei Ministri fissa una soglia ridotta di 90 giorni per le persone con residenza permanente nello stato o che fanno un lavoro o un’attività nello stato.
Se confermata dai prossimi regolamenti e direttive esecutive, la nuova Risoluzione del Gabinetto faciliterà l’adozione degli Emirati Arabi Uniti come luogo elettivo di residenza (fiscale) per uomini d’affari e persone con un patrimonio netto elevato con interessi economici che si estendono su diverse giurisdizioni ma che non hanno in nessuna di tali altre giurisdizioni loro primari interessi finanziari e personali.
Per quanto riguarda le società la Risoluzione in commento la dobbiamo vedere come un ulteriore elemento relativo alla tassazione diretta negli Emirati Arabi Uniti. Per avere una comprensione completa del regime di tassazione diretta negli Emirati Arabi Uniti che riguarda:
- Il regolamento esecutivo relativo all’introduzione dell’imposta sulle società del 9%.
- I regolamenti esecutivi relativi alla residenza fiscale da emettere dal Ministero delle Finanze
- Direttive e chiarimenti da emanare da parte dell’Agenzia delle Entrate Federale per il rilascio dei certificati di residenza fiscale.
Di seguito il testo della Risoluzione
The UAE Tax Residency Legislation i.e., the Cabinet Resolution No. 85 of 2022 is said to become effective from March 1, 2023.
Article 1: Definitions
This Article is the definition clause and states out the definitions of the terms used in the Legislation. Amongst other it defines the terms “Tax Resident” and “Residence Permit”.
Article 2: The Aims
The Article drafts out the aim of the Legislation: To specify the requirements and conditions for the determination of tax residency of a person under the UAE tax regime.
Article 3: Legal Person
A “Legal Person” shall be considered as a tax resident under the Legislation, if such entity was:
(a) established; or
(b) formed; or
(c) recognized
under the UAE laws. However, branch of a legal entity, which is registered under a foreign legal person, shall not be considered a ‘legal person’ under the UAE tax regime.
Article 4: Natural Person
To qualify as a “Natural Person” under the definition of the Legislation, one or more of the following conditions should be met:
- A person’s usual or principal place of residence, and his primary financial and personal interest are within the UAE or; the person fulfils the criteria specified by a decision of the Minister of Finance; or;
- A person can provide evidence of his physical presence within the State for a duration of 183 days or more during the relevant 12-month period; or
- A person can provide evidence of his physical presence within the State for a duration of 90 days or more, during a period of 12 months and holds the nationality of the State, or has a valid residence permit in the country, or is a national of any of the Member States of the Gulf Cooperation Council (“GCC”), and fulfils either of the following:
- He has a permanent place of residence in the State or;
- He is doing a job or business in the State.
Article 5: Tax Citizen’s Certificate
A person who falls under the definitions of either a “Legal Person’, or “Natural Person” can submit an application to the Federal Tax Authority (“FTA”) and get a Tax Domicile Certificate issued in his name. The FTA shall ensure the person has met all the conditions as the Legislation and at its discretion issue the certificate.
Article 6: International Agreements
In case a person falls under any of the provisions of any international agreement, entered into by the UAE, for the determination of his tax domicile, the provisions of the agreement shall supersede the provisions of this Legislation, for the purposes of the international agreement only. The Tax Ministry is yet to specify the details regarding the issuing of certificates for the determination of tax domicile under the international agreement.
Article 7: Authority’s powers and its cooperation
The Article states that for effective implementation of the Legislation, the FTA may request all information, data and other documents of persons from all government agencies in the State. All agencies are required to fully cooperate with the FTA with regards to any request for providing the necessary information.
Article 8: Executive Decisions
The Ministry of Finance will issue the necessary guidelines and directions for the proper implementation of the provisions of the Legislation. Since this is a fairly new law, the details are yet to be sketched out. The FTA, under this Article is responsible to issue directives and clarifications for the smooth implementation of the Legislation.
Article 9: Publish the decision and act on it
The Legislation is set to come into effect from March 1, 2023.