Avvisi bonari nel cassetto fiscale: le istruzioni

Con il Provvedimento n. 419815 del 19 novembre l'Agenzia...

Regime Forfettario: cosa cambia dal 2025?

Anche nel 2025, se deciderai di accedere...

Royalties in uscita verso la Svizzera: la ritenuta fiscale

Fiscalità InternazionaleRoyalties in uscita verso la Svizzera: la ritenuta fiscale

Le condizioni richieste per l'applicazione dell'Accordo sulla fiscalità del Risparmio tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera per l'esenzione dall'applicazione delle ritenute in uscita dall'Italia per royalties corrisposte alla casa madre svizzera.

Il presente contributo parte dall'analisi di un caso concreto riguardante la tassazione delle royalties in uscita dall'Italia. Nello specifico si tratta di compensi corrisposti da soggetti fiscalmente residenti in Italia verso una società capogruppo residente in Svizzera. La remunerazione corrisposta è legata allo sfruttamento economico di un marchio industriale. Il marchio, viene sfruttato da parte della società commerciale residente in Italia a fronte di royalties corrisposte alla holding Svizzera. Quest'ultima, è opportuno precisare che non opera per mezzo di una stabile organizzazione sul territorio dello Stato italiano.
Di seguito, andiamo ad analizzare la disciplina fiscale domestica e convenzionale riguardante la tassazione delle royalties in uscita verso la Svizzera per la remunerazione dello sfruttamento di un marchio industriale.
La tassazione delle royalties in uscita dall'Italia
La normativa fiscale prevede che i compensi corrisposti per l'utilizzazione economica di opere dell'ingegno e di brevetti industriali ad un soggetto fiscalmente residente in Italia possono assumere, in capo al soggetto percettore, la qualificazione (alternativa) di:

Reddito di impresa (art. 81 del DPR n. 917/86);
Reddito assimilato a quello da lavoro autonomo (art. 53 comma 2 lett. b) del DPR n. 917/86), ovvero
Reddito diverso (art. 67 comma 1 lett. g) del DPR n. 917/86.

Mentre le royalties conseguite nell'esercizio dell'impresa non sono soggette ad alcuna ritenuta alla fonte, ai sensi dell'art. 25 comma 1, ultimo periodo del DPR n. 600/73, negli altri due casi le stesse sono soggette ad una ritenuta a titolo d'acconto del 20%. Questa, in modo schematico, è la disciplina fiscale che caratterizza a livello domestico la tassazione delle royalties per lo sfruttamento economico delle opere dell'ingegno.
Qualora, invece, le royalties vengano corrisposte da un soggetto residente verso un soggetto fiscalmente non residente in Italia è necessario verificare se il reddito in questione assume rilevanza territoriale in Italia sulla base dei criteri di collegamento al territorio dello Stato previsti dall'art. 23 del DPR n. 917/86. In particolare, i compensi legati allo sfruttamento di un bene immateriale conseguiti da soggetti non residenti, se corrisposti dallo Stato, da soggetti fiscalmente residenti nel territorio dello Stato o da stabili organizzazioni nel territorio stesso di soggetti non residenti, si considerano prodotti in Italia e, quindi, sono qui imponibili ai fini delle imposte dirette.
Presenza (o meno) di stabile organizzazione in Italia del percettore estero
Per quanto concerne le modalità di tassazione di tali compensi, qualora il soggetto percettore delle royalties sia un soggetto non residente con stabile organizzazione in Italia, tali royalties - se inerenti all'attività svolta dalla stabile organizzazione - concorrono a formare il reddito di impresa della stabile organizzazione stessa non essendo, pertanto, assoggettabili ad alcuna ritenuta alla fon...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Login
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 500, tra studi e professionisti, hanno scelto di abbonarsi a Fiscomania per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi.
    Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure
    Accedi con il tuo account.
    I nostri tools

    Importante

    Fiscomania.com ha raccolto, con ragionevole cura, le informazioni contenute nel sito. Il materiale offerto (coperto da leggi sul copyright) è destinato ai lettori, solo a scopo informativo. Non può in nessun caso sostituire una adeguata consulenza o parere professionale che resta indispensabile. Il portale non accetta alcuna responsabilità in relazione all’utilizzo di tale pubblicazioni senza la collaborazione dei suoi professionisti. Si prega di leggere Termini e condizioni e informativa sulla privacy.

     

    Federico Migliorini
    Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
    Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
    Leggi anche

    Clausola di prelazione statutaria

    La clausola di prelazione statutaria è uno strumento giuridico utilizzato all'interno degli statuti societari (di società di capitali) per...

    Avvisi bonari nel cassetto fiscale: le istruzioni

    Con il Provvedimento n. 419815 del 19 novembre l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato le regole per la consultazione da oggi, 20...

    Cos’è il cassetto fiscale e come si accede?

    Il cassetto fiscale è un portale telematico offerto dall'Agenzia delle Entrate che permette di consultare in modo semplice e...

    Contratti per servizi infragruppo: condizioni di deducibilità

    I contratti per servizi infragruppo rappresentano un elemento cruciale per la gestione delle relazioni tra società appartenenti allo stesso...

    Imposta di successione, donazioni e trust: cosa cambia dal 2025

    Il D.Lgs. n. 139 del 18 settembre 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2 ottobre, prevede alcune novità per...

    Perché conviene costituire una SRL nel 2025?

    La SRL è una società di capitali che non ha limiti di capitale. Può essere costituita anche con un...