Ilย riscatto della laureaย consiste nelย versamento allโInpsย di un importo destinato aiย contributi previdenzialiย per gli anni di studio universitari. Con questa possibilitร di puรฒ aumentare lโimporto dellโassegno pensionistico eย anticipare la pensione, in misura pari al numero di anni riscattati.
Il riscatto del corso di laurea ti permette di valorizzare ai fini pensionistici il periodo del proprio corso di studi. Il riscatto di laurea รจ valido a condizione che lโinteressato abbia conseguito il titolo di studio. Non รจ possibile quindi richiederlo se questo requisito non viene soddisfatto.
Tale istituto รจ rivolto a coloro che abbiano conseguito ilย diploma di laurea o titolo equiparato. Tuttavia, possono usufruirne anche iย soggetti inoccupatiย che, al momento della domanda, non risultino essere statiย maiย iscritti ad alcuna forma obbligatoria di previdenzaย e che non abbiano iniziato l’attivitร lavorativa in Italia o allโestero.
Oltre alย riscatto di laureaย ordinario,ย รจ prevista la possibilitร di beneficiare del riscatto della laurea agevolato. Esso รจ rivolto soltanto a chi ha effettivamente concluso un percorso di studi e per i periodi che si collocano nel sistema contributivo per la futura pensione.
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Il riscatto della laurea: come funziona?
Il riscatto di laurea รจ un istituto messo a disposizione dall’Inps per coloro che hanno terminato un percorso di studi e che ne abbiano conseguito il titolo. Tale istituto ti permette di trasformare gli anni di universitร in anni contributivi, integrando la tua posizione contributiva ai fini del diritto e del calcolo della pensione. In altre parole, puoi accedere in anticipo alla pensione, aggiungendo gli anni di studio. Tuttavia come spiega lโInps, il riscatto di laurea รจ strettamente collegato allโottenimento di un titolo di studio, e non รจ previsto a copertura di eventuali anni fuori corso.
โIl servizio รจ rivolto a tutti coloro che abbiano conseguito il diploma di laurea o titolo equiparato. La facoltร รจ esercitabile anche dai soggetti inoccupati che, al momento della domanda, non risultino essere stati mai iscritti ad alcuna forma obbligatoria di previdenza e che non abbiano iniziato l’attivitร lavorativa in Italia o all’estero”. |
Risulta quindi possibile riscattare gli anni di corso sia di lauree triennali che magistrali, con durata di tre o cinque anni. Sono anche inclusi i dottorati di ricerca, oltre a particolari titoli accademici. Per quanto riguarda eventuali titoli di studio conseguiti allโestero, questi si possono riscattare a fini pensionistici solamente se vengono riconosciuti anche dal sistema universitario italiano.
Le varie gestioni presenti come dipendenti pubblici INPDAP, FLDP privati, Ex Enpals hanno metodi di calcolo dei costi differenziati. Le modalitร dettagliate per la richiesta alle diverse gestioni previdenziali sono previste dall’INPS nella circolare 77/2011.
Coloro che sono iscritti alle Casse previdenziali privateย devono fare riferimento ai Regolamenti di ciascuna Cassa.
Titoli di studio riscattabili
Si possono riscattare i periodi corrispondenti alla durata dei corsi legali di studio universitario a seguito dei quali hai conseguito uno o piรน titoli rilasciati dalle Universitร o da Istituti di livello universitario:ย
- Diplomi universitariย (corsi di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre);
- Diplomi di laureaย (corsi di durata non inferiore a quattro anni e non superiore a sei);
- Diplomi di specializzazione, che si conseguono successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni;
- Dottorati di ricercaย i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge;
- Laurea triennale, laurea specialistica e laurea magistrale;
- Diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicaleย (AFAM).
ร anche possibile richiedere ilย riscatto di periodi parziali, qualora non si fosse interessati al riscatto totale. Sono esclusiย gli anni fuori corso (รจ riscattabile solo il periodo ordinario del corso che inizia il 1ยฐ novembre). Inoltre, non sono riscattabili periodi giร coperti da contribuzione obbligatoria o figurativa, o da riscatto. ร possibile anche riscattare solo una parte e non lโintero corso di studi.ย Non sono riscattabili i master universitari, anche se conseguiti presso istituti pubblici o privati.
Chi puรฒ chiedere il riscatto della laurea
Ilย riscatto della laureaย puรฒ essere richiesto da tutti coloro che hannoย conseguito il titolo di studio universitario, ivi compresi gli inoccupati, ovvero coloro che non hanno iniziato lโattivitร lavorativa e che non sono iscritti ad una gestione previdenziale. Si tratta di un ottimo strumento che permette diย trasformare gli anni universitari in anni contributivi per integrare la propria posizione contributiva.
Ci sono due tipologie di riscatto:
- Ordinario;
- Agevolato.
In particolar modo, il riscatto della laurea agevolato puรฒ essere richiesto solo per i periodi che si collocano nel sistema contributivo della futura pensione.
Riscatto di laurea ordinario
Il costo del riscatto ordinario del corso di laurea in Inps รจ disciplinato dal D.Lgs. n. 184/97. Questo, รจ legato al metodo di calcolo dellโassegno di pensione del richiedente (retributivo o contributivo) e dalla collocazione temporale del periodo oggetto di riscatto.
Periodo di riscatto retributivo
Lโonere viene quantificato con una formula matematica (periodo di studio generalmente prima del 1996), secondo lโarticolo 13 della legge 1338/62, moltiplicando il beneficio pensionistico annuo generato dal riscatto per una specifica tariffa attuariale, legata allโetร e ai contributi
versati, a oggi fissato dal decreto 31 agosto 2007 del ministero del Lavoro.
Periodo di riscatto contributivo
L’onere รจ calcolato con il sistema a percentuale se il periodo riscattato รจ valutato con metodo di calcolo contributivo (qualora il periodo di studi sia collocato dopo il 1995 o nel caso in cui lโassicurato abbia optato per il metodo di calcolo contributivo).
Il calcolo ordinario del relativo onere per un anno riscattato รจ determinato applicando lโaliquota contributiva Ivs (invaliditร , vecchiaia, superstiti) vigente al momento di richiesta di riscatto nella gestione Inps di riferimento (per i dipendenti del privato pari al 33%) sullโimponibile previdenziale delle ultime 52 settimane anteriori alla domanda. Lโonere annuo cosรฌ ottenuto deve quindi essere riproporzionato per il numero di settimane oggetto di riscatto.
Esempio di calcolo presente sul sito Inps: |
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โIpotizziamo che tu voglia riscattare quattro anni di laurea dal 2002 al 2006 nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti dellโAssicurazione generale obbligatoria e che abbia presentato domanda di riscatto. Considerando una retribuzione lorda degli ultimi 12 mesi meno remoti pari a 32.170,00 euro,ย lโimporto da pagare per riscattare quattro anni รจ pari a 42.464,40 euroย (32.170,00ร33% =10.616,10 x 4 anni = 42.464,40).โ |
Casi particolari
Nel caso di persone che, prima della domanda, hanno periodi con contribuzione figurativa, come nel caso di quella erogata ai disoccupati
durante la fruizione della Naspi, ai fini della valorizzazione dellโimponibile su cui calcolare lโonere, devono essere considerati i periodi di lavoro meno remoti per i quali sia stata versata dal datore di lavoro la contribuzione obbligatoria.
Rateizzo dell’onere contributivo per l’Inps
Nelle gestioni Inps, il riscatto puรฒ essere rateizzato, senza interessi, per un massimo di 10 anni in 120 rate mensili. Tale facoltร , tuttavia, salvo alcuni casi (come per i pubblici dipendenti) non consente comunque di diluire il pagamento dellโonere oltre la data di pensionamento, obbligando il lavoratore a saldare quanto dovuto prima del materiale accesso a pensione.
Riscatto di laurea agevolato
Oltre al riscatto di laurea ordinario, รจ prevista la possibilitร di usufruire del riscatto della laurea agevolato ma solo per i periodi che si collochino nel sistema contributivo della futura pensione. Esso รจ stato istituito con la Legge n. 26/2019. I costi da sostenere per beneficiare del riscatto agevolato sono abbastanza sostenibili dai lavoratori, in quanto solitamente riscattare gli anni di laurea comporta spesso un onere eccessivo, che non tutti riescono a sostenere.
Il riscatto agevolato puรฒ essere usufruito da tutti i lavoratori dipendenti pubblici e privati, dagli autonomi e liberi professionisti, senza alcun limite di etร . Lโagevolazione riguarda il fatto che sono previsti dei costi contenuti per la conversione degli anni di studio ai fini pensionistici. Essa รจ una modalitร alternativa che abbassa notevolmente i costi del riscatto.
Puoi richiedere il riscatto degli anni di laurea con il sistema agevolato se ha iniziato a versare contributi Inps dopo il 1996 e prima del 1996 e ha meno di 18 anni di contributi versati al 31 dicembre 1995 e, al momento della richiesta di riscatto, ha un minimo di 15 anni di contributi di cui almeno 5 versati dopo il 31 dicembre 1995, previa richiesta di passaggio al metodo contributivo. Inoltre, occorre chiedere la liquidazione dell’assegno pensionistico interamente con il sistema contributivo.
Gli oneri sono deducibili fiscalmenteย anche con rateizzazione fino a ย 120 rate mensili, ovvero in 10 anni.
La deducibilitร fiscale del riscatto della laurea
Il riscatto di laurea, inoltre, genera un ulteriore vantaggio in capo al lavoratore che ne sostiene il costo: questo รจ infatti deducibile IRPEF in base allโart. 10, co. 1, lett. e), del TUIR. La deduzione di questo onere, seguendo il principio di cassa, riduce lโimponibile fiscale dellโassicurato per ogni parte di riscatto versata allโIstituto in ciascun periodo dโimposta.
Il vantaggio fiscale, quindi, รจ variabile e direttamente proporzionale al reddito imponibile, seguendo lโandamento delle aliquote marginali. Infatti, una persona che puรฒ scegliere con anticipo se dilazionare lโonere di riscatto o sostenerlo in unica soluzione, deve valutare lโandamento dei proori futuri redditi imponibili IRPEF. Ad esempio considerando la prospettiva di bonus che percepirร solo per un numero limitato di anni. Alcuni elementi retributivi, come il TFR o lโincentivo allโesodo, in quanto tassati separatamente, non sono fruibili da tale deduzione.
Come fare domanda?
l 19 gennaio 2024, lโInps ha pubblicato la circolare n. 14ย nella quale ha fornito tutte le indicazioni necessarie per fare la domanda di trasferimento dei contributi. Il riscatto della laurea, in base al Decreto Legislativo n. 184/1997, articolo 2, comma 5-bis, puรฒ essere effettuatoย anche da chi non รจ iscritto a forme obbligatorie di previdenzaย e cheย non abbia iniziato lโattivitร lavorativa.
Come si effettua al domanda di trasferimento online?
- Sul portale dellโInps;
- Tramite Contact center;
- Tramite gli istituti Patronato.
Domanda online tramite il portale Inps
Nella circolare pubblicata il 19 gennaio 2024, lโInps illustra laย procedura da seguire per inviare la domandaย per il trasferimento del montante contributivo ai fini del riscatto della laurea. Tra le diverse possibilitร , le domande possono essere inviateย anche tramite il portale dellโIstituto.
In che modo?ย Lโutente deveย autenticarsi tramite le proprie credenzialiย Spid, Cie o Cns e accedere al โPortale dei servizi per la gestione della posizione assicurativaโ. Dalla Home page del sito dellโInps, si deve accedere al servizio โDomanda di ricongiunzione, computo e trasferimento riscatto inoccupatiโ e cliccare sulla sezione โDomanda di ricongiunzione, computo e trasferimento riscatto inoccupatiโ.
Per presentare una nuova domanda si deve selezionare la funzione โNuova Domandaโ. Lโutente non deve far altro che seguire la procedura guidata, confermando i dati anagrafici e di contatto, giร precompilati, e compilare le successive sezioni.
Domanda presso le casse professionali
LโInps fa presente che si puรฒ presentare la domanda di trasferimentoย anche presso gli enti privati previdenziali obbligatori. La domanda si presentaย direttamente alla propria Cassa professionale di iscrizione. Allo stesso modo, si puรฒ effettuare il trasferimento anche verso iย Fondi di previdenza dellโUnione europeaย e degliย Stati aderenti al sistema di sicurezza sociale europeo. A differenza del primo caso, perรฒ, la domanda si deve presentare presso i Fondi di Destinazione.
Documenti necessari
Documenti necessari da allegare alla domanda:
- Copia fronte retro del documento di identitร ;
- Certificato di laura oppure dichiarazione sostitutiva di certificazione (ai sensi del D.P.R. n. 445/2000) in cui indichi: tipo di laurea, data, universitร , durata legale del corso, eventuali anni fuori corso.
Simulatore riscatto di laurea
Sul sito dellโINPS รจ disponibile unย simulatoreย che consente di avere informazioni personalizzate. Non sono richieste credenziali, basta inserire in modo anonimo alcuni dati. Potrai cosi ottenere unaย simulazione orientativa del costo del riscatto, della suaย rateizzazione, dellaย decorrenza della pensioneย (con e senza riscatto) e delย beneficio pensionisticoย stimato conseguente al pagamento dellโonere.
Con il sistema agevolato si possono riscattare fino a 5 anni. I periodi da recuperare per la pensione dovranno comunque essere precedenti al 29 gennaio 2019. Ed รจ necessario essere iscritti a una delle gestioni dell’assicurazione generale obbligatoria. Sono escluse invece le casse private.
SIMULAZIONE RISCATTO DI LAUREA DAL SITO INPS
Quando conviene il riscatto di laurea agevolato?
Le nuove regole hanno ridotto di molto il costo per ottenere il riscatto di laurea. Con retribuzioni nette mensili sopra i 2.500 euro si puรฒ arrivare a risparmiare quasi il 70%. I principali vantaggi:
- Permette di acquisire anzianitร contributiva e potrebbe comportare un anticipo nella maturazione del diritto a pensione;
- Incrementa la misura della pensione;
- ร prevista la rateizzazione senza interessi per dieci anni;
- Il contributo da riscatto รจ fiscalmente deducibile. Per gli inoccupati, al genitore che sostiene lโonere di riscatto degli anni di studio viene garantito il diritto alla detrazione del costo per il 19 % dalla propria imposta lorda.
Tuttavia, se questa operazione non serve per anticipare la data della tua pensione occorre chiedersi se sia la cosa giusta da fare. Potrebbe essere conveniente investire in altre forme di risparmio, potenzialmente piรน redditizie.
Domande frequenti
Il riscatto di laurea ti permette di “valorizzare ai fini pensionistici” il periodo del proprio corso di studi, integrando la propria posizione contributiva ai fini del diritto e del calcolo della pensione, a condizione che sia stato conseguito il corrispondente titolo di studio.
Possono esercitare la facoltร di riscatto tutti coloro che hanno conseguito il titolo di studio universitario. Possono riscattare anche gli inoccupati, ovvero coloro che non abbiano ancora iniziato lโattivitร lavorativa e non siano iscritti ad una gestione previdenziale.
Per riscatto agevolato si intende una modalitร di calcolo del costo di riscatto per periodi che si collochino nel sistema contributivo della pensione. Questa nuova modalitร รจ stata introdotta nel 2019 e a differenza delle modalitร ordinarie, lโonere รจ calcolato prendendo a riferimento una retribuzione convenzionale uguale per tutti e lโaliquota di computo vigente nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti. Se si sceglie la liquidazione della pensione con il calcolo interamente contributivo (ad esempio per effetto dellโopzione al sistema contributivo ai sensi dellโarticolo 1, comma 23, della legge n. 335/1995), si potrร usufruire del riscatto agevolato anche nel caso in cui i periodi del corso di laurea siano precedenti allโ01/01/1996.
Il costo รจ determinato con le stesse modalitร del riscatto cosiddetto agevolato, calcolato quindi sul livello minimo imponibile annuo previsto per gli artigiani e commercianti vigente nellโanno di presentazione della domanda ed in base allโaliquota di computo delle prestazioni pensionistiche vigente, nel medesimo periodo, nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD).
Sรฌ. I titoli universitari conseguiti allโestero sono riscattabili qualora siano stati riconosciuti da universitร italiane o, comunque, abbiano valore legale in Italia. I titoli conseguiti in uno Stato Esteroย aderente alla convenzione di Lisbona dellโ11 aprile 1997ย (Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi allโinsegnamento superiore nella Regione europea), sono riscattabili previo riconoscimento degli stessi โai fini previdenzialiโ da parte del Ministero dellโUniversitร e della Ricerca.
Il riscatto del corso di studi universitario รจ valido ai fini del diritto e della misura della pensione.
Per i periodi di riscatto successivi al 31/12/1995 (o per quelli collocati prima se si opta per il calcolo interamente contributivo della futura pensione) lโimporto versato a titolo di riscatto farร parte del montante contributivo sul quale sarร calcolata la pensione con il sistema di calcolo contributivo.ย
Per i periodi di studio anteriori al 1996, il riscatto va ad incrementare la quota di pensione calcolata con il sistema retributivo, cioรจ quella parte di contributi il cui rendimento sarร collegato alla media dei redditi da lavoro conseguiti negli ultimi anni dellโattivitร lavorativa.