Regime Forfettario: cosa cambia dal 2025?

Nuovi limiti di reddito: aumento della soglia...

IRES premiale imprese: come funziona?

Aliquota ridotta al 20%: Riservata a chi...

Rivalutazione pensioni 2025

La rivalutazione delle pensioni è un meccanismo...

Aprire una Società No-Profit negli Stati Uniti

Fiscalità InternazionaleAprire una Società No-Profit negli Stati Uniti

Costituire una società no-profit negli Stati Uniti è una scelta ideale per chi desidera avviare un’attività senza scopo di lucro, che promuova cause sociali, culturali, educative o benefiche. Negli USA, le no-profit godono di importanti agevolazioni fiscali e vantaggi che ne facilitano la crescita e lo sviluppo. Tuttavia, il processo per costituire una no-profit e ottenere lo status di esenzione fiscale richiede una pianificazione attenta e una corretta consulenza legale.

In questa guida esploreremo i passi necessari per costituire una no-profit negli Stati Uniti, i costi da considerare e i servizi che il Tech Legal Partners di New York, sotto la guida dell’avvocato Stefania Monda, può offrire per facilitare questo percorso.

Perché costituire una società no-profit negli Stati Uniti?

Negli Stati Uniti, la no-profit è una forma societaria dedicata a organizzazioni che operano con finalità diverse dal profitto. Gli obiettivi tipici includono beneficenza, istruzione, religione, scienza, letteratura e promozione dei diritti umani. Una delle ragioni principali per aprire una no-profit negli USA è la possibilità di ottenere lo status di esenzione fiscale ai sensi della sezione 501(c)(3) dell’IRS, che esenta la società dal pagamento delle imposte federali sul reddito.

I vantaggi includono:

  • Esenzione fiscale: Una volta ottenuto lo status 501(c)(3), la no-profit è esente da tasse federali e, in molti casi, da tasse statali;
  • Possibilità di ricevere donazioni deducibili dalle imposte: I donatori possono dedurre le loro donazioni dalle tasse, il che incentiva le contribuzioni;
  • Credibilità e accesso ai finanziamenti: Le no-profit riconosciute 501(c)(3) godono di maggiore fiducia da parte di donatori, enti governativi e fondazioni, facilitando l’accesso a fondi e sovvenzioni.

Scegliere il tipo di no profit

Il primo passo per costituire una società no profit negli Stati Uniti è determinare quale tipo di organizzazione no profit desideri costituire. Negli USA, le no profit possono essere costituite come:

  • 501(c)(3) Organizzazioni caritative: Rientrano in questa categoria le organizzazioni che si occupano di beneficenza, educazione, scienza e religione. Queste sono le organizzazioni che possono beneficiare di esenzioni fiscali sia a livello federale che statale.
  • 501(c)(4) Organizzazioni di promozione sociale: Queste organizzazioni si concentrano su attività che promuovono il benessere della comunità, ma hanno restrizioni diverse rispetto alle 501(c)(3).
  • Fondazioni Private: Queste sono generalmente finanziate da individui, famiglie o società, e usano i fondi per sostenere cause specifiche.

La scelta della struttura giuridica più adatta dipenderà dagli obiettivi della tua organizzazione e dalle attività che intendi svolgere.

Definire la missione e gli obiettivi

Prima di procedere con la costituzione legale, è essenziale definire chiaramente la missione e gli obiettivi della tua organizzazione. La missione rappresenta il cuore della tua no profit e deve essere chiara, concisa e facilmente comprensibile. Gli obiettivi, invece, devono essere specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e temporalmente definiti (SMART).

Scegliere un nome per la no profit

Il nome della tua organizzazione deve essere unico e non deve essere in conflitto con nomi già registrati in quello stato. Prima di registrare ufficialmente la tua no profit, controlla presso il Secretary of State dello stato in cui intendi operare per assicurarti che il nome scelto sia disponibile.

Come costituire una società no-profit negli Stati Uniti

Costituire una no-profit negli USA è un processo strutturato che comporta diversi passaggi legali e amministrativi. Ecco i principali:

a) Scelta dello stato di incorporazione

Ogni stato americano ha le proprie leggi sulla costituzione delle no-profit. Tuttavia, molti fondatori scelgono stati come il Delaware o la California, in quanto offrono processi di incorporazione semplificati e vantaggi legali.

b) Nome della no-profit

Il nome dell’organizzazione deve essere unico nello stato di costituzione e deve riflettere lo scopo della no-profit. È essenziale verificare la disponibilità del nome presso l’ufficio del Segretario di Stato.

c) Incorporazione

Il documento principale è il Certificate of Incorporation (o Articles of Incorporation), che deve essere depositato presso lo stato scelto. È fondamentale includere linguaggio specifico richiesto dall’IRS per ottenere lo status di esenzione fiscale.

d) Redazione degli statuti e nomina del consiglio direttivo

Gli statuti societari (bylaws) devono regolare il funzionamento interno della no-profit, mentre il Board of Directors (consiglio direttivo) supervisiona la gestione dell’organizzazione. La nomina di un consiglio è obbligatoria e richiede almeno tre membri.

e) Ottenimento dell’EIN (Employer Identification Number)

Come per le società a scopo di lucro, l’EIN è necessario per gestire le pratiche fiscali e per aprire conti bancari. L’EIN viene richiesto all’IRS.

f) Domanda per lo status di esenzione fiscale (501(c)(3))

Dopo l’incorporazione, la no-profit deve presentare domanda all’IRS per ottenere lo status di esenzione fiscale. Questo processo richiede la compilazione del Form 1023 o del Form 1023-EZ (per organizzazioni più piccole), insieme alla presentazione di bilanci e una descrizione dettagliata delle attività e degli scopi dell’organizzazione.

Ottenere lo status di esenzione fiscale

Una delle fasi più importanti nella costituzione di una no profit negli Stati Uniti è la richiesta per lo status di esenzione fiscale 501(c)(3). Questa richiesta deve essere presentata all’IRS attraverso il Modulo 1023 o, per le organizzazioni di piccole dimensioni, il Modulo 1023-EZ.

  • Modulo 1023: Ideale per le organizzazioni più grandi o con progetti ambiziosi.
  • Modulo 1023-EZ: Versione semplificata per organizzazioni con entrate previste sotto i $50.000.

L’approvazione dello status di esenzione fiscale permette alla tua organizzazione di evitare il pagamento delle tasse federali sul reddito e rende le donazioni deducibili per i donatori.

Requisiti per ottenere l’esenzione fiscale

Per ottenere lo status di 501(c)(3), la tua organizzazione deve soddisfare determinati requisiti legali, tra cui:

  • Avere un obiettivo caritativo: come l’istruzione, la religione, la prevenzione della crudeltà verso gli animali, ecc.
  • Non distribuire profitti ai membri del consiglio, ma reinvestire gli utili nelle attività dell’organizzazione.
  • Limitare le attività politiche: una 501(c)(3) non può partecipare direttamente a campagne politiche o sostenere candidati politici.

Dichiarazione dei Redditi annuale (Form 990)

Le organizzazioni no profit devono presentare annualmente all’IRS il Form 990 per dimostrare la propria conformità. Esistono diverse versioni del Form 990:

  • Form 990-N: Per organizzazioni con entrate inferiori ai $50.000.
  • Form 990-EZ: Per organizzazioni con entrate sotto i $200.000 e asset inferiori ai $500.000.
  • Form 990: Per le organizzazioni più grandi.

Questa dichiarazione è fondamentale per mantenere lo status di esenzione fiscale e garantire la trasparenza delle attività svolte.

Costi fissi per la gestione di una no-profit negli Stati Uniti

Oltre ai costi di incorporazione iniziali, una no-profit comporta costi fissi per mantenere la sua conformità con le leggi locali e federali:

  • Tasse di incorporazione: Variano da stato a stato e possono oscillare tra $50 e $500;
  • Servizio di Registered Agent: Come per altre forme societarie, è necessario nominare un Registered Agent, con un costo che si aggira tra $100 e $300 all’anno;
  • Tasse di deposito annuali o biennali: Alcuni stati richiedono il deposito di rapporti periodici con costi che variano da $20 a $100 all’anno;
  • Richiesta dello status 501(c)(3): La tassa per la richiesta di esenzione fiscale all’IRS è di circa $275 per il modulo semplificato (1023-EZ) e $600 per il modulo standard (1023);
  • Amministrazione fiscale e contabile: Anche le no-profit necessitano di una gestione contabile e fiscale accurata, e spesso è consigliabile l’assistenza di un commercialista specializzato in no-profit.

Apertura di un conto bancario

Come per le società a scopo di lucro, l’apertura di un conto corrente bancario per una no-profit con proprietà straniera può risultare complicata. Tuttavia, con l’assistenza del nostro studio legale, è possibile aprire conti bancari e ottenere carte di credito con banche solide e affidabili, superando le complessità che solitamente si incontrano quando la proprietà della società è straniera.

Benefici fiscali e agevolazioni per le no profit negli USA

Oltre all’esenzione fiscale federale, molte organizzazioni no profit possono richiedere esenzioni dalle tasse statali, tra cui l’esenzione dalla Sales Tax (tassa sulle vendite). Ogni stato ha regole specifiche, quindi è importante verificare i requisiti presso le autorità locali.

Una delle principali motivazioni che spinge i donatori a contribuire alle no profit è la possibilità di dedurre le donazioni dalle loro imposte. Assicurati che la tua organizzazione sia conforme ai requisiti dell’IRS per garantire che le donazioni siano deducibili dalle tasse per i tuoi donatori.

Assistenza legale completa e servizi aggiuntivi

Costituire e gestire una no-profit negli Stati Uniti richiede un’approfondita conoscenza delle normative legali e fiscali. Lo Studio Legale Tech Legal Partners di New York, guidato dall’avvocato Stefania Monda, offre una gamma completa di servizi per assistere aziende e privati italiani nella costituzione di una no-profit.

I nostri servizi includono:

  • Costituzione della no-profit: Assistenza legale completa per la costituzione della no-profit e la stesura dei documenti richiesti.
  • Domanda per lo status di esenzione fiscale: Preparazione e invio della richiesta all’IRS per ottenere lo status di esenzione fiscale 501(c)(3).
  • Consulenza contrattuale: Redazione e revisione di contratti e accordi, inclusi accordi di collaborazione e partnership.
  • Supporto fiscale: Collaboriamo con commercialisti americani di lingua italiana per garantire la corretta gestione fiscale della no-profit.
  • Apertura di conti bancari: Assistenza nell’apertura di conti correnti e carte di credito con le principali banche americane.
  • Servizi di domiciliazione e directorship: Offriamo servizi di domiciliazione e, ove necessario, anche servizi di directorship per garantire una corretta gestione della no-profit negli USA.

Contattaci per una consulenza

Se stai considerando di costituire una no-profit negli Stati Uniti o hai bisogno di assistenza per la gestione della tua organizzazione, contattci. Siamo a disposizione per una consulenza per aiutarti a strutturare al meglio la tua attività no-profit negli USA.

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    Domande frequenti

    Quali sono i costi associati alla costituzione di una no profit negli Stati Uniti?

    I costi per costituire una no profit negli USA includono le tasse di registrazione statali, i costi per la presentazione degli Articles of Incorporation, e i costi per richiedere l’esenzione fiscale all’IRS, che possono variare da $275 (Modulo 1023-EZ) fino a $600 (Modulo 1023). Inoltre, possono esserci costi aggiuntivi per le licenze locali e per la consulenza legale o fiscale.

    Posso costituire una no profit se non vivo negli Stati Uniti?

    Sì, è possibile costituire una no profit negli Stati Uniti anche se non si è residenti. Tuttavia, è consigliabile avere almeno un membro del consiglio direttivo residente negli USA per facilitare la gestione delle comunicazioni e degli obblighi fiscali. Inoltre, potrebbe essere necessario un agente registrato per ricevere documenti legali nello stato in cui la no profit è costituita.

    Quali sono le differenze tra una 501(c)(3) e una 501(c)(4)?

    Le 501(c)(3) sono organizzazioni caritative, educative, religiose o scientifiche e godono di esenzioni fiscali sia a livello federale che statale. Le donazioni verso queste organizzazioni sono deducibili per i donatori. Le 501(c)(4), invece, sono organizzazioni di promozione sociale e possono svolgere attività politiche, sebbene le donazioni verso di esse non siano deducibili dalle tasse. La scelta tra 501(c)(3) e 501(c)(4) dipenderà dalla missione e dagli obiettivi specifici della tua organizzazione.

    Modulo di contatto

      Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

      I più letti della settimana

      Abbonati a Fiscomania

      Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

      I nostri tools
      Advertising

       

      Stefania Monda
      Stefania Monda
      Stefania Monda è la founder e managing partner dello studio legale internazionale Tech Legal Partners PLLC con sede a New York. Avvocato abilitato in Italia e negli Stati Uniti, ha maturato oltre 10 anni di esperienza come avvocato d'impresa tra Italia e Stati Uniti. Prima di fondare Tech Legal Partners PLLC, ha lavorato per prestigiosi studi legali assistendo un'ampia varietà di clienti da società leader del mercato a società start-up. Assiste regolarmente società europee che espandono la propria attività oltreoceano così come imprenditori e fondi di investimento statunitensi che investono in Italia.
      Leggi anche

      Regime Forfettario: cosa cambia dal 2025?

      Nuovi limiti di reddito: aumento della soglia per i redditi di lavoro dipendente da 30.000 a 35.000 euro. Causa ostativa...

      IRES premiale imprese: come funziona?

      Aliquota ridotta al 20%: Riservata a chi rispetta specifiche condizioni. Requisiti principali: Mantenimento occupazionale, incremento forza lavoro, investimenti in beni...

      Pensione anticipata: cos’è e come ottenerla?

      Negli ultimi anni, il tema delle pensioni anticipate ha guadagnato sempre più attenzione, sia tra i lavoratori che tra...

      Inventario di magazzino: la rilevanza fiscale

      Cos'è l'inventario di magazzino: registrazione e controllo delle merci. Perché è importante: garantisce efficienza operativa e decisioni strategiche. Metodi principali: FIFO,...

      Conto corrente per non residenti

      Cos'è un conto corrente per non residenti: Un conto dedicato a chi risiede all'estero ma necessita di servizi bancari...

      Rivalutazione pensioni 2025

      La rivalutazione delle pensioni è un meccanismo fondamentale per adeguare gli importi degli assegni al costo della vita, preservando...