Holding estere e normativa CFC

HomeFiscalità InternazionaleHolding estere e normativa CFC

Per le holding e le subholding estere di controllante italiano è importante analizzare il regime fiscale estere di esenzione da tassazione del dividendo ricevuto al fine di effettuare correttamente il calcolo dell'effective tax rate.

L’aumento delle attività transfrontaliere conduce le aziende ad ottimizzare la loro struttura fiscale per massimizzare i profitti e minimizzare i costi. Tuttavia, questo processo può comportare il rischio di pratiche di elusione fiscale, che i governi di tutto il mondo stanno cercando di combattere attraverso normative sempre più sofisticate. Tra queste, le normative CFC (Controlled Foreign Companies) prevedono il controllo delle filiali estere e nella prevenzione della sottrazione di basi imponibili dai paesi ad alta tassazione.
La normativa CFC (ex art. 167 TUIR) è stata introdotta per contrastare l'uso delle filiali estere situate in giurisdizioni a bassa tassazione come strumento per spostare i profitti e ridurre l'imposta complessiva dovuta nel paese d'origine della società madre. In pratica, queste normative obbligano le società madri a includere nei loro redditi imponibili i profitti delle loro filiali estere, anche se tali profitti non sono stati distribuiti sotto forma di dividendi. Questo meccanismo mira a garantire che i profitti generati all'estero non sfuggano all'imposizione fiscale, preservando così le entrate fiscali nazionali.
Il tema delle holding e subholding estere
Le normative CFC hanno un impatto diretto sulle strategie fiscali e operative delle multinazionali. Queste imprese devono ora considerare non solo le aliquote fiscali nei paesi in cui operano, ma anche la possibilità che i profitti generati all'estero vengano tassati nel paese di origine in misura piena. Questo può influenzare la decisione su dove localizzare una nuova filiale o come strutturare le operazioni internazionali.
Un aspetto rilevante nella disciplina CFC riguarda il tema delle subholding estere di partecipazioni. Immaginiamo una SRL italiana che sta valutando dove costituire una subholding estera di partecipazioni. Come sappiamo, la normativa CFC va ad influenzare il livello di tassazione dei dividendi percepiti dalla SRL italiana da parte della subholding estera.
Il test di tassazione effettiva (effective tax rate) va a confrontare il livello di tassazione effettiva della controllata estera con quello che sarebbe stato applicato se la società fosse stata residente in Italia. Se il tax rate estero è inferiore al 50% di quello italiano, i redditi della controllata estera sono soggetti a tassazione per trasparenza in Italia. Questo significa che i profitti della filiale vengono inclusi nella base imponibile della società madre, indipendentemente dalla distribuzione degli utili.
Inoltre, occorre andare a verificare il fatto che la società estera percepisca proventi per oltre un terzo derivanti da passive income, come interessi, dividendi, royalties e proventi derivanti da attività finanziarie. Se entrambe queste condizioni sono soddisfatte, i redditi della controllata estera devono essere tassati in Italia.
Effective tax rate per le holding e subholding estere
La determinazione dell'effective tax rate, nella pratica, determina delle problematiche per le ho...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Accesso
I più letti della settimana

Abbonati a Fiscomania

Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

I nostri tools

 

Federico Migliorini
Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
Leggi anche

Olanda: tassazione degli investimenti immobiliari

I Paesi Bassi offrono regimi fiscali competitivi per investimenti immobiliari tramite veicoli societari come BV e FBI con aliquote...

Esenzione IMU per residenti all’estero dal 2026: nuove regole approvate

Il 4 dicembre 2025 la Camera ha approvato all'unanimità la proposta di legge che riforma le agevolazioni IMU e...

Smart working e legislazione UE in materia di sicurezza sociale

Lavori da remoto per un'azienda estera o hai dipendenti in smart working transfrontaliero? L'Accordo Quadro multilaterale 2024 ha innalzato...

Avviso di accertamento a pensionati esteri: cosa fare subito

L'Agenzia delle Entrate controlla sempre più le pensioni estere non dichiarate grazie allo scambio automatico di informazioni. Ricevere un...

Contratti per servizi infragruppo: deducibilità dei costi

I contratti per servizi infragruppo permettono di centralizzare funzioni aziendali e ridurre i costi del gruppo. La deducibilità fiscale...

Regime fiscale Marocco per pensionati: detassazione 80%

Il Marocco prevede una riduzione dell'80% dell'imposta sul reddito per le pensioni estere, portando la tassazione effettiva intorno al...