Il conferimento di partecipazioni intracomunitario è disciplinato dagli art. 178 e 179 del TUIR, ed al rispetto dei requisiti richiesti consente la neutralità fiscale delle plusvalenze.
Il conferimento di partecipazioni intracomunitario rappresenta una tematica di grande rilievo nel panorama fiscale e aziendale europeo. In questo contesto, le imprese si trovano di fronte alla sfida di navigare in un sistema normativo complesso, dove le regolamentazioni nazionali si intrecciano con quelle dell'Unione Europea. Al centro di questa materia vi sono gli articoli 178 e 179 del TUIR, che delineano le regole e le procedure per il trasferimento di partecipazioni societarie tra Stati membri dell'UE.
Questo processo non solo implica importanti considerazioni fiscali, come il trattamento delle plusvalenze e la potenziale elusione della doppia imposizione, ma offre anche opportunità strategiche per le aziende che cercano di espandere o riorganizzare le loro attività a livello internazionale. La comprensione di queste normative è cruciale per le imprese che desiderano sfruttare al meglio le opportunità offerte dal mercato unico europeo, ottimizzando allo stesso tempo la loro posizione fiscale e conformandosi alle leggi vigenti.
Il conferimento delle partecipazioni
Il conferimento di partecipazioni è un'operazione attraverso la quale un soggetto (conferente), trasferisce ad una società beneficiaria (conferitaria) una partecipazione societaria ricevendo, come corrispettivo, una partecipazione al capitale sociale della società beneficiaria/conferitaria. Si tratta, in buona sostanza, di un'operazione di scambio di partecipazioni.
Nell'operazione di conferimento sono coinvolti tre soggetti: il conferente, la società beneficiaria del conferimento e le società le cui partecipazioni sono oggetto del conferimento.
I regimi fiscali del conferimento di partecipazioni nel TUIR
Prima di affrontare direttamente il conferimento intracomunitario è importante effettuare un riepilogo schematico della normativa nazionale sul conferimento di partecipazioni.
Il regime ordinario del conferimento è disciplinato dall'art. 9 del TUIR, che considera realizzativo il conferimento di partecipazioni societarie, al valore normale. In secondo luogo trovano applicazione le seguenti disposizioni:
L'art. 175 del TUIR disciplina il conferimento di partecipazioni di controllo o di collegamento tra soggetti residenti, nell'esercizio di imprese commerciali. Questo regime considera valore di realizzo quello attribuito alle partecipazioni ricevute in cambio dell'oggetto conferito, nelle scritture contabili del soggetto conferente, ovvero se superiore, a quello attribuito alle partecipazioni conferite nelle scritture del soggetto conferitario.
L'art. 177, co. 2 e 2-bis TUIR che riguarda lo scambio di partecipazioni di controllo o di collegamento realizzato mediante conferimento, anche da soggetti privati, per il quale le azioni ricevute in cambio sono valutate in base alla corrispondente quota di...
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