Amministratore con compensi reversibili: tassazione

HomeFiscalità InternazionaleTassazione di redditi esteriAmministratore con compensi reversibili: tassazione

I compensi per attività di amministratore di società che devono essere riversati al datore di lavoro per clausola contrattuale sono esclusi dal novero dei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, in quanto rappresentano componenti positivi di reddito per la società che li percepisce (al posto dell'amministratore).

I compensi reversibili sono emolumenti erogati a dipendenti di società italiane per cariche di amministratore rivestite presso società estere. Nell'ambito dei gruppi societari, infatti, può manifestarsi la fattispecie in cui la società controllante affidi l'incarico di amministratore di altra società del gruppo ad un suo lavoratore dipendente, di solito un dirigente. Tale fattispecie comporta la coesistenza, in capo ad uno stesso soggetto, di due distinti rapporti contrattuali:

Il primo, che lega il manager alla società (controllante) presso la quale risulta dipendente. Tale rapporto si identifica nel rapporto di lavoro subordinato, secondo quanto stabilito dall'art. 2094 del codice civile;
Il secondo, emergente dall'attività di direzione e controllo svolta presso la società che gli conferisce l'incarico di amministratore. Tale rapporto è qualificabile quale rapporto di lavoro autonomo, ai sensi dell’art. 2380 del codice civile.

Al ricorrere di tali circostanze, il dipendente percepisce, salvo che non vi rinunci, una remunerazione aggiuntiva rispetto a quella che regolarmente gli viene erogata. Retribuzione che si configura quale compenso di lavoro autonomo, e deve essere riversata alla società alla quale questi è legato da un rapporto di lavoro subordinato (c.d. "compensi reversibili").
È, però, frequente che l'amministratore non percepisca materialmente il compenso, il quale viene direttamente riversato alla società alla quale lo stesso è legato da un rapporto di lavoro dipendente. Oggetto di questo contributo è l’esame dei profili tributari connessi all'ipotesi in cui la capogruppo estera invii un suo dipendente o collaboratore, non residente in Italia ai fini fiscali, a rivestire il ruolo di componente del Consiglio di amministrazione presso una società controllata/collegata fiscalmente residente nel territorio dello Stato.
Compensi reversibili: profili tributari per le imposte dirette
Al fine di individuare il corretto trattamento fiscale dei compensi reversibili risulta necessario procedere dapprima alla loro qualificazione. I redditi derivanti dall'esercizio dell’ufficio di amministratore sono, come noto, inquadrabili tra quelli di cui all'articolo 50, comma 1, lettera c-bis), del DPR n. 917/1986 (TUIR). Tale disposizione stabilisce che sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente.

Art. 50, co. 1, lett. c-bis) TUIR - Redditi da lavoro dipendente e assimilati

“le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberati, in relazione agli uffici di amministratore […]”.

Tale qualificazione non muta, laddove l'incarico di amministratore venga rivestito da un lavoratore dipendente. Questo in quanto, secondo quanto disposto dalla lettera b) del citato articolo 50, si considerano, altresì, assimilati ai redditi di lavoro dipendente anche “le indennità e i compensi percepiti a carico di terzi dai prestatori di lav...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Accesso
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

    I nostri tools

     

    Federico Migliorini
    Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
    Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
    Leggi anche

    PEC obbligatoria per amministratori società 2025: istruzioni MIMIT

    Dal 1° gennaio 2025 è entrato in vigore l'obbligo di comunicare al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC personale anche per gli amministratori di...

    Bonus bollette da 200 euro: come e chi può richiederlo

    Dal 1 aprile arriva il bonus bollette da 200 euro per famiglie con ISEE fino a 25mila euro e...

    Fatturazione elettronica: le novità in vigore dal 1 aprile

    Dal 1° aprile 2025 è entrato in vigore il nuovo codice "Tipo Documento" TD29 per la regolarizzazione delle fatture omesse o irregolari....

    Interessi sul canone di locazione non richiesti non sono reddito

    Con l'ordinanza n. 8301 del 29 marzo 2025, la Corte di Cassazione interviene nuovamente sul tema della determinazione del...

    Pensionati all’estero: detassazione della pensione

    Il trasferimento di residenza all'estero da parte di un pensionato è spesso legato alla necessità di individuare un Paese...

    Servizi digitali complessi: territorialità Iva e imposte sui redditi

    Criteri di territorialità ai fini Iva dei servizi digitali "complessi" da valutare caso per caso. Il discrimine è dato...