Chiusura del bilancio: check list e controlli

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Check list e controlli da effettuare propedeutici alla redazione del bilancio d'esercizio: il rispetto dei principi per la redazione del bilancio e la redazione delle scritture di assestamento.

La chiusura del bilancio rappresenta un momento importante dell'intero anno amministrativo. Si tratta di una procedura che riguarda:

Le valutazioni che consentono il rispetto dei principi per la redazione del bilancio;
La specifica redazione delle scritture di assestamento;
La revisione delle registrazioni contabili effettuate durante l'anno.

Lo scopo di questo articolo è esaminare i vari controlli che è necessario effettuare nella fase della chiusura del bilancio. Le fasi propedeutiche alla chiusura oltre ad essere essenziali, costituiscono una forma di ulteriore verifica, gradita dal revisore.
Il revisore fra le prime azioni che deve compiere vi è quella dell'analisi del rischio. Di conseguenza, migliore è strutturato il sistema di controllo aziendale interno, minore è la probabilità che vi siano errori contabili evitabili. Le azioni descritte di seguito sono proposte con riferimento all'ipotesi di controllo annuale.
Fase propedeutica alla chiusura del bilancio
La prima fase propedeutica, da attuarsi alla chiusura del bilancio, riguarda il confronto fra le voci patrimoniali ed economiche dell'anno precedente con quelle dell'anno in chiusura. Buona norma è quella di partire da un confronto per mastro in modo da poter cogliere le variazioni più significative intervenute tra un esercizio e l'altro.
Il confronto effettuato sulle componenti economiche permette di intercettare eventuali errori significativi di classificazione delle voci. Questa prima fase permette di intercettare possibili errori involontariamente compiuti in termini di classificazione, ma anche di quantificazione.
Un esempio: La differenza di valore tra un esercizio e un altro degli oneri finanziari derivanti da finanziamenti infra gruppo può far emergere la mancata rilevazione di costi di competenza, dovuta alla non ancora intervenuta fatturazione da parte della società finanziatrice.
Condotta questa prima disamina è necessario avviare un'ulteriore fase di controllo che si differenzierà voce per voce di bilancio. Di seguito sono analizzeranno i principali passaggi che devono essere effettuati nell'intento di pervenire alla chiusura del bilancio, privo di errori significativi e comunque sicuramente superabili.
Controlli su immobilizzazioni materiali e immateriali
Le immobilizzazioni materiali costituiscono una porzione importante degli asset nelle imprese industriali così come nelle imprese commerciali. I relativi controlli, indispensabili per giungere alla rappresentazione di un bilancio che rispetti i criteri della true and fair view, coinvolgono:

La contabilità generale;
La Sezione dei cespiti;
Contabilità analitica in quanto strumentale all'effettuazione di procedure di impairment test e/o di quantificazione di opere da realizzare internamente;
Sezione informatica dedicata alla definizione delle imposte dovute, ove presente.

Il primo controllo porta il redattore del bilancio a verificare la corrispondenza dei valori delle immobilizzazioni iscritte a bilancio con quel...

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Andrea Baldini
Andrea Baldinihttps://fiscomania.com/
Laurea in Economia Aziendale nel 2014 presso l'Università degli Studi di Firenze. Collabora stabilmente nella redazione di Fiscomania nel ambito fiscale. Appassionato da sempre di Start-up, ha il sogno di diventare business angel per il momento opera come consulente azienda nel mondo delle Start up. andreabaldini@fiscomania.com
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