Gennaio è uno dei mesi più ricco di scadenze, coincide con l’inizio dell’anno fiscale ed è un ottimo momento per pianificare gli adempimenti principali per le imprese e i contribuenti. Oltre alle liquidazioni IVA, ai versamenti delle ritenute e ai contributi INPS, ci sono altre scadenze legate a canone TV, Intrastat, Libro Unico del Lavoro e dichiarazioni speciali. Le principali date da segnare sul calendario sono il 15 e il 16 gennaio, in cui si annoverano le principali scadenze mensili, dai versamenti IVA alle ritenute sugli affitti, fino all’imposta sostitutiva.
Entro la fine del mese, occorre effettuare il pagamento del bollo auto (se la scadenza è fissata al 31 gennaio 2026), e dovranno comunicare di non detenere alcun televisore per godere dell’esenzione dal canone Rai.
Indice degli argomenti
15 gennaio: scadenze IVA
Entro il 15 del mese le associazioni sportive dilettantistiche e associazioni pro loco devono provvedere all’annotazione dell’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali con riferimento al mese precedente.
I soggetti IVA devono procedere all’emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente.
16 gennaio: ritenute, INPS e 770 semplificato
Le principali scadenze fiscali del mese sono previste a metà mese e tra le principali troviamo:
- Versamento di imposte sostitutive e ritenute sugli incrementi di produttività;
- Versamento della ritenuta al 21% operata sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente relativi a contratti di locazione breve;
- Versamento delle ritenute sui proventi OICR.
- Liquidazione e il versamento dell’IVA mensile, anche per i soggetti che facilitano le vendite a distanza, oltre alla Tobin tax e l’IVA derivante da split payment.
- I committenti devono versare i contributi previdenziali presso la Gestione separata INPS per:
- collaboratori occasionali con redditi superiori a 5 mila euro annui;
- venditori porta a porta;
- rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
- assegnisti e dottorandi di ricerca;
- soci-amministratori di società per i quali sussiste l’obbligo contributivo.
20 gennaio: canone TV per imprese elettriche
Entro il 20 gennaio 2026 le imprese elettriche devono inviare all’Agenzia delle Entrate la comunicazione dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente. La comunicazione può avvenire solo invia telematica mediante il servizio telematico Entratel o Fisconline.
26 gennaio: INTRASTAT
Entro il 26 gennaio, i titolari di partita IVA e le imprese che intrattengono rapporti commerciali con operatori stabiliti al di fuori dell’UE devono presentare gli appositi elenchi INTRA mensili o trimestrali, riferiti al mese di dicembre, relativi a:
- Cessioni e acquisti intracomunitari di beni (modelli INTRA 1-bis e INTRA 2-bis);
- Prestazioni di servizi rese/ricevute a/da soggetti passivi UE (Modello INTRA 1-quater e Modelli INTRA 2-quater).
31 gennaio 2026: canone Rai, bollo auto e altre scadenze IVA
Il 31 gennaio è l’ultimo giorno utile per la presentazione della dichiarazione sostitutiva di non detenzione di un apparecchio televisivo per ottenere l’esenzione dal canone Rai. Devono presentare tale dichiarazione coloro che non possiedono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale.
Al 31 gennaio 2026 scadono poi i termini per la trasmissione telematica della dichiarazione IVA IOSS relativa alle vendite a distanza di beni importati nel mese di dicembre. Entro lo stesso giorno deve essere versata anche l’imposta dovuta in base alla dichiarazione mensile, ovvero l’IVA relativa alle vendite a distanza di beni importati da territori o Paesi terzi per le quali l’imposta è divenuta esigibile nel mese precenti.