Fatture da non residenti con IVA errata: come regolarizzare?

Il soggetto passivo Iva italiano (cessionario dell'operazione)...

Modello 730 precompilato 2024

Il modello 730 è il modello dichiarativo...

Spese mediche detraibili nel modello 730/2024

Tipologia di oneredetraibile IRPEFMisura detrazione19%Limite di spesaFranchigia...

Indebita detrazione IVA: violazione e sanzioni

IVA nei rapporti con l'esteroIndebita detrazione IVA: violazione e sanzioni

In caso di indebita detrazione dell'IVA si applica una sanzione amministrativa pecuniaria del 90% dell'IVA detratta. In caso di IVA addebitata in eccesso in fattura sanzione fissa da 250 a 10.000 euro.

L'indebita detrazione IVA è una violazione delle norme fiscali che può comportare sanzioni e interessi da parte dell'Agenzia delle Entrate. Questo articolo fornisce una panoramica su cosa sia l'indebita detrazione IVA, le sue conseguenze e come evitarla.

Il diritto alla detrazione dell'IVA addebitata in rivalsa sorge, in capo ai soggetti passivi d'imposta, "in relazione ai beni ed ai servizi importati o acquistati nell'esercizio dell'impresa, arte o professione". A questi fini, i beni e/o servizi acquistati devono:

Essere destinati all'esercizio dell'attività d'impresa quindi inerenti;

Afferire ad operazioni che attribuiscono il diritto alla detrazione.

La detrazione dell'IVA può essere esercitata al più tardi entro la data di presentazione della dichiarazione IVA relativa all'anno in cui il diritto medesimo è sorto, vale a dire il momento in cui si è verificato il duplice presupposto dell'esigibilità dell'imposta (determinato ai sensi dell'art. 6 co. 5 del DPR n. 633/72) e del possesso della fattura di acquisto da parte del cessionario o committente. Esercitare il diritto alla detrazione dell'IVA fuori da questa fattispecie può portare all'applicazione di sanzioni amministrative tributarie. L'indebita detrazione IVA può essere un errore involontario, ma può anche essere il risultato di frodi o di comportamenti scorretti. Per questo motivo, è importante che le aziende siano consapevoli delle regole fiscali e dei loro obblighi in materia di IVA per evitare errori e sanzioni.

La fattispecie di indebita detrazione IVA

L'art. 6 co. 6 del D.Lgs. n. 471/97 prevede che chi computa illegittimamente in detrazione l'imposta assolta o addebitatagli in via di rivalsa è punito con la sanzione amministrativa pari al 90% dell'imposta.

Art. 6 co. 6 del D.Lgs. n. 471/97"Chi computa illegittimamente in detrazione l’imposta assolta, dovuta o addebitatagli in via di rivalsa, è punito con la sanzione amministrativa pari al novanta per cento dell’ammontare della detrazione compiuta. In caso di applicazione dell’imposta in misura superiore a quella effettiva, erroneamente assolta dal cedente o prestatore, fermo restando il diritto del cessionario o committente alla detrazione ai sensi degli articoli 19 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, l’anzidetto cessionario o committente è punito con la sanzione amministrativa compresa fra 250 euro e 10.000 euro. La restituzione dell’imposta è esclusa qualora il versamento sia avvenuto in un contesto di frode fiscale".

FattispecieNormaSanzioneIndebita detrazione IVAArt. 6, co. 6 D.Lgs. n. 471/9790% dell'IVA

Il quadro sanzionatorio, sopra indicato, può essere suddiviso in due casistiche (art. 6, comma 6):

Se è esercitata illegittimamente la detrazione dell'IVA, si applica la sanzione proporzionale del 90% dell’imposta indebita;

Se l'emittente ha errato applicando un'imposta superiore a quella effettiva, erroneamente assolta, il cessionari...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Login

Potrebbe interessarti

Abbonati a Fiscomania

Oltre 500, tra studi e professionisti, hanno scelto di abbonarsi a Fiscomania per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi.
Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure
Accedi con il tuo account.

I più popolari

I nostri tools

Importante

Fiscomania.com ha raccolto, con ragionevole cura, le informazioni contenute nel sito. Il materiale offerto (coperto da leggi sul copyright) è destinato ai lettori, solo a scopo informativo. Non può in nessun caso sostituire una adeguata consulenza o parere professionale che resta indispensabile. Il portale non accetta alcuna responsabilità in relazione all’utilizzo di tale pubblicazioni senza la collaborazione dei suoi professionisti. Si prega di leggere Termini e condizioni e informativa sulla privacy.

Contattaci

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    Potrebbe interessarti da altre Categorie:

    Fatture da non residenti con IVA errata: come regolarizzare?

    Il soggetto passivo Iva italiano (cessionario dell'operazione) è tenuto ad assolvere l'Iva per le cessioni di beni e prestazioni...

    Cosa sono le società Benefit?

    Società benefit: cosa sono? La società benefit è una particolare forma giuridica d'impresa che richiede il bilanciamento tra due interessi:...

    Come effettuare il pagamento delle imposte dall’estero

    I soggetti fiscalmente residenti all'estero, che percepiscono redditi imponibili derivanti da fonte italiana, sono tenuti, ai sensi dell'articolo 3...

    Domicilio fiscale del contribuente: come si individua?

    Uno degli aspetti che crea molta confusione nei contribuenti riguarda il concetto di domicilio fiscale. Nel corso della mia...

    Come aprire un affittacamere: guida

    L'attività di affittacamere è un'attività turistico ricettiva extralberghiera attraverso la quale un soggetto realizza una struttura composta da non...

    Come aprire un bed and breakfast: guida

    L'apertura di un bed and breakfast è legata ad una serie di fasi di una procedura che riguarda aspetti...