Trust e holding nel passaggio generazionale del patrimonio

HomeTrust e holding nel passaggio generazionale del patrimonio

La holding ed il trust non sono sempre strumenti antitetici: in alcuni casi è possibile arrivare all'utilizzo congiunto di entrambi gli strumenti per tutelare il patrimonio e consentire una gestione ed amministrazione ad un unico soggetto da individuare con cura, ovvero il trustee.

L'esigenza di tutelare il patrimonio nelle aziende familiari è esigenza molto sentita. Per questo motivo negli ultimi anni abbiamo visto l'incessante crescita nell'utilizzo di strumenti utili a tutelare il patrimonio dalle aggressioni di terzi, volti anche ad agevolare il successivo passaggio generazionale del patrimonio.
Mi riferisco, principalmente, a due strumenti giuridici complessi, come la holding ed il trust. Questi due strumenti negli ultimi anni hanno dominato la scena, essendo in grado di garantire il raggiungimento di obiettivi degni di tutela come la segregazione del patrimonio, una migliore gestione dei rapporti sociali, ed una agevolazione nelle delicate fasi del passaggio generazionale. Tuttavia, spesso l'imprenditore tende a sottovalutare la possibilità di compensare gli svantaggi di una holding utilizzando contemporaneamente anche un trust, per superare alcune problematiche e sfruttare i vantaggi anche di questo strumento giuridico.
In questo portale abbiamo già affrontato in dettaglio gli aspetti giuridici e fiscali di holding e trust. Si tratta di contenuti di approfondimento ai quali ti rimando se intendi entrare nel dettaglio di questi strumenti. Di seguito, invece, riprenderemo molto schematicamente soltanto alcuni aspetti di questi strumenti, utili per argomentare i ragionamenti che andremo ad effettuare. In ogni caso, non spaventarti se ritieni che alcune di queste nozioni siano difficilmente comprensibili. Al termine dell'articolo puoi trovare i riferimenti per metterti in contatto con me e ricevere il preventivo personalizzato per analizzare la tua situazione personale.
La tutela del patrimonio nelle imprese familiari
L'imprenditore deve necessariamente rendersi conto che dispone di una duplice forma patrimonio. Da una parte egli è titolare del patrimonio aziendale, ovvero il complesso di beni che compone l'azienda. Può essere il caso degli uffici, dei capannoni, delle attrezzature industriali e commerciali, di telefoni e pc, ma anche marchi, brevetti, know how e diritti immateriali. Accanto a questo patrimonio l'imprenditore ha a disposizione anche il suo patrimonio personale: i suoi risparmi, i suoi investimenti, i beni personali come l'auto o la propria casa. Si tratta di patrimoni distinti ma che sono entrambi sotto la tutela dell'imprenditore e per questo motivo non possono essere sottovalutati.
Chi fa impresa deve sapere che deve necessariamente tutelare entrambe le forme di patrimonio. In particolare:

Deve tutelare il patrimonio aziendale dalle possibili aggressioni di terzi, come finanziatori, banche, fornitori, o anche l'Amministrazione finanziaria. Tutti soggetti che, a determinate condizioni, possono rivalersi su tutti i beni aziendali per rientrare dei loro crediti;
Deve tutelare il patrimonio personale da possibili aggressioni di creditori particolari, ed evitare che un fallimento della sua società possa avere conseguenze anche personali ed incidere sull'integrità del patrimonio personale dell'imprendito...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Accesso
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

    I nostri tools

     

    Federico Migliorini
    Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
    Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
    Leggi anche

    Fatturazione elettronica: le novità in vigore dal 1 aprile

    Dal 1° aprile 2025 è entrato in vigore il nuovo codice "Tipo Documento" TD29 per la regolarizzazione delle fatture omesse o irregolari....

    Interessi sul canone di locazione non richiesti non sono reddito

    Con l'ordinanza n. 8301 del 29 marzo 2025, la Corte di Cassazione interviene nuovamente sul tema della determinazione del...

    Pensionati all’estero: detassazione della pensione

    Il trasferimento di residenza all'estero da parte di un pensionato è spesso legato alla necessità di individuare un Paese...

    Servizi digitali complessi: territorialità Iva e imposte sui redditi

    Criteri di territorialità ai fini Iva dei servizi digitali "complessi" da valutare caso per caso. Il discrimine è dato...

    Accertamento esistenza in vita INPS: cos’è e come funziona

    L'accertamento dell'esistenza in vita INPS è una procedura annuale volta a verificare che i pensionati che riscuotono la pensione...

    Partita Iva content creator e influencer 2025

    Sei un content creator o un influencer e ti stai chiedendo se e quando devi aprire la partita IVA?...