Il Governo ha previsto diverse misure, bonus e aiuti di natura economica per gli anziani, con il fine di garantire loro una migliore qualità della vita. Gli anziani sono una categoria molto fragile e, a partire dai 65 anni d’età, sono previste una serie di agevolazioni molto interessanti.

Molte misure sono state confermate e prorogate nel corso degli anni, altre introdotte ex novo. Le misure sono, spesso, legate ai limiti Isee, altre, invece, sono legate esclusivamente all’età anagrafica.

Anche la Legge di Bilancio del 2024 ha attivato e confermato alcuni bonus, ma, in particolar modo, il provvedimento del Decreto anziani 2024 ha reso operative misure già previste dalla legge delega al sostegno anziani.

Nel testo, faremo un elenco completo di tutti i bonus per gli anziani in vigore, suddividendoli in base all’età anagrafica.

Decreto anziani 2024

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi l’11 marzo 2024, ha dato il via libera dal Decreto anziani 2024. Si tratta di un importante provvedimento legislativo che mette in campo il Patto per la terza età, con l’introduzione di molte prestazioni agevolate per gli anziani.

La priorità del Decreto è proprio quella di mettere in sicurezza circa 3,8 milioni di anziani non autosufficienti, avviando la prima sperimentazione biennale.

Il Decreto prevede molte iniziative a partire per le persone che hanno compiuto 65 anni d’età, fino alla prestazione universale assistenziale per gli anziani over 80. Per esempio, prevede l’avvio di misure in materie di promozione della mobilità degli anziani sul trasporto pubblico locale: una sorta di bonus mobilità anziani gestito dalle regioni.

Il cosiddetto bonus mobilità anziani ha lo scopo di facilitare l’esercizio dell’autonomia e della mobilità delle persone anziane e superare gli ostacoli che impediscono la fruizione degli spazi verdi e qualsiasi occasione per socializzare.

Inoltre, il Decreto prevede anche misure per la promozione dell’attività fisica e sportiva: camminate in percorsi sicuri e programmi sportivi per favorire il benessere psico-fisico degli anziani.

Un’altra misura punta a favorire l’alfabetizzazione informatica degli anziani, attraverso l’utilizzo dei servizi digitali delle pubbliche amministrazioni. Le attività si svolgeranno fino al 31 dicembre 2026 e saranno coordinate con le Regioni.

Bonus anziani over 65

Una delle iniziative previste dal Decreto anziani 2024 è il bonus viaggi per gli over 65. Si tratta di una misura istituita per favorire il turismo del benessere e il turismo lento per le persone anziani.

Il bonus viaggi prevede gite a prezzi scontati per gli over 65 autonomi che desiderano godere di esperienze turistiche a prezzi vantaggiosi. Inoltre, l’iniziativa mira anche a coinvolgere le residenze sanitarie assistenziali, oltre che diverse strutture ricettive, termali e balneari e anche i parchi tematici.

La misura funziona tramite un meccanismo di offerte e agevolazioni per ottenere sconti su specifici itinerari turistici.

La Legge di Bilancio del 2024 ha introdotto una misura per gli over 65 che adottano animali d’affezione. Inoltre, il già menzionato Decreto anziani ha istituito un Fondo per le RSA per gestire l’adozione di animali domestici.

Gli anziani con più di 65 anni d’età possono anche usufruire dell’esonero dal pagamento del ticket sanitario previsto per:

  • Visite mediche;
  • Esami di laboratorio;
  • Prestazioni ambulatoriali.

Bonus anziani over 67

Per gli over 67 sono previste una serie di misure e partire dall’Assegno di inclusione, attivo dal 1° gennaio 2024. Si tratta di una prestazione economica di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale.

L’assegno di inclusione per gli over 67 ha un importo massimo di 630 euro per 12 mensilità, per un totale di 7.560 euro annui a cui è possibile aggiungere fino a 150 euro al mese per l’affitto (1.800 euro all’anno).

Agli over 67 spetta anche l’assegno sociale, ovvero un contributo economico pari a 534,41 euro per il 2024. In questo caso parliamo di una misura assistenziale che viene erogata dall’Inps per 13 mensilità e spetta a tutti coloro che si trovano in situazioni economiche disagiate. Oltre all’età anagrafica, è necessario essere in possesso di determinati requisiti reddituali.

Bonus anziani over 75

Una delle principali misure per gli over 75 è il Bonus sociale bollette. Si tratta di una misura in favore di chi ha utenze nelle isole minori non interconnesse o in abitazioni di emergenza dopo una calamità.

In cosa consiste il bonus? La misura si concretizza in una serie di aiuti e sconti sulle bollette di luce e gas, specialmente dopo la fine de mercato tutelato.

Gli over 75, inoltre, possono anche fruire dell’esenzione dal pagamento del Canone Rai. L’esenzione spetta agli anziani, con più di 75 anni d’età, con reddito inferiore a 8000 euro annui proprio e del coniuge, senza conviventi titolari di un reddito proprio.

Assegno universale anziani over 80

La misura più innovativa è l’Assegno universale assistenza per gli anziani over 80: una prestazione sociale e assistenziale unita. Si tratta di una prestazione che spetta alle persone anziane in possesso dei seguenti requisiti:

  • Età anagrafica di almeno 80 anni;
  • Non autosufficienti con bisogno assistenziale gravissimo;
  • Isee per le prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria non superiore a 6000 euro;
  • Titolari dell’indennità di accompagnamento.

Conclusioni

Per le persone anziane, a partire dagli over 65 e fino al over 80, sono previste una serie di misure già attive e prorogate, e alcune ex novo. Molte misure sono previste dalla Legge di Bilancio, molte altre sono state introdotte con il Decreto anziani 2024.

Dall’assegno di inclusione al bonus sociale bollette, dall’esenzione dal pagamento del Canone rai, fino alla prestazione universale per gli anziani. Le misure sono diverse e alcune non presuppongono neppure il rispetto di limiti reddituali.

Domande frequenti

Cos’è l’assegno universale per gli anziani?
È un contributo a sostegno della salute e l’invecchiamento attivo destinato a persone dagli 80 anni d’età in su non autosufficienti, che varierà a seconda dello specifico bisogno assistenziale del beneficiario.

Chi ha diritto al bonus anziani?
L’Assegno assistenza anziani si rivolge agli anziani over 80 non autosufficienti con grave disabilità certificata dall’Inps, già beneficiari dell’assegno di accompagnamento e con un Isee non superiore a 6000 euro.

Quali agevolazioni per gli over 75?
Agli anziani con più di 75 anni d’età spetta l’esenzione ticket E01, l’esenzione dal Canone rai, lo sconto sul pagamento del bollettino postale, l’Assegno sociale, la Carta acquisti.

Cosa non si paga dopo i 65 anni?
Per gli over 65 è previsto l’accesso gratuito a prestazioni di diagnostica, sia strumentale che di laboratorio, e a visite specialistiche a patto che si appartenga a un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro l’anno.

A quale età non si paga più il ticket?
Non si paga per i cittadini di età inferiore a 6 anni e quelli di età superiore a 65 anni, purché appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a €36.151,98 annui (codice E01).

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