Negli ultimi anni, i termini “sistemi piramidali” e “multilevel marketing” (MLM) sono diventati sempre più frequenti nel linguaggio comune, suscitando curiosità e perplessità. Se stai cercando informazioni chiare su cosa siano i sistemi piramidali, come si differenzino dal multilevel marketing e quali siano i rischi legali associati, sei nel posto giusto.
In questo articolo approfondiremo il funzionamento dei sistemi piramidali, perché sono illegali nella maggior parte dei paesi, e le differenze chiave rispetto ai modelli di business leciti. Scoprirai anche come identificare potenziali truffe e le alternative legali per avviare un business.
Indice degli Argomenti
Cos’è un sistema piramidale?
Un sistema piramidale è uno schema finanziario in cui il guadagno degli aderenti deriva esclusivamente dal reclutamento di nuove persone, anziché dalla vendita di prodotti o servizi reali. Questo modello si basa su una struttura geometrica che espande il numero di partecipanti in modo esponenziale, creando una piramide virtuale.
Una volta entrati nella piramide, i nuovi0. collaboratori dovranno reclutare altri soggetti e otterranno una percentuale su ogni nuova persona reclutata. Più però il meccanismo va avanti, e più è difficile per gli ultimi arrivati trovare nuovi adepti e rientrare dall’investimento iniziale. L’epilogo è sempre lo stesso. Al termine della procedura, coloro che sono al vertice della piramide, che hanno organizzato il meccanismo, scompaiono una volta incassate le somme raccolte dal reclutamento.
Caratteristiche principali di un sistema piramidale
Al vertice della struttura piramidale vi è una persona che vende ad altre persone la possibilità di entrare a far parte della piramide a dei livelli sottostanti, promettendo grandi guadagni in cambio del pagamento di una quota d’ingresso.
Le caratteristiche principali di un sistema di vendita piramidale sono:
- Assenza di un prodotto reale: L’attività ruota attorno al reclutamento, senza una reale offerta di beni o servizi;
- Ingresso a pagamento: Gli aderenti devono spesso pagare una quota per entrare nel sistema;
- Promesse di guadagni elevati: I partecipanti sono attratti da promesse irrealistiche di guadagni facili e rapidi.
Esempio pratico: Un individuo paga 500 euro per entrare nel sistema e viene incentivato a reclutare altre 0persone, che a loro volta pagheranno per aderire. I guadagni dipendono esclusivamente dal numero di nuovi membri reclutati. Sovente l’azienda programma la propria attività, anche mediante attività di formazione dei soggetti reclutati. Infatti, conclude un contratto con cui vende al collaboratore il materiale formativo, pubblicitario e il prodotto dimostrativo.
Perché i sistemi piramidali sono illegali?
I sistemi piramidali sono vietati nella maggior parte dei paesi, inclusa l’Italia, poiché costituiscono una forma di frode. La ragione è semplice: il modello è insostenibile e porta inevitabilmente al collasso, lasciando la maggior parte dei partecipanti con perdite finanziarie.
Le normative in Italia
Secondo il Codice del Consumo (articolo 23, comma 1, lettera p), i sistemi piramidali sono considerati pratiche commerciali scorrette. La legge vieta qualsiasi modello di business che richieda un pagamento per l’ingresso e che sia basato prevalentemente sul reclutamento.
Inoltre, gli artt. 5 e 6 del D.Lgs. n. 173/2005 hanno sancito rispettivamente che sono ritenute
Conseguenze legali
Partecipare o promuovere un sistema piramidale può comportare:
- Sanzioni pecuniarie elevate.
- Azioni penali per truffa.
- Danni reputazionali, che possono compromettere future opportunità lavorative.
Differenze tra Multilevel Marketing e Sistemi Piramidali
Il Multi-level marketing (MLM) è una forma di vendita diretta. In questo caso, i venditori vendono i prodotti direttamente ai consumatori e li incoraggiano a procacciare nuovi venditori.
In tal modo vengono ricompensati sia con quanto ricavano dalle vendite effettuate, che per quelle compiute da altri venditori da essi reclutati. E’ proprio questo secondo profilo che pone problemi di compatibilità con il sistema piramidale, e quindi con il relativo divieto di legge. Infatti, il rischio maggiore è proprio quello di causare delle vendite fraudolente. Queste sono vendite piramidali camuffate e come tali sono sanzionati come illegali.
Il multilevel marketing produce tre tipi di guadagni, per gli incaricati alle vendite.
- Il primo tipo costituito “dalla provvigione derivante dalla promozione della vendita dei prodotti ai Clienti”. Per ogni vendita effettuata viene corrisposta una provvigione in proporzione al valore del contratto concluso;
- Il secondo tipo “dai bonus derivanti dal volume delle vendite promosse personalmente ai Clienti”. Solitamente, ci sono obiettivi da raggiungere con bonus ad essi legati;
- Il terzo “gli incaricati possono anche essere ricompensati con bonus addizionali calcolati sul volume di vendite effettuate dalle persone da essi introdotte nell’attività” dell’azienda.
Appare evidente che l’elemento caratterizzante il Multilevel Marketing è costituito dalla terza possibilità di guadagno. Tale meccanismo consente in astratto di realizzare ingenti guadagni riducendo al minimo l’investimento iniziale. Suddetta tecnica di commercializzazione appare lecita ma in concreto alcune delle aziende, che hanno utilizzato il MLM hanno realizzato delle operazioni illecite.
Come riconoscere un sistema piramidale mascherato
Spesso si confondono i sistemi piramidali con il multilevel marketing (MLM), ma esistono differenze sostanziali.
Caratteristica | Sistema Piramidale | Multilevel Marketing |
---|---|---|
Presenza di un prodotto | Assente | Presente |
Focus sull’attività | Reclutamento | Vendita di prodotti o servizi |
Legale? | No | Sì, se rispetta le normative |
Sostenibilità | Insostenibile | Sostenibile se ben strutturato |
Alcuni sistemi piramidali si presentano come opportunità di MLM per evitare le sanzioni legali. Ecco alcuni segnali di allarme:
- Investimento iniziale elevato senza chiara spiegazione.
- Pressione per reclutare altri membri piuttosto che vendere prodotti.
- Guadagni non trasparenti e promesse di ricchezza immediata.
Lo schema Ponzi
Lo schema Ponzi è un tipico sistema piramidale, che si struttura, tendenzialmente in tre fasi.
La prima fase dello schema Ponzi riguarda l’avvicinamento della vittima, alla quale è proposto un investimento dai grandi guadagni. In particolare, si prospetta di ottenere dei rendimenti più alti rispetto ai tassi di mercato, nel minor tempo possibile.
La seconda fase, invece, è volta a guadagnare la fiducia della vittima. Il truffatore restituirà ad essa parte della somma inizialmente investita, che in genere ricava dalle quote versate dagli ultimi affiliati, cioè da altre vittime della frode stessa. Il cliente, o meglio, la vittima crederà che il sistema stia funzionando e da qui sarà più semplice per il truffatore.
L’ultima fase dello schema Ponzi sarà l’estensione della rete di potenziali clienti/vittime. Più l’efficacia dell’investimento sarà nota più altre vittime cadranno nella truffa dello schema Ponzi.
Lo schema Ponzi giunge al termine solo quando le richieste di rimborso saranno così elevate da superare gli introiti derivanti dalla truffa di altre vittime.
Catena di Sant’Antonio
La Catena di Sant’Antonio è una variante dello Schema Ponzi. In questo caso, si realizza un trasferimento di denaro che avviene per mezzi primariamente postali, attualmente anche via email.
Tale tipologia di frode è individuabile per il fatto che si diffonde per mezzo di un passaparola in gran parte alimentato all’interno delle cerchie di conoscenze. In particolare, nello schema in questione ricorrono sempre gli stessi passaggi:
- Non esiste alcun ente od organizzazione che controlli la diffusione della catena. Questa, viene fatta partire senza un controllo o un’organizzazione alla base;
- Non esiste un controllo sul traffico monetario che la catena genera;
- Non esiste alcun sistema di monitoraggio della propria situazione contabile;
- L’investimento effettuato è ad altissimo rischio;
- Non esiste alcun controllo fiscale, né tutela legale per eventuali perdite di denaro.
Come evitare le truffe
Essere consapevoli dei rischi è il primo passo per proteggersi. I sistemi piramidali sono spesso mascherati da opportunità di business legittime, ma conoscere i segnali d’allarme può fare la differenza. Ecco alcune linee guida per riconoscere ed evitare truffe legate ai sistemi piramidali:
1. Analizza il modello di business
Un’attenta valutazione del modello di business è cruciale. Poniti queste domande:
- Chiediti se l’azienda offre un prodotto o servizio di valore reale e tangibile.
- Esamina se i guadagni derivano principalmente dalla vendita piuttosto che dal reclutamento di nuovi membri.
- Controlla se i prodotti offerti hanno una reale domanda di mercato o se sembrano essere solo un pretesto per sostenere il reclutamento.
Ricorda: un modello di business sano è sempre orientato alla vendita di prodotti o servizi che soddisfano un bisogno autentico.
2. Ricerca recensioni e opinioni
Oltre a valutare il modello di business, è fondamentale raccogliere informazioni sull’azienda:
- Cerca opinioni online su forum specializzati, recensioni di utenti e social network. Spesso le esperienze di altri possono rivelare aspetti nascosti.
- Verifica se l’azienda è stata coinvolta in controversie legali, come segnalazioni da parte delle autorità o cause per pratiche scorrette.
- Analizza le comunicazioni ufficiali dell’azienda: un linguaggio eccessivamente persuasivo o promesse di guadagni facili potrebbero essere segnali di allarme.
Una ricerca approfondita può aiutarti a individuare le truffe prima di investirci denaro.
3. Consulta un esperto
Se hai dubbi su un’opportunità, è sempre meglio affidarsi a un professionista:
- Rivolgiti a un commercialista o un avvocato esperto in diritto commerciale, che potrà analizzare i dettagli contrattuali e la struttura dell’azienda.
- Chiedi un’opinione a esperti di marketing o finanza, che possano valutare la sostenibilità del modello.
- Non sottovalutare il parere di associazioni dei consumatori, che spesso hanno esperienza diretta con denunce di truffe.
Inoltre, informarsi attraverso canali ufficiali come i siti dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato può essere utile per verificare eventuali segnalazioni.
4. Attenzione a documenti e contratti
Prima di firmare un contratto o versare denaro:
- Esamina attentamente i termini e le condizioni. Cerca clausole che impongano costi nascosti o obblighi di acquisto periodico di prodotti.
- Fai attenzione alle penali in caso di uscita dal sistema o mancato raggiungimento di determinati obiettivi.
- Richiedi sempre una copia scritta di ogni accordo e verifica che sia conforme alle normative vigenti.
Prenderti il tempo per leggere i documenti può salvarti da impegni vincolanti con aziende poco trasparenti.
5. Fidati del tuo istinto
Se qualcosa ti sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è. Diffida di opportunità che promettono:
- Guadagni elevati con uno sforzo minimo.
- Crescita rapida senza competenze specifiche.
- Richieste urgenti di adesione, che non ti lasciano il tempo di valutare attentamente.
Seguendo queste linee guida, potrai riconoscere i segnali d’allarme e proteggerti da truffe potenzialmente disastrose.
Conclusioni
I sistemi piramidali rappresentano un grave rischio per chi cerca di avviare un business o investire. Non solo sono illegali, ma possono portare a perdite finanziarie significative e problemi legali. Distinguere tra sistemi piramidali e modelli legittimi, come il multilevel marketing regolamentato, è fondamentale per evitare truffe.