A.I.R.E.

Che cos’è l’AIRE?

L’AIRE è l’Anagrafe degli Italiani all’Estero. I soggetti che si cancellano dall’Anagrafe della Popolazione Residente vengono iscritti all’AIRE. Ai sensi della Legge n. 470/1988 l’iscrizione all’AIRE è obbligatoria per:

• I cittadini che trasferiscono la propria residenza all’estero per periodi superiori a 12 mesi;
• Quelli che già vi risiedono, sia perché nati all’estero che per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.
• Non devono invece iscriversi all’A.I.R.E.:
• Le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno;
• I lavoratori stagionali;
• I dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;
• I militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.

Per ulteriori informazioni consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sezione “Servizi consolari”.

Come ci si iscrive all’AIRE e perché è così importante?

L’AIRE ha lo scopo di garantire ai cittadini italiani residenti all’estero l’esercizio dei diritti e doveri connessi alla residenza in un comune italiano, come il diritto di voto nelle elezioni italiane e l’accesso ai servizi consolari.

• L’iscrizione all’AIRE è obbligatoria per i cittadini italiani che trasferiscono la propria residenza all’estero per un periodo superiore a 12 mesi.
• La richiesta di iscrizione deve essere presentata presso il consolato italiano competente per territorio entro 90 giorni dal trasferimento della residenza.
• Una volta iscritti all’AIRE, i cittadini non sono più iscritti nell’anagrafe della popolazione residente del comune italiano di provenienza.

La tematica è stata approfondita in questo articolo al quale ti rimando: “Iscrizione AIRE: vantaggi e svantaggi per espatriati“. Inoltre, deve essere considerato il fatto che l’iscrizione AIRE è il presupposto formale per effettuare un trasferimento di residenza fiscale all’estero, lasciando la residenza fiscale italiana per quella del Paese estero di immigrazione. Per approfondire: “Trasferimento di residenza all’estero: la guida“; Per approfondire: “Residenza fiscale delle persone fisiche: gli elementi guida“.

Vantaggi dell’iscrizione all’AIRE

• Diritto di voto: Gli iscritti all’AIRE hanno il diritto di voto per le elezioni politiche italiane e per i referendum. Possono votare per corrispondenza o presso il consolato di residenza.
• Servizi consolari: Gli iscritti all’AIRE hanno accesso ai servizi offerti dai consolati italiani, come il rilascio o il rinnovo del passaporto, la registrazione di atti di stato civile e l’assistenza in caso di emergenza.
• Agevolazioni fiscali: In alcuni casi, l’iscrizione all’AIRE può comportare agevolazioni fiscali, come l’esenzione dall’IMU sulla prima casa in Italia o la tassazione separata dei redditi prodotti all’estero.

Dati registrati nell’AIRE

Nell’AIRE vengono registrati i dati anagrafici del cittadino, la data di trasferimento della residenza all’estero, l’indirizzo di residenza estero e eventuali variazioni.

Aggiornamento dei dati

È importante che i cittadini iscritti all’AIRE comunichino tempestivamente al consolato italiano competente qualsiasi variazione dei propri dati, come il cambio di indirizzo, lo stato civile o la nascita di un figlio.

L’iscrizione AIRE impatta sull’assistenza sanitaria in Italia?

L’iscrizione AIRE determina il venir meno dell’assistenza sanitaria italiana, tratta i casi di urgenze. Tutti gli approfondimenti li puoi trovare nell’articolo seguente: “Assistenza sanitaria per gli iscritti AIRE: guida“.

Controlli sui contribuenti residenti all’estero: come avvengono?

L’Agenzia delle Entrate nel corso del tempo ha intensificato i controlli che riguardano i soggetti che hanno trasferito all’estero la propria residenza fiscale. Negli articoli seguenti puoi trovare tantissime informazioni che possono esserti utili per affrontare questo tipo di problematiche. Per approfondire: “Accertamento della residenza fiscale: attività investigativa“; Per approfondire: “Contestazione della residenza fiscale: come difendersi?“.

Rientro in Italia

In caso di rientro definitivo in Italia, il cittadino deve richiedere la cancellazione dall’AIRE e la reiscrizione nell’anagrafe della popolazione residente del comune italiano di destinazione. L’AIRE rappresenta uno strumento fondamentale per garantire ai cittadini italiani residenti all’estero la tutela dei loro diritti e l’accesso ai servizi consolari. È essenziale che i cittadini siano informati sull’importanza dell’iscrizione e sull’obbligo di comunicare qualsiasi variazione dei propri dati.

Domande frequenti

Cos’è l’AIRE?

L’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) è un registro presso ogni comune italiano che elenca i cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore a 12 mesi.

È obbligatorio iscriversi all’AIRE?

Sì, l’iscrizione all’AIRE è obbligatoria per i cittadini italiani che trasferiscono la propria residenza all’estero per un periodo superiore a 12 mesi.

Come posso iscrivermi all’AIRE?

La richiesta di iscrizione all’AIRE deve essere presentata presso il consolato italiano competente per territorio entro 90 giorni dal trasferimento della residenza.

Quali sono i vantaggi dell’iscrizione all’AIRE?

Gli iscritti all’AIRE hanno diritto di voto nelle elezioni italiane, accesso ai servizi consolari e, in alcuni casi, possono beneficiare di agevolazioni fiscali.

Cosa succede se non mi iscrivo all’AIRE?

Chi non si iscrive all’AIRE potrebbe non avere accesso ai servizi consolari, non poter votare nelle elezioni italiane e potrebbe incorrere in sanzioni sotto il profilo fiscale.

Devo comunicare le variazioni dei miei dati se sono iscritto all’AIRE?

Sì, è importante comunicare tempestivamente al consolato italiano competente qualsiasi variazione dei propri dati, come il cambio di indirizzo o lo stato civile.

Se rientro definitivamente in Italia, cosa devo fare?

In caso di rientro definitivo in Italia, è necessario richiedere la cancellazione dall’AIRE e procedere con la reiscrizione nell’anagrafe della popolazione residente del comune italiano di destinazione.

Posso votare nelle elezioni italiane se sono iscritto all’AIRE?

Sì, gli iscritti all’AIRE hanno il diritto di voto per le elezioni politiche italiane e per i referendum, e possono votare per corrispondenza o presso il consolato di residenza.

L’iscrizione all’AIRE influisce sulla mia posizione fiscale?

L’iscrizione all’AIRE può influenzare la posizione fiscale del cittadino, ad esempio in termini di esenzioni o agevolazioni. È consigliabile consultare un esperto per comprendere le implicazioni fiscali specifiche.

Posso iscrivermi all’AIRE se sono un cittadino italiano nato all’estero?

Sì, i cittadini italiani nati all’estero possono iscriversi all’AIRE presso il consolato italiano competente per territorio.