Cedolare secca partite iva: arriva l’ok della Cassazione

La Corte di Cassazione con la sentenza...

Condono edilizio 2024: la sanatoria arriverà in Cdm entro maggio

Viene chiamato piano 'salva-casa', e permetterà di...

Aiuti di Stato: in arrivo lettere di compliance

Sono in arrivo le lettere di compliance...

Responsabilità professionale del consulente fiscale

Fisco NazionaleProfessioniResponsabilità professionale del consulente fiscale

La responsabilità del consulente per danni è limitata ai casi di dolo e colpa grave, soprattutto nelle obbligazioni di risultato relative a problemi complessi. In questi casi, il consulente può invocare la limitazione della responsabilità.

Il concorso di responsabilità del consulente fiscale è un tema di grande importanza nel mondo degli affari. Il consulente fiscale è un professionista che aiuta le aziende e i privati a gestire le loro imposte in modo efficiente e conforme alle normative fiscali. Tuttavia, in alcuni casi, il consulente fiscale può essere ritenuto responsabile per eventuali danni causati ai propri clienti a causa di attività o azioni inadeguate.

Tuttavia, è necessario evidenziare che sono poste delle tutele verso l'attività del professionista, sia per quanto riguarda le attività considerate di maggiore complessità, per le quali mancano chiarimenti ufficiali o interpretazioni, ed anche per l'attività di trasmissione delle dichiarazioni fiscali. Inoltre, anche per l'attività di rilascio di pareri è necessario tenere in considerazioni il limiti che riguardano i profili di responsabilità del professionista. Senza alcuna pretesa di esaustività, cercando di essere quanto più possibile pratici e schematici, andiamo ad analizzare, nell'articolo seguente i concetti chiave del concorso di responsabilità del consulente fiscale e le sue implicazioni per i professionisti del settore.

Responsabilità del consulente solo in caso di dolo o colpa grave

Nell'ambito dei rapporti di consulenza, quando l'oggetto della prestazione è un'obbligazione di mezzi, il professionista deve adempiere al proprio incarico con la “diligenza del buon padre di famiglia” dal punto di vista etico e professionale. In particolare, il contributo causale alla consumazione dell'illecito tributario, necessario per la configurazione di una responsabilità a titolo di concorso, assume particolare rilievo nel caso del contribuente che sostiene di aver agito secondo le indicazioni fornitegli da esperto del settore.

Punibilità solo in caso di dolo o colpa grave

Sul punto, l'art. 5, co. 1 del D.Lgs. n. 472/97 (rubricato "Colpevolezza") prevede che "le violazioni commesse nell'esercizio dell'attività di consulenza tributaria e comportanti la soluzione di problemi di speciale difficoltà sono punibili solo in caso di dolo o colpa grave". Di fatto, viene estesa all'ambito tributario la medesima disposizione in vigore per quanto riguarda la responsabilità civile di cui all'art. 2236 c.c., secondo la quale "se la prestazione implica la soluzione di problemi tecnici di speciale difficoltà, il prestatore d'opera non risponde dei danni, se non in caso di dolo o colpa grave".

La responsabilità del consulente fiscale per dolo o colpa grave si riferisce alla situazione in cui il consulente agisce in modo intenzionale o con negligenza grave nell'erogazione dei propri servizi. In caso di dolo, il consulente agisce consapevolmente per causare danni al proprio cliente, mentre in caso di colpa grave, agisce con negligenza grave nell'esecuzione delle proprie mansioni.

In entrambi i casi, il cliente ha il diritto di richiedere il risarcimento dei danni subiti a causa delle azioni o dei consigli del consulente. Tu...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Login

Potrebbe interessarti

Abbonati a Fiscomania

Oltre 500, tra studi e professionisti, hanno scelto di abbonarsi a Fiscomania per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi.
Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure
Accedi con il tuo account.

I più popolari

I nostri tools

Importante

Fiscomania.com ha raccolto, con ragionevole cura, le informazioni contenute nel sito. Il materiale offerto (coperto da leggi sul copyright) è destinato ai lettori, solo a scopo informativo. Non può in nessun caso sostituire una adeguata consulenza o parere professionale che resta indispensabile. Il portale non accetta alcuna responsabilità in relazione all’utilizzo di tale pubblicazioni senza la collaborazione dei suoi professionisti. Si prega di leggere Termini e condizioni e informativa sulla privacy.

Contattaci

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    Potrebbe interessarti da altre Categorie:

    Operazioni non rilevanti IVA e obbligo di fatturazione

    Quando siamo di fronte ad un'operazione economica priva di uno dei requisiti IVA (oggettivo, soggettivo o territoriale), la stessa...

    Flipping immobiliare: cos’è e come funziona

    L'investimento immobiliare resta sempre uno dei preferiti da parte degli italiani. Sarà per la nostra cultura nazionale, dove gli...

    Conferimento d’azienda e cessione di partecipazioni

    Il conferimento di azienda rientra tra le operazioni straordinarie più diffuse nel mondo delle imprese sia per la sua...

    Società Cooperativa: cos’è e come si forma?

    Che cos'è la società cooperativa? La società cooperativa è una società a capitale variabile ed a scopo mutualistico, che si...

    Prescrizione rimborsi IRPEF: quali sono i tempi?

    Il contribuente ha 10 anni di tempo per ottenere il rimborso di un credito IRPEF prima che vada in...

    Cedolare secca partite iva: arriva l’ok della Cassazione

    La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12395 depositata il 7 maggio 2024 ha chiarito che, la cedolare...