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Società di fatto: di cosa si tratta?

Tutela del patrimonioSocietà di fatto: di cosa si tratta?

La società di fatto è una forma di organizzazione aziendale che nasce senza un contratto ufficiale, ma dalla volontà implicita di due o più persone di svolgere un’attività economica insieme per la realizzazione di un profitto. Questo tipo di società, sebbene non formalmente costituito, può portare con sé vantaggi ma anche rischi significativi. In questo articolo esploreremo tutto ciò che riguarda la società di fatto: dalla sua definizione agli aspetti legali, dalle implicazioni fiscali ai rischi per i soci, passando per le modalità di scioglimento e molto altro.

Cosa è una società di fatto

La società di fatto è una forma di società non formalmente costituita attraverso un atto pubblico o scrittura privata, ma che esiste comunque per il comportamento e l’accordo implicito tra i soci. Spesso, le società di fatto nascono da una collaborazione tra persone che, senza accorgersene, sviluppano una vera e propria attività economica congiunta.

Caratteristiche principali

Le caratteristiche fondamentali di una società di fatto sono:

  1. Accordo implicito tra le parti: Non è necessario un contratto formale per costituire una società di fatto. L’accordo tra i soci può essere implicito, dedotto dal comportamento reciproco;
  2. Attività economica congiunta: I soci collaborano per lo svolgimento di un’attività economica con l’obiettivo di ottenere un profitto;
  3. Riconoscimento esterno: La società di fatto può essere riconosciuta all’esterno dai terzi, anche senza una registrazione formale.

La mancanza di formalità è sia un vantaggio sia un rischio. Se da un lato permette una certa flessibilità, dall’altro i soci sono esposti a responsabilità personali illimitate per le obbligazioni contratte. Inoltre, non possono costituire società di fatto le c.d. società di capitali, ma solo le società di persone.

Come si costituisce una società di fatto

Una società di fatto nasce spontaneamente quando due o più persone decidono di intraprendere insieme un’attività economica senza formalizzare l’accordo con un atto scritto. Questo tipo di società viene spesso riconosciuto in virtù di comportamenti concludenti, ovvero da una serie di atti e situazioni che dimostrano l’esistenza di un vincolo societario.

Esempi pratici

Un esempio tipico è il caso di due amici che decidono di aprire un negozio insieme, senza registrare la società presso un notaio o la Camera di Commercio. Oppure, pensiamo a due artigiani che decidono di condividere attrezzature e proventi di un lavoro comune. La mancanza di formalità non esime i soci dalle responsabilità che derivano da una gestione imprenditoriale comune.

Responsabilità e rischi

Uno degli aspetti più critici della società di fatto riguarda la responsabilità illimitata dei soci. Ogni socio è responsabile con il proprio patrimonio personale per le obbligazioni della società. Questo significa che, in caso di debiti, i creditori possono rivalersi direttamente sui beni personali dei soci.

In altre parole, la responsabilità sociale si presume in capo ad ogni socio che agisce per conto della società, e i diritti nascenti dal rapporto sociale si prescrivono nel termine ordinario di 10 anni anziché nel più breve termine di 5 anni previsto dall’art. 2949 c.c.

In particolare, si ritiene che se i soci, in assenza di iscrizione, fanno sorgere l’affidamento sull’esistenza della società nei terzi, trova applicazione la disciplina dell’art. 2297 c.c. La norma preveda:

“Fino a quando la società non è iscritta nel registro delle imprese, i rapporti tra la società e i terzi, ferma restando la responsabilità illimitata e solidale di tutti i soci, sono regolati dalle disposizioni relative alla società semplice”.

Rischi principali

  1. Assenza di separazione patrimoniale: Non esiste una distinzione tra il patrimonio della società e quello dei singoli soci. Questo espone i soci a rischi significativi;
  2. Difficoltà nella gestione dei rapporti con i terzi: La mancanza di un riconoscimento formale può complicare la gestione dei rapporti con fornitori, clienti e istituzioni;
  3. Problematiche fiscali: La gestione delle imposte può essere più complessa, dal momento che la società di fatto non è sempre chiaramente identificabile per il fisco.

Aspetti fiscali della società di fatto

Dal punto di vista fiscale, la società di fatto è assimilata alle altre tipologie di società di persone, come la società in nome collettivo (S.n.c.). Questo significa che la tassazione avviene per trasparenza: i redditi della società vengono imputati direttamente ai soci in proporzione alle loro quote di partecipazione e tassati come reddito personale.

Gli adempimenti fiscali della società di fatto includono:

  • Dichiarazione dei redditi: La società deve presentare una dichiarazione dei redditi, anche se l’imposta viene poi pagata dai soci;
  • IVA e altri tributi: Come ogni attività commerciale, la società di fatto è soggetta all’IVA e ad altri tributi legati all’esercizio dell’attività.

Tuttavia, la mancanza di una registrazione formale può rendere più difficile il rapporto con il fisco e il corretto adempimento delle normative tributarie.

Distinzione tra società di fatto e irregolare

È consuetudine, infatti, accomunare le società di fatto a quelle irregolari. In realtà, sebbene vi siano dei tratti comuni, i due contesti non dovrebbero essere oggetto di sovrapposizione. Infatti, una società di fatto è sicuramente anche irregolare, ma non è altrettanto vero il contrario, potendo le società irregolari non essere di fatto.

In altre parole, le società di fatto sono solamente una delle diverse manifestazioni con le quali possono realizzarsi quelle irregolari. In quelle irregolari, in primo luogo, manca l’iscrizione nel registro delle imprese e, dunque, non vi è pubblicità dichiarativa. Mentre, in quelle di fatto a mancare è l’atto costitutivo, che è il documento necessario per poter procedere alla pubblicità.

In entrambi i casi si può porre poi un problema di personalità giuridica.  Questa è, infatti, riservata alle sole società di capitali e alle cooperative, che abbiano provveduto all’iscrizione nel registro delle imprese. Ciò ovviamente, incide sul regime della responsabilità. La personalità giuridica consente ai soci di capitali di poter beneficiare della limitazione della responsabilità per le obbligazioni sociali, entro i limiti dei conferimenti.

La caratteristica principale delle società irregolare deriva dalla circostanza che non è possibile che la società risponda delle obbligazioni assunte in assenza della registrazione, o almeno non solo il patrimonio della società è aggredibile dai creditori. Dunque, si connota per una limitata responsabilità, ciò comporta alcune significative differenze.

Scioglimento

La società di fatto si scioglie in presenza di diverse situazioni, tra cui:

  • Morte di uno dei soci: La morte di uno dei soci porta allo scioglimento della società, salvo accordi diversi tra le parti;
  • Cessazione dell’attività comune: Se i soci decidono di cessare l’attività comune, la società di fatto si scioglie automaticamente;
  • Accordo tra le parti: I soci possono decidere di comune accordo di sciogliere la società in qualsiasi momento.

Lo scioglimento della società di fatto non prevede procedure formali, come per le società costituite tramite atto pubblico. Tuttavia, è necessario chiudere le pendenze fiscali e amministrative e liquidare il patrimonio societario tra i soci.

Alternative alla società di fatto

Società in Nome Collettivo (S.n.c.)

Una valida alternativa alla società di fatto è la costituzione di una società in nome collettivo (S.n.c.). Questa forma societaria offre vantaggi come la formalizzazione degli accordi tra soci e una maggiore chiarezza nei rapporti con i terzi, mantenendo comunque una gestione flessibile e una responsabilità illimitata.

Società a Responsabilità Limitata (S.r.l.)

Per chi desidera una maggiore protezione patrimoniale, la società a responsabilità limitata (S.r.l.) è l’opzione migliore. In una S.r.l., i soci rispondono delle obbligazioni sociali solo nei limiti del capitale conferito, riducendo significativamente il rischio personale.

Tabella comparativa

CaratteristicaSocietà di FattoS.n.c.S.r.l.
CostituzioneImplicita, senza formalitàFormale, con atto pubblicoFormale, con atto pubblico
Responsabilità SociIllimitataIllimitataLimitata al capitale
GestioneFlessibile, informaleStrutturata, ma flessibileStrutturata
Separazione PatrimonialeAssenteAssentePresente

Conclusioni

La società di fatto è una forma societaria che può sembrare conveniente per la sua semplicità, ma che porta con sé notevoli rischi, soprattutto in termini di responsabilità personale. È essenziale per i soci valutare attentamente i pro e i contro di questa forma di impresa e considerare le alternative più strutturate, come la società in nome collettivo o la società a responsabilità limitata, a seconda delle necessità e delle aspirazioni imprenditoriali.

Se hai domande specifiche o hai bisogno di consulenza sulla tua situazione aziendale, ti invitiamo a contattarci per una consulenza fiscale online personalizzata. Un esperto sarà a tua disposizione per aiutarti a prendere la decisione migliore per il tuo business.

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    Marco Corti
    Marco Cortihttps://fiscomania.com/
    Laureato in economia e commercio all'Universita di Pisa nel 2015 ha nel tempo approfondito temi a carattere fiscale per diversi quotidiani online. Attualmente consulente aziendale nel settore della finanza agevolata. Appassionato da sempre di economia e finanza ha iniziato la collaborazione con Fiscomania.com dal 2018.
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