La Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza con le nuove stime relative ai conti pubblici approvata dal Consiglio dei ministri ha previsto la proroga del Superbonus 110% al 2023. Prima di approvare la Nota di aggiornamento, come riporta il Sole 24Ore, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto proroghe per la presentazione delle domande per beneficiare dell’assegno unico temporaneo e l’IRAP.
Oltre alla proroga al 2023 del Superbonus, è prevista anche la proroga dei termini delle domande per l’assegno unico fino al 31 ottobre 2021. Il testo del Decreto prevede quindi la proroga della scadenza per la presentazione delle domande per beneficiare dell’assegno unico e per il versamento dell’IRAP per le partite IVA che hanno superato il limite per gli aiuti di Stato.
Secondo quanto riportato nella bozza della Nota di aggiornamento al documento economia e finanza:
Proroghe per Assegno Unico per i figli e IRAP
Prima di approvare la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge con norme di giustizia e di proroga di un mese dei termini in scadenza per i referendum, l’Assegno unico e l’Irap.
La bozza della nota prevede che:
La Nota di aggiornamento è accompagnata da un Decreto Legge basato sulle proroghe contenente disposizioni urgenti in materia di giustizia e disposizioni di proroga in tema di referendum, assegno temporaneo e IRAP. In base al provvedimento approvato dal Governo, c’è tempo fino al 31 ottobre 2021 per la presentazione delle domande retroattive per beneficiare dell’assegno unico temporaneo e la proroga della scadenza, fissata sempre al 30 settembre 2021, per il versamento del saldo dell’IRAP 2019 e della prima rata di acconto 2020 per le partite IVA che hanno superato il limite per gli aiuti di Stato, costrette a regolarizzare il pagamento senza l’applicazione di sanzioni e interessi.
Le misure fiscali più importanti per i conti pubblici arriveranno successivamente.