Novità Cassa Integrazione. Approvato il Decreto legge per anticipare il prolungamento della Cassa Integrazione. Le 4 settimane, su un totale di 18, introdotte dal Decreto Cura Italia e dal Decreto Rilancio, potranno essere utilizzate anche immediatamente e non attendere Settembre.
Il Decreto legge approvato ieri, prevede la possibilità per i datori di lavoro di fruire delle 4 settimane di cassa integrazione già previste dal Decreto Rilancio, nel caso in cui le prime 14 siano state già fruite.
Il Decreto precede, quindi, la possibilità di utilizzare il periodo di Cassa Integrazione previsto, senza dover attendere l’arrivo di settembre, per fruire delle 4 settimane.
Il provvedimento fissa anche un termine di 45 giorni, a pena di decadenza, per l’inoltro da parte dell’azienda, del modello Sr41 per i pagamenti. La circostanza che il termine sia previsto a pena di decadenza, comporta che, in caso di mancato invio nel termine, il datore deve provvedere lui al pagamento.
Novità Cassa integrazione Covid-19
La Cassa integrazione con causale Covid-19, è stata introdotta dal Decreto Cura Italia, nel mese di marzo 2020, per un periodo non superiore a 9 settimane, per:
- Cassa integrazione ordinaria;
- Cassa integrazione in deroga;
- Assegno ordinario.
Il Decreto Rilancio ha disposto la proroga di 9 settimane, con la condizione che, 5 settimane, devono essere fruite entro il 31 agosto e 4 settimane tra il 1 settembre e il 31 ottobre 2020.
Il Decreto Legge approvato ieri, ha, invece, disposto la possibilità di poter fruire delle 4 settimane di cassa integrazione, anche immediatamente, senza attendere il 1 settembre.
Novità Cassa Integrazione: correzione degli errori
Il Decreto legge dispone, anche, che, i datori di lavoro che abbiano erroneamente presentato la domanda per trattamenti diversi da quelli a cui avrebbero avuto diritto o comunque con errori od omissioni, possano presentare la domanda nelle modalità corrette entro 30 giorni dalla comunicazione dell’errore, a pena di decadenza.
Proroga dei termini per domande Reddito di emergenza
Il decreto in esame introduce poi ulteriori proroghe, ovvero:
- Dal 15 luglio al 15 agosto 2020 il termine per la presentazione delle istanze di regolarizzazione di Colf e braccianti agricoli;
- Dal 30 giugno al 31 luglio 2020, il termine per la presentazione delle domande per il Reddito di emergenza, ossia il sostegno economico per i nuclei familiari in difficoltà a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.