Fondartigianato: ecco le opportunità per la formazione continua

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Progetti aziendali di sviluppo, formazione per le imprese in crisi e risorse dedicate alla sinergia con tutti gli attori del sistema bilaterale artigiano: sono le opportunità contenute nell’Invito 1-2024 di Fondartigianato, primo fondo interprofessionale in Italia, costituito da Confartigianato, CNA, Casartigiani, CLAAI, Cgil, Cisl e Uil. Molte le risorse ancora disponibili.

Scade infatti il prossimo 13 maggio il termine per la presentazione dei progetti nell’ambito dei P.A.S. (Progetti aziendali di sviluppo) e sono ancora disponibili risorse per le Linee 3 e 10, dedicate rispettivamente ai lavoratori di quelle aziende che fanno ricorso al Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato e alle imprese che aderiscono all’Ente bilaterale dell’artigianato ma non ancora a Fondartigianato.

I P.A.S.

La formazione continua finalizzata alla realizzazione di progetti aziendali di sviluppo si riferisce a tutte le iniziative volte a promuovere lo sviluppo e la ricerca attraverso le innovazioni organizzative, produttive e di mercato e la sperimentazione dei risultati. E ancora, ai progetti nei quali si dichiari l’intento di accompagnare le persone nei processi di cambiamento che coinvolgono l’organizzazione aziendale e facilitare eventuali processi di riorganizzazione.

Questi ultimi possono essere conseguenti a nuovi investimenti tecnologici o all’introduzione di innovazioni di prodotto e di processo. Come requisito, nella Linea 7 si precisa che le iniziative aziendali debbano essere volte a promuovere e realizzare innovazioni radicali, come digitalizzazione e nuove tecniche di produzione, la messa in produzione di nuovi prodotti per il mercato interno e per i mercati internazionali, le sperimentazioni e le ricerche scientifiche e la riorganizzazione dei processi produttivi. Saranno presi in considerazione anche i progetti per entrare e rafforzare la presenza in mercati fortemente caratterizzati, cosiddetti “di nicchia”.

Un’opportunità per le imprese in crisi

Si tratta di una linea finalizzata a collegare la formazione continua con gli strumenti di sostegno al reddito per i lavoratori nelle imprese artigiane. In concreto, finanzia percorsi formativi per i dipendenti di quelle aziende che fanno ricorso a FSBA (l’ente che eroga gli ammortizzatori sociali nel settore artigiano) durante sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa.

I progetti di Linea 3 mirano quindi ad integrare le azioni di sostegno al reddito con interventi formativi, accompagnando imprese e lavoratori nei processi di riorganizzazione o ristrutturazione e mantenendo/aggiornando le competenze durante i periodi di difficoltà. Questa Linea evidenzia la
forte sinergia tra gli strumenti della bilateralità: i lavoratori che ricevono attraverso FSBA
l’Assegno di integrazione salariale per ragioni straordinarie (ACIGS) sono chiamati infatti a
partecipare a corsi di formazione per riqualificare e accrescere le proprie competenze. I progetti,
che le imprese possono presentare attraverso enti e/o agenzie formative accreditate su base
regionale e sui territori di riferimento, saranno finanziati per sostenere la riqualificazione dei
lavoratori e favorire la riorganizzazione della realtà aziendale.

La Linea 10 dedicata alla bilateralità artigiana

Ulteriori risorse sono poi disponibili rispetto alla Linea 10, dedicata alla bilateralità artigiana, che si rivolge a tutte le imprese non ancora o non più aderenti a Fondartigianato, ma che lo siano all’Ente Bilaterale Nazionale (EBNA), a patto che rientrino, o entrino per la prima volta, nel Fondo.

Si tratta di un’opportunità importante per investire nella formazione dei propri dipendenti, anche
attraverso progetti innovativi riguardanti la digitalizzazione la sostenibilità ambientale. È
importante sottolineare che la Linea prevede anche un contributo a copertura del 50% del costo orario dei dipendenti dell’azienda impegnati nella formazione, in aggiunta ai plafond previsti per il finanziamento della formazione richiesta.

Aderire a Fondartigianato non ha alcun costo: ogni azienda può, infatti, scegliere di destinare al Fondo il contributo INPS dello 0,30% che versa per legge, per ogni dipendente, ogni mese.

Tutte le informazioni e le modalità per partecipare sul sito www.fondartigianato.it e all’indirizzo
[email protected].

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