Si parla ancora di Decreto Milleproroghe, recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, e che riporta nuove proroghe e scadenze importanti per i cittadini. Il decreto è costituito da 25 parti con indicazioni specifiche di diverso interesse.

Tramite queste misure vengono prorogate alcune scadenze che erano state previste per il 2021 ancora per l’anno nuovo. Una novità interessante introdotta dal Decreto Milleproroghe è la proroga delle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, che vengono stabilite in base a dei concorsi specifici.

La proroga che riguarda da vicino le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni è la misura più importante del decreto, tuttavia non è l’unica. Questo decreto riguarda da vicino anche la sanità, in particolare per la possibilità del personale sanitario in pensione di continuare a lavorare per sopperire all’emergenza sanitaria.

Vediamo nell’articolo tutti i provvedimenti prorogati dal Decreto Milleproroghe 2022, tenendo in considerazione il fatto che l’emergenza sanitaria sarà ancora attiva fino alla fine di marzo 2022, non è terminata a dicembre come previsto inizialmente.

Decreto Milleproroghe: le precedenti misure

Prima di individuare tutte le misure prese attualmente dal Decreto Milleproroghe per il 2022, va precisato che questo tipo di decreto non arriva solamente adesso, ma contiene tutta una serie di misure che già precedentemente sono state introdotte in concomitanza con l’arrivo delle emergenze sanitaria.

Con il termine di Decreto Milleproroghe si intende un decreto apposito che va a prorogare molte scadenze oltre ai termini previsti inizialmente. Che si tratti di scadenze di natura fiscale, scadenze collegate al mondo del lavoro, o scadenze istituzionali, un decreto similare è stato introdotto già negli scorsi mesi per prorogare diverse misure, come ad esempio il pagamento delle cartelle esattoriali.

Il Decreto Milleproroghe questa volta interviene per il 2022, per prorogare ulteriormente alcune scadenze per cui il termine era stato stabilito inizialmente alla fine di dicembre 2021. In concomitanza con l’applicazione di un nuovo stato di emergenza per i primi mesi del 2022, si rende necessario prorogare anche altre misure specifiche, che vengono spostate di scadenza.

Questo Decreto Milleproroghe presentato in Gazzetta Ufficiale riporta alcune proroghe che riguardano da vicino il settore sanitario, e le graduatorie e le procedure per i concorsi necessari per lavorare nell’amministrazione pubblica.

Decreto Milleproroghe 2022: la pubblica amministrazione

Principalmente il Decreto Milleproroghe 2022 introduce proroghe dei termini in materia di pubbliche amministrazioni: si tratta delle procedure per assumere il personale a tempo indeterminato. Viene rinviato di un anno il termine per assumere nelle pubbliche amministrazioni, slittando dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2022. Anche per quanto riguarda le assunzioni all’interno delle università statali la data stabilita per il termine delle procedure di assunzione è il 31 dicembre 2022.

Questo termine viene esteso a tutte le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni incluso il comparto Soccorso Pubblico e di Sicurezza. Viene istituita la data del 31 marzo 2022 come termine ultimo per i concorsi che riguardano le Forze Armate, le Forze di Polizia e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e nello stesso tempo vengono aumentati i fondi disponibili per le assunzioni svolte dal Ministero dello Sviluppo Economico. I fondi in questione vengono così suddivisi:

  • 11.365.430 euro per l’anno 2022;
  • 18.942.383 euro per l’anno 2023;
  • 22.730.859 euro per l’anno 2024.

Per quanto riguarda invece il comparto giustizia, viene confermato che fino al 31 marzo 2022 è possibile svolgere da remoto tutti i processi di tipo tributario, mentre le misure prese per contrastare la pandemia saranno applicate in questo caso fino al 31 dicembre 2022 per tutti i processi civili e penali.

Decreto Milleproroghe 2022: scuola e esami di stato

Il Decreto Milleproroghe è interessante anche perché vengono coinvolte tra le misure di proroga anche la scuola e i concorsi. Per quanto riguarda la scuola viene garantito più tempo per tutti quei concorsi rivolti agli insegnanti di religione cattolica. La proroga coinvolge quindi tutto il 2022 per le assunzioni di insegnanti di religione cattolica.

Per quanto riguarda invece gli esami di stato rivolti a tutti i soggetti interessati all’abilitazione di una particolare professione, come possono essere gli esami di farmacisti, veterinari, commercialisti, e così via, tutte le misure applicate fino ad ora vengono prorogate e mantenute fino al 31 marzo 2022.

Per chi non fosse a conoscenza dell’argomento, si tratta di misure per la prevenzione della diffusione del virus che hanno coinvolto lo svolgimento di tutti i concorsi per l’abilitazione professionale. Concorsi che per la maggior parte delle volte si sono tenuti on-line, a distanza, e che molto spesso hanno visto ridurre la tipologia di test e le modalità di svolgimento degli stessi.

Decreto Milleproroghe 2022: sanità

Il Decreto Milleproroghe 2022 va prima di tutto nella direzione di accompagnare la proroga allo stato di emergenza che è stato applicato ulteriormente fino alla fine di marzo 2022. Lo stato di emergenza infatti va di pari passo con l’andamento epidemiologico, e al momento per tutelare la salute dei cittadini vengono confermate molte delle misure di sicurezza e prevenzione dal Covid 19.

Per questo motivo il decreto introduce anche la possibilità per il personale sanitario in pensione di continuare a svolgere incarichi di tipo medico fino al 31 marzo 2022, come già è stato negli scorsi mesi. Lo stesso vale anche per tutti i soggetti laureati in medicina e chirurgia abilitati, che al momento sono iscritti a corsi di formazione: potranno svolgere incarichi provvisori o sostituire i medici fino alla fine del 2022.

Decreto Milleproroghe: altre misure prorogate

Tutte queste misure sono state prese in concomitanza con l’emergenza sanitaria per tutelare la salute dei cittadini, e sostenere maggiormente l’intero sistema sanitario nazionale durante il periodo di emergenza.

Il Decreto Milleproroghe tuttavia introduce anche altre misure per sostenere i cittadini durante l’emergenza sanitaria, come ad esempio la proroga la validità della patente di guida, per cui la validità è estesa fino a giugno 2022 per chi ha la patente in scadenza. Viene anche prorogata anche la cassa integrazione per le imprese considerate di carattere strategico, a seguito della crisi economica dovuta alla pandemia.

Nuove proroghe arrivano anche per alcuni aiuti di stato europei, che rimangono invariati fino al termine dell’emergenza sanitaria. Vengono quindi garantiti altri 6 mesi per gli aiuti di Stato per affrontare l’emergenza erogati dall’Europa, e la proroga di un anno viene stabilita per un fondo per riconvertire le aziende che sono state colpite dalla crisi economica.

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