Comunicazione lavori su parti comuni condominiali al 4 AprileĀ 

NewsComunicazione lavori su parti comuni condominiali al 4 AprileĀ 
Gli amministratori di condominio devono comunicare i dettagli delle spese relative ai lavori sulle parti comuni, con proroga al 4 aprile. Le informazioni devono essere trasmesse tramite sistemi telematici specifici dell’Agenzia delle Entrate. Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ha proposto una revisione degli obblighi legati alla comunicazione, richiedendo estensione dei termini e riduzione delle sanzioni per violazioni relative alla comunicazione. 

Gli amministratori di condominio devono comunicare, entro il 16 marzo, i dati relativi alle spese sostenute nellā€™anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonchĆ© con riferimento allā€™acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati allā€™arredo delle parti comuni dellā€™immobile oggetto di ristrutturazione.

La comunicazione puĆ² essere inviata tramite gli intermediari abilitati e comunque attraverso i sistemi telematici Entratel o Fisconline, con i relativi software.

Comunicazione lavori su parti comuni condominiali: tipologie di invio

La comunicazione da effettuare riguarda diverse tipologie, ovvero:

  • La domanda puĆ² avere ad oggetto un invio ordinario, ovvero lā€™invio entro la scadenza prefissata dei lavori sostenuti, inserendo tutti gli interventi relativi allo stesso condominio in unā€™unica soluzione, su consiglio dellā€™amministrazione finanziaria;
  • La domanda puĆ² avere ad oggetto un invio sostitutivo, ovvero lā€™utente va a sostituire lā€™invio della domanda ordinaria, con essa si va a sostituire tutte le informazioni e i dati contenuti nella precedente domanda;Ā 
  • La domanda puĆ² avere ad oggetto un annullamento, con la quale si puĆ² richiedere allā€™amministrazione finanziaria di annullare la comunicazione ordinaria o quella sostitutiva. ƈ prevista la cancellazione integrale dei dati.

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha chiesto di estendere i termini per la trasmissione dei dati riguardanti le opere di ristrutturazione edilizia relative alle parti comuni condominiali.

In mezzo alle numerose formalitĆ  richieste per interventi di recupero edilizio e miglioramento energetico, ĆØ importante notare che quando tali interventi coinvolgono le parti comuni degli edifici residenziali, gli amministratori di condominio devono inviare all’Agenzia delle Entrate i dettagli delle spese sostenute, con la precisa suddivisione delle quote a carico di ciascun condomino.

Questa comunicazione ĆØ richiesta dall’articolo 2 del Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 1 dicembre 2016, essenziale per la compilazione della dichiarazione dei redditi precompilata. Non ci sono soglie minime per la trasmissione dei dati, nĆ© possibilitĆ  per i singoli condomini di opporsi all’inserimento delle informazioni nella dichiarazione precompilata.

Le informazioni devono essere inviate entro il 16 marzo di ogni anno, riguardanti le spese dell’anno precedente, utilizzando il software fornito dall’Agenzia delle Entrate tramite Entratel o Fisconline.

Gli interventi soggetti a comunicazione lavori su parti comuni condominiali

Gli interventi soggetti a comunicazione includono ristrutturazioni ed efficientamenti energetici delle parti comuni condominiali, come previsto dal TUIR al comma 1, dellā€™art. 16-bis del DPR n. 917/196, che comprendono:

  • Gli interventi di cui alle lett. a) b), c) e d) dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale di cui all’articolo 1117 del codice civile;
  • La realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietĆ  comune;
  • Lā€™eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Lā€™adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
  • La realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico;
  • La realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici;
  • Lā€™adozione di misure antisismiche con particolare riguardo all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica.

Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti, tramite il Tesoriere Salvatore Regalbuto, ha proposto una revisione degli obblighi legati a questa comunicazione. Essi chiedono un’estensione dei termini per la trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate e l’eliminazione dell’obbligo di segnalare le spese oggetto di sconto o cessione del credito.

Dati su interventi condominiali e opzioni bonus edilizi, doppia proroga slittano dal 16 marzo al 4 aprile 2024

Con provvedimento dellā€™Agenzia delle Entrate slitta infatti, dal 16 marzo al 4 aprile 2024, i tempi e le semplificazioni per le comunicazioni sugli interventi condominiali ai fine di garantire lā€™invio delle informazioni destinate a confluire nella dichiarazione precompilata.

La proroga, stabilita con un provvedimento firmato dal Direttore dellā€™Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, non ha conseguenze sul calendario della campagna dichiarativa 2024.

Trasmissione della domanda

Lā€™Agenzia delle Entrate, una volta effettuata la trasmissione della domanda, a completamento della stessa rilascia un file, ovvero una ricevuta con eventuale esito positivo,Ā contenente il codice di autenticazione per il servizio Entratel o il codice di riscontro per il servizio Fisconline. Nella ricevuta in oggetto saranno indicati i seguenti dati:

  • Data e ora di recezione del file;
  • Identificativo del file attribuito dallā€™utente;
  • Il protocollo attribuito al file;
  • Il numero delle comunicazioni contenute nel file.

Sanzioni

Inoltre, i commercialisti chiedono una riduzione delle sanzioni per le violazioni relative alla comunicazione dei dati per la dichiarazione precompilata, ritenendo attualmente sproporzionato il regime sanzionatorio.

Attualmente in caso di omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati, si applica la sanzione pari a ā‚¬ 100 per ogni comunicazione con un massimo di ā‚¬ 50.000 per soggetto terzo.

Qualora lā€™invio abbia ad oggetto una comunicazione errata, la sanzione ĆØ sospesa se nei 5 giorni successivi alla scadenza del termine si provvede a comunicare i dati corretti.Ā  Se la comunicazione ĆØ correttamente trasmessa entro 60 giorni dalla scadenza, la sanzione ĆØ ridotta a 1/3 con un massimo di ā‚¬ 20.000.

Domande frequenti

Qual ĆØ la scadenza per la comunicazione dei dati relativi alle spese condominiali?

La scadenza ĆØ entro il 16 marzo di ogni anno, con proroga al 4 Aprile 2024

Quali sono le modalitĆ  di trasmissione della comunicazione dei lavori condominiali?

La comunicazione puĆ² essere inviata tramite intermediari abilitati o tramite i sistemi telematici Entratel o Fisconline.

Quali sono le tipologie di invio previste per la comunicazione dei dati relativi ai lavori condominiali?

Le tipologie di invio includono l’invio ordinario, sostitutivo o di annullamento, ciascuno con specifiche finalitĆ  e procedure.

Cosa succede se la comunicazione dei dati viene trasmessa in ritardo?

In caso di ritardo possono essere applicate sanzioni fino a un massimo di ā‚¬ 50.000 per soggetto terzo, con possibilitĆ  di riduzione se la comunicazione ĆØ effettuata entro 60 giorni dalla scadenza.

Quali informazioni sono fornite nella ricevuta rilasciata dall’Agenzia delle Entrate dopo la trasmissione della domanda?

La ricevuta contiene informazioni come data e ora di ricezione del file, identificativo del file attribuito dall’utente, protocollo attribuito al file e il numero delle comunicazioni contenute nel file.

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