Con la Circolare n. 90 del 12 maggio 2025 INPS ha chiarito le modalità operative del nuovo bonus Giovani. Il bonus consiste consiste in un esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro privati che assumono o stabilizzano con contratto a tempo indeterminato giovani under 35 (34 anni e 364 giorni). Il bonus si applica alle assunzioni effettuate tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025.
Dal 16 maggio è possibile fare domanda per il bonus giovani, l’incentivo arriva fino a 500 euro ma può arrivare fino 650 euro in caso di assunzioni nell’area Zes. Il modulo di richiesta andrà inviato dal datore di lavoro e sarà disponibile sul sito dell’Inps.
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Come funziona il bonus giovani under 35?
Il bonus under 35 consiste in un esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che viene riconosciuto alle assunzioni di giovani con meno di 35 anni (34 anni e 364 giorni), assunti a tempo indeterminato nel periodo tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025. L’esonero contributivo trova applicazione per le nuove assunzioni a tempo indeterminato ma anche in caso di passaggio da contratto di lavoro subordinato a tempo determinato a un contratto stabile. I giovani assunti non devono essere mai stati occupati a tempo indeterminato fino a prima dell’assunzione.
Quanto vale l’incentivo?
L’esonero contributivo è nel limite massimo di 500 euro al mese per ciascun lavoratore nel settore privato. Sono inclusi i datori agricoli. L’esonero può arrivare fino a 650 euro nei casi di assunzioni all’interno della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno per favorire l’occupazione nelle regioni di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
Il beneficio dura massimo 24 mesi e si applica in modo proporzionale per rapporti part-time o di durata inferiore al mese. L’agevolazione è finanziata dal Programma nazionale “Giovani, donne e lavoro 2021-2027”, con limiti di spesa annuali monitorati dall’INPS.
Esclusioni
Sono esclusi dall’incentivo, i dipendenti pubblici, i premi e i contributi dovuti all’Inail.
Come fare richiesta?
La domanda deve essere inoltrata dal datore di lavoro, che dovrà compilare un modulo disponibile a partire dal 16 maggio sul sito dell’Inps, alla sezione “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) – Incentivi Decreto Coesione – Articolo 22- Giovani”. Dovranno essere inseriti i dati identificativi dell’impresa, quelli del lavoratore assunto e le informazioni relative a tipologia di contratto di lavoro, percentuale oraria, retribuzione e Regione in cui è stabilita la sede di lavoro.
La domanda può riguardare anche future assunzioni sia quelle già effettuate, a patto che siano avvenuta dal 1° settembre 2024 fino al 31 dicembre 2025 e che il rapporto di lavoro sia ancora in corso.