Dichiarazione Iva 2025 entro 30 aprile

I soggetti obbligati a presentare la dichiarazione...

Content creator: nuove indicazioni sui contributi INPS

Con la Circolare n. 44 del 19 febbraio...

Tassa di concessione governativa 2025 al 17 marzo

Le società di capitali (comprese quelle in...

Spese per attività sportive per ragazzi nel 730

Fisco NazionaleDichiarazione dei redditiSpese per attività sportive per ragazzi nel 730

Detrazione IRPEF del 19% per le spese sostenute per attività sportive praticate da ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 18 anni. Importo di spesa detraibile massima di 210 per ragazzo. Indicazione con codice 16 nel quadro delle detrazioni del 730.

Tra le spese detraibili in dichiarazione dei redditi vi sono le spese sostenute per le attività sportive praticate da ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 18 anni. Si tratta di una detrazione dall’IRPEF nella misura del 19% delle spese sostenute dal genitore per conto dei figli che praticano attività sportive. La detrazione trova spazio nel quadro E del modello 730 (o nel quadro RP del modello Redditi PF), utilizzando l’apposito codice 16.

La detrazione in commento è soggetta a rimodulazione dell’importo all’aumentare del reddito (Legge n. 160/19, art. 1, co. 629). Inoltre, la detrazione spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con pagamento mezzi tracciabili.

Detrazione IRPEF 19% per le attività sportive praticate dai ragazzi

Il contribuente ha la possibilità di detrarre le spese sostenute nel periodo di imposta per l’iscrizione annuale e l’abbonamento ad associazioni sportive, piscine, palestre, altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica per ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 18 anni. La detrazione in commento spetta anche nel caso in cui le spese siano state sostenute per i familiari fiscalmente a carico.

Chiarimenti sull’età

Per quanto riguarda il requisito dell’età occorre prendere a riferimento la Circolare n. 34/E/2008 dell’Agenzia Entrate. Questa ha indicato che tale requisito è verificato nel caso in cui l’età sussista anche solo per una parte del periodo d’imposta. Questo significa che i ragazzi che hanno compiuto nel corso del periodo di imposta i 5 o i 18 anni di età, la detrazione spetta per tutto il periodo di imposta di compimento delle suddette età, a prescindere dal fatto che le spese sportive siano state di fatto sostenute prima dei 5 anni o dopo i 18 anni.

Caratteristiche delle strutture sportive

Il D.M. 28 marzo 2007 ha indicato le caratteristiche che devono essere in possesso le strutture sportive affinché rientrino tra quelle agevolabili. In particolare:

  • Associazioni sportive: Società ed associazioni (art. 90, co. 17 e ss, Legge n. 289/02) che devono riportare espressamente nella propria denominazione la dicitura della finalità sportiva dilettantistica;
  • Palestre, piscine, altre strutture ed impianti sportivi: si tratta di impianti destinati ad attività sportiva destinati all’esercizio della pratica non professionale, agonistica e non (compresi gli impianti polisportivi). Devono essere gestiti da soggetti giuridici diversi da associazioni e sportive dilettantistiche, pubblici o privati, anche in forma di impresa.

Indirettamente, quindi, possiamo ricavare che non consentono la detrazione fiscale gli abbonamenti che riguardano associazioni che non rientrino nella definizione “sportiva dilettantistica“. Infatti, senza l’autorizzazione del CONI o delle Federazioni sportive nazionali non è possibile ottenere la qualifica di attività sportiva dilettantistica. Sono escluse anche le società che praticano sport professionistico, ed anche le associazioni non sportive che magari organizzano corsi legati all’attività motoria.

Detraibilità della spesa ai fini IRPEF

Le spese sostenute per le attività sportive praticate dai ragazzi sono deducibili ai fini IRPEF, con aliquota 19% e nella misura massima di spesa di 210 euro per ciascun ragazzo. Pertanto, il beneficio massimo ottenibile si attesta a 40 euro (ovvero il 19% di 210 euro), per ciascun ragazzo. Per ognuno di essi deve essere compilato un distinto rigo del modello dichiarativo.

La detrazione spetta anche nel caso in cui le spese siano state sostenute per conto di familiari fiscalmente a carico (es. i figli). La detrazione deve essere fruita dal soggetto che ha sostenuto la spesa, a favore del familiare a suo carico. Caso classico è quello legato al sostenimento della spesa da parte del genitore per conto del figlio.

Spesa sostenuta da parte di entrambi i genitori

Se la spesa è stata sostenuta da parte di entrambi i genitori, l’importo di 210 euro deve essere inteso come limite massimo per ogni figlio. I genitori devono ripartire l’importo tra di loro, considerando quanto riportato nel documento di spesa (si tratta della certificazione rilasciata dalla struttura sportiva). Questo è quanto chiarito dalla Risoluzione n. 50/E/2009.

Documentazione da conservare per i controlli

È importante evidenziare che le spese sostenute devono essere documentate. Questo deve avvenire attraverso bollettino bancario o postale, fattura, ricevuta o quietanza di pagamento rilasciata dalla struttura sportiva. Aspetto rilevante è che dal documento di spesa deve essere indicato che il pagamento è stato effettuato attraverso mezzi tracciabili.

La documentazione da conservare deve contenere:

  • Le indicazioni ed i dati personali (ditta, denominazione o ragione sociale e sede legale ) dei soggetti che hanno effettuato la prestazione;
  • La causale del versamento (es. abbonamento, iscrizione, etc);
  • L’importo pagato;
  • I dati anagrafi del ragazzo che pratica l’attività sportiva ed il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento;
  • L’indicazione dell’attività sportiva esercitata (atletica, equitazione, nuoto, etc).

Come ottenere la detrazione

La detrazione deve essere indicata in dichiarazione dei redditi, ovvero:

  • Attraverso la presentazione del modello 730 precompilato: l’Agenzia delle Entrate riporta in automatico le detrazioni spettanti (tra cui queste);
  • Attraverso la presentazione del modello 730 ordinario: in questo caso è necessario andare a compilare direttamente (o tramite intermediario) la sezione dedicata alle detrazioni. Si tratta dei righi da E8 a E10 del modello 730 riportando il codice 16. Stessa cosa se si presenta il modello Redditi Persone Fisiche.

Scadenza per fruire della detrazione

La stagione dichiarativa ha scadenza diversa a seconda che venga presentato il modello 730 o il modello Redditi PF. In particolare, la scadenza è:

  • Del 30 settembre per la presentazione del modello 730;
  • Del 31 ottobre per la presentazione del modello Redditi PF.
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

    I nostri tools

     

    Elisa Migliorini
    Elisa Migliorinihttps://www.linkedin.com/in/elisa-migliorini-0024a4171/
    Laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Firenze. Approfondisce i temi legati all'IVA ed alla normativa fiscale domestica oltre ad approfondire aspetti legati al diritto societario.
    Leggi anche

    Dichiarazione Iva 2025 entro 30 aprile

    I soggetti obbligati a presentare la dichiarazione Iva, devono trasmetterla in via telematica, tra il 1 febbraio e il...

    Employer of Record (EoR) nel lavoro da remoto

    L'Employer of Record (EoR) è un'azienda intermediaria che svolge la funzione di datore di lavoro, in questo caso in...

    Content creator: nuove indicazioni sui contributi INPS

    Con la Circolare n. 44 del 19 febbraio 2025, l’INPS ha fornito chiarimenti sulla disciplina previdenziale applicabile dei content creator. La circolare...

    Tassa di concessione governativa 2025 al 17 marzo

    Le società di capitali (comprese quelle in liquidazione volontaria), sono tenute a versare, entro il 16 marzo (17 marzo per...

    Impatriati con lo stesso datore: residenza estera allungata

    https://open.spotify.com/episode/3SQqpmokglHy93QViTzvIQ?si=4yVBR98kRZm1d8YbJpgMQA L'impatrio in Italia del lavoratore che aveva già lavorato per la stessa società di un gruppo multinazionale prima del...

    Reddito energetico nazionale per le famiglie in disagio economico

    Il reddito energetico nazionale è una misura destinata ai nuclei familiari in disagio economico per consentire loro di realizzare...