Residenza fiscale dello sportivo professionista con compensi esteri

HomeFiscalità InternazionaleTrasferimento all'estero, AIRE e accertamentiResidenza fiscale dello sportivo professionista con compensi esteri

La Cassazione chiarisce che la residenza effettiva in Italia prevale sui contratti esteri: anche gli atleti con ingaggi internazionali devono dichiarare i redditi nel nostro Paese se qui hanno il centro della loro vita familiare e personale.
La recente ordinanza della Cassazione n. 18874 del 10 luglio 2025 ha fornito chiarimenti definitivi su una questione che interessa migliaia di sportivi, artisti e professionisti con carriere internazionali: quando uno Stato può tassare i compensi di un atleta che vive con la famiglia in Italia ma ha contratti con società estere?
Il caso analizzato dalla Suprema Corte riguarda un ciclista professionista russo che, pur avendo contratti con una società lussemburghese e svolgendo gare all'estero, aveva stabilito in Italia il proprio baricentro familiare. La decisione della Cassazione stabilisce un principio chiaro: la residenza effettiva in Italia è decisiva per la tassazione, indipendentemente dalla nazionalità dell'atleta, dalla sede del datore di lavoro o dal luogo di svolgimento delle prestazioni.
Il quadro normativo internazionale: l'approccio OCSE agli sportivi
Prima di analizzare il caso specifico, è fondamentale comprendere il quadro normativo internazionale che disciplina la tassazione degli sportivi professionisti. Il tema centrale è come permettere ai vari Stati della fonte di poter esercitare la propria potestà impositiva e su quali importi.
Il Commentario OCSE e la casistica del ciclista
Tale tematica viene affrontata nel Commentario OCSE dove viene offerta una casistica variegata in cui viene analizzata anche la fattispecie del ciclista. Il riferimento va al paragrafo 9.3 di commento all'articolo 17 - esempio 2:

"[a] cyclist is employed by a team. Under his employment contract, he is required to travel with the team, appear in some public press conferences organised by the team and participate in training activities and races that take place in different countries. He is paid a fixed annual salary plus bonuses based on his results in particular races".

Questo esempio del Commentario OCSE illustra perfettamente la complessità della tassazione degli sportivi moderni, che combinano:

Compensi fissi annuali indipendenti dal luogo di prestazione;
Bonus legati a performance in competizioni specifiche in diversi Paesi;
Obblighi contrattuali misti (gare, allenamenti, conferenze stampa, attività promozionali);
Mobilità territoriale continua con prestazioni in multiple giurisdizioni.

Criteri di ripartizione secondo l'OCSE
Il Commentario stabilisce che per gli sportivi come i ciclisti, la tassazione deve seguire il principio territoriale delle prestazioni, ma con alcune specificazioni:

Compensi correlabili a specifiche gare: tassabili nello Stato dove si svolge la competizione;
Stipendi fissi e compensi forfettari: ripartibili proporzionalmente tra i diversi Stati dove si svolgono le attività;
Attività accessorie (conferenze, allenamenti): tassabili dove effettivamente svolte;
Diritti d'immagine: seguono...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Accesso
I più letti della settimana

Abbonati a Fiscomania

Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

I nostri tools

 

Federico Migliorini
Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
Leggi anche

Centro degli interessi vitali per la residenza fiscale

Il centro degli interessi vitali indica il luogo in cui una persona ha le proprie relazioni personali ed economiche...

Contestazione della residenza fiscale: come difendersi?

L'importanza della valutazione preventiva del contribuente per farsi trovare preparato in caso di accertamento volto a verificare l'effettività della...

Notifica atti tributari a espatriati: come l’AdE raggiunge i contribuenti all’estero

Il trasferimento di residenza all'estero non garantisce l'irreperibilità fiscale: l'Amministrazione finanziaria dispone di procedure specifiche per notificare atti tributari...

Posso trasferirmi all’estero con debiti fiscali?

Possibilità di affrancare gratuitamente avviamento e maggiore valore di beni strumentali per operazioni di fusione, scissione o conferimento. Questo per le operazioni straordinarie che avvengono fino al 2022 tra soggetti non appartenenti allo stesso gruppo societario. Tutte le info sul Bonus Aggregazioni in questa guida.

3 regole per il trasferimento di residenza all’estero senza errori

Nella mia esperienza professionale di consulenza verso soggetti che voglio trasferirsi all'estero in modo ottimale, rispettando la compliance alla...

Doppia cittadinanza: quali stati la riconoscono e come ottenerla

La doppia cittadinanza rappresenta uno strumento strategico di pianificazione fiscale e patrimoniale, purché gestita secondo le normative italiane e...