Manovra 2026: le novità in arrivo su Fisco, Irpef, bonus

HomeNewsManovra 2026: le novità in arrivo su Fisco, Irpef, bonus

Dopo la pausa estiva, si inizia a parlare della Manovra 2026. Tra i punti chiave compare il taglio dell’Irpef e la rottamazione quinquies. Molti bonus saranno confermati anche per il prossimo anno, altri invece termineranno alla fine dell’anno.

Secondo alcune indiscrezioni sarà confermata la riduzione dell’Irpef per il ceto medio, sarà prevista la riforma previdenziale con uscita a 64 anni.

Per quanto riguarda i bonus, potrebbero essere confermati fino al 2027 i bonus edilizi legati alla ristrutturazione, con aliquote ridotte del 36% per la prima casa e del 30% per seconde case.

Taglio Irpef nella Manovra 2026

Il governo punta ad alleggerire il carico fiscale per il ceto medio mediante il taglio dell’Irpef, riducendo l’aliquota intermedia dell’Irpef dal 35% al 33% e ampliando lo scaglione fino a 60mila euro di reddito annuo. Un’ipotesi alternativa potrebbe essere una soglia a 50mila euro.

Oggi le aliquote Irpef sono: il 23% fino a 28mila euro, il 35% tra 28mila e 50mila euro, e il 43% oltre i 50mila euro. L’intenzione sarebbe di abbassare l’aliquota di mezzo, includendo anche chi guadagna fino a 60mila euro. I benefici sarebbero quasi nulli per chi guadagna 30mila euro, mentre salirebbero a circa 440 euro all’anno per chi ha un reddito da 50mila euro. Se viene confermato, chi ha un reddito di 60mila euro all’anno potrebbe pagare circa 1.400 euro di tasse in meno. Il costo di questa misura potrebbe ammontare a circa quattro miliardi di euro.

Rottamazione quinquies

Tra le misure in discussione da inserire nella manovra finanziaria è la rottamazione quinquies, con estinzione dei debiti fiscali in 10 anni, senza il pagamento di sanzioni e interessi. Questa misura permette a chi ha accumulato debiti con il Fisco tra il 2000 e il 2023 di saldarli in fino a 120 rate mensili uguali, pertanto in dieci anni. Senza decadere se salta fino a sette rate.

La nuova rottamazione non sarà prevista per i rottamatori seriali, ovvero per chi ha già utilizzato le sanatorie per bloccare pignoramenti o fermi amministrativi e poi non ha finito i pagamenti verrebbe escluso.

Per i debiti sopra i 50.000 euro, si valuta un anticipo obbligatorio del 5% dell’importo del debito come prova dell’impegno a saldare il restante importo. Ci saranno anche sgravi su sanzioni e interessi per questi grandi debitori.

Per i debiti più esigui sarà prevista una sorta di saldo e stralcio, ovvero sarà prevista la cancellazione automatica per le cartelle di importo inferiore a 5.000 euro.

Riforma delle pensioni

Un altro tema molto discusso riguarda le pensioni. L’obiettivo del governo è bloccare l’aumento dell’età pensionabile di tre mesi, che scatterebbe a inizio 2027.

Per quanto riguarda i requisiti per lasciare il lavoro, Quota 103 andrà in scadenza e difficilmente sarà rinnovata.

Nel 2026 per le pensioni ci potrebbero essere la possibilità di pensione anticipata a 64 anni per lavoratori interamente contributivi (post 1996) e “misti” (parte retributivo e parte contributivo)e utilizzare un possibile utilizzo parziale del TFR e delle somme accumulate nei fondi pensione per finanziare l’uscita anticipata.

Lavoro

Per quanto riguarda il mondo del lavoro, il governo sta pensando di contrastare i contratti pirata con l’innalzamento dei minimi retributivi, la detassazione dei rinnovi contrattuali, la detassazione di straordinari e premi di produzione, su base volontaria per il datore di lavoro e il potenziamento del welfare aziendale.

Sembra che possa arrivare anche una super deduzione per le assunzioni e una proroga dei fringe benefits fino al 2027.

I più letti della settimana

Abbonati a Fiscomania

Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

I nostri tools

 

Elisa Migliorini
Elisa Migliorinihttps://www.linkedin.com/in/elisa-migliorini-0024a4171/
Laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Firenze. Approfondisce i temi legati all'IVA ed alla normativa fiscale domestica oltre ad approfondire aspetti legati al diritto societario.
Leggi anche

Novità sulla circolazione degli immobili donati

Proposta di riforma tutela gli acquirenti a titolo oneroso e tutele dei legittimari nella donazione di beni immobili. Negli...

Rottamazione quinquies in arrivo: escluse multe e tributi locali

Tra le misure in arrivo con la prossima manovra di bilancio c'è anche la rottamazione quinquies. Dalla nuova sanatoria...

Nuovi bonus per le famiglie dal 2026: le misure

Il governo sta pensando di inserire nella prossima manovra un pacchetto di misure per le famiglie, ci sarà un...

Detassazione tredicesima mensilità: di quanto aumenta?

Uno dei temi più discussi da inserire nella prossima Manovra di bilancio c’è anche l’ipotesi di detassazione delle tredicesime con lo scopo...

Manovra 2026: taglio IRPEF confermato, ecco chi risparmia

Le novità fiscali in arrivo con la Legge di Bilancio: aliquote, scaglioni e impatto sui redditi medi. Il governo ha...

ISEE 2026, addio prima casa dal calcolo: quali sono le novità?

La riforma ISEE 2026 prevede l'esclusione della prima casa dal calcolo dell'indicatore economico. La proposta, attualmente in discussione parlamentare,...