Il bonus psicologo è in partenza, ovvero arriva il contributo previsto per un’ampia platea di beneficiari che riguarda il sostegno fino a 600 euro per tutti i cittadini che desiderano seguire un percorso con uno psicologo. Il sostegno atteso da diversi mesi potrà essere presto erogato, secondo le nuove indicazioni pubblicate dall’INPS.

Con la circolare n.83 del 19/07/2022, l’ente previdenziale delinea i dettagli sul funzionamento della misura, che riguardano sia i requisiti di chi può accedere al sostegno, sia le modalità con cui viene erogato il beneficio, e le modalità con cui può essere richiesto dagli interessati. 

Questo bonus può quindi essere richiesto per via telematica tramite il portale ufficiale INPS dai soggetti interessati a riceverlo: vediamo in questo articolo come procedere e come verificare i requisiti per l’accesso alla misura.

Bonus psicologo 2022: in arrivo il sostegno

Il sostegno economico del bonus psicologo sta per arrivare, secondo le recenti comunicazioni INPS. Si tratta di un contributo specifico per sostenere le spese di assistenza psicologica dei cittadini, tramite una agevolazione economica per la frequenza di una serie di sedute con uno psicologo, individuato da una lista apposita.

Il sostegno è stato introdotto e discusso per diversi mesi, per rispondere alle esigenze crescenti di assistenza psicologica emerse a seguito dell’emergenza sanitaria, che ha moltiplicato le situazioni di ansia e depressione tra i cittadini, causate sia dalla pandemia e dai rischi per la salute, sia dalla situazione economica e sociale dell’ultimo periodo.

Questo sostegno, la cui erogazione precedentemente era stata accantonata, è tornato negli ultimi mesi, come proposta di aiuto economico aggiuntivo per una vasta platea di beneficiari. Con le recenti comunicazioni INPS si può dire che il sostegno sta arrivando, per tutti coloro che rispettano i requisiti per poterlo richiedere.

Il contributo erogato dall’INPS può arrivare alla cifra di 600 euro, erogato allo stesso soggetto un’unica volta, finalizzato alla copertura di una serie di sedute con uno psicologo, che ammontano a circa una decina per i redditi più bassi. Il sostegno garantisce, anche a chi è in una situazione economica svantaggiosa, di poter ricevere assistenza di tipo psicologico.

Requisiti per beneficiare del bonus psicologo e ISEE

Il bonus psicologo sta per essere erogato, ma quali sono i requisiti per i beneficiari? Prima di tutto il soggetto richiedente deve trovarsi in una effettiva condizione di disagio psicologico, come indicato dalla comunicazione INPS con la circolare n. 83 del 19/07/2022:

“le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico”

La regola generale per accedere alla misura riguarda l’aspetto reddituale, per cui un soggetto può chiedere l’accesso al bonus solamente se ha un ISEE inferiore a 50.000 euro. Oltre questa soglia, non è possibile richiedere il bonus psicologo.

Inoltre, la somma che viene erogata a ciascun soggetto varia in base all’ISEE presentato, ovvero non tutti riceveranno lo stesso sostegno economico:

  • Con ISEE inferiore a 15.000 euro: è possibile ricevere la somma complessiva di 600 euro per ogni beneficiario, ovvero fino a 50 euro a seduta, con un numero standard di 12 sedute;
  • Con ISEE tra 15.000 e 30.000 euro, è possibile ricevere un importo massimo del sostegno di 400 euro, ovvero fino a 50 euro a seduta, per un numero di sedute inferiore a quanto visto prima, ovvero di 8 sedute;
  • Con ISEE che supera 30.000 euro, l’importo massimo erogabile per il bonus è di 200 euro per ogni beneficiario, con l’accesso a 4 sedute;
  • Con ISEE superiore a 50.000 euro non viene corrisposto alcun bonus psicologo.

Questo può voler dire che chi è interessato a seguire un percorso con uno psicologo si troverà a poter provvedere in parte al pagamento tramite bonus psicologo, in parte sostenendo la spesa in prima persona, in base alla lunghezza del percorso.

Graduatoria per l’accesso

Per poter accedere al bonus psicologo, è necessario presentare una apposita domanda, con le modalità che vedremo tra poco. Tuttavia sarà l’INPS a verificare il possesso dei requisiti di ogni soggetto richiedente per accedere alla misura, e stabilirà qual è l’importo massimo che può ricevere.

A questo seguirà una graduatoria specifica regione per regione, che terrà conto non solamente dell’ISEE presentato, ma anche dell’ordine cronologico della presentazione delle domande di accesso al sostegno. La graduatoria comunque sarà pubblicata, e il soggetto sarà avvisato della possibilità di accedere o meno al bonus, e sull’entità dello stesso.

Come visto prima, l’attestazione ISEE è fondamentale per poter avere accesso al bonus psicologo, per cui è necessario per il cittadino disporre della DSU apposita. Dato che la soglia massima di accesso al bonus è di 50.000 euro di ISEE, la misura viene rivolta ad un’ampia platea di beneficiari.

Per quanto riguarda la graduatoria di accesso al sostegno, l’INPS comunicherà l’esito del controllo dei requisiti tramite email o messaggio, e se il soggetto è destinatario del bonus, riceverà un codice univoco utile per il cittadini nel momento in cui accede alle sedute con uno psicologo.

Come chiedere l’accesso al sostegno

Per poter richiedere l’accesso al bonus psicologo, si può procedere in due modi, ovvero telematicamente:

  • Al servizio online INPS accedendo con le proprie credenziali digitali, come lo SPID, CIE o CNS;
  • Tramite Contact Center Integrato, al numero verde 803.164, oppure 06 164.164.

Il portale INPS quindi è il punto di riferimento per poter richiedere l’accesso al sostegno, rientrando nei requisiti visti sopra. Risulta importante presentare correttamente la propria attestazione ISEE, inferiore a 50.000 euro. L’INPS comunica nell’ultima circolare anche cosa fare nel caso di errori o difformità di questo valore.

In caso di errori è quindi necessario presentare una nuova DSU aggiornata, correggendo il documento sull’ISEE inviato precedentemente, e ci sono 30 giorni di tempo per correggere l’errore, precedentemente che venga posto un termine alle richieste. Sono previsti tre modi per correggere omissioni o errori:

  • Presentare una nuova DSU con le informazioni mancanti o errate;
  • Presentare comunque la domanda di accesso al sostegno con ISEE errato, o con omissioni, anche se l’INPS può richiedere eventuali documenti per dimostrare l’idoneità del documento, in caso di errori l’ente previdenziale può sospendere la domanda per erogare la prestazione;
  • Rettificare la DSU con effetto retroattivo, ma questa soluzione è possibile solamente se il documento è stato redatto da un CAF che ha effettuato un errore. 

Un genitore può richiedere l’accesso per il figlio?

Ogni soggetto richiedente può presentare una domanda di accesso al bonus per sé stesso, oppure per il figlio di minore età, purché sussista il vincolo genitoriale o questo soggetto sia effettivamente il tutore del minore. Il bonus può anche essere richiesto per conto di un soggetto interdetto, inabilitato o beneficiario dell’amministrazione di sostegno, dal tutore, curatore o amministratore.

In ogni caso è necessario rientrare nei requisiti per la misura e autocertificare la sussistenza del rapporto di parentela, pena la decadenza del sostegno.

Come funziona

Una volta che un soggetto accede a questo bonus, può utilizzarlo per usufruire di una serie di sedute con uno psicologo, in base ai limiti ISEE visti sopra. Riassumiamo qui importi e numero di sedute a cui si può accedere:

ISEEImporto del bonusNumero di sedute
Inferiore a 15.000 euro600 euro12
Da 15.000 a 30.000 euro400 euro8
Da 30.000 a 50.000 euro200 euro4
Oltre 50.000 euro00

La soglia di spesa massima in ogni caso, per ogni seduta, è di 50 euro agevolabili dal bonus psicologo, e viene erogato fino al raggiungimento della soglia massima stabilita dal requisito ISEE. L’attribuzione del sostegno garantirà una precedenza a chi ha una soglia ISEE più bassa, e a chi presenta prima la domanda di accesso al bonus.

Il soggetto beneficiario riceverà un codice univoco da presentare in seduta allo psicologo, e avrà 180 giorni, dal momento dell’accoglimento della domanda, per poter utilizzare questo codice. Superato questo periodo, il codice univoco viene annullato automaticamente. 

Il professionista psicologo accoglierà il codice univoco e lo indicherà insieme al codice fiscale del soggetto, in una apposita sezione del portale INPS, che erogherà l’importo allo psicologo. Le risorse destinate al bonus psicologo per il 2022 ammontano a 10 milioni di euro.

Per quanto riguarda la data di apertura delle richieste al sostegno, si attendono ancora comunicazioni apposite da parte dell’INPS.

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Valeria Oggero
Classe 1992, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle partite Iva. Collaboro con Fiscomania.com per la pubblicazione di articoli di news a carattere fiscale. Un settore complesso quello fiscale ma dove non si finisce mai di imparare.

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